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domenica 15 maggio 2016

CALCIO LOCALE: IMPRESA REAL METAPONTINO, LATERZA IN EXTREMIS, GINOSA STECCA

In attesa degli sviluppi per quanto concerne gli spareggi Nazionali in Serie D, con la semifinale secca allo "Iacovone" Domenica 22 Maggio contro il Fondi, fresco vincitore della Coppa Italia Dilettanti, ultime gare per il Campionato di Prima Categoria Pugliese e finalissime playout in Eccellenza e Promozione Lucana, per stabilire le ultime retrocesse nei campionati inferiori.


Spareggi Nazionali Playoff Eccellenza, semifinale di andata

Team Altamura - Real Metapontino  0 - 2
Gioia degli ospiti a fine gara
Al "Tonino D'Angelo" di Altamura, gli ospiti giocano una partita pressoché perfetta, imbrigliando specie nella prima frazione, il più quotato team di mister Gigi Panarelli, lasciando increduli i numerosi supporters altamurani che hanno riempito l'impianto cittadino in massa. Al gol di Cirigliano, abile con un destro chirurgico dal limite a battere l'esperto Spadavecchia, raddoppia sul finire di tempo il solito Margiotta su calcio di rigore, dopo un intervento scellerato, visto l'ingresso in area di rigore, di Grazioso che abbatte Cirigliano lanciato in porta per l'espulsione comminata al difensore biancorosso ed il raddoppio Real. Nella ripresa i ragazzi di mister Finamore appaiono in controllo della gara, l'Altamura scosso e furioso con il direttore di gara appare troppo nervoso per creare pericoli alla retroguardia avversaria, specie con l'uomo in meno, se non con il sempreverde Del Core ma il risultato non si schioda anche quando si ristabilisce la parità numerica con De Seta che abbandona il campo per infortunio a cambi esauriti. Ritorno assegnato nell'unico stadio jonico provvisto di tribuna ospite, Pisticci, per un match da giocare fra sette giorni in cui gli altamurani venderanno cara la pelle per compiere l'impresa, mister Finamore, rivelatosi ottimo stratega è avvisato, in casa Real non sono ammessi cali di concentrazione.


Eccellenza Lucana, finalissima playout

Pomarico - Sporting Pignola  1 - 0
Per stabilire la compagine che affiancherà la già retrocessa Ferrandina, Pomarico e Pignola si giocano alla "Manferrara", sempre grazie alla miglior posizione di classifica conseguita dai biancoblù, la possibilità di permanere in Eccellenza, viste le sole due retrocessioni stabilite, in un clima, quello sulla collina materana, pesante non solo vista la pioggia caduta in mattinata, ma per l'alta posta in palio. Tutti a disposizione di Glionna i calciatori della rosa del Pomarico, per l'undici che in larga misura, rappresenta lo stesso scelto nella sfortunata uscita in semifinale contro il Lagonegro. Gara gagliarda in cui i giovani pomaricani nell'intento di non compiere gli stessi errori di sette giorni prima, premono alla ricerca di un vantaggio per mettere al sicuro la qualificazione, forti dei due risultati su tre a favore, con gli ospiti guardinghi alla ricerca di un errore dei padroni di casa per colpire. E' un guizzo del difensore Marco Acito alla mezzora del primo tempo, a sbloccare il match sugli sviluppi di un calcio da fermo, a suggellare una ottima prima frazione. Ripresa ordinata con pochi affanni, sventati comunque dal sempre attento Cifarelli, per una festa salvezza meritata giunta con un ritardo di una settimana in cui tutto il paese di Pomarico si è unita attorno alla squadra spingendo dagli spalti negli ultimi novanta minuti della stagione in maniera encomiabile.


Prima Categoria Pugliese, girone B

Ginosa - Us Conversano (già Carbonara)  0 - 1
A salvezza oramai conquistata, è l'Us Conversano già retrocesso, a rovinare i piani di festa dei biancoazzurri, che pregustavano punti facili contro una compagine, quella ospite, giunta con tredici effettivi ma agguerrita alla ricerca del bottino pieno. Nonostante le numerose assenze ai quali si aggiungono quelle di Cristella, Bozza e Tenerelli oltre agli squalificati Paiano e Donno, la compagine di mister Russo parte bene ma ben presto si inceppa e la gara scorre via senza grossi spunti da una parte e dall'altra. Vicino al bersaglio Pasqualicchio, ma "l'esperto" (oltre i cinquanta gli anni compiuti per lui), estremo ospite è attento e si supera con il piede, mentre successivamente è Orfino su situazione da fermo a vedersi stoppato a due passi dalla linea la conclusione vincente. Sul finire di tempo, cross dalla destra di Anzillotta che colpisce male la sfera che sbatte sul palo, prima di finire sul fondo per un prima frazione che regala davvero poche emozioni. Nella ripresa il Ginosa tenta di scardinare l'attenta linea difensiva avversaria, ma la molta imprecisione condanna i giovani ragazzi di Russo, che subiscono incredibilmente la rete dello svantaggio: rapida ripartenza affidata al solito Di Cosmo, ottimo il filtrante per Rubino che ringrazia e con il sinistro trova l'angolo opposto dove Giampetruzzi non può nulla. Veemente la reazione dei padroni di casa, ma ancora l'uno conversanese è abile e fortunato ad uscire in successione due palloni dalla rete sui neo entrati Stano e Costantino. Invano l'assalto finale dove la conclusione a volo di Lovecchio è respinta dal solito Del Mastro con il successivo tap-in salvato sulla linea da un difensore, che consegna ai posteri un Ginosa deluso dall'inaspettato ko odierno, nonostante numerose assenze, e la festa ospite per una insperata vittoria

Norba Conversano - Puglia Sport  1 - 3
Sul sintetico di Polignano a Mare, vista l'indisponibilità del "Lorusso" di Conversano, un buon Laterza cinico solo nel finale, ottiene tre punti fondamentali per la rincorsa a quella seconda piazza che garantirebbe le gare playoff in casa e con il vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre per tentare il salto il Promozione. Out Presicci con Bitetti riproposto esterno basso di difesa, mister Danza non rischia De Tommaso non ancora al top della condizione riproponendo Mastrodomenico e Chisena ai lati di Perrone. Buona la partenza ospite, con Mastrodomenico che sciupa una ghiotta occasione da rete calciando a tu per tu con il portiere di casa Fortunato, ma giunge inaspettata la rete al primo tiro in porta del Norba con una magistrale punizione di Angelo Pascalicchio, che beffa Lovecchio spedendo la sfera nel "sette". Pronta la reazione laertina con ancora Fortunato abile a salvare su Chisena, con la respinta a porta sguarnita incredibilmente fuori di un suo compagno, mancando all'intervallo un pareggio che il team di Danza avrebbe meritato viste le numerose occasioni create e non concretizzate. Inizio ripresa sulla stessa falsa riga del primo con Mastrodomenico abile in area a destreggiarsi saltando un uomo e calciare in porta, ma il palo questa volta nega la gioia del gol. Cambi per mister Danza che conferiscono nuova verve ad un Laterza che preme e trova il pari. Zaccaro e De Tommaso rilevano Mastrodomenico e Cappiello ed al minuto cinquantasei rete che grazie ad una imbeccata di Chisena per l'accorrente Zaccaro che trova l'angolino per la rete del pareggio. Padroni di casa che sentono la pressione e si innervosiscono, sfiorando nonostante ciò la rete del nuovo vantaggio quando il solito Pascalicchio si ritrova tu per tu con Lovecchio dopo un offside non ravvisato con i calciatori laertini fermi, e dove il funambolo di casa calcia incredibilmente a lato. Finale di gara infiammato, con fallo in area valevole il doppio giallo di Gianni Pascalicchio su Perrone che lascia i suoi in dieci e causando un rigore che De Tommaso fallisce calciando sul portiere di casa. Pressione insisitita laertina e altro doppio giallo per Lofano che con un brutto fallo al limite dell'area lascia anzitempo la gara con il Norba in nove uomini, per un Laterza che cinicamente ne approfitta, quando Perrone aggancia dopo un buon movimento in area la sfera, e la gira sul secondo palo a Fortunato battuto per il vantaggio liberatorio, trasformando in pieno recupero da De Tommaso, il tris in ripartenza con il suo diagonale vincente con il definitivo uno a tre che fa infuriare un Norba con il direttore di gara, che si vede costretto ad estrarre il terzo rosso di giornata per proteste ad Angelo Pascalicchio. Le vittorie delle prime in classifica lascianp tutto immutato, con i ragazzi di Danza costretti a vincere le ultime tre gare per appropriarsi della seconda piazza. 

Trulli e Grotte - United Mottola  5 - 0
Altro passo in avanti verso il titolo di campione del girone B di Prima Categoria per la compagine barese grazie al secco passivo rifilato ad un Mottola già salvo e giunto a Castellana con buoni propositi nei primi minuti ma surclassato in campo con cinque reti che conducono i padroni di casa verso il titolo, visti i sette potenziali punti di vantaggio a tre gare dal termine. Cinquina dei gialloverdi che colpiscono sul finire di primo tempo con Terrafino, abile a scaraventare con il sinistro una conclusione maligna dopo aver vinto un rimpallo in area, e nella ripresa show con i soliti Massafra (rigore), Amoruso e Giardino (doppietta) infliggendo una sonora sconfitta agli ospiti che crollano dopo la rete del raddoppio poco prima dell'intervallo.

Ragazzi Sprint Crispiano - Palagiano  2 - 2
Derby infuocato tra due compagini dalle diverse ambizioni, svanite quelle dei padroni di casa per i playoff, e salvezza diretta per un Palagiano alla ricerca di un allungo sul Don Bosco Manduria per la non disputa dei playout. Il vantaggio di Bello, abile ad addomesticare e calciare in rete una conclusione errata di Bruno, scuote gli ospiti di mister Di Ponzio nella ripresa, che reagiscono e pareggiano con Kone, bravo a superare con un lob il giovanissimo portiere crispianese all'esordio, prima di trovare la rete illusoria del vantaggio per i gialloblù con una punizione ben calciata da Magistro, assaporando dunque l'impresa. Beffa nel finale con l'inzuccata vincente di Bruno che lascia inerme Fischetti per il definitivo due a due che non soddisfa nessuna delle due compagini. Il risultato del Don Bosco, che batte il Santa Rita consolidando la terzultima piazza, riduce a tre le lunghezze tra Palagiano e gli stessi manduriani, pertanto si riducono le chanches di salvezza diretta dove importante sarà far punti contro il Ginosa tra sette giorni.

domenica 24 aprile 2016

CALCIO LOCALE: LATERZA TUTTO FACILE, GINOSA OTTIMO PARI ESTERNO

Prima Domenica, ultima di Aprile, con l'assenza dei campionati di Eccellenza e Promozione Pugliesi, terminati con la regulas season e spazio per gli insidiosi e palpitanti playoff  e playout (semifinale Eccellenza Casarano - Barletta 0 -1 in attesa della finalista diretta Altamura che sfiderà dunque in casa i biancorossi; finale playout Otranto - Mesagne 2 - 0, brindisini retrocessi in Promozione) con inizio gare delle 16.30.

