Chiuse le "regular season" pugliesi e lucane di Eccellenza e Promozione (quest'ultima solo in Basilicata) con l'attesa dei playoff e playout, si giunge al rush finale nei campionati di Promozione Pugliese, e Prima e Seconda Categoria Pugliese e Lucana, con molti verdetti ancora da definire.
In Serie D, girone H, trasferta insidiosa per il Taranto di mister Cazzarò che a San Severo contro la squadra locale apparsa in buona forma, cerca di difendere la seconda posizione e tentare un ultimo assalto alla capolista Fidelis Andria. Partono forte i rossoblù che nella prima frazione premono nella propria trequarti il San Severo, sbloccando con Gabrielloni alla mezzora, imbeccato da uno splendido filtrante di Genchi. Nella ripresa gli ospiti calano di intensità ed il San Severo crede nella rimonta. Favetta per i padroni di casa riceve palla indisturbato dal limite dell'area ospite, si gira e scaglia un destro sotto l'incrocio per il provvisorio pari uno. Reagisce il Taranto con il neo entrato Gaeta che tocca una punizione per Genchi dai venti metri: un sinistro imparabile che termina nel sette e nuovo vantaggio ospite. Padroni di casa che alzano il baricentro premendo nuovamente per il pareggio, e l'ottengono pochi minuti dopo con De Bellis che scatta sul filo del fuorigioco, brucia la difesa ospite e batte Mirarco. Alla mezzora colpo di scena, Porcino perde palla sul fondo della propria area di rigore, con la sfera servita al centro da Mustone verso Colucci che trova facile il tre a due, e Taranto in bambola. Dopo aver sfiorato il colpo del ko (traversa di Favetta per il possibile quattro a due), è il neo entrato Giglio al minuto novantaquattro con un preciso colpo di testa su azione da angolo, a trovare la rete del tre pari ed una reazione di orgoglio che consente di ottenere un punto prezioso con il Potenza distaccato due lunghezze, La capolista Fidelis Andria espugna Cava Dei Tirreni (due a tre) ed ottiene a due giornate dal termine la matematica promozione in Lega Pro, con sette punti di vantaggio sul Taranto.
Il Grottaglie, di scena a Pozzuoli contro il fanalino Puteolana, è obbligato a vincere per non diventare ultimi e tentare un disperato aggancio alla zona playout. La gara per gli ospiti è pesantemente condizionata dalle assenze che costringono mister Pizzonia a rivedere i propri piani, con un centrocampo sperimentale. Padroni di casa più in palla e maggiormente tonici, mentre i biancoazzurri appaiono spaesati e senza agonismo. Decide al termine della prima frazione di gioco l'ex Lecce Babù, un'ala che più volte ha messo in difficoltà la difesa ospite, sfiorando nella ripresa il raddoppio. Per i grottagliesi sconfitta amara e ultima posizione conseguita, superati proprio dalla Puteolana. La retrocessione è ad un passo, con la terzultima posizione distante tre punti ma che non potrebbe bastare per la disputa dei playout.
Eccellenza Pugliese, con la definizione del playout per il Castellaneta che disputerà la gara secca contro l'Ostuni in casa, ma vista l'indisponibilità del "De Bellis" per il rifacimento del terreno di gioco, la gara si disputerà Domenica 3 Maggio sul verde naturale di Palagianello.
Eccellenza Lucana, con il recupero della 22° giornata che chiude le ostilità della regular season tra Latronico e Pisticcimarconia, ripetuta per errore tecnico dell'arbitro accogliendo il ricorso degli ospiti, che ne avrebbero, visto come si è concluso il campionato, fatto volentieri a meno. Termina in maniera ingloriosa per la compagine del presidente Bruno: presentazione in campo con soli nove giocatori, e risultato sul tre a zero per i padroni di casa dopo pochi minuti. Tutto ciò induce gli ospiti ad abbandonare il campo poco dopo, per un tre a zero che sarà confermato anche dal giudice sportivo.
