lunedì 23 novembre 2015

SERIE A - LOLLO CAFFE’ NAPOLI: PESCARA AMARA. AZZURRI SCONFITTI MA CON ONORE



La Lollo Caffè Napoli torna da Pescara con una sconfitta (6-1) ampia nelle proporzioni ma non nella sostanza, con la squadra del neo tecnico Cipolla che è stata in partita per buona parte del match. Milucci subito in gol al ritorno in maglia azzurra, Napoli anche sfortunato con tre legni colpiti. Prossimo impegno sabato (ore 18) sul parquet amico del Palazzetto dello Sport di Cercola contro il Gruppo Fassina Luparense.


LA CRONACA Mister Cipolla restituisce il posto da titolare a Tatonetti. Per il portiere, pescarese Doc, quello di stasera è un vero e proprio derby. Nella line up iniziale trovano spazio anche Bico, Botta, Javi e Bolo. L’atterraggio sul match degli azzurri non è affatto soft: ci pensa Nicolodi, dopo appena 45’’ di gioco, a far saltare subito il banco con un gran sinistro su calcio di punizione che vale l’1-0. Il Napoli deve subito rincorrere ma non perde la testa, contiene bene i padroni di casa, fa densità e prova a ripartire. La gara vive di fiammate. E’ ancora Nicolodi ad accenderla. Il numero 21 accelera su Bertoni e calcia forte dalla banda di destra, trovando la faccia interna del palo. Al 13’ la difesa napoletana viene sorpresa da una giocata di Rogerio che allarga su Canal che fa il resto, trovando l’incrocio dei pali alla destra di Tatonetti e portando il Pescara sul 2-0. Subìto il doppio svantaggio, gli azzurri chiudono la prima frazione in crescendo. La migliore occasione capita a Fornari, che dopo aver rubato palla a Caputo, stampa un gran tiro sulla traversa. Poi è Capuozzo, proprio sul finale di tempo, a sbarrare la strada su Milucci e mantenere invariato il 2-0 con cui si va negli spogliatoi.
La ripresa si apre con un Napoli più intraprendente, che prende in mano il comando delle operazioni e prova a far saltare i codici difensivi della squadra di Colini. Si comincia con un destro di Javi, alto. Poi è Milucci a trovare la via della conclusione in un paio di circostanze, trovando però l’opposizione senza sbavature di Capuozzo. Il Pescara si rende pericoloso con Leggiero, ma Tatonetti risponde presente. Gli azzurri intensificano la pressione nel tentativo di riaprire la partita e vanno davvero vicini al 2-1. E’ Lucas Bolo il più pericoloso. Il nazionale argentino trova prima l’uscita provvidenziale di Capuozzo, poi, col portiere campano fuori dai giochi, vede la sua frecciata respinta dalla sezione interna della traversa. La palla torna in campo, ma non varca la linea di porta. Proprio nel momento migliore degli azzurri, la dura legge del futsal punisce i ragazzi di Cipolla. E’ Nicolodi, al 10’, a trovare una grande prodezza sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il suo sinistro ad incrociare non lascia scampo a Tatonetti. Passano appena tredici secondi e il Pescara trova il gol ammazzapartita: Rescia scappa sull’out di sinistra e calcia forte nel mezzo, Tatonetti interviene male sul tracciante e la palla termine in rete. Palla al centro e mister Cipolla schiera subito Bico con la casacca di quinto di movimento. La mossa paga subito i dividendi perché è Milucci, alla prima assoluta dopo il ritorno in maglia azzurra, a trovare il gol del 4-1. Gli azzurri restano in pressione alta col portiere di movimento ma non trovano la rete. Anzi, è il Pescara a chiudere definitivamente la contesa, prima con Ercolessi, poi con Calderolli (anche se la sesta rete pare viziata da un fallo su Bico in avvio). Nel finale i padroni di casa commettono il sesto fallo e mandano Fornari dal dischetto. Le legge dell’ex, però, stavolta non funziona. La conclusione violenta del pivot sbatte sul legno, il terzo di giornata.
Gli azzurri, pertanto, tornano a mani vuote da Pescara per la seconda stagione di fila e si preparano adesso alla sfida di sabato prossimo (ore 18) al Palazzetto dello Sport di Cercola: avversario il Gruppo Fassina Luparense.

SALA STAMPA Non è certo l’esordio che aveva sognato, ma il neo tecnico azzurro Francesco Cipolla valuta comunque in modo positivo la prestazione dei suoi ragazzi in casa dei campioni d’Italia del Pescara. “Ho visto segnali positivi e sono fiducioso – esordisce così il tecnico calabrese – non era facile venire a Pescara, contro una squadra di grande qualità, e provare a giocare senza troppe pressioni. Il 2-0 nella prima frazione ci può stare, perché comunque il Pescara ci ha messo in difficoltà. Abbiamo però finito in crescendo il primo tempo e giocato 10-12 minuti della ripresa come volevo, con intensità e grinta. Purtroppo, per riaprire la partita, avremmo avuto bisogno di un episodio favorevole che nostro malgrado non è arrivato, vedi le traverse di Fornari e Bolo. Poi il Pescara è stato bravo ad approfittare di un nostro momento di fragilità e chiudere la gara con il terzo ed il quarto gol. Ripeto – sottolinea il trainer azzurro -  la squadra è stata generosa ed ha dato l’anima. Ora ci aspetta una settimana di lavoro per preparare al meglio la sfida con la Luparense, nella quale sono sicuro che faremo bene. Vogliamo regalare una vittoria ai nostri tifosi e muovere la classifica”.

PESCARA-LOLLO CAFFE’ NAPOLI 6-1 (2-0 p.t.)
PESCARA: Capuozzo, Ercolessi, Salas, Canal, Rogerio, Leggiero, Caputo, Rescia, Calderolli, Nicolodi, Lara, Garcia Pereira. All. Colini
LOLLO CAFFE’ NAPOLI: Tatonetti, Bolo, Botta, Javi Rodriguez, Bico, Bertoni, Teixeira, Virenti, Fornari, Milucci, Molaro, Bellobuono. All. Cipolla

MARCATORI:
 0’45’’ p.t. Nicolodi (P), 13’13’’ Canal (P), 10’12’’ s.t. Nicolodi (P), 10’25’’ Rescia (P), 10’38’’ Milucci (N), 16’03’’ Ercolessi (P), 16’27’’ Calderolli (P)

AMMONITI:
 Javi Rodriguez (N), Bolo (N), Nicolodi (P)

ARBITRI: Chiara Perona (Biella), Luca Gennaro De Falco (Catanzaro)
 CRONO: Daniele Intoppa (Roma 2)

UFFICIO STAMPA LOLLO CAFFE’ NAPOLI

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