Alla chiusura delle liste trasferimento del calciomercato dilettantistico, le compagini si presentano per l'ultima dell'anno rinnovate, ed in alcuni casi rivoluzionate.
Contro una delle coppie di attaccanti più forti del girone, con i neo arrivati Mino Tedesco e Gennaro Manzari a vestire la casacca neroverde, il Castellaneta è chiamato ad una ennesima prova di coraggio per centrare punti nevralgici ai fini della salvezza. Ai già presenti neo acquisti esorditi in quel di Bisceglie, mister Lippolis può contare anche sui neo tesserati De Roma, subito in campo, e sull'under Fiorenti che parte dalla panchina. Recuperato anche Buttiglione dopo l'intervento al naso dovuto ad uno scontro di gioco in allenamento nei giorni scorsi. Inizio promettente per i biancorossi: angolo conquistato dalla destra sul quale svetta più in alto di tutti Michele Lorusso, per l'incornata che vale il vantaggio. La reazione ospite non si attende, Gennaro Manzari cambia squadra ma non perde il vizio del gol e da vero condor d'area di rigore, trafigge Cofano. Padroni di casa sempre in gara che lottano su ogni pallone, ritrovando anche qualità in mezzo al campo grazie all'innesto di De Roma, ma il primo tempo scivola via senza più altri grossi sussulti. Nella ripresa locali più convinti della vittoria, con De Roma che prima centra la traversa, poi è il giovane portiere ospite Rana a respingere in extremis una velenosa conclusione del solito centrocampista ex Grottaglie. Il neo entrato Gorghini sull'out di destro impensierisce ancora una volta un preparato Rana, ma la rete è nell'area, che arriva al minuto numero novanta, dove Rana anticipa in uscita alta il neo entrato Fiorenti, al posto di Cecere, lanciato a rete, per il rigore e la conseguente espulsione per il numero uno neroverde. Bitonto furioso con il direttore di gara, reo di non aver visto il colpo del portiere sulla palla. Sul dischetto si assume la responsabilità della battuta Cecere, palla respinta dal terzino Bonasia (inserito tra i pali a cambi terminati) e rete sulla successiva ribattuta dallo stesso difensore. Gol e vittoria scaccia fantasmi raggiunta in extremis ma fortemente voluta, contestata dagli ospiti ma di fondamentale valore visti gli ottimi risultati anche delle inseguitrici, per una classifica che si accorcia verso la metà della classifica, ed un gap di cinque punti dalla zona franca della classifica apparso, dopo questa prestazione, ora meno complicata da raggiungere.
Serie D, girone H
Taranto - Francavilla in Sinni 1 -2
Nell'ultima dell'anno, di scena allo "Iacovone" un altro big match per la compagine di mister Campilongo contro il Francavilla in Sinni di mister Lazic per una sfida d'alta quota. Confermato il 4-3-3 già visto a Pomigliano, con l'inserimento dell'arrivo last minute, quel Giampaolo Ciarcià, osannato dal suo ritrovato pubblico, mentre De Giorgi lascia spazio a Nosa sulla destra. Inizio da brividi per i padroni di casa con il vantaggio ospite di Gasparini che dal limite raccoglie una corta respinta della difesa per un bolide deviato che impedisce l'intervento di Pizzaleo. Subito il colpo a freddo, il Taranto reagisce ma non produce azioni degne di nota fino al minuto trentatrè dove Ciarcià disegna una parabola perfetta per la testa di Genchi che trova il pari, con l'uno a uno trascinatosi sino all'intervallo nonostante l'estremo ospite Liccardi si superi nel finale su Ancora. Ripresa con il Taranto in evidente calo fisico e con poca lucidità. Yeboah e Ancora appaiono imprecisi e la manovra è lenta e prevedibile. Su un errore personale di Nosa, Aleksic si invola sulla destra e serve Pisani, l'attaccante lucano si invola verso Pizzaleo e lo supera con una conclusione sporca, apparsa non irresistibile. Lo svantaggio induce Campilongo a rischiare il tutto per tutto, sostituendo uno stanco Ciarcià per il neo arrivato Scalzone, ex bomber del Lupa Castelli Romani. E' proprio di quest'ultimo l'occasione più ghiotta per il Taranto di riagguantare il pari nel recupero, ma la conclusione in mischia da posizione ravvicinata termina oltre la traversa. Al triplice fischio, Taranto battuto e contestato dai propri sostenitori, mentre la Virtus Francavilla espugna il campo dell'Isola Liri (in rete anche l'ultimo arrivato, l'ex capitano rossoblù Ciccio Mignogna) e si porta a ben sei punti di distacco proprio dagli jonici.
