lunedì 8 febbraio 2016

Gravina troppo forte per il modesto Castellaneta

I gialloblù dilagano nella ripresa chiudendo il match sul 4-0

 Prestazione esaltante della capolista Gravina che fa un sol boccone dei biancorossi di mister Lippolis imponendosi al De Bellis per 4-0. Troppo ampio il divario tra le due squadre con gli ospiti sempre a condurre il pallino del gioco senza mai soffrire nulla in difesa. E il passivo avrebbe potuto essere ancor più ampio se il portiere Cofano non avesse compiuto vari interventi prodigiosi o la terna arbitrale fischiato oltre dieci fuorigioco ai gravinesi, alcuni dei quali apparsi inesistenti.
Di Maio risparmia Fiorentino a centrocampo, ponendo in mezzo al campo Mazzilli con Laboragine e Silvestri, schierando sulle fasce Sisalli e il giovane Tragni, quest'ultimo autore di ottima prova. Confermato il pacchetto arretrato (Cilumbriello dietro la difesa a tre composta da Palermo-Dibenedetto-Anaclerio) e quello avanzato, rappresentato dalla coppia Rana-Albano.
È proprio quest'ultimo, dopo già una ghiotta occasione fallita da Rana al 1', che sblocca il punteggio al 3' spingendo in rete una corta respinta su colpo di testa di Anaclerio. I gravinesi spingono con forza senza grandi difficoltà e già nel primo parziale potrebbero chiudere la gara. Altre ottime occasioni capitano su piedi di Mazzilli e soprattutto Rana, il cui pallonetto al 34' dal limite dell'area viene salvato sulla linea di porta da Lorusso. Dopo un timido tentativo di Buttiglione su punizione (Cilumbriello para senza alcun problema), allo scadere Anaclerio (sempre pericoloso sui corner) realizza di testa ma il sig. Nicolini di Brescia annulla per sospetto fuorigioco.
Nella ripresa il Gravina dilaga. Nello spazio di cinque minuti prima Albano di testa su assist di Sisalli (13') poi Rana ben servito da Tragni (18') chiudono i conti. Di Maio decide di far rifiatare allora i due marcatori e il giovane Mazzilli gettando nella mischia Costantiello, Ladogana e Scaringella. È quest'ultimo che firma il 4-0 finale al 34' proprio su un servizio magistrale di Ladogana.
Dopo il ritorno alla vittoria, l'FBC Gravina sale a quota 52 tallonata dai 'soliti' Casarano (-5), Altamura (-7) e Barletta (-8) tutte vincenti col minimo scarto; cade il solo Vieste (-10), fermato in casa dall'Unione Bisceglie e ormai nel mirino di un lanciatissimo Trani.
Domenica 14 febbraio i gravinesi proveranno a incamerare altri tre punti, ospitando tra le mura amiche l'Atletico Mola.
CASTELLANETA-FBC GRAVINA 0-4
Albano (3' pt e 13' st), Rana (18' st), Scaringella (34' st)


Domingo Mastromatteo
Responsabile Area Stampa FBC Gravina

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