Serie D, girone H

Marcianise - Taranto  3 - 3
Un Taranto arrabbiato dopo l'eclatante sconfitta interna ed in rincorsa disperata al duo di testa Virtus Francavilla e Nardò, si affaccia in terra campana in casa di un Marcianise settimo, e ben appagato della propria stagione, con alcune variazioni nell'undici titolare. Fuori per squalifica Pambianchi, Mbida e Nosa, c'è l'esordio dello juniores Russo in difesa con Ibojo, mentre in avanti il tridente è composto da tre "senior", con Alvino assieme agli inamovibili Genchi e Siclari. Due giri di lancette e Taranto che colpisce: respinta corta della difesa di casa, Genchi si coordina e di prima intenzione colpisce con il mancino battendo Zeoli, per un vantaggio rossoblù, quasi inaspettato. Sortito il colpo a freddo i padroni di casa reagiscono, collezionando una serie di angoli impegnando De Lucia, ma è al diciannovesimo che la retroguardia ospite combina un'ennesima sciagurata ingenuità, quando sul rinvio dalle retrovie di Follera la palla rimbalza consentendo a Farriciello di involarsi tra le larghe maglie ospiti battendo De Lucia quasi incontrastatamente. Torna a macinare gioco un Taranto colpito nell'orgoglio che alla mezzora ottiene il nuovo vantaggio grazie ad un ottimo filtrante di Alvino per Siclari che appena entrato in area, indovina l'angolo alto con una gran bella conclusione di destro. Alla rete seguono alcune ottime ripartenze rossoblù, dove prima la rete è mancata di un soffio per un grande intervento di Zeuli che neutralizza la conclusione ravvicinata di Alvino, imbeccato da Siclari strozzando l'urlo in gola di un tris meritato e legittimato il doppio vantaggio poco prima dell'intervallo con il solito "cecchino" Genchi che riceve palla dal limite e scarica un diagonale imprendibile per l'estremo di casa, uno a tre all'intervallo con Taranto in completo dominio del match. Nella ripresa i padroni di casa cambiano uomini e ritmo di marcia, Taranto sulle difensive che capitola al quarto d'ora con una conclusione non irresistibile di Santaniello, angolata ma debole, dopo aver saltato Ibojo in maniera fin troppo semplice e calciato in porta trovando De Lucia non posizionato perfettamente. La pressione dei campani è insistita ed ospiti in apnea, ma a dieci dal termine Lagnena è libero di calciare dal limite, come spesso accaduto durante la ripresa, questa volta la sfera si insacca nel "sette" e trova un meritato, ma inaspettato per quanto visto nella prima frazione, pareggio. Reazione rossoblù debole, Genchi ed il neo entrato Ancora ci provano ma Zeuli è attento, mentre dal lato opposto sono clamorose le occasioni capitate al Marcianise con la parata super di Del Lucia fermando una pericolosa ripartenza e la traversa colpita al minuto quarantotto da Farriciello, chiudendo di fatti un match in sofferenza, e vista la vittoria della Virtus Francavilla contro il Gallipoli, condannando i rossoblù a disputare i playout lanciando i biancozzurri in Lega Pro.


Eccellenza Lucana

Real Metapontino - Sporting Matera  5 - 0
Nell'ultima di campionato, il Real Metapontino compie in pieno il suo dovere battendo in scioltezza un già salvo Sporting Matera al termine di novanta minuti mai messi in discussione e con l'orecchio a Rionero dove la Vultur ha battuto nella ripresa due a zero il Pignola, festeggiando quindi il ritorno in Serie D dopo ventidue anni. Per gli jonici invece, solamente la consolazione di non dover disputare la semifinale playoff regionali (enorme distanza dalla quinta in classifica) attendendo quindi direttamente la vincente tra Cristofaro Oppido e Real Tolve per giocarsi in casa l'accesso agli spareggi nazionali. Gara indirizzata sin dai primi minuti di gioco e chiusa in venti minuti Al minuto numero otto è Margiotta da vero centravanti a girare in rete un traversone dalla destra, poi è Cirigliano a salire in cattedra e realizzare una doppietta in un quarto d'ora per il tre a zero all'intervallo a giochi praticamente chiusi. Nella ripresa è ancora Margiotta a siglare il poker e la sua personale doppietta, mentre dopo le consuete girandole dei cambi e le brutte notizie da Rionero, il quinto gol è firmato da Persia, per un arrivederci al proprio pubblico posticipato per la disputa della finale playoff.

Vitalba - Pomarico  1 -1 
Un punto ciascuno che premia oltremodo i padroni casa che possono festeggiare la permanenza diretta condannando gli ospiti alla disputa dei playout in casa, al termine di una gara nella quale i ragazzi di mister Glionna si presentano contati negli uomini tra infortuni e squalifiche. Su tutte, le assenze degli esperti Varisco e Tadeo Giordano modificano l'assetto difensivo, schierando comunque l'attacco tutto "barese" con Ancona e De Carne supportati da Giangaspero. Dopo una prima frazione combattuta ma avara di emozioni, la gara prende quota nella ripresa quando gli ospiti premono alla ricerca del vantaggio per abbandonare la fastidiosa quintultima posizione. E' la zampata di De Carne al decimo per l'illusorio gol che vale una salvezza, ma il fortino biancoblù con Cifarelli sugli scudi cade dopo diciotto giri di lancette quando Grieco è atterrato in area e D'Amico spiazza l'estremo ospite per un pari che non si schioderà fino al termine, quando la notizia della vittoria del Moliterno sta a significare che la stagione del Pomarico la necessità di un ultimo sforzo, dove alla "Manferrara" di scena ci sarà un agguerrito Lagonegro per conquistare una meritata permanenza nella Premier League Lucana.

Ferrandina - Lavello  0 -1
Senza nulla da chiedere in un campionato che ha sancito l'immediato ritorno in Promozione, il Ferrandina chiude i battenti davanti al proprio pubblico contro un appagato Lavello autore di una buona stagione. Per l'occasione mister Stigliano inserisce in distinta numerosi allievi che saranno coadiuvati dai già numerosi juniores aggregati ai pochi senior ai quali l'esperto trainer si affida per centrare un risultato positivo, su tutti Albano, Gallitelli, Musillo e Dametti. Nella prima frazione ospiti alla ricerca della rete per consolidare il settimo posto, mentre il Ferrandina con i suoi attaccanti rapidi, tenta in ripartenza di pungere i gialloverdi, senza però riuscirci. Ottimi gli interventi di Selvaggi tra i pali di un Ferrandina che capitola solo nella ripresa, quando gli ospiti capitalizzano e legittimano un vantaggio sfiorato in altre occasioni precedenti. A dieci minuti dal termine infatti, Chiumariulo chiude un azione insistita sulla destra dove questa volta l'estremo di casa non può intervenire. Sconfitta indolore, considerando il copioso numero di ragazzi locali utilizzati in gara, ed utile per gettare basi solide nel prossimo campionato di Promozione.



Promozione Lucana 

Miglionico - Novasiri  4 - 1
Contro gli ospiti ampiamente salvi, il Miglionico sfrutta l'occasione di incamerare altri tre punti, tra i molti conquistati nel girone di ritorno, senza però la possibilità di festeggiare la salvezza diretta, vista la vittoria facile del Ruoti che non consente ai biancoverdi di staccarsi con almeno dieci punti dalla terzultima, dove pertanto il "Ditrinco" sarà teatro di battaglia per la gara secca dei playout contro gli stessi potentini. Gara mai in discussione, con la doppietta del laertino Dobrozi abile a stendere gli ospiti apparsi inermi per tutta la gara, grazie ad uno strapotere fisico della punta ex Pomarico e bravo con il mancino a battere due volte il portiere avversario. Il tris del giovane Laterza chiude i giochi poco prima dell'intervallo, mentre nella ripresa la passerella per i biancoverdi prosegue con il poker firmato ancora Dobrozi, mentre nel mezzo della seconda frazione vi è la rete della bandiera giallorossa a firma di Gorgoglione. Soddisfazione, al termine della gara per il sodalizio biancoverde, e cauto ottimismo in vista di un playout in cui dinanzi al proprio pubblico e forte dei venticinque punti conquistati in 15 gare, la salvezza è ampiamente alla portata.

Rotunda Maris - Salandra  4 - 3
Motivazioni forti dei padroni di casa per il raggiungimento della salvezza diretta, impresa abbordabile contro un Salandra già salvo e zeppo di giovani locali, con la gara che vive un tempo (il primo) all'interno del quale gli jonici si mostrano nettamente superiori ai basentani. Il tris giunto in meno di mezzora. con autori Trupi, Mele e bomber Bavaro scaccia via i pensieri, comunque lontani, dei playout complice la netta sconfitta del F.S.T. Rionero in quel di Senise, pertanto nella ripresa al via la festa del gol con squadre che non avendo più nulla da chiedere in questo campionato, siglano reti a ripetizione con Bavaro che chiude la sua annata con una doppietta, per un destro che vale l'angolo vincente del quarto gol, e il duo Salerno - Bollettieri per gli ospiti che tentano invano di riprendere la gara, sfiorando un clamoroso pareggio nel finale. Alla rete di Bollettieri ad inizio ripresa, segue il tre a due di Salerno sugli sviluppi di un tiro franco, e dopo il poker del centravanti barese per i locali, giunge la seconda segnatura per Salerno, ma il risultato non muterà più ed il quattro a tre finale accontenta il pubblico di casa che applaude i protagonisti in campo.


Prima Categoria Pugliese, girone B

San Marzano - Ginosa  2 - 2
Un Ginosa incerottato tra infortuni e squalifiche (Trigiante, R. Bozza, Tenerelli e Cristella con Giampetruzzi in panchina), sfodera una buona prestazione sul difficile campo del San Marzano, compagine di alta classifica che vive un momento di difficoltà oggettiva con l'avvento di scarsi risultati. Buono l'approccio alla gara degli ospiti che sbloccano al quarto d'ora quando l'ex Rabindo sbaglia un comodo retropassaggio consentendo a Lovecchio di involarsi verso la porta avversaria e battere il portiere di casa in uscita. Non trascorre altro tempo però, che i padroni di casa pervengono subito al pareggio: dalla distanza Chirvì tenta una conclusione che si spegne nell'angolo alto a Larocca battuto, consegnando il match, dopo una restante prima frazione equilibrata e povera di spunti se si esclude una clamorosa traversa di Peluso dal limite, nella ripresa. La seconda frazione vede i padroni di casa premere sull'acceleratore ma bomber Peluso ha le polveri bagnate, bravo Larocca ad opporsi coprendo lo specchio sul primo palo su una conclusione ravvicinata dell'esperto numero nove locale. Ci pensano i calci da fermo a stravolgere il match: angolo per il San Marzano, mischia in area ospite su un traversone basso in area piccola e zampata vincente di Rabindo per la classica rete dell'ex ed il vantaggio rossoblù. Il Ginosa proteso in avanti tenta la rete del pari per muovere la classifica proseguendo la corsa alla salvezza diretta, riuscendoci nel finale. Punizione di Donno da posizione defilata. la schiacciata di testa di Orfino da pochi passi è precisa e si insacca nell'angolino basso, per un pareggio prezioso del Ginosa con finale rovente dei padroni di casa con il direttore di gara che si vede costretto a sventolare per proteste due cartellini rossi, e fischiando un fuorigioco alquanto dubbio su Lovecchio lanciato in porta, chiudendo di fatti un match in cui un Ginosa sornione e tra mille difficoltà, è riuscito a strappare un punto in esterna consentendo di preparare al meglio la delicata sfida interna che si disputerà in anticipo di Sabato contro il quotato Trio Calcio Surbo al "Teresa Miani".