Promozione Pugliese, girone B, con la sfida esterna della Puglia Sport Laterza che dopo aver battuto in casa la capolista Otranto vuol continuare a stupire cercando di ottenere un risultato positivo in casa del Salento Football Leverano, squadra in crisi che dopo aver dominato il girone di andata rischia di essere esclusa anche dalla griglia playoff. L'avvio è confortante per gli ospiti allenati da mister Bongermino che passano con Sfarzetta dopo otto minuti grazie ad uno splendido tiro da fuori area. Reazione dei salentini che premono ed ottengono un rigore per fallo di mano dubbio di Labia che bomber Quarta realizza battendo Lovecchio. Laertini comunque in partita, padroni di casa apparsi in confusione e senza idee. Poco prima dell'intervallo però, Turi protesta per una palla uscita a lato e viene ammonito, nella reiterazione, arriva l'espulsione per il funambolo massafrese e partita che si complica. Nella ripresa premono i locali alla ricerca del vantaggio con Quarta che trova di testa a metà ripresa il vantaggio dopo una serpentina sulla destra ed un traversone in area. Clamoroso alla ripresa del gioco, con Somma che calcia direttamente dal dischetto di centrocampo con la sfera che rimbalza dinanzi ad un impreparato portiere di casa mancando la presa, terminando in rete tra lo stupore dei supporter locali. Comincia il forcing del Salento Football ma Lovecchio dice no in diverse occasioni, fino ad esaltarsi al minuto novantadue con un rigore concesso ai gialloneri per un atterramento di Lovergine, parato all'esperto De Benedictis. Il due a due finale è una ulteriore iniezione di fiducia ad un ambiente rinvigorito dopo le ultime prestazioni del gruppo, la quart'ultima posizione è conservata ma vincono Lizzano che fugge via e Real San Giorgio quint'ultimo, con il Carovigno alle proprie spalle che vince comtro l'ultima in classifica e si porta a due lunghezze. Il Fasano tra sette giorni, rappresenta una nuova battaglia contro un'altra grande compagine in cerca del miglior piazzamento playoff.
Prima Categoria Pugliese, girone B, con il Ginosa che in casa ospita il quotato Ragazzi Sprint Crispiano con l'obiettivo di centrare anticipatamente la salvezza diretta. I padroni di casa sono concentrati e ben messi in campo, gli ospiti nonostante cerchino di centrare la zona playoff, appaiono rinunciatari e poco propositivi. Vantaggio meritato alla mezzora del primo tempo per i padroni di casa, con un azione imbastita sulla destra con il cross di Cristella, sul secondo palo irrompe in spaccata Perrone, un gol che vale la doppia cifra per il centravanti laertino. Nella ripresa Crispiano mai pericoloso, con bomber Vapore mai messo in condizione di rendersi pericoloso. Trattenuta prolungata per il numero otto crispianese che già ammonito, prende in anticipo la via degli spogliatoi. Ne approfitta il Ginosa che forte della superiorità numerica alza il proprio baricentro rischiando pochissimo e gestendo bene la palla. Paiano, su azione da fermo riceve la sfera di spalle alla porta, è lesto a proteggere ed insaccarla in girata, per il due a zero che chiude anzitempo la contesa. Ragazzi Sprint inerme e Giampetruzzi impegnato in una sola occasione, smanacciando un tiro ravvicinato di un calciatore ospite. Termina due a zero una sfida a senso unico con la compagine allenata da mister Pizzulli che ottiene, ormai confortata anche dalla matematica (basterebbe un pari), il raggiungimento della salvezza diretta, con le inseguitrici (dall'Atletico Azzurri Santa Rita al Palagiano) molto distanti quando mancano cinque giornate al termine del campionato (quattro per il Ginosa che riposa tra due Domeniche).
Trasferta complicata per lo United Mottola che a San Marzano cerca punti per continuare ad inseguire il sogno playoff, ma i padroni di casa, già salvi, sono comunque in un buon momento. Gli ospiti sono determinati e passano con il solito Daniele Greco, prima dell'immeritato pareggio dei padroni di casa. Ci pensa Scapati nella ripresa a trovare la rete che vale i tre punti e la quarta piazza della classifica, complice un sorprendente pari esterno del Palagiano impegnato nella vicina Massafra, contro i quotati Delfini Rossoblù ora quinti, compagine acquistata da un sodalizio tarantino-massafrese che ha scelto lo stadio "Italia" come location per le proprie partite interne. Termina uno a uno il derby che rilancia le ambizioni salvezza dei gialloblù di mister Carenza, almeno per quel che concerne la disputa dei playout. con il Tuturano sconfitto che ora dista quattro lunghezze, ma con una partita in meno.
Prima Categoria Lucana, girone B, con il Montescaglioso di mister Cicorella che affronta a Castronuovo, la terza forza del campionato, con a due gare dal termine il passivo di cinque lunghezze dalla quinta in classifica che appare insormontabile. Termina in goleada per i padroni di casa, con i montesi presentatisi con la rosa ridotta ed imbottita di giovani locali, per un sette a zero che non scalfisce una stagione apparsa comunque altalenante.
