martedì 28 ottobre 2014

Casa Euro Taranto ko a Monteroni



NP MONTERONI - CASA EURO TARANTO 81-72
Nuova Pallacanestro Monteroni: Grosso 12, Ingrosso 15, A. Potì 18, Leggio 8, Mocavero 22, Paiano 6, De Giorgio, Errico, Leucci, Calasso. All: Lezzi.
Casa Euro Basket Taranto: Bisanti 5, Salerno 2, Giancarli 7, S. Potì 6, Sirakov 24, De Paoli 20, Tabbi 5, Conte 3, Stola, Pannella ne. All: Leale.
Parziali: 24-13, 38-35, 63-42
Arbitri: Giuseppe Petrone di Fisciano (Sa) e Giuseppe De Prisco di Nocera Superiore (Sa)..

Halloween in anticipo per la Casa Euro Basket Taranto che a Monteroni vive la sua serata da incubo incappando in una pesante sconfitta dai padroni di casa della Nuova Pallacanestro. Secondo stop
consecutivo per il Cus Jonico in una partita piena di alti e bassi specie nell’ultimo quarto. I 24 di Sirakov e i 20 di De Paoli non bastano a contrastare Mocavero (22) e compagni più precisi nei momenti fondamentali della partita.
Padroni di casa che si presentano con Grosso, Alessandro Potì, Ingrosso, Leggio e Mocavero. Leale non cambia line-up: Stefano Potì, De Paoli, Sirakov, Giancarli e Tabbi.
Partenza sprint dei salentini: Ingrosso, A. Potì e Mocavero fanno subito 7-0, Taranto si deve affidare ai suoi lunghi per addolcire il passivo sul 9-5 al 5’. Ingrosso ha la mano bollente da tre, S. Potì prova a non essere da meno ma il Cus resta a -6 sul canestro di Mocavero, 14-8. Sirakov allora si accende, firma 5 punti in fila ma il problema è che Monteroni non si è mai spenta, continua a segnare soprattutto con Mocavero che infila altre due triple ed unite ai due canestri di Paiano costituiscono il 24-13 NP del primo quarto.
Entra Salerno nel secondo quarto e va a subito a segno ma Ingrosso firma di tripla di +12. Leale continua a ruotare gli uomini, Giancarli segna un paio di canestri ed la Casa Euro torna sotto al 15’ (33-26). C’è meno precisione ora sul parquet, a Sirakov risponde ancora Mocavero, il punteggio non cambia nella sostanza anche dopo i liberi di Bisanti del 37-30. All’ultimo possesso però Sirakov centra una tripla importante per i rossoblu che vanno al riposo sotto “solo” di 5, 38-33.
Al rientro dall’intervallo sono ancora i lunghi di Taranto a rendere fattibile il pari: prima Tabbi addirittura da tre, poi De Paoli due volte da sotto per il -1, 40-39 che fa ben sperare ed invece Casa Euro si inceppa di nuovo sul più bello. Ci pensa però A. Potì, sponda Monteroni, a riallungare per i suoi: due canestri per il 49-41 al 26’. La NP ritrova fiducia, Taranto la perde quasi del tutto nonostante si continua a battere ma il canestro diventa piccolo, troppo per tenere la partita aperta. I padroni di casa segnano il necessario, ancora con Potì e poi con Mocavero per il +16. Il Cus si disunisce e subisce i liberi di Leggio e la tripla di A. Potì per il +21 del terzo quarto (63-42).
Poco o nulla da registrare nell’ultimo quarto se non una tripla di Bisanti che è solo una goccia nel mare dei canestri salentini che vanno anche a +30. Sull’80-50 l’orgoglio degli ionici consente di limitare i danni anzi complice un rilassamento generale dei leccesi Taranto chiude con un break impressionante di 22-1 che per poco non riapre la partita, vinta da Monteroni 81-72, ma che almeno costituisce un punto di “ripartenza” in vista del match di domenica prossima, al PalaMazzola, contro la corazzata Bisceglie.

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