domenica 11 ottobre 2015

CALCIO LOCALE: CASARANO POKER A CASTELLANETA, GINOSA PRIMA GIOIA, LATERZA PRIMO DOLORE

Scampato il pericolo maltempo, dopo un Sabato da "allerta meteo", spazio ad una Domenica variabile che ha garantito la normale disputa dei campionati dilettantistici nei campi pugliesi e lucani. In Basilicata, minuto di silenzio doveroso in tutti i campi per ricordare la tragica scomparsa di Davide e Giuseppe.

In Serie D, girone H, il Taranto neo capolista del girone grazie ai tre punti a tavolino di Bisceglie, è di scena in Campania, nella piccola Torrecuso, in casa di una matricola che vuol dare continuità ad una classifica buona ma con un pizzico di rammarico, viste le ultime due sconfitte consecutive. La gara è subito in discesa per i rossoblù, con il portiere locale che non trattiene un tiro da calcio d'angolo, facile per D'Angelo di testa la depositarla in rete per lo zero a uno. La partita come risaputo, è ricca di insidie, ed un calcio di punizione dai venti metri. si spegne nel "sette" con Pizzaleo battuto. Al ventesimo è uno a uno ma il Taranto ricomincia a giocare, e a cinque minuti dall'intervallo ottimo traversone di Verdone dalla sinistra e spizzata vincente di bomber Genchi, che riporta entusiasmo e la vetta della classifica agli ospiti. Nella ripresa la rete locale è nell'aria, prima i campani trovano l'incrocio dei pali, poi all'ora di gioco trovano la rete con Pastore lasciato libero di insaccare da due passi dopo una palla persa inconsciamente dalla difesa tarantina. I ragazzi di mister Cazzarò accusano il colpo ma in contropiede sprecano, prima con il neo entrato Russo, poi con Genchi ipnotizzato nell'uno contro uno con il portiere avversario. Nell'ultimo quarto d'ora assedio Taranto, con Esposito che prima spara alto da due passi, poi di testa lambisce l'incrocio. Termina con due punti persi dai rossoblù, ne approfitta il Nardò che balza, inaspettatamente al comando battendo in esterna grazie ad un super Lattanzio (tripletta), la Turris.

Eccellenza Pugliese, con il "De Bellis" raccolto a festa per la delicata sfida interna di un Castellaneta, proveniente dalla sconfitta di Locorotondo e dal mancato raccoglimento del proprio reclamo di Otranto, avverso al quotato Casarano, che vuol riprendere la corsa dopo lo stop di Gravina. Lippolis può contare su tutti i suoi effettivi e sceglie Buttiglione con Lippolis a dirigere la difesa, e la coppia Cecere - Greco in avanti, con il ritrovato Gjonaj sulla sinistra. Gara avvincente, vibrante, con gli ospiti a far la partita ma con i padroni di casa a ribadir colpo su colpo tenendo bene il campo, ma l'episodio chiave del match giunge al quarantesimo minuto quando Buttiglione interviene per fermare Tedesco lanciato a rete dopo un suo controllo errato: espulsione per il difensore biancorosso e Castellaneta chiamato agli straordinari nella ripresa. Ma il fortino di casa crolla al cinquantacinquesimo: Vicentin pesca in area Zaminga che di testa batte un Lattaruli sino a quel momento ben distintosi, ed il vantaggio rossoblu è cosa fatta. Crolla il Castellaneta, ne approfittano le volpi Negro, per lo zero a due, e subito dopo un occasione da fermo per i padroni di casa con Lippolis, è Tedesco su rigore a trovare il tris. Chiude nel recupero ancora Tedesco che dal limite dell'aria piccola trova l'angolo giusto: pesante passivo per un Castellaneta chiamato ad invertire la rotta ma la prossima gara è una trasferta probitiva con la FBC Gravina capolista.
Il Grottaglie del nuovo corso tecnico Altamura riparte da una vittoria contro la matricola Leverano. Squadra riformata con un solido 3-5-2 e coppia offensiva composta da Salvi e Malagnino. Inizio con rischio dei locali causa retropassaggio sbagliato al proprio portiere per il centrale biancoazzurro Russo, ma Gennari per gli ospiti sciupa calciando alto. Laghezza serra la propria porta e i salentini non passano, mentre comincia a carburare il Grottaglie: Baba Kunde semina il panico e offre una rete facile da realizzare per Salvi, con il vantaggio dei padroni di casa legittimato nella ripresa con l'eurogol di Malagnino dai trenta metri ed alcune occasioni sciupate che indicano come la squadra in attesa dei rientri di Turi e Tamborrino, possa ancora dire la sua in questo difficile campionato.
Lo stesso dicasi per l'Hellas Taranto costretto a vincere dopo un buon avvio di campionato e un rapido calo, affrontando un Otranto ben messo da mister Salvadore, ma troppo forte è la voglia dei tre punti per i ragazzi di De Falco che surclassano i salentini fin dai primi minuti. Colucci è ispirato e si procura prima un rigore che il neo entrato D'Arcante realizza, poi Colucci realizza un diagonale vincente. Nella ripresa tris di Beltrame che appoggia facile in rete, poi tap in vincente di D'Arcante su tiro di Colucci respinto. Nel finale gloria per De Vito per la bandiera ospite ma il poker dell'Hellas è servito. Uniche note stonate gli infortuni di Sanna e De Tommaso.