L'Italica Metaponto gioca l'ultima casalinga (a Bernalda) affrontando un Novasiri quarto che crede ancora nella scalata in classifica, ma i ragazzi di mister Armento, nonostante siano già salvi, venderanno cara la pelle, salvo poi festeggiare al termine della contesa l'agognata salvezza ottenuta nella partita precedente. Buon primo tempo per i padroni di casa che subiscono la rete del Novasiri al ventesimo causa un errore individuale determinando la bella rete ospite. Reazione immediata dei metapontini con numerose occasioni sciupate che li vedono all'intervallo immeritatamente in svantaggio. Nella ripresa la voglia di pervenire al pareggio non basta, buona l'ossatura degli ospiti con numerosi giocatori di esperienza nel proprio undici, mentre i padroni di casa calano alla distanza. Eccesso di agonismo di Scarnato che termina anticipatamente la sua gara causa espulsione. Anche De Tommaso, appena uscito dal campo viene allontanato dalla panchina nel parapiglia generale e locali che con l'inferiorità numerica non riescono a trovare la via del pari per una sconfitta indolore e con la terz'ultima posizione già acquisita.
Seconda Categoria Pugliese, girone B, con un Parma Club Ginosa obbligato a vincere o al limite a non perdere nell'ultima stagionale (la successiva riposo da calendario), in casa dell'Acquaviva secondo, per tentare di disputare i playout. Infatti la sconfitta per i ginosini significherebbe, complice la gara Cisternino - Torricella, che in qualsiasi modo finisca assicurerebbe ai gialloblù la penultima o terzultima posizione ma con la distanza minima di sette punti dalla quart'ultima, decretare la retrocessione diretta senza passare per i playout. L'inizio vede i padroni di casa passare subito in vantaggio, ma i giovani ginosini non si scompongono ed offrono nella prima frazione una prestazione discreta. Nella ripresa invece giallobù assenti dalla gara con i quotati avversari che realizzano altre sei reti per un tennistico sette a zero inaspettato e dolorosissimo. Cisternino batte anch'esso sette a zero il Torricella e Parma Club che al termine della propria regular season finisce a sette punti dalla quart'ultima, con la retrocessione diretta (a meno di ribaltoni degli organi federali) in Terza Categoria. Retrocesso anche il Maruggio dopo la sconfitta interna con il Capurso, per un ultimo posto matematico.
La Gioventù Palagianello ha in tasca la salvezza (non ancora matematica), nonostante la quintultima posizione, ma la distanza con Torricella, Parma Club e Cisternino è tranquillizzante. L'occasione propizia per ottenerla è battere nell'ultima casalinga della stagione un Atletico Martina già salvo e falcidiato da numerose assenze per squalifica, Il tre a zero rispecchia l'andamento della gara, con i padroni di casa che stimolati dalla possibile salvezza diretta fanno propria la gara terminando con un risultato perentorio e senza patemi. Finisce in salvezza al "Comunale" con la sestultima posizione conseguita, sorpassando il Montalbano.
In Serie D, girone H, trasferta insidiosa per il Taranto di mister Cazzarò che a San Severo contro la squadra locale apparsa in buona forma, cerca di difendere la seconda posizione e tentare un ultimo assalto alla capolista Fidelis Andria. Partono forte i rossoblù che nella prima frazione premono nella propria trequarti il San Severo, sbloccando con Gabrielloni alla mezzora, imbeccato da uno splendido filtrante di Genchi. Nella ripresa gli ospiti calano di intensità ed il San Severo crede nella rimonta. Favetta per i padroni di casa riceve palla indisturbato dal limite dell'area ospite, si gira e scaglia un destro sotto l'incrocio per il provvisorio pari uno. Reagisce il Taranto con il neo entrato Gaeta che tocca una punizione per Genchi dai venti metri: un sinistro imparabile che termina nel sette e nuovo vantaggio ospite. Padroni di casa che alzano il baricentro premendo nuovamente per il pareggio, e l'ottengono pochi minuti dopo con De Bellis che scatta sul filo del fuorigioco, brucia la difesa ospite e batte Mirarco. Alla mezzora colpo di scena, Porcino perde palla sul fondo della propria area di rigore, con la sfera servita al centro da Mustone verso Colucci che trova facile il tre a due, e Taranto in bambola. Dopo aver sfiorato il colpo del ko (traversa di Favetta per il possibile quattro a due), è il neo entrato Giglio al minuto novantaquattro con un preciso colpo di testa su azione da angolo, a trovare la rete del tre pari ed una reazione di orgoglio che consente di ottenere un punto prezioso con il Potenza distaccato due lunghezze, La capolista Fidelis Andria espugna Cava Dei Tirreni (due a tre) ed ottiene a due giornate dal termine la matematica promozione in Lega Pro, con sette punti di vantaggio sul Taranto.