Eccellenza Pugliese
Castellaneta - Bitonto 2-1
Match winner: Michele Lorusso autore di due reti |
Grottaglie - Unione Calcio Bisceglie 2-0
Un Grottaglie rigenerato dai nuovi acquisti giunti nella città delle ceramiche in settimana, ottiene una vittoria meritata grazie ad una sontuosa ripresa ed all'innesto in partita in corso di Nicola Turi dalla panchina. Mister Passariello può contare sui nuovi arrivi come Colluto, fin da subito disponibile così come Radicchio che non al meglio, viene ugualmente schierato in avanti al fianco di Malagnino con Turi che parte dalla panchina. Nella prima frazione le due compagini non si fanno del male, Kunde ci prova creando scompiglio sulla sinistra ma le occasioni latitano. Ci pensa nella ripresa Nicola Turi appena entrato per Mastropasqua, a trovare con una magia di sinistro una traiettoria perfetta che si insacca nell'angolo alto opposto alla conclusione per il vantaggio di casa. Al vantaggio di reti segue anche la superiorità numerica di uomini in campo grazie allo stesso funambolo massafrese che con una giocata superba subisce un duro fallo da Ragno, che già ammonito, lascia anzitempo il campo. Bisceglie che ha la forza di reagire ma Laghezza è super in uscita su Albrizio, mentre Radicchio spreca da buona posizione dopo essersi liberato alla conclusione. La pratica è chiusa nel finale dove Turi vede essersi respinto in area con il braccio, una conclusione di testa, per un penalty assegnato senza esitazioni e realizzato da Colluto. Grottaglie che si porta a undici punti ma la strada per la salvezza, complici anche gli altri risultati sorprendenti, è comunque in salita.
Atletico Mola - Hellas Taranto 0-0
In casa di un Mola indebolito al termine della fase di calciomercato, l'Hellas Taranto medita il colpaccio, per risalire a metà classifica. Nel "Torino '49" di Putignano, la gara è viva con entrambe le formazioni che non si risparmiano, ma il biancoceleste De Luisi è irruento entrando in maniera scomposta con il ginocchio verso il capo di Manzella, e viene espulso. Ospiti che sciupano con Beltrame una ghiotta occasione e poco altro, complice anche la parità numerica raggiunta causa espulsione per doppio giallo di D'Arcante. Ripresa frizzante con i portieri sugli scudi, Sansonna e Maraglino sono super in un paio di circostanze a testa e la gara non si schioda dalla parità a reti bianche. Rammarico per i tarantini che potevano osare maggiormente, con una classifica che vede ridursi le distanze dalle ultime.
Eccellenza Lucana
Sporting Matera - Real Metapontino 2-3
Nel derby materano la spuntano gli ospiti che hanno in Vincenzo Margiotta il proprio trascinatore e bomber di altra categoria. I materani, con in campo le new entry Salerno in difesa e Somma sulla linea di centrocampo, subiscono un inizio in sordina causa alla splendida rete a freddo del centravanti campano, e senza concretizzare la rete del possibile pari al termine della prima frazione con Fiorino. Ripresa con Margiotta ancora sugli scudi, la sua girata è da grande centravanti per il raddoppio che in teoria avrebbe chiuso i giochi. Capitan Fiorino è il trascinatore dei materani, ed è abile a trovare la rete che dimezza lo svantaggio a metà frazione dopo un errato disimpegno ospite, ma è il materano doc Ambrosecchia a chiudere i giochi con la sua azione personale e conclusione velenosa che vale l'uno a tre. Nel finale Fiore riapre il match grazie ad una valutazione errata del portiere jonico Marino, ma è troppo tardi, la capolista vince e convince (meno in fase difensiva), senza allungare sulle inseguitrici Vultur e Oppido anch'esse vittoriose in trasferta. Materani che invece guardano la classifica verso il basso con un pizzico di preoccupazione, dopo quattro sconfitte consecutive.
