martedì 23 dicembre 2014

PARMA CLUB DOUBLE-FACE. PESANTE CINQUINA SUBITA A CISTERNINO


A.S.D. Cisternino - Parma Club Ginosa 5-2 (2' e 31' Corallo, 33' e 35' Cecere P., 44' Raona, 66' D'Amico, 67' Miccoli)

A.S.D. CISTERNINO: Cavallo, Cardone, Crescenzo, Palmisano, Argentieri, Cavaliere, Corallo, Micele, Cecere P. (73' Cecere D.), Pentassuglia (92' Zizzi), D'Amico.
A disp.: Colucci, Miccolis, Mancini, Ostuni, De Blasio. All.: Alessandro Scalone.

PARMA CLUB GINOSA: Guarino; Bianco, Maddalena, Bavaro, Bozza F. (56' D'Angelo); Cazzetta R., Iacovino A., D'Attoma (39' Ranaldo), Lovecchio; Raona, Miccoli (71' Cazzetta M.).
A disp.: Larocca, Vivacqua, Iacovino C.. All.: Vito Iacovino.

Arbitro: Antonello Giordano di Bari.

NOTE: Ammoniti Micele, Pentassuglia (C), Bianco, Iacovino A., Lovecchio (PC). Espulsi Cavaliere (C) e Raona (PC) per reciproche scorrettezze.

CISTERNINO, 21 dicembre - Parma Club dai due volti, quello visto a Cisternino, sconfitto per 5-2 da una diretta concorrente per la lotta alla salvezza. Gli uomini dell'ex capitano del Ginosa disputano una partita orrenda nei primi 40 minuti, dimostrando poca attenzione e poca lucidità in tutti i settori del campo; un vero e proprio black-out in cui solo Lovecchio sembra avere un minimo di luce accesa.
Probabilmente il gol di Corallo dopo nemmeno due minuti tramortisce i gialloblu, consapevoli comunque dell'importante valore della gara. Dopo il gol dei padroni di casa, la gara assume un tono basso, visto il tasso tecnico delle due squadre, perciò gli ospiti provano timidamente ad affacciarsi dalle parti di Tappeto, con soluzioni poco efficaci.
Se per la prima mezz'ora la corrente dei ginosini era a bassa tensione, nei successivi cinque minuti, la luce viene completamente a mancare ed i padroni di casa, nonostante le doti tecniche discutibili, vanno a segno per ben tre volte, con il secondo centro di Corallo e la doppietta di P. Cecere.
Dopo le tre sberle tra il 31' ed il 35', il Parma Club si sveglia e nel finale del primo tempo trova la rete con Raona e sfiora il 4-2 con Miccoli che divora un gol quasi fatto.
L'obbligo di recuperare tre gol di scarto, gioca un brutto scherzo alla compagine ginosina e nel secondo tempo, i citranesi realizzano il 5-1 con D'Amico, prontamente replicato da Miccoli che al 67' sigla il definitivo 5-2.
Il fatto di giocare con maggiore intensità e non riuscire ad accorciare ulteriormente le distanze, innervosisce il Parma Club e la partita in generale ed a farne le spese è Raona che viene espulso per reciproche scorrettezze con Cavaliere (anch'egli espulso).
Per i ginosini si tratta della seconda sconfitta consecutiva in uno scontro diretto, ma se in occasione del k.o. interno contro il Maruggio si era vista una "squadra di calcio" sfortunata e allo stesso tempo sprecona, a Cisternino, il Parma Club è apparso decisamente fuori dal match per praticamente un tempo, con una difesa generosa nei confronti degli avversari, infatti sia Bianco che F. Bozza sono assenti sulle fasce; al centro, Maddalena limita in parte i danni mentre Bavaro appare fuori condizione. In mezzo al campo, Iacovino e D'Attoma non appaiono all'altezza della situazione (l'incontrista paga con la sostituzione dopo 39'), così come Cazzetta R. non contribuisce in maniera significativa. In attacco, Raona e Miccoli nonostante i gol, avrebbero dovuto condizionare maggiormente la partita. L'unica nota positiva è la prestazione perlomeno sufficiente di Lovecchio, che tiene accese le speranze gialloblu per buoni tratti della gara. Anche chi è subentrato non ha giocato in maniera brillante, segno che per il Parma Club Ginosa è stata una domenica da dimenticare nella maniera più assoluta.
Il campionato è ancora lungo e come sostiene un detto: "la speranza è l'ultima a morire", quindi bisogna uscire da questo trend negativo con maturità e consapevolezza dei propri mezzi già nel prossimo impegno interno con la capolista Acquaviva. Si spera di strappare punti con grinta, voglia di vincere e la presenza di un pubblico stimolante e incoraggiante. Per questo sempre e comunque FORZA PARMA CLUB!

Luca Ricciardi
Antonello Dragone

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