Puglia Sport - Azzurri Santa Rita San Vito  4 - 0
Tornato al gol, Agostino Perrone
Tutto facile per la truppa di mister Danza che si sbarazza di un modesto San Vito dopo i primi quarantacinque minuti di gioco, nei quali i laertini hanno mostrato ottime trame e buoni ritmi. Assenti nuovamente De Tommaso e Presicci, non ancora ristabiliti dai rispettivi infortuni, rientrano al loro posto Perrone dal primo minuto al centro dell'attacco con Chisena e Mastrodomenico ai suoi lati, e Mileto a ricoprire il ruolo di esterno basso di difesa sulla sinistra. Apre le marcature proprio lo sgusciante Mastrodomenico al termine di una buona azione in verticale dei padroni di casa, dove ricevuta palla sulla destra, calcia in area battendo il portiere avversario sul primo palo. Successivamente un azione nata sempre sulla destra ed il conseguente fallo in area sulla scatenata ala laertina, consente di siglare dagli undici metri il primo sigillo di Perrone della gara, mentre poco prima dell'intervallo chiude di fatti i giochi Chisena, al termine di un batti e ribatti dove nulla possono i difensori ospiti al tap in dell'esperto dieci di casa. Ripresa comoda per un Laterza che continua a premere realizzando su perfetto assist di Chisena il poker e la doppietta personale di un Perrone in gran spolvero dove solo alcuni strepitosi interventi di un super portiere ospite, vanno a negare il meritato cinque a zero. Santa Rita che non ha mai impensierito portiere locale Donatelli, al rientro dal primo minuto. La concomitante sconfitta interna del Brindisi contro il Talsano per due reti a tre, consente ai ragazzi di mister Danza di appostarsi in terza posizione solitaria dietro al Trulli e Grotte vincente nel finale ad Acquaviva, ed il Surbo, che ha giocato una gara in più dei laertini, potendosi preparare al meglio così all'insidiosa trasferta proprio in quel di Talsano contro una compagine gasata e che punta fortemente ai playoff.

United Mottola - Don Bosco Manduria  5 - 2
Con il rientro di Romanelli a far coppia con Greco in avanti, il Mottola torna a volare specie in casa dove il povero Don Bosco Manduria giunto al "Chiappara" in situazione difficile ma meno disperata dopo la vittoria sul Palagiano, è alla ricerca di altri punti salvezza. Romanelli è in grande spolvero e nella prima frazione nulla possono gli ospiti quando le serpentine del dieci locale fa impazzire gli avversari che capitolano due volte in pochi minuti, con il sinistro chirurgico del funambolo mottolese. Nella ripresa timida accelerata del Don Bosco ma alla rete di Fistetto reagiscono i padroni di casa che chiudono i conti con Semeraro prima e Daniele Greco poi, divenendo quest'ultimo, solitario capocannoniere del girone con ventisette reti. Nel finale gloria per Schiavone, mentre la rete della bandiera degli ospiti è solo utile per aggiornare i tabellini. Vittoria che scaccia la crisi in casa Mottola United e rilancia in classifica un team che può azzardare di pronunciare la parola salvezza diretta.

Calcio Palagiano - Norba Conversano  2 - 0
Evidenti le forti motivazioni di un Palagiano che in casa non può mancare l'appuntamento con i tre punti al cospetto di un Norba Conversano in profonda crisi di uomini e risultati, dopo la clamorosa scionfitta interna nel derby contro il fanalino U.S Conversano. La ripresa disputata dai ragazzi di mister Di Ponzio con le reti del solito De Mare e di Sangermano, è di alto livello caratteriale ed i tre punti sono la naturale risposta alla sconfitta, seppur dolorosa patita in quel di Manduria contro il Don Bosco. Salvezza diretta possibile da conquistare, basterebbe allungare di altri tre punti dallo stesso Don Bosco per staccarsi di sette punti o raggiungere il quintultimo posto lontano solo quattro lunghezze.




domenica 10 aprile 2016

CALCIO LOCALE: LATERZA BRUSCO STOP, CASTELLANETA ONORE DELLE ARMI, REAL METAPONTINO SPERA

Domenica caratterizzata dal maltempo con temporali sparsi e diffusi lungo l'arco jonico-lucano, che in barba al sole che ha riscaldato tutta la settimana, ha creato alcuni piccoli disagi nei campi specie quelli in terra e di erba naturale.


Serie D. girone H

Taranto - Potenza   5 - 2
Un "classico" degli ultimi anni, vede i padroni di casa ottenere la terza, incredibile ed entusiasmante vittoria consecutiva ai danni di un coriaceo Potenza, che nonostante poco o nulla abbia più da chiedere in questo campionato, ha chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio per due reti ad una. L'odierna vittoria consente ai ragazzi di mister Cazzarò, che oltre al lungodegente De Giorgi ha dovuto rinunciare anche a Marsili squalificato sostituito da Chiavazzo, di scavalcare il Nardò sconfitto a Marcianise per una rete a zero e rimanere in scia della capolista Virtus Francavilla vincente a Bisceglie e distante sempre due lunghezze. Gara che dopo un quarto d'ora di gioco in cui poco offre ai numerosi presenti dello "Iacovone", si rende frizzante e piena di colpi di scena. Al minuto diciassette Destefani si invola solo in area rossoblù e viene steso dall'estremo De Lucia, beccandosi il giallo e subendo su penalty calciato dall'ex Vaccaro, la rete dello svantaggio. Subito il colpo, Taranto in bambola e De Lucia che prima salva su punizione di Vaccaro, poi capitola per la seconda volta grazie ad una spaccata di Esposito che spinge da pochi passi un traversone dalla destra, per il risultato di zero a due a dir poco sorprendente. Cazzarò corre ai ripari ed inserisce Ancora per Chiavazzo, schierando quindi ben quattro calciatori offensivi, ed il baricentro tarantino comincia a premere nella trequarti ospite. Rete della speranza poco prima dell'intervallo grazie a Mbida che recupera palla e serve Ciarcià, preciso il lancio per Siclari che dalla destra entra in area e scarica un diagonale imparabile per l'uno a due che rianima pubblico e match. Ripresa scintillante con il Taranto che in quarto d'ora compie la vera e propria impresa di ribaltare la gara, chiudendola in scioltezza. Dopo un solo minuto di gioco è Marseglia dal fondo a crossare per l'ottima girata di Siclari di testa che batte Napoli sul palo opposto, "Iacovone" in visibilio e Taranto che preme alla ricerca del vantaggio. Dieci minuti dopo il sorpasso è completato: Genchi ruba palla al limite e scarica un potente sinistro, Napoli respinge come può, palla che sbatte sulla traversa e viene poi depositata facile in rete dal solito Siclari, eroe di giornata per il tre a due bissato quasi immediatamente dal poker rossoblù, quando uno scatenato Siclari realizza la quarta rete personale nel match, in mischia colpendo con il ginocchio al termine di un azione nata sulla destra con Ancora. Gara in cassaforte e gloria nel recupero per Genchi, abile ad intercettare un disimpegno errato della retroguardia potentina ed a scaricare appena entrato in area, una fiondata di sinistro per il definitivo cinque a due che vale il secondo posto solitario.



Eccellenza Pugliese


Castellaneta  - Unione Calcio Bisceglie  0 - 4
Un match che ai fini della classifica è utile soprattutto agli ospiti, in cerca della salvezza diretta, termina con una vittoria più netta nel risultato che nel gioco dei neroazzurri che meglio hanno saputo sfruttare le occasioni capitate nella prima frazione e chiudere, con un poker, nella ripresa. Il giovane Castellaneta zeppo di under e juniores (solo tre i "senior" presenti negli undici titolari), nell'ultima stagionale al "De Bellis", si congeda con una buona prestazione in cui vende come sempre cara la propria pelle, ma di fronte ad un sornione avversario e soprattutto maggiormente esperto, capitola nel primo tempo in due circostanze, con Quercia abile a sfruttare sugli sviluppi di un calcio di punizione, le maglie larghe della difesa di casa per battere Zecchino a conclusione di uno schema. Sempre su palla alta, bomber Di Pinto timbra il proprio cartellino poco prima del fischio di prima frazione grazie ad una inzuccata a battere Zecchino, quando i biancorossi pregustavano di rientrare negli spogliatoi solo sotto di un gol per poi giocarsi il tutto nella ripresa. La seconda frazione vede un match giocato con ritmi più blandi, il baby Castellaneta viene fermato da un intervento dell'estremo ospite, mentre dal lato opposto l'esperto difensore Anglani colpisce, quasi come un lampo a ciel sereno, per il tris sempre su azione da angolo, rendendo il finale avaro di emozioni ad esclusione del poker del solito Di Pinto a chiudere match con un destro chirurgico in ripartenza. Chiuso il sipario casalingo della compagine del presidente Guida nel massimo campionato regionale, i ragazzi di Lippolis si prepareranno in attesa dell'ultima gara da disputare a Bitonto.

Leverano - Hellas Taranto  1 - 0
Scontro salvezza in terra salentina in favore dei padroni di casa che al termine della gara festeggiano la matematica salvezza, mentre i tarantini battuti e quartultimi, rientrano in graduatoria playout, sperando di far bottino pieno nell'ultima di campionato contro un Mola già salvo. Data l'enorme importanza della posta in palio, la gara si rende poco gradevole e molto spezzettata specie nella prima frazione, ma viene decisa nel recupero della stessa grazie ad una superba giocata di tacco di Gennari a servire dal fondo l'accorrente Macchia, che scarica un destro che lascia di sasso il pur bravo Maraglino. Ripresa con l'Hellas riversatosi in avanti alla ricerca del pari, l'assenza di Colucci è pesante, ma viene mitigato dall'ingresso di Gjonaj nella ripresa che rende più vivace la formazione di mister Renna, anche se poche saranno le occasioni create dagli ospiti. La migliore è di Camassa che colpisce in tuffo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma il portiere di casa si distende sulla sua sinistra e respinge togliendo la sfera dall'angolino. Nel finale è assedio, la difesa di casa sospinto dal caloroso pubblico presente in tribuna, riesce a respingere ogni attacco e mantenendo inviolata la propria porta, rimandando le speranze salvezza diretta dei tarantini tra sette giorni.