Eccellenza Lucana, con il primo big match della stagione: al "Dello Russo" di Montalbano Jonico è di scena l'importantissima sfida tra il Real Metapontino e la capolista Vultur Rionero, a punteggio pieno dopo le prime quattro giornate. Gara effervescente, con i padroni di casa scatenati nella prima frazione: Margiotta si procura e realizza la rete del vantaggio poi raddoppia al minuto quarantasei con un destro fulmineo sotto la traversa su una rapida ripartenza. L'estremo Marino partecipa alla buona prestazione generale parando un penalty su Brindisi dove nell'occasione Margiotta viene espulso per fallo di mani, mentre un fallo nell'area opposta vale il tre a zero su rigore di Ambrosecchia. I padroni di casa, calano inspiegabilmente, e gli esperti ospiti, nonostante in dieci uomini anch'essi salgono in cattedra con due reti in mischia in un quarto d'ora ed assalto nel finale, ma la difesa di mister Finamore regge e a nulla vale il disperato attacco in nove dei vulturesi, dopo un'altra espulsione per proteste. Termina tre a due e festeggiamenti locali che intravedono il primato.
Spicca il derby del "Santa Maria" tra Ferrandina - Pomarico, due squadre che si affrontano con animo diverso, da un lato i padroni di casa furenti con le ultime direzioni di gara e piena di squalificati (Volzone, Pappalardo, Fusco e Albano su tutti), da un lato il Pomarico che reduce da tre punti esterni ha il morale alle stelle, e presenta (dalla panchina) il gradito ritorno di Nicola Volpe, attaccante esperto che tanto bene ha fatto nei campionati di Prima Categoria e Promozione con la medesima maglia biancoazzurra. Prima frazione di marca ospite con Stefano Cifarelli in stato di grazia che pesca il jolly da posizione defilata sulla sinitra, per il vantaggio Pomarico. Cuore e grinta Ferrandina porta al pari: rigore ed espulsione per Alessandro Cifarelli per aver interrotto a giudizio del direttore di gara, una chiara occasione da gol. Grieco spiazza Cifarelli Simone appena entrato e regala un prezioso punto ai padroni di casa in chiave salvezza, per una gara nel complesso equilibrata.
Lo Sporting Matera ritorna in pochi giorni in quel di Latronico ritentando così, un exploit dopo quello in coppa. Mister Mattei ruota alcuni effettivi e ripropone in avanti Martemucci, mentre tra i padroni di casa è l'ex Bavaro a guidare l'attacco assieme al materano doc Di Cecca. Ottimo primo tempo per gli ospiti, con una mezzora di buon calcio e pochi rischi occorsi. Sblocca Giasi sugli sviluppi di un calcio da fermo, raddoppia Grittani dopo solo un minuto approfittando dello sbandamento dei padroni di casa. Accorcia nel finale di tempo proprio Di Cecca che riporta speranze, e nella ripresa i materani soffrono e capitolano alla mezzora con Gioia, per il definitivo due a due. Il punto ottenuto fuori casa rammarica e non poco lo Sporting che pregustava anticipatamente la zona playoff.

Promozione Pugliese, girone B, con la complicata trasferta del Real San Giogio in casa del Manduria, squadra ostica e ben attrezzata per la categoria, seconda al momento solo al super Fasano capolista. Primo tempo equilibrato ma gli ospiti si fanno preferire per qualità delle proprie giocate, oltre ad un gol fantasma non ravvisato dall'assistente di linee che l'arbitro non concede tra le proteste gialloblu. Nella ripresa dopo un palo del solito Brescia, gli ospiti capitolano con Riezzo per i biancoverdi che raccoglie una corta respinta locale su calcio d'angolo, poi Maggi salva in angolo la sua squadra, parata che risulta decisiva perchè proprio Brescia sigla la rete del pari capitalizzando un ottimo assist di Cellammare. Nel finale assalto biancoverde ma un legno grazia la squadra di mister Gidiuli che porta via comunque un ottimo e meritato punto.

Promozione Lucana, con il Miglionico che non sfrutta a dovere la ghiotta occasione di muovere la propria classifica contro il modesto Ruoti, fermo ad un solo punto in classifica. Solo un pari infatti per i ragazzi di mister Fontana che passano nella prima frazione con Nicoletti, ma vengono raggiunti nella ripresa per ritrovarsi alla fine, un (solo) punto in classifica, specie dopo la dolorosa sconfitta intrasettimanale nel recupero di Salandra.
Proprio il Salandra, di scena a Senise, cede per tre reti a zero al cospetto di una squadra con ambizione e tecnicamente superiore. Decide un gol di Volpe una doppietta di Cantisani, ex Miglionico, nella ripresa.

