Trascinata dai tifosi,
accorsi in massa per sostenere la squadra biancoceleste nella partita chiave
della corsa salvezza, la Lazio batte 7-2 il Corigliano, tramortendo
l'avversario nel primo tempo e controllando nella ripresa. È la prima vittoria
casalinga della stagione, tabù sfatato e Napoli sorpassato in classifica. Il
Corigliano, ora, è distante solo un punto.
Primo tempo. Ottima
partenza della Lazio che nei primi minuti di gioco si rende pericolosa due
volte con Juan Cruz Perri: l'argentino va pericolosamente alla conclusione, ma
Tornatore risponde sempre presente. Si fa vedere anche il Corigliano che prova
a far valere il suo possesso palla, ma la Lazio è ordinata e tranne una parata
di Patrizi su Gedson, i padroni di casa non corrono pericoli. Al decimo la
grande occasione capita sul piede di Nardacchione che va a sbattere su Tornatore. La squadra di Mannino gioca
alla grande, il gol è nell'aria: duetto meraviglioso fra Pacheco e Juninho
chiuso in rete dall'ex Catanzaro per il vantaggio biancoceleste. Proprio
Juninho ha sui piedi il pallone del raddoppio, ma il suo tiro coglie in pieno
il palo. È un primo tempo troppo bello per essere vero e il gol di Chilelli –
sinistro al volo magnifico – vale il raddoppio. Sull'onda dell'entusiasmo,
trascinata da un PalaGems rumoroso e carico come non mai, Nardacchione e
Pacheco mettono dentro tris e poker. Anche il Corigliano si fa vedere e costringe
Patrizi ad un paio di interventi importanti prima del 4-1 di Gedson.
All'intervallo, però, la Lazio ci va con cinque gol all'attivo: taglio di
Cittadini e tiro a incrociare che non lascia spazio a Tornatore. Sulla sirena è
5-1 per la Lazio.
Secondo tempo. La
Lazio riparte da dove aveva finito, dopo tre minuti della ripresa Sergio Rocha
insacca in rete il 6-1 che permette ai biancocelesti di allungare ancora.
Trovandosi sotto, il Corigliano opta per il portiere di movimento: la mossa
frutta immediatamente, con Dentini che batte Patrizi per il 6-2. Gedson spizza
l'incrocio dei pali, poi Patrizi neutralizza l'uno contro uno di Tres, ma
queste sono a lungo le uniche occasioni create dal Corigliano che continua ad
insistere col portiere di movimento. La Lazio soffre poco o nulla e il
cronometro gioca a favore della squadra di Mannino. A due minuti dalla sirena
la ciliegina sulla torta la mette David Patrizi che, con un gran tiro da fondo
campo, gonfia la rete lasciata vuota dal portiere di movimento ospite. Finisce
in festa, con i tifosi che esultano salutando i propri beniamini.
LAZIO-CORIGLIANO: 7-2 (5-1 pt)
LAZIO: Patrizi, Gioia, Cittadini, Fortini, Pacheco, D. Chilelli, Nardacchione, Perri, Schirone, Juninho, T. Chilelli, Rocha. All. Mannino
LAZIO: Patrizi, Gioia, Cittadini, Fortini, Pacheco, D. Chilelli, Nardacchione, Perri, Schirone, Juninho, T. Chilelli, Rocha. All. Mannino
CORIGLIANO: Tornatore,
De Luca, Schiavelli, Lemine, Dentini, Gedson, Barilari, Trovato, Del Pizzo,
Resner, Tres, Vangieri. All. Toscano
RETI: 10'43''
pt Juninho (L), 13'33'' D. Chilelli (L), 14'41'' Nardacchione (L), 15'46''
Pacheco (L), 17'45'' Gedson (C), 18'55'' Cittadini (L), 3'38'' st Rocha (L),
6'40'' Dentini (C), 18' Patrizi (L)
AMMONITI: Nardacchione
(L), Del Pizzo (C)
ARBITRI: Mezzadri
(Parma), Zanna (Ferrara), CRONO: Simonazzi (Reggio Emilia)
S.S. Lazio Calcio a 5 – Ufficio Stampa