Grottaglie - Novoli  2 - 2
Due squadre senza reali obiettivi di classifica, con i padroni di casa in cerca solo della penultima posizione e gli ospiti praticamente già salvi, regalano molte emozioni ai pochi presenti sugli spalti del "D'Amuri" con un pari scoppiettante e pieno di occasioni da ambo i lati. Ottima l'interpretazione della gara imbastita da mister Passariello, che può finalmente contare del ritrovato duo di attacco Malagnino e Radicchio. Negli ospiti solo panchina per bomber Scarcella, attacco affidato al solo Pignataro, ma è proprio il Novoli a sfiorare il vantaggio con Giorgetti che tutto solo davanti ad Annicchiarico spara alto. Risposta di casa affidata allo sgusciante Malagnino che serve un ottimo assist per Franco, ma il portiere ospite in uscita chiude lo specchio salvando i suoi, mentre poco dopo è il legno a negare la gioia del vantaggio, direttamente su calcio di punizione, del solito Malagnino. Inizio di seconda frazione con beffa: Pignataro si invola sul filo del fuorigioco con la difesa di casa ferma a reclamare, e davanti ad Annicchiarico, questa volta non sbaglia per il vantaggio ospite. Veemente la reazione grottagliese, Costantini, entrato tra i pali per l'ultra quarantenne Negro ad inizio ripresa, salva di pugno prima su palla invitante di Malagnino, poi sulla conclusione a botta sicura di Bianchi, ed inevitabilmente spazi aperti a disposizione delle ripartenze ospiti, ma il solito Pignataro è fermato alla grande da Annicchiarico. La premiata coppia di attacco Malagnino - Radicchio riesce nell'impresa di sferrare un terribile uno-due e ribaltare la contesa: a cavallo della seconda frazione infatti, Malagnino realizza con una perla la rete del pari di casa con una grande azione solitaria culminata da un potente e preciso destro angolato. Radicchio sette minuti dopo tocca quanto basta per deviare in rete una punizione tagliata di Pisano per ritrovare un effimero sorriso nell'ultima gara casalinga di un deludente campionato, ma il Novoli è squadra sorniona e con caparbietà, agguanta il pari due minuti dopo la rete dello svantaggio grazie ad un batti e ribatti di Pignataro con il portiere di casa, conclusosi con il rimpallo a favore dell'attaccante salentino per depositare in rete il due a due. Gara in discussione sino al termine, apprezzabile la reazione di casa per riagguantare la vittoria, ma Radicchio prima non impatta su sponda di testa di Bianchi, poi lo stesso attaccante tarantino in mischia viene rimpallato sul più bello, per un pari che non si schioda e lascia il rammarico per due punti persi, ma viste le occasioni, meritevoli di esser portati a casa.


Eccellenza Lucana

Real Metapontino - Lavello  3 - 0 
Le ultime, residue speranze, vista la vittoria casalinga della capolista Vultur, di divenire campioni regionali, permangono comunque in vita dopo la netta vittoria sull'ormai già salvo Lavello, quando mancano centottanta minuti di gioco al termine del campionato. Buona la prestazione offerta dai ragazzi di mister Finamore, su un terreno, quello di Montalbano Jonico, reso pesante dalla pioggia, ma che ha presentato comunque una buona tenuta. Ospiti in gara sino alla superba azione di Cotello che perfora una difesa, apparsa sino a quel momento ben organizzata, per aprire i giochi al quarantesimo. Raddoppio immediato con atterramento di De Seta appena entrato in area e bomber Margiotta che dal dischetto non perdona. Ripresa con i più quotati padroni di casa abili a gestire gioco e risultato. Al minuto cinquantasei premiato l'inserimento di Cordisco per il tris che chiude i giochi, e complice l'espulsione del lavellese Tavarone, gara in cassaforte che non regala altre emozioni, con gli ospiti più attenti a non subire la goleada che a realizzare la rete della bandiera.

Vultur Rionero - Sporting Matera  3 - 0
Ad un passo dalla Serie D, i padroni di casa riescono seppure con qualche patema, ad avvicinarsi sempre più all'obiettivo, al cospetto di uno Sporting Matera ben organizzato e giunto in alto Bradano con l'intento di far punti per staccarsi definitivamente dalla zona playout. Il dominio locale si concretizza al nono dove un azione nata sulla destra di Natiello è concretizzata da Petagine, che gira in rete l'assistenza dello stesso numero otto di casa. Raddoppio con azione simile al venticinquesimo: Montenegro scambia con Scavone e sempre dall'out destro serve questa volta l'assistenza vincente per l'intramontabile bomber Sasà Brindisi, per il due a zero che di fatti, avrebbe potuto creare qualche disagio ai materani. Nonostante ciò invece, i ragazzi di mister Mattei reagiscono e sino a fine prima frazione tentano, seppur invano, di riprendere il match, ma Martemucci vede respingere a tu per tu con il portiere di casa, la palla del possibile due a uno dopo una ripartenza su errore in disimpegno dei padroni di casa. Ripresa con lo Sporting sempre in gara, sostenuta anche dal proprio portiere Salerno che respinge un rigore alla mezz'ora del neo entrato Salvia, mentre nel finale sempre Brindisi triplica chiudendo di fatti un match, quasi proibitivo alla vigilia, ma disputato comunque a testa alta dai materani.

Pomarico - Sporting Pignola  2 - 0 
Per allungare sulle zone calde di classifica il Pomarico tenta di tornare al gol ed ai tre punti affrontando in un vero e proprio scontro diretto lo Sporting Pignola, fermo in quartultima posizione ad un solo punto di distanza dai biancoblù. Mister Glionna recupera per l'attacco De Carne ma rinuncia all'esperienza in difesa di Acito, per una "Manferrara" dal clima infuocato alla ricerca della vittoria smarrita. Gara che i padroni di casa interpretano al meglio, con l'ottimo avvio suggellato dalla zampata di Mallano dopo soli cinque minuti di gioco. Pignola che reagisce, ma dalle parti di Cifarelli, pochi sono i pericoli occorsi e gara sempre in mano ad un Pomarico concreto e ben organizzato. Ripresa sulla falsa riga del primo tempo ed ospiti pericolosi in una sola circostanza, per il resto Pomarico in controllo e vicino al raddoppio con Giangaspero, prima del due a zero che chiude i giochi con il pomaricano doc, l'esperto capitano Carlo Montano per rendere ancora più gustosa una vittoria dal sapore di salvezza diretta per il terzo anno consecutivo.

Ferrandina - Cristofaro Oppido  4 - 1 
Contro la terza della classe, ma ormai distante anche dal disputare i playoff, Ferrandina strepitoso con una prestazione impeccabile, nonostante le assenze e un campo reso pensate dalle piogge copiose del week-end. Ottimo l'approccio alla gara, voglia dei tre punti mostrata quando al quinto è Grieco che realizza con un destro chirurgico la rete del vantaggio, mentre per il resto della prima frazione Oppido mai realmente impegnato ad impensierire Selvaggi. Ripresa da urlo per i ragazzi di mister Angelino, con Musillo a siglare il raddoppio e far festa con i suoi compagni assaporando una vittoria che manca da molto tempo. Festa parzialmente rovinata dalla rete ospite di Zaccagnino che in mischia sigla la rete del due a uno riaprendo il match. Poco male, visto un finale di gara con un Ferrandina scatenato in contropiede, con Dametti che colpisce al termine di una veloce ripartenza, mentre in pieno recupero anche Versace partecipa alla festa con il definitivo poker, inaspettato alla vigilia che riaccende la fiammella della speranza di disputare i playout, quando mancano soli due turni al termine della regular season.


Promozione Pugliese, girone B

Real San Giorgio - Carovigno  0 - 1
Festa salvezza mancata al "Rizzo" per la rete su rigore realizzata da Carlucci che consente al Carovigno di espugnare San Giorgio e di sperare per i playout seppur nella posizione scomoda di dover disputare lo spareggio in trasferta. Padroni di casa imbrigliati dall'organizzazione difensiva ospite nella prima frazione con il solo Birtolo a crear grattacapi ai rossoblù, ma è nella ripresa che Brescia conquista un penalty con Birtolo sprecone a sparare su Petranca, abile a tenere a galla i suoi. Sempre Petranca, autentico "man of the match" salva in un paio di situazioni pericolose dove sussegue la rete ospite per fallo subito dallo stesso Carlucci e realizzato, inguaiando i ragazzi di Gidiuli costretti a non perdere a Racale nell'ultima di campionato per assicurarsi la quintultima posizione che varrebbe comunque la salvezza diretta.



Promozione Lucana 

Miglionico - Fides Scalera  2 - 1
Un Miglionico a caccia della permanenza diretta (basterebbe per i biancoverdi terminare all'attuale quartultimo posto visto che in Serie D è a rischio retrocessione solo il Picerno con conseguenti due retrocessioni dalla Promozione in Prima Categoria) è abile a ribaltare il parziale a proprio sfavore dopo la sfortunata autorete in mischia di Montemurro, che di spalla, batte il proprio portiere per un vantaggio ospite quasi a sorpresa. I ragazzi di Motta però, si rimboccano le maniche e si lanciano alla ricerca del pari, che giunge alla mezzora quando Montemurro è atterrato in area per un penalty che Armento realizza con la sua ennesima rete in questo scorcio di campionato per l'esperto centrale difensivo. Nella ripresa gli sforzi per la ricerca del vantaggio vengono ripagati al minuto numero ottanta quando la zampata vincente del solito intramontabile Daniele Montemurro, si tramuta in festa per una salvezza che sembra (quasi) ottenuta.

Ruoti - Salandra  2 - 2
In casa del fanalino di coda, un Salandra sprecone e poco concentrato rimanda l'appuntamento con la salvezza diretta pareggiando in casa del fanalino di coda Ruoti, agguantando un pari comunque importante in pieno recupero. Nonostante il vantaggio iniziale con Angelastro, i padroni di casa ritornano in gara con veemenza alla ricerca del pari e l'agguantano con Caselli poco prima dell'intervallo. Nella ripresa Salandra in crescendo ma dopo alcune occasioni sciupate da Salerno e compagni, arriva la beffa, con il vantaggio di Poliseno. Premiato l'assedio finale: Salerno trova la porta in mischia al minuto numero novantatre e regala ai suoi un pari che può significare già salvezza ma attendere le ultime giornate di questo campionato ed il resoconto definitivo della Serie D è d'obbligo.


Prima Categoria Pugliese, girone B

AS Ginosa: riposo da calendario, si riprenderà nel prossimo turno con il Massafra tra le mura amiche.

Brindisi (già Real Paradiso) - Puglia Sport  3 - 0
La rete del terzo gol brindisino
Scontro diretto per il vertice assegnato ai padroni di casa, più cinici di un Laterza colpito nel primo quarto d'ora di gioco da due reti dei locali. Mister Danza rinuncia agli infortunati De Tommaso e Presicci, rientrano dal primo minuto Chisena, al centro dell'attacco dopo la squalifica, e Del Zotti sull'out di sinistra. Partenza sprint: prima Zaccaro sfiora il palo con una conclusione sibillina dal limite, poi Allegrini ben servito da Minnelli calcia dalla distanza trovando il sette a Lovecchio battuto. Dieci minuti più tardi arriva il raddoppio, con uno sgusciante Rini che di testa raccoglie un traversone di Margarito dopo il tentativo vano di colpire la sfera da parte di Minnelli. Laterza che riordina le idee e comincia a macinare gioco, ma un buon Brindisi rinsalda le fila e rischia poco, nonostante i grattacapi creati da un buon Zaccaro. Minnelli nel finale di tempo sciupa una buona occasione dopo uno slalom di Rini e all'intervallo Laterza sotto di due reti in cerca della rimonta nella ripresa. I piani dei ragazzi di Danza si complicano però dopo quaranta secondi della ripresa quando Grassani stende Rini scappato via, e già ammonito, lascia anzitempo i suoi in dieci uomini. Ospiti comunque in gara, Chisena ci prova, l'esperto Sergi tra i pali respinge e poi blocca il tentativo di De Cosmo, e mentre continua la spinta laertina anche in situazioni da fermo dove la palla sembra non voler entrare, (Bitetti sottomisura devia la sfera che esce comunque di pochissimo), arriva l'inevitabile calo nel finale dopo un buono e lungo sforzo. Prima è Crupi a sciupare una clamorosa occasione a tu per tu con Lovecchio, mentre sugli sviluppi di un angolo, Bitetti devia involontariamente la palla con il destro
nella propria porta battendo un inerme Lovecchio. Il tre a zero chiude i giochi, gara nata storta e proseguita nello stesso modo, la capolista Trulli e Grotte passa tre a zero a San Marzano ed allunga a quattro punti ma tutto è ancora aperto, quando alle sue spalle è bagarre.

