mercoledì 9 marzo 2016

BASKET Virtus Taranto, buona la “prima” di coach Minafra



Gli orange con il giovane assistente di Santoro in panchina infilano il 2° successo di fila in casa, ko Barletta. Minafra: “Partita non facile, vincere all’esordio è una bella sensazione”

VIRTUS TARANTO - CESTISTICA BARLETTA 69 - 59
Parziali
: 22-10; 31-29; 56-38
Virtus Montedoro Taranto: Prisciano 21, Fortunato 4, Conte 12, Scekic 5, Iodice 1, Massari 12, Stola 9, De Bellis 5, Cavaliere ne, D'avino ne. All. Minafra
Cestistica Barletta: Rizzi 2, Di Blasio 2, Degni 9, Balducci 6, Ashley 25, Penza ne, Signorile, De Fazio 13, Rizzi 2, Stella. All. Curci. Ass.all. Degni
Arbitri: Ales Rizzello di Lecce e Francesco De Carlo di Lequile (LE).


Cambia la location, la direzione dalla panchina, l’avversario ma non il risultato. La Virtus Montedoro Taranto centra la seconda vittoria di fila nella 22° giornata del campionato di Serie D ed entra in pianta stabile a metà classifica dopo aver regolato 69-59 la Cestistica Barletta.
Dal successo su Mesagne a San Giorgio a quello contro barlettani al PalaFiom, itinerante la squadra orange che ha festeggiato al meglio la prima panchina “ufficiosa” di Jacopo Minafra che, in contumacia coach Santoro, ha diretto Massari e compagni che ancora una volta sono stati trascinati dall’esperienza del loro capitano ancora in doppia cifra con 12 punti ma soprattutto da Brian Prisciano, nuovamente top scorer arancio con 21 punti. Buono anche l’apporto di Conte galvanizzato dal successo con Casa Euro Taranto in Serie B il giorno prima, e in doppia cifra a quota 12, quella sfiorata da Stola, 9.
Ed è proprio il giovane tecnico tarantino a ripercorrere la partita vinta sulla Cestistica: "Abbiamo fatto una partita attenta, siamo subito andati sopra sul 13-1 con i ragazzi che hanno fatto quello che avevo chiesto loro sia in attacco che in difesa. Dopo un ottimo primo quarto chiuso sul 22-10, nel secondo quarto abbiamo avuto un black out offensivo che ci ha fatto subire un parziale di 9-19, riportando il Barletta in gioco. All'intervallo abbiamo riorganizzato un po’ le idee in chiave offensiva soprattutto, ma anche difensiva e siamo rientrati disputando un ottimo terzo quarto chiudendo sul +18. Nell'ultimo quarto dovevamo gestire il vantaggio e l'abbiamo fatto discretamente bene, eccezion fatta per un parziale subito di 8-0 a 3 minuti dalla fine”.
Giudizio positivo dunque per la squadra orange, ancora una volta: “Sono molto contento della prova fatta dai ragazzi, perché non era affatto semplice come partita, contro un Barletta in piena lotta per i playoff. Difensivamente è stata un'ottima prestazione con soli 59 punti subiti, ma anche in attacco abbiamo gestito bene il gioco, con il contributo di tutti alla realizzazione dei 69 punti finali. È un'altra soddisfazione che aggiungiamo a questa stagione che ci sta vedendo crescere giornata dopo giornata”.
“Jacopo sa quello che deve fare e la squadra anche”. Era stato buon profeta coach Santoro nel lasciare vacante la panchina per una giornata. E sulle emozioni della prima Minafra dice: "L'emozione c'era ma appena è iniziata la partita è passato tutto. Difficilmente dimenticherò questa giornata perché la soddisfazione nel vincere una partita da allenatore non è paragonabile alla vittoria da giocatore. Mi ha fatto piacere ricevere tantissimi messaggi di in bocca al lupo nei giorni prima della partita e soprattutto tanti attestati di stima dopo la vittoria. Tutto questo non può che far piacere".
Adesso la Virtus Montedoro è attesa dalla trasferta di Rutigliano sabato prossimo: “Abbiamo un'altra sfida fondamentale a Rutigliano – conclude Minafra - dove una vittoria potrebbe farci chiudere matematicamente il discorso salvezza per poi permetterci di continuare a crescere e toglierci altre soddisfazioni".

FOTO VITO SILVESTRI

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