FC Pomarico - Vitalba 0-0
Nella struttura della "Manferrara" finalmente riaperta al pubblico, è di scena un Vitalba considerato tra le piacevoli sorprese del campionato. Il Pomarico, che ritrova Giangaspero dopo l'infortunio al capo dell'ultima uscita, presenta il centravanti De Carne dalla Promozione Pugliese che nella ripresa non trova la porta dopo una conclusione di Colucci respinta dal portiere. La gara risulta poco emozionante e con pochi squilli per parte specie nella ripresa, con la squadra di Filiano solida ed abile a non concedere spazi ai padroni di casa, che tentano di scardinare la difesa ospite senza grossi risultati. Ultimi dieci minuti rianimati dalle occasioni capitate a Ciancia, con salvataggio di un difensore sulla linea, mentre sul capovolgimento di fronte Cifarelli salva su una incornata ravvicinata di un attaccante ospite, proseguendo nel suo periodo di imbattibilità.
Lavello - Ferrandina 1-3
Sul difficile campo di Lavello, dove è caduta anche la capolista Real Metapontino, un Ferrandina in continua emergenza di organico necessita di punti salvezza per risollevarsi dopo un periodo negativo. Mister Mimmo D'Angelo rinuncia all'esperto portiere Fraccalvieri ed in extremis anche a Fusco per febbre oltre a Grieco e Pavese, ma può contare sui due innesti Gallitelli e Lippolis, oltre che all'esterno Giuseppe Chiarelli approdato dal Castellaneta. Musillo, esterno dalle qualità offensive, scala sulla linea difensiva, ma gli ospiti ne faranno di necessità virtù. Alla mezzora vantaggio di Gallitelli, e a conferma delle sue ottime qualità poco espresse nella prima parte di campionato segue nella ripresa il suo personale raddoppio, per la quarta rete in tre gare della stessa punta ex Real Metapontino. Illusoria la rete di casa con Ricchiuti, il "Ferra" triplica con Dametti in contropiede e chiude i conti per un vero e proprio toccasana per i ragazzi del presidente Stigliano che scavalcano un paio di compagini posizionandosi in quart'ultima posizione.
Promozione Lucana
Novasiri - Miglionico 1-0
Costretti a far punti anche in trasferta, mister Motta si affida a Caponio per un maggiore peso offensivo in avanti, ma il timido approccio alla gara condanna all'ennesima sconfitta esterna dela stagione. Decide al quarto d'ora di gioco una rete di Maiellaro, che in contropiede punisce dopo una palla persa malamente a centrocampo. Biancoverdi comunque che rientrano in gara rispondendo colpo su colpo ma i padroni di casa sfiorano più volte il raddoppio apparendo imprecisi sottoporta. Nella ripresa jonici contratti e nervosi per la rete della sicurezza che non arriva mentre il Miglionico sornione rimane in gara pur senza produrre grosse occasioni. Il locale Cipriani protesta in maniera veemente e viene espulso, ci credono a questo punto gli ospiti che nel finale hanno con Petronella la ghiotta occasione con di ottenere il pari ma l'esperto estremo di casa Bianchi compie una autentica prodezza e salva il risultato, condannando il Miglionico ad una sconfitta che lascia residue speranze salvezza vista la buona prestazione.
