mercoledì 29 gennaio 2014

La Pink ritorna alla vittoria e rimane capolista

Con un secco 2 a zero la Pink vince a Chieti e conserva i due punti di vantaggio dalla seconda in classifica.
Mister Cardone deve fare a meno di Conte e De Palo e affida dal primo minuto la fascia destra a Maffei
classe 97 e la giovanissima non tradisce l’emozione, risponde con una buona prestazione.
Il primo tempo si chiude a rete inviolate con due occasionissime per la Pink Bari ma Trotta e Ceci non
riescono a portare in vantaggio la squadra barese.
Mister Cardone cambia l’ atteggiamento tattico dal 4-2-4 passa al 4-2-3-1 e il cambio tattico da subito i
risultati sperati: la Pink prende in mano la partita. Capitan Rogazione colpita duramente è costretta ad
uscire : Mister Cardone inserisce il capitano della primavera Veronica Cangiano classe 96 nel centrocampo
barese: al 60° Dell’Ernia da un ‘ennesima discesa sulla fascia sinistra pesca un tiro sotto l ‘incrocio per il suo
primo gol in serie B che ricorderà per tutta la vita: <<cosa ho provato? ..non lo so.. di tutto di più! E’ stata
un’ emozione unica perché non avrei mai pensato di segnare un gol nel ruolo che stavo ricoprendo .. sono
felicissima.. >> continua la giovanissima Dell’Ernia talento del vivaio barese <<..perché nel mio piccolo ho
contribuito a sboccare il risultato>>.

LC Solito under 21 inarrestabile in campionato

Continua a volare nel girone T la LC Solito Martina under 21 che si impone per 8 a 4 in trasferta sul campo dell'ostico Team Putignano. I biancazzurri di coach Basile volano a +10 sulla seconda in classifica seminando un solco importante alle proprie spalle. In evidenza Peppe Manghisi con tre reti, mentre gli altri gol portano la firma di Salamida, Salamina, Angelini, Ferri e Raguso. Il ruolino dei martinesi è inarrestabile in campionato e rapopresenta anche una iniezione di fiducia in vista del doppio confronto di Coppa con il Napoli nell'ultimo scoglio prima della Final Eight under 21. 

THE BEST OF - I DREAM TEAM 2013-CALCIO E FUTSAL

317 votanti per l'edizione best of 2013. Dai risultati, oltre ai premiati di sabato 25 gennaio, eccovi il DREAM TEAM 2013:

ALLENATORE LIPPOLIS
SCHEMA 4-2-3-1

Tris Caramia, la Stone Five stende il Grottaglie e riprende la marcia



Le martinesi s’impongono grazie alla tripletta dell’ex Carpisa, alla doppietta della Di Meo e al gol in apertura di Stante, finisce 6-1. Venerdì sera recupero dell’ottava giornata, derby con la Royal a Montemesola.

Secca vittoria della Stone Five Martina, che batte il Real Grottaglie per 6-1, rialzandosi immediatamente dopo la sconfitta rimediata a Taviano. Le grottagliese cadono sotto i colpi della tripletta di Caramia, della doppietta di Di Meo e del gol d’apertura di Stante. Partita non brillantissima, ma comunque vincente e concreta per la formazione martinese di Giuseppe Abbracciavento. Contro c’era un Grottaglie che, seppur non al meglio dal punto di vista fisico, ha onorato al meglio la partita fino all’ultimo istante. Tre gol per tempo e tre punti in ghiaccio.

Cus Jonico, intervista di coach Leale dopo San Severo



Il tecnico commenta la sconfitta all’overtime con i dauni, terza forza del girone: “Nella sfortuna i segnali positivi, la squadra vuole salvarsi e lo sta dimostrando sul campo”.

Ci sono sconfitte e sconfitte. Il ko del Cus Jonico Basket Taranto in casa con San Severo grida ancora vendetta. A tratti encomiabile la prestazione dei rossoblu che hanno lottato ancora una volta contro tutto e tutti pur di uscire da un altro periodo nero. Ed invece tutto il sacrificio della squadra, che ha recuperato punti su punti alla terza forza del girone, è sembrato disperdersi in un supplementare tanto fortemente voluto e ottenuto quanto vinto dagli uomini di coach Galetti.
Nicola Leale prova ad analizzare quanto successo al PalaMazzola: “Ancora una volta abbiamo giocato senza il roster al completo. Ancora out Leoncavallo con Valentini febbricitante (ha vomitato ben due volte nelle pause dell’incontro, ndr), dovevamo ancora una volta dar fondo a tutte le nostre forze fisiche e mentali per sopperire oltre che alla forza degli avversari anche alle rituali defezioni”.