Palagiano - Talsano  1 - 1 
Il gol del solito Mamadou Kone lascia vive le speranze di una salvezza diretta per i ragazzi di mister Di Ponzio, grazie ad un ottima ripresa ed un pari sofferto ma importantissimo, agguantato al cospetto di un Talsano solido, cinico, che può contare su un duo di attacco di tutto rispetto, con gli esperti Calvelli e l'ex di turno Bardoscia. Come spesso accade, la legge dell'ex si abbatte anche sul "Marco Stea", dove proprio il bomber tarantino Bardoscia è abile e fortunato a scaraventare un destro che batte Fischietti per il vantaggio ospite. Nella ripresa si assiste ad una prestazione anima e cuore dei gialloblù che premono alla ricerca del pari, dove Kone si dimostra sempre più uomo squadra e supera il portiere ex Ginosa, Di Anna in uscita con una rete liberatoria. Punto da prendere con ottimismo per il futuro, rammarico per il Talsano che sciupa la ghiotta possibilità di agguantare la zona playoff.

United Mottola - Azzurri Santa Rita San Vito  4 -1 
Si abbatte sul malcapitato Azzurri Santa Rita la furia di un Mottola che ritrova la verve dei giorni migliori e un Daniele Greco in forma strabiliante, autore di un poker. Due reti per tempo (due di questi da fermo), conditi dalla segnatura della bandiera nel bel mezzo dei brindisini, che mestamente sprofondano in penultima posizione. Con questa vittoria Mottola che può considerarsi ampiamente salvo.



Prima Categoria Lucana, girone B

Libertas Montescaglioso - Viggianello  3 - 1
Dopo la bella ma sfortunata prova in casa della capolista Anzi, il Montescaglioso ottiene tre reti ed altrettanti punti al termine di una frazione, la prima, pressochè perfetta, con il giovane Mossuto sugli scudi. Apre le danze proprio Mossuto al termine di una bella combinazione con Ciracì, successivamente è lo stesso Ciracì a raddoppiare con una gran conclusione con il sinistro. Mossuto triplica e chiude i giochi anzitempo prima dell'intervallo. Ripresa che con poco da offrire, vede gli ospiti affacciarsi timidamente nella trequarti di casa, e trovare la rete della bandiera con Olivieri. Tre punti e settimo posto consolidato, Viggianello riavvicinato a sole due lunghezze, e nel prossimo nonchè ultimo turno di campionato, Viggianello che riposa, e che può essere scavalcato se i ragazzi di mister Franco battono a domicilio il già penultimo matematico Viggiano. Il sogno ripescaggio continua........


lunedì 1 febbraio 2016

CALCIO LOCALE: CASTELLANETA DURO KO, GINOSA IMPATTA, LATERZA SPRECONE

Ultima Domenica di Gennaio in un tiepido pomeriggio soleggiato che ha consentito un buon afflusso di spettatori nei campi dilettantistici di Puglia e Basilicata. In lucania Mercoledi nuovamente in campo, per il recupero della giornata rinviata in toto per neve.

Serie D, girone H

Taranto - Picerno  3-0
Buono il nuovo esordio di mister Cazzarò in riva allo jonio. Contro l'ultima della classe il suo Taranto non sbaglia sbloccando al termine di una prima frazione piuttosto equilibrata con un Picerno ben chiuso e pronto a ripartire. Il 3-4-3 del rientrante tecnico tarantino, con l'innesto dal primo minuto di Ciarcià a centrocampo, ed il trio di attacco Genchi, Siclari e Yeboah sembra sortire buoni effetti. E' il solito Genchi a sbloccare  al minuto numero quaranta con una gran conclusione a controbalzo da un lancio dalle retrovie. Nella ripresa tutto più facile con il Taranto che controlla la gara ed offende alla ricerca del raddoppio, giunto all'ora di gioco con Pambianchi in maniera fortunosa dopo una conclusione in mischia di Genchi con la sfera che gli sbatte sul corpo assumendo una carambola beffarda al portiere ospite. Tris nel finale di Ciarcià con un diagonale dal limite sul palo opposto. Taranto quarto, con due punti rosicchiati alla capolista Virtus Francavilla, fermata sul pari a reti bianche dal Potenza.

Eccellenza Pugliese

Casarano - Castellaneta  5 - 0
Foto: Casarano Calcio
A nulla può un Castellaneta incerottato che regge un tempo contro il quotato Casarano secondo in classifica, cedendo nettamente le armi nella ripresa subendo la cinquina dai rossoblù, ora a cinque punti dal Gravina fermato in casa (uno a uno) dal Barletta. Nella prima frazione sblocca Di Rito con un bellissimo tuffo di testa, ma il Castellaneta è in gara. Poco prima dell'intervallo è Greco con il suo secondo giallo in pochi minuti, a lasciare i suoi in dieci chiudendo virtualmente la gara. Nella ripresa infatti comincia lo show degli esperti Jeda, a firmare il raddoppio dopo uno slalom, Corvino di rapina, Rosciglione e nel recupero, Negro, per un pokerissimo che condanna il Castellaneta alla penultima posizione ed in questo momento lontano dalla zona salvezza, complicando anche i piani per i playout.

Leverano - Grottaglie  3 - 0
Grottaglie che in terra salentina offre una brutta prestazione e cade sotto i colpi di un Leverano cinico e desideroso di punti salvezza. Squadra già rassegnata quella apparsa sulla terra battuta, dove un rigore concesso e contestato porta Quarta alla realizzazione spianando la strada alla vittoria finale. L'assenza di Radicchio complica i piani rimonta, e nella ripresa, Bruno prima, Gennari poi, firmano il raddoppio ed il definitivo tris per una sconfitta, quella dei ragazzi di mister Passariello che sanno di retrocessione oramai inevitabile.

Otranto - Hellas Taranto  3 - 1
Squadra che in casa si conferma temibile l'Otranto, mostrando la sua qualità offensiva ad un Hellas apparso stanco dalle fatiche di coppa, dovendo ora fare i conti con una classifica deficitaria, e quasi compromessa, per quanto riguarda la disputa dei playout. Palma e Corrias i mattatori di giornata, tre reti in pochi minuti ad inizio ripresa dopo un primo tempo equilibrato. A nulla vale la rete della bandiera siglata nel finale.


Eccellenza Lucana

Vitalba - Real Metapontino  1 - 5
Schiacciante vittoria esterna della vice capolista che in dieci minuti della prima frazione (dal ventesimo alla mezzora) chiude la pratica Vitalba con un tris perfezionato nella ripresa con il pokerissimo. Apre Manolio sugli sviluppi di un calcio da fermo, replica Cotello, Appella perfeziona il risultato pochissimi istanti dopo. Alla rete della bandiera di Cilibrizzi, chiude la suer coppia di attacco con il duo Persia - Margiotta in altri due minuti. Continua la rincorsa alla Vultur Rionero che vince di misura sul Tolve.

Sporting Matera - Cristofaro Oppido  0 - 1
Beffato nel finale di gara lo Sporting allenato da mister Mattei, al termine di una gara combattuta e spigolosa. A quattro minuti dal termine Ciranna condanna i materani ad una sconfitta che non pregiudica la classifica, che si conferma nel limbo tra una tranquilla salvezza e la possibilità di poter aspirare più in alto.

Pomarico - Murese 2000  1 - 1
Contro una Murese in forma visti gli ultimi risultati, il Pomarico non va oltre il pari casalingo rimanendo appaiati in classifica proprio assieme ai potentini. Farsane illude nella prima frazione, intervenendo su un traversone sulla destra da vero attaccante, ma al quarto d'ora della ripresa arriva la doccia fredda, con il solito Dutra a ristabilire il punteggio in parità.

Sporting Pignola - Ferrandina  1 - 0
Dopo le polemiche in settimana e le dimissioni di mister Mimmo D'Angelo, il Ferrandina inciampa in casa della matricola Pignola ma con il "fac totum" Stigliano in panchina le assenze si rivelano fondamentali specie nel reparto offensivo, con le assenze di Pavese e Gallitelli. Dopo un primo tempo con pochi squilli, nell'ora di gioco la beffa con l'esperto Cirigliano, che approfitta di una dormita della difesa ospite. Ferrandina penultimo ma deficit recuperabile.


Promozione Pugliese, girone B

Real San Giorgio - Manduria  0 - 1
Più forte il Manduria nell'arco dei novanta minuti, Calò condanna i ragazzi di Gidiuli nella ripresa, ma i padroni di casa hanno comunque venduto cara la pelle al cospetto di un avversario in ripresa che può cominciare a puntare i playoff.


Promozione Lucana

TursiRotondella - Miglionico  1 - 1
Ospiti che agguantano un punto salvezza in pieno recupero, con Armento che non sbaglia permettendo di pareggiare la rete del vantaggio locale di Carella, sempre nella ripresa.

Salandra - Rotonda  0 - 4
Troppo forte il Rotonda per un Salandra incerottato, ma gli ospiti hanno dominato nel gioco e nel punteggio. Prima frazione determinante, Vaccaro è scatenato, Donato apre la serie di reti seguiti dallo stesso Vaccaro e Di Mare, per delle ripartenze fulminee e vincenti. Chiude nel finale di gara lo stesso Vaccaro e per il Salandra è notte fonda.


Prima Categoria Pugliese, girone B

Ginosa - Brindisi Calcio (già Real Paradiso)  1 - 1
Non basta un buon primo tempo per il Ginosa per portare i tre punti a casa, il Brindisi nonostante l'inferiorità numerica si ricompatta e preme pervenendo al pareggio nella ripresa. Ottimo avvio per i ragazzi di Russo che nonostante le assenze schiera una squadra aggressiva e compatta sfiorando prima la rete con Paiano con un gran tiro dalla distanza, e pervenendo al vantaggio con un rigore procurato dallo stesso Paiano, e siglato dopo la prima respinta del portiere, da Lovecchio, lesto nel tap in. Nonostante la giornata in ombra di Crupi, brindisini pericolosi ma Giampetruzzi chiude lo specchio, poi gli ospiti perdono Borromeo per proteste ad inizio ripresa, ma cominciano ad esercitare una forte pressione nella tre quarti avversaria. Alla mezzora un lungo batti e ribatti, dopo un miracolo di Giampetruzzi ed un salvataggio sulla linea di capitan Bozza, è lo sgusciante Rini ad insaccare sulla terza ribattuta, e nel finale spreca il possibile sorpasso con un "lob" che termina di poco a lato. Punto salvezza per il Ginosa comunque da considerare guadagnato, nonostante qualche rimpianto, ma la testa va subito al derby contro il Laterza.

