Con una prova di grande carattere
l’Olympique Ostuni sbanca Castellana Grotte vincendo 4-3 contro i
padroni di casa del Trulli e Grotte confermando il terzo posto
solitario in classifica. Quella contro la squadra di mister
Cisternino, finalista di Coppa Puglia, è stata sotto molti aspetti
la partita più difficile affrontata quest’anno. Il doppio giallo
rimediato da Pipitone nella ripresa e l’arrembante assalto finale
con il quinto di movimento hanno portato l’inerzia del match dalla
parte dei padroni di casa, ma tutti gli assalti si sono infranti
contro lo spirito di sacrificio dei ragazzi di Guarini e contro un
Caramia straordinario in tutto il secondo tempo.
Con l’esordiente Perseo tra i dodici
l’Olympique parte con Caramia, Pipitone, Elia, Quartulli e
Boccardi, grande ex della partita. Al quinto è Elia a sbloccare la
partita portando i suoi in vantaggio ma un minuto dopo una cattiva
difesa sul corner consente al Trulli e Grotte di pareggiare. Al
decimo i padroni di casa passano in vantaggio impostando la restante
parte di gara su una difesa accorta seguita da ripartenze veloci.
Pericoli frequenti arrivano da Pane, Lacatena e Mastrangelo.
L’Olympique dal canto suo getta al vento diverse transizioni ma è
fortunata a trovare il pari a due minuti dal termine con Fiorentino
lesto a centro area a sfruttare una incertezza della difesa.
L’Olympique entra in campo nella
ripresa con il piglio giusto trovando al quinto il vantaggio con
Boccardi che castiga L’Abbate con una conclusione potente e
precisa. Tre minuti più tardi è Lacarbonara a finire nel tabellino
per il 4-2. Al posto di andare in discesa con due gol di vantaggio la
partita inizia ad andare nel verso opposto. Il Trulli e Grotte, forse
non al top per la semifinale di coppa stravinta il mercoledì con il
Locorotondo, decide di dar fondo a tutte le energie mettendo in crisi
l’Olympique. Gli arbitri iniziano a sbagliare qualche decisione di
troppo come le errate valutazioni dei ripetuti contatti tra Primavera
e Fiorentino sanzionati sempre contro il 9 ostunese che portano
l’Olympique ad esaurire prestissimo il bonus dei cinque falli. Sul
primo tiro libero concesso al Trulli e Grotte Caramia si oppone alla
grandissima. Poco dopo Pipitone si sacrifica rimediando il secondo
giallo (dubbio) e mandando ancora i padroni di casa al tiro libero
trasformato questa volta da Barabba. Gli ultimi minuti sono
un’assedio totale. Guarini manda in campo anche il guerriero
Saponaro a tamponare le iniziative di casa con L’Abbate
costantemente a supporto come quinto di movimento. Nelle battute
finali due prodigi di Caramia consegnano tre punti fondamentali
all’Olympique scongiurando l’ennesimo pari esterno.
Negli altri campi il Cassano continua
la sua marcia passeggiando sul Turi e rimanendo in testa con 33
punti. Segue il Molfetta a 28 dopo la vittoria ad Altamura per 5-4. A
26 punti al terzo posto ecco l’Olympique Ostuni seguita dalla Diaz
a 25 grazie alla vittoria all’ultimo contro l’MP Futsal. Nel
prossimo turno scontri incrociati al vertice con Olympique Ostuni –
Aquile Molfetta e Diaz Bisceglie – Atletico Cassano.
UNDER 21 – Pareggio per 7-7 della
selezione under contro i parì età del Borussia Policoro. Partita
ben condotta per oltre un tempo con il risultato arrivato fino al 6-2
prima del black out generale che ha riportato sotto gli ospiti che
strappano un punto che sembrava impossibile. Tripletta per Andrea
Lotesoriere, doppietta per capitan Fumarola e gol anche per Tinelli e
Asuev (97). Domenica prossima traferta a Castellana contro lo
Sporting per l’ultima giornata del girone di andata.
Ufficio stampa ASD OLYMPIQUE OSTUNI
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