Salandra - Rotunda Maris 3-2
Salandra che conserva la propria ossatura durante la fase di calciomercato, per questo Daniele Grassani e compagni si ricompattano per staccarsi dalla zona retrocessione e ambendo alla salvezza diretta. L'avvio è super, con i soliti marcatori Salerno e Carbone a colpire nei primi dieci minuti per l'uno-due terrificante inflitto agli ospiti, che in rosa propongono giocatori di assoluta qualità ed esperienza come Bavaro e Schettino. Proprio quest'ultimo approfitta di una disattenzione difensiva locale, siglando con una bella azione personale la rete che riapre i giochi, ma il giovane De Donato già ammonito, simula in area e lascia i suoi in dieci uomini. Forti della superiorità numerica, i padroni di casa allungano con Luongo per il tre a uno che non chiude i giochi, grazie alla prima rete di Bavaro con la casacca rossoblù ma a nulla vale il forcing finale. Salandra che aggancia proprio gli jonici nelle zone franche di classifica.
Prima Categoria Pugliese, girone B
Trio Calcio Surbo - Ginosa 2-0
In casa della terza forza del campionato, il Ginosa reduce da un buon periodo di forma e di fiducia soccombe ai più quotati avversari pur con alcune polemiche per la direzione arbitrale. Pronti via ed il neo acquisto Lombardi stende in area Poleti per il penalty che Libertini realizza spiazzando Giampetruzzi. Ospiti che non pungono e Giampetruzzi è chiamato agli straordinari con un grande intervento sull'inzuccata di Romano da posizione ravvicinata, tenendo in gara i suoi, Paiano e Buttazzo vengono espulsi nel finale di tempo per reciproche scorrettezze, lasciando le rispettive squadre in dieci uomini. Nella ripresa il Ginosa viene colpito nuovamente a freddo con Romano che alza una traiettoria maligna che scavalca Giampetruzzi trovando il raddoppio. Ospiti che alzano il proprio baricentro ma risultano sterili in attacco senza il proprio centravanti di riferimento e si rendono pericolosi solo con conclusioni su calcio piazzato, mentre nel finale Giampetruzzi evita il tris. La sconfitta in casa di una delle pretendenti alla vittoria finale non condanna oltremodo i ragazzi di Russo per una classifica comunque buona e con la zona a rischio prossima ai biancoazzurri ma con ampi margini di risalita.
Puglia Sport Laterza - Talsano 4-2
I laertini, che grazie ad un mercato dicembrino sontuoso vantano tra le proprie fila calciatori di categoria superiore, provano ad inanellare la settima vittoria consecutiva a discapito di un ostico Talsano che giunge al "Madonna delle Grazie" convinto dei propri mezzi e della bontà del proprio organico arricchito tra gli altri, degli ultimi arrivi di qualità come del centravanti Bardoscia dal Palagiano e di Legari dal Massafra. Per i padroni di casa solo panchina per il centrocampista materano Cappiello con De Tommaso "retrocesso" a centrocampo a far coppia con Bocconi, mentre Presicci, rientrato dalla squalifica, parte dalla panchina. Al via rete inaspettata ospite, con Alessandrini che da situazione fortunosa vince un rimpallo e colpisce una imbambolata difesa locale davanti a Donatelli. La reazione laertina non si fa attendere, prima Perrone colpisce a volo con la sfera che impatta l'incrocio dei pali, poi con il pari che giunge al quarto d'ora con Del Zotti che è lesto a ribattere in rete una conclusione maligna di Russo respinta ben due volte da Gravame. Donatelli è super a salvare il risultato sull'inzuccata ravvicinata di Bardoscia ed il Laterza riparte alla ricerca del vantaggio. Perrone alla mezz'ora riceve palla dal limite e si gira concludendo con una conclusione apparsa non irresistibile al tuffo approssimativo di Gravame, per il vantaggio locale. Nella ripresa padroni di casa che triplicano con Pietracito che dal fondo crossa per l'accorrente Del Zotti che chiude sul secondo palo insaccando di testa a portiere ormai battuto e, poco dopo, poker biancoazzurro all'ora di gioco firmato da De Tommaso che dal limite conclude di prima intenzione una corta respinta della difesa biancoverde. Perrone colpisce a volo di mezzo esterno, ma la palla lambisce entrambi i pali e rimane in campo, per gli applausi di tutto lo stadio a sottolineare la giornata di grazia dell'attaccante laertino. A risultato ottenuto, il rilassamento porta ad una maggiore vivacità talsanese e lo sgusciante Legari, il migliore dei suoi, supera Amandonico piazzando la sfera con un preciso interno sul secondo palo. per un definitivo quattro a due che non muta per gli innumerevoli errori di imprecisione nelle ripartenze di casa a difesa ospite ormai sguarnita. Vincenti le prime due in classifica (Surbo e Trulli e Grotte), i ragazzi di Lomagistro inseguono in terza posizione e si lanciano allo sprint decisivo nel nuovo anno.