R.S. Crispiano - Puglia Sport  3 - 2
Rammarico in casa Laterza per un doppio vantaggio sciupato poco prima dell'intervallo tramutatosi in una clamorosa sconfitta nella ripresa, con i ragazzi di mister Lomagistro a recriminare per l'espulsione del proprio baluardo difensivo Grassani, reo secondo il direttore di gara, di aver colpito Daniele Solidoro con una gomitata. Dopo l'uno-due terrificante con Perrone e Del Zotti bravi a colpire, e la traversa colpita dal centrocampista di casa Petrelli, la gara assume una piega negativa per gli ospiti con il difensore Grassani che prima devia nella propria porta un traversone dalla destra, poi viene espulso in maniera poco chiara dal direttore di gara. La rete del pari poco prima dell'intervallo con lo stesso Petrelli che questa volta dalla distanza trafigge un non perfetto Donatelli, trovando il modo per preparare i suoi all'assalto nella ripresa. Il lancio di capitan Solidoro Andrea è perfetto per l'accorrente D'Arcangelo, che salta Donatelli ed insacca, con un Laterza sfortunato con il doppio palo colpito da Perrone nel finale. Le vittorie di Trulli e Grotte e San Marzano non agevola  i sogni vittoria del campionato, necessario vincere a Ginosa per risalire la china e schiarire le nubi.

Massafra - United Mottola  2 - 1
Brutto Mottola nella prima parte di gara e Massafra che cinicamente ne approfitta, con lo sgusciante Nardò in vena di prodezze. Nella ripresa D'Aprile riapre i giochi ma la stanchezza e un attacco in giornata no (Greco espulso, Romanelli e Mastromarino assenti), portano i ragazzi di Michele Greco alla sconfitta che ridimensiona le ambizioni del team mottolese.

San Marzano - Palagiano  3 - 2
Atroce beffa del Palagiano che in casa della neo vice capolista subisce la rete del definitivo tre a due al minuto novantacinque con il solito Peluso, autore di una doppietta. Bene gli ospiti avanti con De Mare, ma Di Napoli riagguanta il pari, Ripresa con Borracci che riporta i gialloblù avanti ma sale in cattedra il bomber del girone Mimmo Peluso che prima sigla il pari, poi in mischia fa esplodere il "Casalini", trovando il definitivo vantaggio. Palagiano sconfitto ma vivo, salvezza diretta difficile ma non impossibile.


Prima Categoria Lucana, girone B

Paternicum - Montescaglioso  2 - 0 
Si sgonfiano le velleità playoff del Montescaglioso sconfitto nello scontro diretto in casa della compagine di Paterno, offrendo una prestazione incolore. Le vittorie in trasferta latitano, per il team di mister Franco necessario riprendere quanto prima sin dall'infrasettimanale di Mercoledi. Le reti decisive sono messe a segno da Molletta e dall'esperto Mario Cirigliano.


Seconda Categoria Pugliese, girone B

Noicattaro - Gioventù Palagianello  1 - 0
Sconfitta di misura in un campo ostico e Palagianello che rimane in penultima posizione. Decide un colpo di testa di Gutierrez che lasciato solo, colpisce di testa da un lancio in profondità e batte Lippolis. Nonostante l'arrivo in settimana dell'ex Statte, Massafra e Palagiano, Miraglia, la compagine di mister Antonicelli si mostra fragile in avanti e nella ripresa non riesce a riagguantare il match.

domenica 24 gennaio 2016

MOTTOLA AMARA E BEFFARDA: IL GINOSA CADE PER 4-2 TRA MILLE RIMPIANTI


Clamorosa sconfitta per gli uomini di Russo, che avrebbero meritato addirittura il successo ed invece tornano a casa clamorosamente sconfitti da un Mottola decisamente fortunato e comunque cinico, che al contrario di un Ginosa sprecone, sfrutta al meglio le rarissime occasioni da gol e porta a casa tre punti di fondamentale importanza.

giovedì 7 gennaio 2016

COPPA PUGLIA - IL LATERZA CEDE 1-0 AL MOTTOLA

Nell'andata del terzo turno di Copp Puglia, la Puglia Sport Laterza cede 1-0 allo United Mottola. Decide l'ex Tursi, e Laterza stesso, Mastromarino. Al ritorno tutto aperto per la qualifiazione.

Baldo D'ANGELO

domenica 3 gennaio 2016

CALCIO LOCALE: GINOSA PARI CASALINGO, LATERZA ESPUGNA MANDURIA CON TRIPLICE FISCHIO ANTICIPATO

Prima Domenica dell'anno con un turno inusuale di Promozione e Prima Categoria Pugliese, con il girone B che essendo composto da 17 squadre, necessita la disputa di un numero maggiore di gare. Domenica che si rivelerà nervosa e con episodi, stando alle prime segnalazioni, dei quali di discuterà a lungo.
Nell'occasione la redazione di Allsportmagazine è lieta di Augurare a tutti i lettori di questa consueta rubrica un Felice 2016.

Promozione Pugliese, girone B

Real San Giorgio - Ostuni  2-0
Un San Giorgio rinfrancato dall'ultima uscita del 2015, affronta la prima sfida del nuovo anno in piena fiducia al cospetto di un Ostuni rinforzatosi che punta al raggiungimento della salvezza. Dopo una prima frazione avara di emozioni, con i padroni di casa propositivi ma poco concreti, arriva la svolta nella ripresa. Trascorrono sei minuti quando Birtolo viene atterrato in area da D'Alessio per il direttore di gara è rigore che l'esperto Lo Bianco trasforma. Gli ampi spazi lasciati dai brindisini che in 10 per l'espulsione di Cito, si riversano in avanti alla ricerca del pareggio, induce i padroni di casa ad avviare numerose ripartenze. Su una queste, è Giuseppe Brescia ad involarsi e trafiggere il portiere ospite in uscita. Il due a zero definitivo fa volare i ragazzi di Gidiuli ad un solo punto dalla quinta piazza, per l'Ostuni gli acquisti dicembrini non hanno invertito la rotta, con la compagine della città bianca relegata in terz'ultima posizione.

Prima Categoria Pugliese, girone B

Ginosa - Atletico Acquaviva  1-1
Al cospetto di un ostico avversario, allenato dall'ex tecnico del Laterza Di Mauro (con trascorsi da calciatore anche a Ginosa), i biancoazzurri sfoderano una buona prestazione per tre quarti di gara, calando nel finale e rischiando grosso in alcune situazioni, per un pari finale giusto che muove comunque la classifica. Al "Madonna delle Grazie" di Laterza scende in campo un Ginosa incerottato viste le numerose assenze per squalifica di Cristella, Paiano, Tenerelli, e degli infortunati Duca e Donno. Mister Russo ne fa di necessità una virtù e schiera per la prima volta in stagione Antonio Trigiante sulla linea difensiva assieme ad Orfino, con capitan Bozza sulla destra e Scarati sulla sinistra, mentre in avanti con il funambolico Lovecchio è Comparato a completare il reparto di attacco. Prima frazione equilibrata e combattuta a metà campo, poche le occasioni per parte con il Ginosa che ci prova, ma la mira imprecisa sottoporta di Comparato prima e di Lovecchio poi, porta le squadre a riposo sullo zero a zero. Ad inizio ripresa è una ripartenza del Ginosa a creare scompiglio in area ospite, con Lovecchio che ben imbeccato da Lombardi salta l'ultimo uomo e viene atterrato, inducendo l'arbitro ad assegnare un penalty ed espellere il difensore acquavivese Tassielli. Lovecchio angola bene e Miale non ci arriva, portando avanti i padroni di casa. Nonostante la superiorità numerica i ginosini arretrano il proprio baricentro e si affidano alle ripartenze dei propri velocisti Lovecchio e del neo entrato Apicella. Acquaviva che risistemato in campo con un inusuale 3-3-3 trova la forza di attaccare e pervenire al pari con un preciso colpo di testa di Fazio, bravo a colpire su uno schema da fermo, dal secondo palo a scavalcare Giampetruzzi con una precisa palombella sul palo opposto. E' Stano per il Ginosa a sfiorare il nuovo vantaggio, con una ottima conclusione a volo con l'interno stoppata sul più bello dall'estremo Miale che si distende e respinge, mentre nel finale crescono gli ospiti con gli esperti Pastore e Di Fonzo, entrambi ex Castellaneta, a creare scompigli nella tre quarti di casa, ma il risultato non si schioda. Al fischio finale il Ginosa si ritrova con un punto tra le mani con alcuni rimpianti ma allunga di un punto sulla zona playout, mentre l'Acquaviva ha dimostrato, specie nel finale, di essere una buona compagine e di meritare la buona classifica.

Don Bosco Manduria - Puglia Sport Laterza  1-2 (sospesa al minuto '85) 
Match-winner, Agostino Perrone
Al "Dimitri" di Manduria prima sfida dell'anno per una Puglia Sport che si presenta al gran completo, dove alle non perfette condizioni di Amandonico, subentra Presicci dal primo minuto sull'out di destra, mentre rientra Bitetti sulla sinistra. In avanti è confermata la presenza dell'altro under, Russo, con due attaccanti tecnici e di movimento Chisena e De Tommaso con Perrone in panchina. Pronti via e Laterza che subisce, così contro il Talsano, una rete al primo tiro in porta della gara. E' Fistetti, con una conclusione maligna dalla distanza, a battere un sorpreso Donatelli per l'uno a zero a freddo. Ospiti che non si demoralizzano e cominciano a macinare gioco, senza però trovare uno spiraglio vincente per il pareggio. E' alla mezzora la prima svolta della gara, con un presunto braccio in area biancoverde a decretare per il sig. Capobianco di Taranto, la massima punizione. De Tommaso è freddo dal dischetto e realizza pareggiando i conti. Nella ripresa i padroni di casa tentano di amministrare un risultato comunque positivo, ma il Laterza ci prova e mister Lomagistro inserisce anche la punta Perrone. Il predominio territoriale costante non si concretizza e la gara si accende anche dal punto di vista agonistico. Al minuto ottantacinque Perrone è in agguato su un traversone non trattenuto di Del Zotti da parte del portiere di casa, ed insacca a porta sguarnita. Furenti le proteste dei calciatori manduriani nei confronti del direttore di gara, ma l'arbitro convalida e fiocca nella confusione generale, anche un cartellino rosso. La situazione non migliora e l'arbitro,a suo dire sentitosi pressato e colpito da un calcio, fischia tre volte chiudendo anzitempo un match che verrà vinto dal Laterza con un 0-3 a tavolino e valevole per l'ottavo successo consecutivo. La sconfitta del Surbo a Massafra ed il riposo da calendario del San Marzano, porta la compagine laertina al secondo posto in classifica a cinque lunghezze dal Trulli e Grotte, vittoriosi contro il Palagiano.