Il Grottaglie, di scena a Pozzuoli contro il fanalino Puteolana, è obbligato a vincere per non diventare ultimi e tentare un disperato aggancio alla zona playout. La gara per gli ospiti è pesantemente condizionata dalle assenze che costringono mister Pizzonia a rivedere i propri piani, con un centrocampo sperimentale. Padroni di casa più in palla e maggiormente tonici, mentre i biancoazzurri appaiono spaesati e senza agonismo. Decide al termine della prima frazione di gioco l'ex Lecce Babù, un'ala che più volte ha messo in difficoltà la difesa ospite, sfiorando nella ripresa il raddoppio. Per i grottagliesi sconfitta amara e ultima posizione conseguita, superati proprio dalla Puteolana. La retrocessione è ad un passo, con la terzultima posizione distante tre punti ma che non potrebbe bastare per la disputa dei playout.
Eccellenza Pugliese, con la definizione del playout per il Castellaneta che disputerà la gara secca contro l'Ostuni in casa, ma vista l'indisponibilità del "De Bellis" per il rifacimento del terreno di gioco, la gara si disputerà Domenica 3 Maggio sul verde naturale di Palagianello.
Eccellenza Lucana, con il recupero della 22° giornata che chiude le ostilità della regular season tra Latronico e Pisticcimarconia, ripetuta per errore tecnico dell'arbitro accogliendo il ricorso degli ospiti, che ne avrebbero, visto come si è concluso il campionato, fatto volentieri a meno. Termina in maniera ingloriosa per la compagine del presidente Bruno: presentazione in campo con soli nove giocatori, e risultato sul tre a zero per i padroni di casa dopo pochi minuti. Tutto ciò induce gli ospiti ad abbandonare il campo poco dopo, per un tre a zero che sarà confermato anche dal giudice sportivo.
Promozione Pugliese, girone B, con la sfida esterna della Puglia Sport Laterza che dopo aver battuto in casa la capolista Otranto vuol continuare a stupire cercando di ottenere un risultato positivo in casa del Salento Football Leverano, squadra in crisi che dopo aver dominato il girone di andata rischia di essere esclusa anche dalla griglia playoff. L'avvio è confortante per gli ospiti allenati da mister Bongermino che passano con Sfarzetta dopo otto minuti grazie ad uno splendido tiro da fuori area. Reazione dei salentini che premono ed ottengono un rigore per fallo di mano dubbio di Labia che bomber Quarta realizza battendo Lovecchio. Laertini comunque in partita, padroni di casa apparsi in confusione e senza idee. Poco prima dell'intervallo però, Turi protesta per una palla uscita a lato e viene ammonito, nella reiterazione, arriva l'espulsione per il funambolo massafrese e partita che si complica. Nella ripresa premono i locali alla ricerca del vantaggio con Quarta che trova di testa a metà ripresa il vantaggio dopo una serpentina sulla destra ed un traversone in area. Clamoroso alla ripresa del gioco, con Somma che calcia direttamente dal dischetto di centrocampo con la sfera che rimbalza dinanzi ad un impreparato portiere di casa mancando la presa, terminando in rete tra lo stupore dei supporter locali. Comincia il forcing del Salento Football ma Lovecchio dice no in diverse occasioni, fino ad esaltarsi al minuto novantadue con un rigore concesso ai gialloneri per un atterramento di Lovergine, parato all'esperto De Benedictis. Il due a due finale è una ulteriore iniezione di fiducia ad un ambiente rinvigorito dopo le ultime prestazioni del gruppo, la quart'ultima posizione è conservata ma vincono Lizzano che fugge via e Real San Giorgio quint'ultimo, con il Carovigno alle proprie spalle che vince comtro l'ultima in classifica e si porta a due lunghezze. Il Fasano tra sette giorni, rappresenta una nuova battaglia contro un'altra grande compagine in cerca del miglior piazzamento playoff.
