martedì 16 dicembre 2014

A2: OMC BRONI, PRESTAZIONE PESSIMA A MILANO

MILANO-BRONI 58-51 (14-9 ; 14-8 ; 10-12 ; 20-22)
Ponte Casa d’Aste: Rossi 16, Guarneri 8, Gottardi 6, Vujovic 9, Bottari ne, Maffenini 13, Colli, Falcone ne, Ruisi, Valli ne, Calastri 6, Trianti ne. All. Pinotti
Omc: Rossi ne, Georgieva 8, Accini 8, Pavia 4, Borghi 2, Corradini 9, De Pretto 14, Bonvecchio 2, Contestabile 2, Bona 2. All. Sacchi
Note: tiri liberi Milano 11/16 ; Broni 13/20

MILANO. La Omc Broni affonda al PalaGiordani di Milano: le biancoverdi  sprecano malamente l’occasione di chiudere il discorso per la qualificazione alla poule promozione, cui accederanno le prime quattro della classifica. Il Sanga aggancia al quarto posto e riesce contemporaneamente a scavalcarle andando a ribaltare il risultato dell’andata. Al Palabrera la Omc si impose di 6 lunghezze (61-55), mentre ieri sera ha subito una sconfitta di sette punti così le padroni di casa sono ora davanti, con pieno merito. Per fortuna di Broni, Selargius ha perso il derby sardo contro Alghero. La stagione non è compromessa ma la sconfitta rende difficile un percorso che poteva essere in discesa. Dopo domani al PalaDonBosco di Genova (recupero della partita saltata in novembre per il maltempo) le ragazze di coach Sacchi non potranno commettere altri errori: vincere non sarà affatto semplice ma la sconfitta a Milano non lascia alternative. La Omc è apparsa svuotata, con poca convinzione nei propri mezzi. Dall’altra parte Milano ha lottato su ogni pallone, ha messo quella grinta e determinazione che avrebbero dovuto avere le biancoverdi. La formazione di coach Sacchi è senza idee e gioco: continua a sparare a salve, senza trovare fluidità nella manovra, subendo oltre modo la pressione delle meneghine. In certi frangenti è veramente inguardabile. Due passi indietro rispetto alla prestazione contro la capolista Torino della settimana scorsa. Se in difesa la squadra regge l’urto delle padrone di casa, in attacco è veramente impresentabile: nel primo tempo tira con un misero 19 per cento, contro il 42 per cento delle avversarie, che col passare dei minuti prendono confidenza e costruiscono un margine che raggiunge i 13 punti (25-12). Nel secondo tempo la musica sostanzialmente non cambia, ma quasi senza saperlo Broni si ritrova in partita  sul 48-51 ma non riesce a sfruttare la manna che le piove dal cielo inaspettatamente. Milano torna a +7 (55-48) poi commette un fallo intenzionale e Broni ha due liberi e palla in mano. Dalla lunetta arriva un altro 0 su 2 e sulla rimessa non arriva neppure il canestro. E’ la conferma che Broni non è mai stata in partita. Uno smacco per i tantissimi tifosi giunti nel capoluogo lombardo che si aspettavano una prestazione ben diversa. Se loro hanno dato tutto, lo stesso non si può certo dire delle ragazze di Broni. Una sconfitta che ridimensiona le ambizioni di vetta della squadra oltrepadana. Non è tutto perduto ma sono finiti i bonus: bisogna abbassare la testa e mettersi a lavorare duro. 

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