Trulli e Grotte - Palagiano  4-0 
Niente da fare per il Palagiano che in casa della capolista soccombe mestamente confermando la crisi instaurata nella truppa di mister Di Ponzio. Dopo un avvio promettente degli ospiti, i padroni di casa sbloccano la gara e si impongono con un poker, mantenendo salda la propria testa della classifica, mentre i gialloblù rimangono penultimi con la distanza dalla zona franca di classifica è invariata a soli tre punti. In evidenza Daddato e Amoruso per i padroni di casa, mentre gli ospiti necessitano di alcuni accorgimenti magari attingendo dal mercato svincolati.

FC Capurso - United Mottola  2-0
Un Capurso rigenerato stende lo United Mottola al termine di una gara combattuta e poco spettacolare, con i padroni di casa cinici a realizzare due delle poche occasioni create. Ferrarelli apre con un tiro maligno dentro l'area, chiude Mannarini nel finale, ma gli ospiti sono polemici verso la direzione di gara dell'arbitro di giornata. La zona calda per i ragazzi di mister Greco è a debita distanza con cinque lunghezze di vantaggio, ma molti sono i rimpianti per non aver disputato fino a questo momento, un campionato con continuità nei risultati positivi.

Città di Massafra - Trio Calcio Surbo  3-2 (sospesa all'85 per inferiorità numerica ospite)
Al termine di una gara rocambolesca, nervosa e piena di episodi, il Massafra torna alla vittoria e rilancia le proprie ambizioni playoff anche se al momento distante in graduatoria. Il bomber Giuseppe Novellino è in giornata positiva e lo si nota di già al quinto minuto quando sfiora il vantaggio trovando pronta la risposta dell'estremo ospite Gabrieli. Vantaggio nell'area che si concretizza al decimo con Nardò che sbuca alle spalle di una difesa non impeccabile nell'occasione, per l'uno a zero che durerà ben poco. Poleti infatti, sugli sviluppi di un calcio da fermo da posizione defilata, pareggia i conti. Poco prima dell'intervallo, altro colpo di scena, con un rigore concesso al Surbo e sprecato da Romano, mentre il neo acquisto Carlà indovina l'angolo giusto sulla punizione calciata per il vantaggio (inaspettato) degli ospiti. Partita che nella ripresa si innervosisce, Surbo (alias Pezze) in dieci uomini complice un'espulsione e Novellino che pareggia in mischia. Il tutto, prima dell'incredibile al minuto settantotto dove un dubbio rigore concesso ai padroni di casa fa esplodere la rabbia dei salentini che protestano vivacemente finendo in successione, in due più mister Rollo, sotto la doccia anzitempo. Novellino realizza il penalty che vale per il tre a due, e che potrà essere in settimana trasformato in un tre a zero a tavolino dal giudice sportivo, considerando che, anche in questo caso come Manduria, il triplice fischio anticipato causa altre due espulsioni di calciatori del Trio Calcio ha ridotto la squadra ospite in soli sei effettivi,
non potendo permettere in questo modo quindi, il prosieguo della gara.

domenica 20 dicembre 2015

CALCIO LOCALE: CASTELLANETA SUPER. LATERZA INFILA LA SETTIMA, GINOSA KO A SURBO

Alla chiusura delle liste trasferimento del calciomercato dilettantistico, le compagini si presentano per l'ultima dell'anno rinnovate, ed in alcuni casi rivoluzionate.

Serie D, girone H

Taranto - Francavilla in Sinni  1 -2 
Nell'ultima dell'anno, di scena allo "Iacovone" un altro big match per la compagine di mister Campilongo contro il Francavilla in Sinni di mister Lazic per una sfida d'alta quota. Confermato il 4-3-3 già visto a Pomigliano, con l'inserimento dell'arrivo last minute, quel Giampaolo Ciarcià, osannato dal suo ritrovato pubblico, mentre De Giorgi lascia spazio a Nosa sulla destra. Inizio da brividi per i padroni di casa con il vantaggio ospite di Gasparini che dal limite raccoglie una corta respinta della difesa per un bolide deviato che impedisce l'intervento di Pizzaleo. Subito il colpo a freddo, il Taranto reagisce ma non produce azioni degne di nota fino al minuto trentatrè dove Ciarcià disegna una parabola perfetta per la testa di Genchi che trova il pari, con l'uno a uno trascinatosi sino all'intervallo nonostante l'estremo ospite Liccardi si superi nel finale su Ancora. Ripresa con il Taranto in evidente calo fisico e con poca lucidità. Yeboah e Ancora appaiono imprecisi e la manovra è lenta e prevedibile. Su un errore personale di Nosa, Aleksic si invola sulla destra e serve Pisani, l'attaccante lucano si invola verso Pizzaleo e lo supera con una conclusione sporca, apparsa non irresistibile. Lo svantaggio induce Campilongo a rischiare il tutto per tutto, sostituendo uno stanco Ciarcià per il neo arrivato Scalzone, ex bomber del Lupa Castelli Romani. E' proprio di quest'ultimo l'occasione più ghiotta per il Taranto di riagguantare il pari nel recupero, ma la conclusione in mischia da posizione ravvicinata termina oltre la traversa. Al triplice fischio, Taranto battuto e contestato dai propri sostenitori, mentre la Virtus Francavilla espugna il campo dell'Isola Liri (in rete anche l'ultimo arrivato, l'ex capitano rossoblù Ciccio Mignogna) e si porta a ben sei punti di distacco proprio dagli jonici. 

Eccellenza Pugliese 

Castellaneta - Bitonto  2-1 
Match winner: Michele Lorusso autore di due reti
Contro una delle coppie di attaccanti più forti del girone, con i neo arrivati Mino Tedesco e Gennaro Manzari a vestire la casacca neroverde, il Castellaneta è chiamato ad una ennesima prova di coraggio per centrare punti nevralgici ai fini della salvezza. Ai già presenti neo acquisti esorditi in quel di Bisceglie, mister Lippolis può contare anche sui neo tesserati De Roma, subito in campo, e sull'under Fiorenti che parte dalla panchina. Recuperato anche Buttiglione dopo l'intervento al naso dovuto ad uno scontro di gioco in allenamento nei giorni scorsi. Inizio promettente per i biancorossi: angolo conquistato dalla destra sul quale svetta più in alto di tutti Michele Lorusso, per l'incornata che vale il vantaggio. La reazione ospite non si attende, Gennaro Manzari cambia squadra ma non perde il vizio del gol e da vero condor d'area di rigore, trafigge Cofano. Padroni di casa sempre in gara che lottano su ogni pallone, ritrovando anche qualità in mezzo al campo grazie all'innesto di De Roma, ma il primo tempo scivola via senza più altri grossi sussulti. Nella ripresa locali più convinti della vittoria, con De Roma che prima centra la traversa, poi è il giovane portiere ospite Rana a respingere in extremis una velenosa conclusione del solito centrocampista ex Grottaglie. Il neo entrato Gorghini sull'out di destro impensierisce ancora una volta un preparato Rana, ma la rete è nell'area, che arriva al minuto numero novanta, dove Rana anticipa in uscita alta il neo entrato Fiorenti, al posto di Cecere, lanciato a rete, per il rigore e la conseguente espulsione per il numero uno neroverde. Bitonto furioso con il direttore di gara, reo di non aver visto il colpo del portiere sulla palla. Sul dischetto si assume la responsabilità della battuta Cecere, palla respinta dal terzino Bonasia (inserito tra i pali a cambi terminati) e rete sulla successiva ribattuta dallo stesso difensore. Gol e vittoria scaccia fantasmi raggiunta in extremis ma fortemente voluta, contestata dagli ospiti ma di fondamentale valore visti gli ottimi risultati anche delle inseguitrici, per una classifica che si accorcia verso la metà della classifica, ed un gap di cinque punti dalla zona franca della classifica apparso, dopo questa prestazione, ora meno complicata da raggiungere.

Grottaglie - Unione Calcio Bisceglie  2-0
Un Grottaglie rigenerato dai nuovi acquisti giunti nella città delle ceramiche in settimana, ottiene una vittoria meritata grazie ad una sontuosa ripresa ed all'innesto in partita in corso di Nicola Turi dalla panchina. Mister Passariello può contare sui nuovi arrivi come Colluto, fin da subito disponibile così come Radicchio che non al meglio, viene ugualmente schierato in avanti al fianco di Malagnino con Turi che parte dalla panchina. Nella prima frazione le due compagini non si fanno del male, Kunde ci prova creando scompiglio sulla sinistra ma le occasioni latitano. Ci pensa nella ripresa Nicola Turi appena entrato per Mastropasqua, a trovare con una magia di sinistro una traiettoria perfetta che si insacca nell'angolo alto opposto alla conclusione per il vantaggio di casa. Al vantaggio di reti segue anche la superiorità numerica di uomini in campo grazie allo stesso funambolo massafrese che con una giocata superba subisce un duro fallo da Ragno, che già ammonito, lascia anzitempo il campo. Bisceglie che ha la forza di reagire ma Laghezza è super in uscita su Albrizio, mentre Radicchio spreca da buona posizione dopo essersi liberato alla conclusione. La pratica è chiusa nel finale dove Turi vede essersi respinto in area con il braccio, una conclusione di testa, per un penalty assegnato senza esitazioni e realizzato da Colluto. Grottaglie che si porta a undici punti ma la strada per la salvezza, complici anche gli altri risultati sorprendenti, è comunque in salita.

Atletico Mola - Hellas Taranto  0-0 
In casa di un Mola indebolito al termine della fase di calciomercato, l'Hellas Taranto medita il colpaccio, per risalire a metà classifica. Nel "Torino '49" di Putignano, la gara è viva con entrambe le formazioni che non si risparmiano, ma il biancoceleste De Luisi è irruento entrando in maniera scomposta con il ginocchio verso il capo di Manzella, e viene espulso. Ospiti che sciupano con Beltrame una ghiotta occasione e poco altro, complice anche la parità numerica raggiunta causa espulsione per doppio giallo di D'Arcante. Ripresa frizzante con i portieri sugli scudi, Sansonna e Maraglino sono super in un paio di circostanze a testa e la gara non si schioda dalla parità a reti bianche. Rammarico per i tarantini che potevano osare maggiormente, con una classifica che  vede ridursi le distanze dalle ultime. 

Eccellenza Lucana 

Sporting Matera - Real Metapontino  2-3
Nel derby materano la spuntano gli ospiti che hanno in Vincenzo Margiotta il proprio trascinatore e bomber di altra categoria. I materani, con in campo le new entry Salerno in difesa e Somma sulla linea di centrocampo, subiscono un inizio in sordina causa alla splendida rete a freddo del centravanti campano, e senza concretizzare la rete del possibile pari al termine della prima frazione con Fiorino. Ripresa con Margiotta ancora sugli scudi, la sua girata è da grande centravanti per il raddoppio che in teoria avrebbe chiuso i giochi. Capitan Fiorino è il trascinatore dei materani, ed è abile a trovare la rete che dimezza lo svantaggio a metà frazione dopo un errato disimpegno ospite, ma è il materano doc Ambrosecchia a chiudere i giochi con la sua azione personale e conclusione velenosa che vale l'uno a tre. Nel finale Fiore riapre il match grazie ad una valutazione errata del portiere jonico Marino, ma è troppo tardi, la capolista vince e convince (meno in fase difensiva), senza allungare sulle inseguitrici Vultur e Oppido anch'esse vittoriose in trasferta. Materani che invece guardano la classifica verso il basso con un pizzico di preoccupazione, dopo quattro sconfitte consecutive.  

