BRONI.
 La Omc chiude il 2014 superando al PalaBrera la Mercede Alghero. La 
formazione di coach Cico Sacchi rimane al quarto posto, ma non riesce a 
scrollarsi di dosso il Sanga Milano, che batte di misura (55-54) Genova e
 rimane a sole due lunghezze dalle biancoverdi. Insomma le ultime tre 
partite della prima fase si annunciano come una sfida a distanza tra 
meneghine, bronesi e genovesi per la conquista dei due posti disponibili
 per l’accesso alla poule promozione. Anche le liguri sono state 
risucchiate nella corsa per due "posti al sole". Visto che oramai la 
qualificazione di Torino e Sesto San Giovanni è cosa fatta, a questo 
punto è lotta a tre (Genova, Broni e Milano) per due piazze. La vittoria
 contro Alghero, dopo il successo nel recupero di mercoledì sera, era 
condizione fondamentale. Alla fine il punteggio non rende forse troppo 
merito alle sarde che nella prima frazione hanno retto l’urto della Omc.
 Solo nel terzo quarto è arrivato il break che ha spezzato defitivamente
 la partita: Broni si è trovata sul +20 (57-37) grazie ad una tripla 
dall’angolo di Elisa Borghi, a 1’28” dalla sirena. Poi la Mercede ha 
avuto un sussulto di orgoglio, tornando a meno undici (60-49) ma Broni 
ha rimesso le cose a posto (75-55, a un minuto e 50 secondi dalla fine).
 Il quintetto di coach Sacchi ha giocato a tratti una buona 
pallacanestro, con una certa fluidità e rapidità nella manovra. Il 
campionato si ferma per le festività fino all’11 gennaio, quando Broni 
salirà sul campo della Castel Carugate, quindi riceverà Genova al 
PalaBrera e chiuderà a Sesto San Giovanni. Sono tre partite 
fondamentali, solo vincendole tutte Broni avrà la sicurezza di approdare
 alla poule promozione, in caso contrario tutto dipenderà da Milano e 
adesso anche da Genova. Ma a questo si penserà con l’anno nuovo, adesso 
spazio al Natale: lunedì sera squadra e dirigenti parteciperanno alla 
tradizionale cena natalizia. 

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