Esultanza di Roberto Bozza
Prima Categoria Pugliese, girone B, con il Ginosa che al "Madonna delle Grazie" di Laterza (indisponibile il "Teresa Miani") ottiene una preziosa, prima vittoria contro l'Atletico Azzurri Santa Rita, compagine di San Vito dei Normanni che lotta anche quest'anno per la permanenza nella categoria. Il rientro di Roberto Bozza a centrocampo è una manna dal cielo per mister Russo, che non può contare come terminale offensivo dell'ariete Montelli oltre allo squalificato Lovecchio. Dopo un primo tempo soporifero è la ripresa a decretare la superiorità per i padroni di casa, che sbloccano con R. Bozza a battere di prima intenzione dal limite una palla "sporca" dopo un appoggio di Apicella, trafiggendo l'estremo ospite. Il neo entrato Costantino trova un super gol girando in rete da venticinque metri una sfera che trova l'incrocio opposto esaltando il pubblico presente. Tris ancora di uno scatenato Bozza che si incunea tra le larghe maglie della difesa ospite e colpisce con una "puntata" anticipando l'intervento degli avversari. Nel finale Giampetruzzi e la traversa, evitano la rete dei modesti avversari.
Big match di giornata la sfida dello stadio "Italia" tra il Citta di Massafra e la Puglia Sport Laterza che vuol proseguire la sua striscia di vittorie. Mister Passarelli schiera in difesa il neo arrivato Bitetti accanto ad Amandonico, in avanti conferma per il trio Pastore, Perrone e De Tommaso. Pronti via e proprio Bitetti legge male un rimbalzo su cross da fermo dalla destra: palla colpita di coscia che spiazza un incredulo Lovecchio(anche se il gol è dubbio e forse l'ha deviata Novellino). Ambiente e campo ostico e poco praticabile. risulta poco consono alle trame di gioco ospiti che non pungono per tutto il primo tempo, che si chiude con l'unico lampo di gara dell'autorete. Nella ripresa laertini in pressione, Pietracito si invola sulla sinistra, ma giunto a tu per tu con Ricci, cerca un improbabile pallonetto con sfera che lambisce la traversa. Perrone e Pastore vengono chiusi nella morsa degli esperti Riformato e Intini, quest'ultimo espulso per doppio giallo, mentre Nardò chiude a contesa con un tocco sottomisura da un traversone nato sulla destra da Maldarizzi. Bitetti entra in ritardo e si becca il secondo giallo, chiudendo definitivamente la contesa. Niente di fatto per la prima trasferta stagionale per i laertini chiamati a battere nella prossima sfida l'unica capolista a punteggio pieno, il San Marzano.
Il Palagiano di mister Di Ponzio è di scena ad Acquaviva, compagine neo promossa che nella prima giornata fino alla sospensione della gara per un infortunio grave ad un proprio tesserato, conduceva per due reti ad una sul difficile campo di Conversano, dimostrando tutte le proprie velleità di alta classifica. Il Palagiano è squadra quadrata e ordinata, che concede poco. Quando può colpisce di ripartenza e Carnevale trova la sua seconda rete stagione (consecutiva) portando inaspettatamente in vantaggio i suoi. La beffa per l'ennesima volta nel recupero di gara, altro pareggio che condanna i gialloblu a soli due punti in classifica quando potevano essere minimo il doppio.
Lo United Mottola dell'allenatore/giocatore Greco affronta in trasferta l'ostico Surbo, e subisce un'altra pesante sconfitta, con quattro reti al passivo. Protopata ne fa tre per i padroni di casa (di scena a Novoli), a nulla la rete della bandiera locale firmata De Vincenzo. Lo zero in classifica preoccupa la dirigenza, ma c'è fiducia nella ripresa sin dalla prossima sfida casalinga con l'Acquaviva.

Prima Categoria Lucana, girone B, con la prima gara casalinga della Polisportiva Montescaglioso che coincide con una vittoria sudata ma tanto voluta ai danni del Paternicum, grazie alle reti di Motola e di un ispirato Menzella. Pubblico in festa e stagione dei montesi che può cominciare.

Seconda Categoria Pugliese, girone B, con la delicatissima sfida interna della Gioventù Palagianello che ospita l'Atletico Pezze, unica compagine della frazione fasanese dopo l'abbandono dell'USD Pezze (trasfromatasi in Surbo), tentando in questa stagione il passaggio nella categoria superiore. Dominio ospite, una rete per tempo condanna i giovani ragazzi di Antonicelli ad una sconfitta dolorosa e classifica ancorata sugli zero punti di partenza. 

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