FC Pomarico - Vitalba  0-0
Nella struttura della "Manferrara" finalmente riaperta al pubblico, è di scena un Vitalba considerato tra le piacevoli sorprese del campionato. Il Pomarico, che ritrova Giangaspero dopo l'infortunio al capo dell'ultima uscita, presenta il centravanti De Carne dalla Promozione Pugliese che nella ripresa non trova la porta dopo una conclusione di Colucci respinta dal portiere. La gara risulta poco emozionante e con pochi squilli per parte specie nella ripresa, con la squadra di Filiano solida ed abile a non concedere spazi ai padroni di casa, che tentano di scardinare la difesa ospite senza grossi risultati. Ultimi dieci minuti rianimati dalle occasioni capitate a Ciancia, con salvataggio di un difensore sulla linea, mentre sul capovolgimento di fronte Cifarelli salva su una incornata ravvicinata di un attaccante ospite, proseguendo nel suo periodo di imbattibilità.

Lavello - Ferrandina  1-3 
Sul difficile campo di Lavello, dove è caduta anche la capolista Real Metapontino, un Ferrandina in continua emergenza di organico necessita di punti salvezza per risollevarsi dopo un periodo negativo. Mister Mimmo D'Angelo rinuncia all'esperto portiere Fraccalvieri ed in extremis anche a Fusco per febbre oltre a Grieco e Pavese, ma può contare sui due innesti Gallitelli e Lippolis, oltre che all'esterno Giuseppe Chiarelli approdato dal Castellaneta. Musillo, esterno dalle qualità offensive, scala sulla linea difensiva, ma gli ospiti ne faranno di necessità virtù. Alla mezzora vantaggio di Gallitelli, e a conferma delle sue ottime qualità poco espresse nella prima parte di campionato segue nella ripresa il suo personale raddoppio, per la quarta rete in tre gare della stessa punta ex Real Metapontino. Illusoria la rete di casa con Ricchiuti, il "Ferra" triplica con Dametti in contropiede e chiude i conti per un vero e proprio toccasana per i ragazzi del presidente Stigliano che scavalcano un paio di compagini posizionandosi in quart'ultima posizione.


Promozione Lucana

Novasiri - Miglionico  1-0
Costretti a far punti anche in trasferta, mister Motta si affida a Caponio per un maggiore peso offensivo in avanti, ma il timido approccio alla gara condanna all'ennesima sconfitta esterna dela stagione. Decide al quarto d'ora di gioco una rete di Maiellaro, che in contropiede punisce dopo una palla persa malamente a centrocampo. Biancoverdi comunque che rientrano in gara rispondendo colpo su colpo ma i padroni di casa sfiorano più volte il raddoppio apparendo imprecisi sottoporta. Nella ripresa jonici contratti e nervosi per la rete della sicurezza che non arriva mentre il Miglionico sornione rimane in gara pur senza produrre grosse occasioni. Il locale Cipriani protesta in maniera veemente e viene espulso, ci credono a questo punto gli ospiti che nel finale hanno con Petronella la ghiotta occasione con di ottenere il pari ma l'esperto estremo di casa Bianchi compie una autentica prodezza e salva il risultato, condannando il Miglionico ad una sconfitta che lascia residue speranze salvezza vista la buona prestazione.

Salandra - Rotunda Maris  3-2
Salandra che conserva la propria ossatura durante la fase di calciomercato, per questo Daniele Grassani e compagni si ricompattano per staccarsi dalla zona retrocessione e ambendo alla salvezza diretta. L'avvio è super, con i soliti marcatori Salerno e Carbone a colpire nei primi dieci minuti per l'uno-due terrificante inflitto agli ospiti, che in rosa propongono giocatori di assoluta qualità ed esperienza come Bavaro e Schettino. Proprio quest'ultimo approfitta di una disattenzione difensiva locale, siglando con una bella azione personale la rete che riapre i giochi, ma il giovane De Donato già ammonito, simula in area e lascia i suoi in dieci uomini. Forti della superiorità numerica, i padroni di casa allungano con Luongo per il tre a uno che non chiude i giochi, grazie alla prima rete di Bavaro con la casacca rossoblù ma a nulla vale il forcing finale. Salandra che aggancia proprio gli jonici nelle zone franche di classifica.


Prima Categoria Pugliese, girone B

Trio Calcio Surbo - Ginosa  2-0
In casa della terza forza del campionato, il Ginosa reduce da un buon periodo di forma e di fiducia soccombe ai più quotati avversari pur con alcune polemiche per la direzione arbitrale. Pronti via ed il neo acquisto Lombardi stende in area Poleti per il penalty che Libertini realizza spiazzando Giampetruzzi. Ospiti che non pungono e Giampetruzzi è chiamato agli straordinari con un grande intervento sull'inzuccata di Romano da posizione ravvicinata, tenendo in gara i suoi, Paiano e Buttazzo vengono espulsi nel finale di tempo per reciproche scorrettezze, lasciando le rispettive squadre in dieci uomini. Nella ripresa il Ginosa viene colpito nuovamente a freddo con Romano che alza una traiettoria maligna che scavalca Giampetruzzi trovando il raddoppio. Ospiti che alzano il proprio baricentro ma risultano sterili in attacco senza il proprio centravanti di riferimento e si rendono pericolosi solo con conclusioni su calcio piazzato, mentre nel finale Giampetruzzi evita il tris. La sconfitta in casa di una delle pretendenti alla vittoria finale non condanna oltremodo i ragazzi di Russo per una classifica comunque buona e con la zona a rischio prossima ai biancoazzurri ma con ampi margini di risalita.

Puglia Sport Laterza - Talsano  4-2 
I laertini, che grazie ad un mercato dicembrino sontuoso vantano tra le proprie fila calciatori di categoria superiore, provano ad inanellare la settima vittoria consecutiva a discapito di un ostico Talsano che giunge al "Madonna delle Grazie" convinto dei propri mezzi e della bontà del proprio organico arricchito tra gli altri, degli ultimi arrivi di qualità come del centravanti Bardoscia dal Palagiano e di Legari dal Massafra. Per i padroni di casa solo panchina per il centrocampista materano Cappiello con De Tommaso "retrocesso" a centrocampo a far coppia con Bocconi, mentre Presicci, rientrato dalla squalifica, parte dalla panchina. Al via rete inaspettata ospite, con Alessandrini che da situazione fortunosa vince un rimpallo e colpisce una imbambolata difesa locale davanti a Donatelli. La reazione laertina non si fa attendere, prima Perrone colpisce a volo con la sfera che impatta l'incrocio dei pali, poi con il pari che giunge al quarto d'ora con Del Zotti che è lesto a ribattere in rete una conclusione maligna di Russo respinta ben due volte da Gravame. Donatelli è super a salvare il risultato sull'inzuccata ravvicinata di Bardoscia ed il Laterza riparte alla ricerca del vantaggio. Perrone alla mezz'ora riceve palla dal limite e si gira concludendo con una conclusione apparsa non irresistibile al tuffo approssimativo di Gravame, per il vantaggio locale. Nella ripresa padroni di casa che triplicano con Pietracito che dal fondo crossa per l'accorrente Del Zotti che chiude sul secondo palo insaccando di testa a portiere ormai battuto e, poco dopo, poker biancoazzurro all'ora di gioco firmato da De Tommaso che dal limite conclude di prima intenzione una corta respinta della difesa biancoverde. Perrone colpisce a volo di mezzo esterno, ma la palla lambisce entrambi i pali e rimane in campo, per gli applausi di tutto lo stadio a sottolineare la giornata di grazia dell'attaccante laertino. A risultato ottenuto, il rilassamento porta ad una maggiore vivacità talsanese e lo sgusciante Legari, il migliore dei suoi, supera Amandonico piazzando la sfera con un preciso interno sul secondo palo. per un definitivo quattro a due che non muta per gli innumerevoli errori di imprecisione nelle ripartenze di casa a difesa ospite ormai sguarnita. Vincenti le prime due in classifica (Surbo e Trulli e Grotte), i ragazzi di Lomagistro inseguono in terza posizione e si lanciano allo sprint decisivo nel nuovo anno.

United Mottola - Norba Conversano  6-4
Contro un Norba in buona fase di forma e rinforzato dai numerosi arrivi sull'asse Polignano-Conversano, lo United Mottola è chiamato a dar continuità alla vittoria esterna di Manduria, ma l'impresa appare ardua se considerata la buona condizione di forma degli ospiti, ma i conversanesi devono fare i conti con un Daniele Greco in versione extraterrestre. In ognuno dei due tempi, il trequartista mottolese realizza una tripletta, con le seguenti sei, ben sei, reti realizzate in una sola gara! Al tre a zero della prima frazione, segue il poker siglato dal solito Greco prima della rimonta quasi completa degli ospiti che si portano sul quattro a tre, prima dell'ennesima rete del sette locale. Il tutto, facilitato dall'espulsione dell'esperto portiere ospite Fortunato con la superiorità numerica per quasi tutto l'arco di gara (pareggiata al termine). Gara nuovamente riaperta dal Norba che in mischia si porta sul cinque a quattro, ma nel finale Greco chiude la propria giornata di grazia con la sesta rete personale ed il definitivo sei a quattro. Al "Chiappara", termina il "Greco day" con tre punti e tanto entusiasmo che sanno di toccasana per la classifica e l'allontanamento definitivo dalle zone calde. 

Palagiano - FC Capurso  1-1
Doveva essere una vittoria alla vigilia, vista la classifica degli ospiti, ma al "Marco Stea" arriva solo un pari che muove la classifica a piccoli passi in attesa di periodi più fortunati. Al vantaggio ospite di Vernice risponde Taglio su rigore nel finire di tempo ma nella ripresa il gol del definitivo vantaggio non arriva nonostante alcune occasionissime sciupate nel finale. 

Prima Categoria Lucana, girone B

Viggianello - Montescaglioso  3-1
Con gli arrivi di Mangia, Antonello Tafuno e Cristian Ciracì, mister Rocco Franco può puntare su tre innesti fondamentali per risalire la china per abbandonare la terz'ultima posizione e le polemiche arbitrali delle settimane scorse. Ma il Viggianello è squadra ostica e con un approccio superbo si porta sul due a zero prima della rete ospite siglata da Menzella. Il tris del solito Ielpo per i padroni di casa condanna i montesi alla seconda sconfitta consecutiva e la permanenza nella zona rossa di classifica. 

Seconda Categoria Pugliese, girone B

Atletico Martina - Gioventù Palagianello  0-1
Grazie anche ai nuovi arrivi in settimana, con le firme di Montelli per l'attacco e di Attorre per il centrocampo, i ragazzi di mister Antonicelli ottengono una vittoria che sa di speranza ai danni di uno svagato Atletico Martina che dinanzi a questa sfida, era in odore della zona playoff. Decide l'ariete di Castellaneta che approfitta su situazione da angolo, una dormita della difesa locale insaccando da pochi passi. I ragazzi di mister Antonicelli hanno l'obbligo di crederci, soprattutto per il raggiungimento dei playout poichè la salvezza diretta appare ormai quasi irraggiungibile.