United Mottola - Norba Conversano 6-4
Contro un Norba in buona fase di forma e rinforzato dai numerosi arrivi sull'asse Polignano-Conversano, lo United Mottola è chiamato a dar continuità alla vittoria esterna di Manduria, ma l'impresa appare ardua se considerata la buona condizione di forma degli ospiti, ma i conversanesi devono fare i conti con un Daniele Greco in versione extraterrestre. In ognuno dei due tempi, il trequartista mottolese realizza una tripletta, con le seguenti sei, ben sei, reti realizzate in una sola gara! Al tre a zero della prima frazione, segue il poker siglato dal solito Greco prima della rimonta quasi completa degli ospiti che si portano sul quattro a tre, prima dell'ennesima rete del sette locale. Il tutto, facilitato dall'espulsione dell'esperto portiere ospite Fortunato con la superiorità numerica per quasi tutto l'arco di gara (pareggiata al termine). Gara nuovamente riaperta dal Norba che in mischia si porta sul cinque a quattro, ma nel finale Greco chiude la propria giornata di grazia con la sesta rete personale ed il definitivo sei a quattro. Al "Chiappara", termina il "Greco day" con tre punti e tanto entusiasmo che sanno di toccasana per la classifica e l'allontanamento definitivo dalle zone calde.
Palagiano - FC Capurso 1-1
Doveva essere una vittoria alla vigilia, vista la classifica degli ospiti, ma al "Marco Stea" arriva solo un pari che muove la classifica a piccoli passi in attesa di periodi più fortunati. Al vantaggio ospite di Vernice risponde Taglio su rigore nel finire di tempo ma nella ripresa il gol del definitivo vantaggio non arriva nonostante alcune occasionissime sciupate nel finale.
Prima Categoria Lucana, girone B
Viggianello - Montescaglioso 3-1
Con gli arrivi di Mangia, Antonello Tafuno e Cristian Ciracì, mister Rocco Franco può puntare su tre innesti fondamentali per risalire la china per abbandonare la terz'ultima posizione e le polemiche arbitrali delle settimane scorse. Ma il Viggianello è squadra ostica e con un approccio superbo si porta sul due a zero prima della rete ospite siglata da Menzella. Il tris del solito Ielpo per i padroni di casa condanna i montesi alla seconda sconfitta consecutiva e la permanenza nella zona rossa di classifica.
Seconda Categoria Pugliese, girone B
Atletico Martina - Gioventù Palagianello 0-1
Grazie anche ai nuovi arrivi in settimana, con le firme di Montelli per l'attacco e di Attorre per il centrocampo, i ragazzi di mister Antonicelli ottengono una vittoria che sa di speranza ai danni di uno svagato Atletico Martina che dinanzi a questa sfida, era in odore della zona playoff. Decide l'ariete di Castellaneta che approfitta su situazione da angolo, una dormita della difesa locale insaccando da pochi passi. I ragazzi di mister Antonicelli hanno l'obbligo di crederci, soprattutto per il raggiungimento dei playout poichè la salvezza diretta appare ormai quasi irraggiungibile.