lunedì 22 febbraio 2016

L’UDAS VINCE A OSTUNI

Cestistica battuta da una infallibile Cerignola

Si ferma a 4 la striscia di vittorie consecutive della Cestistica Ostuni, battuta in casa dalla fortissima Udas Cerignola in una gara bella e combattuta, che gli ospiti di coach Gigi Marinelli, al 14essimo successo di fila, hanno portato a casa. Eccessivo il divario finale tra le due squadre: a dispetto del +19 con cui l’Udas ha espugnato il PalaGentile, i ragazzi guidati da coach Curiale hanno dato filo da torcere agli avversari per gran parte della partita, arrivando fino a -3 poco dopo l’intervallo, prima che Cerignola prendesse il largo con lo strappo decisivo a cavallo tra terzo e quarto periodo.

L’Udas che si è vista al PalaGentile era troppo forte per chiunque, come dimostra la lunghissima striscia di vittorie accumulata (dopo lo 0-3 iniziale, ha un record di 17-1): reduce dalle imprese nei derby contro Vieste e Foggia, e dopo aver asfaltato in casa l’Adria Bari, i biancoazzurri hanno subito messo in campo voglia e concentrazione, con un primo quarto perfetto (15-27), e in generale con un gioco offensivo fluido e percentuali altissime. Pur priva di capitan Serazzi e di Ulano, l’Udas si è affidata al duo a stelle e strisce Malat-Voss (36 punti in due), ma soprattutto a Mattia Marchetti (28 punti), quasi infallibile al tiro.

Poco ha potuto fare la Cestistica, nonostante il solito Griffin (33 punti e 9 rimbalzi) e un ispirato Morena (14 punti con 3 triple), protagonista di una sfida di alto livello sotto canestro contro Voss. Ma la grinta e lo spirito combattivo dei gialloblù, capaci di una grande reazione nel secondo quarto (38-44 all’intervallo) e nel terzo, sono piaciuti molto al pubblico del PalaGentile, leggermente più numeroso rispetto alle ultime uscite, e che ha giustamente applaudito i ragazzi alla sirena finale.

Sintomo di un affetto e di una sintonia forse ritrovati tra la città e una squadra che, dopo un periodo difficile e dopo il cambio di allenatore, è riuscita a risollevarsi. E merito di uno staff tecnico che, coach Curiale in testa, con grande serietà e dedizione e tanto lavoro in palestra, ha ribaltato una situazione complicata. La salvezza non è ancora raggiunta (il trio Ruvo-Fasano-Castellaneta è solo 8 punti sotto), ma lo spirito visto in campo nelle ultime settimane fa comunque ben sperare per il futuro.

Intanto domenica prossima si va a Vieste, contro un’altra squadra di altissimo livello, il giovedì al PalaGentile arriverà Foggia, e la domenica successiva si andrà a Manfredonia: un trittico impegnativo contro le squadre più forti del girone, al livello del duo Nardò-Udas.

TABELLINO 
Cestistica Ostuni-Udas Cerignola 74-93 (15-27; 38-44; 54-67)

OSTUNI: Milone 0 (0/1 da 2, 0/3 da 3, 2 RB); Morena 14 (1/4 da 2, 3/7 da 3, 3/3 TL, 4 RB); Tanzarella 3 (1/3 da 3); Di Salvatore 6 (3/6 da 2, 3 AST); Taveri 2 (1/3 da 2, 3 RB); Craft 8 (4/7 da 2, 8 RB); Griffin 33 (9/13 da 2, 1/4 da 3, 12/12 TL, 9 RB, 4 AST); Calò 2 (1/3 da 2); De Giorgi 0; Altavilla 6 (2/3 da 2, 0/1 da 3, 2/4 TL, 3 RB). Coach: Curiale.

UDAS: Cipri 2, Serazzi NE, Marchetti 28, Falcone 6, Triglione 7, Malat 19, Mennuni 2, Tredici 12, Voss 17, Ulano NE. Coach: Marinelli.

ARBITRI: Disisto (Lecce), Di Vittorio (Bari)

Domenico Zurlo
Ufficio stampa e comunicazione – CESTISTICA OSTUNI
 

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