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| Lovecchio per il Laterza e Perrone per il Ginosa, protagonisti di giornata |
Trasferta complicata per lo United Mottola che a San Marzano cerca punti per continuare ad inseguire il sogno playoff, ma i padroni di casa, già salvi, sono comunque in un buon momento. Gli ospiti sono determinati e passano con il solito Daniele Greco, prima dell'immeritato pareggio dei padroni di casa. Ci pensa Scapati nella ripresa a trovare la rete che vale i tre punti e la quarta piazza della classifica, complice un sorprendente pari esterno del Palagiano impegnato nella vicina Massafra, contro i quotati Delfini Rossoblù ora quinti, compagine acquistata da un sodalizio tarantino-massafrese che ha scelto lo stadio "Italia" come location per le proprie partite interne. Termina uno a uno il derby che rilancia le ambizioni salvezza dei gialloblù di mister Carenza, almeno per quel che concerne la disputa dei playout. con il Tuturano sconfitto che ora dista quattro lunghezze, ma con una partita in meno.
Prima Categoria Lucana, girone B, con il Montescaglioso di mister Cicorella che affronta a Castronuovo, la terza forza del campionato, con a due gare dal termine il passivo di cinque lunghezze dalla quinta in classifica che appare insormontabile. Termina in goleada per i padroni di casa, con i montesi presentatisi con la rosa ridotta ed imbottita di giovani locali, per un sette a zero che non scalfisce una stagione apparsa comunque altalenante.
L'Italica Metaponto gioca l'ultima casalinga (a Bernalda) affrontando un Novasiri quarto che crede ancora nella scalata in classifica, ma i ragazzi di mister Armento, nonostante siano già salvi, venderanno cara la pelle, salvo poi festeggiare al termine della contesa l'agognata salvezza ottenuta nella partita precedente. Buon primo tempo per i padroni di casa che subiscono la rete del Novasiri al ventesimo causa un errore individuale determinando la bella rete ospite. Reazione immediata dei metapontini con numerose occasioni sciupate che li vedono all'intervallo immeritatamente in svantaggio. Nella ripresa la voglia di pervenire al pareggio non basta, buona l'ossatura degli ospiti con numerosi giocatori di esperienza nel proprio undici, mentre i padroni di casa calano alla distanza. Eccesso di agonismo di Scarnato che termina anticipatamente la sua gara causa espulsione. Anche De Tommaso, appena uscito dal campo viene allontanato dalla panchina nel parapiglia generale e locali che con l'inferiorità numerica non riescono a trovare la via del pari per una sconfitta indolore e con la terz'ultima posizione già acquisita.
Seconda Categoria Pugliese, girone B, con un Parma Club Ginosa obbligato a vincere o al limite a non perdere nell'ultima stagionale (la successiva riposo da calendario), in casa dell'Acquaviva secondo, per tentare di disputare i playout. Infatti la sconfitta per i ginosini significherebbe, complice la gara Cisternino - Torricella, che in qualsiasi modo finisca assicurerebbe ai gialloblù la penultima o terzultima posizione ma con la distanza minima di sette punti dalla quart'ultima, decretare la retrocessione diretta senza passare per i playout. L'inizio vede i padroni di casa passare subito in vantaggio, ma i giovani ginosini non si scompongono ed offrono nella prima frazione una prestazione discreta. Nella ripresa invece giallobù assenti dalla gara con i quotati avversari che realizzano altre sei reti per un tennistico sette a zero inaspettato e dolorosissimo. Cisternino batte anch'esso sette a zero il Torricella e Parma Club che al termine della propria regular season finisce a sette punti dalla quart'ultima, con la retrocessione diretta (a meno di ribaltoni degli organi federali) in Terza Categoria. Retrocesso anche il Maruggio dopo la sconfitta interna con il Capurso, per un ultimo posto matematico.
La Gioventù Palagianello ha in tasca la salvezza (non ancora matematica), nonostante la quintultima posizione, ma la distanza con Torricella, Parma Club e Cisternino è tranquillizzante. L'occasione propizia per ottenerla è battere nell'ultima casalinga della stagione un Atletico Martina già salvo e falcidiato da numerose assenze per squalifica, Il tre a zero rispecchia l'andamento della gara, con i padroni di casa che stimolati dalla possibile salvezza diretta fanno propria la gara terminando con un risultato perentorio e senza patemi. Finisce in salvezza al "Comunale" con la sestultima posizione conseguita, sorpassando il Montalbano.
