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domenica 5 giugno 2016

CALCIO LOCALE: LATERZA QUINTO, GINOSA NULLA DA FARE A BRINDISI, REAL SERIE D PIU' VICINA

Prima Domenica di Giugno con l'ultima giornata per quel che concerne una "regular season" in cui tutto rimane invariato, viste le vittorie delle compagini posizionate in graduatoria playoff. In terra siciliana, andata della finale spareggi nazionali di Eccellenza per un Real Metapontino che sogna il Campionato Nazionale Dilettanti.



Finale di Andata Spareggi Nazionali Eccellenza

Sicula Leonzio - Real Metapontino  2 - 2
Passo in avanti verso l'agognata Serie D per gli jonici di mister Finamore che in Sicilia contro l'ostico Sicula Leonzio sfodera una buonissima prestazione sognando in alcuni frangenti della ripresa il colpo esterno. Il vantaggio subito dopo dieci minuti di gara, per opera di Fascetto sugli sviluppi di un calcio d'angolo, non intimorisce un Real che gioca una gara accorta, sfruttando la rapidità e l'imprevedibilità delle fasce presiedute da Cotello e Appella. Cirigliano è abile a destreggiarsi e subire fallo sui venticinque metri, splendida è la battuta della punizione di Margiotta per un super gol che porta le squadre in parità sino all'intervallo, dove Marino si supera respingendo due conclusioni pericolose dal limite, con gli ospiti comunque quadrati e sempre in partita. Gara che riprende con i padroni di casa riversatisi in avanti, ma la beffa è in agguato: D'Agosta, tra i più attivi, semina il panico sulla sinistra, ma Carbonaro non è lesto a ribadire in rete da due passi, mentre intorno alla mezz'ora, dal lato opposto, Appella appena servito in area scarica un destro che trafigge il portiere di casa e consente quasi incredibilmente, visto l'approccio della seconda frazione, di passare in vantaggio e sognare ad occhi aperti in vista del ritorno. I siciliani reagiscono, e producono numerose palle gol, ma non concretizzano, con Carbonaro stoppato da Marino sul più bello, per un exploit mancato solo allo scadere. Il neo entrato D'Amico infatti, ribadisce in rete da pochi passi una situazione confusionaria al minuto trentasei, lasciando aperta la possibilità ai suoi di poter credere ancora nella Serie D con un due a due finale in cui negare qualsiasi pronostico appare davvero errato visto il grande equilibrio che regna tra le due compagini. Una categoria, la quarta a livello nazionale, che il Real Metapontino e tutta la Basilicata jonica pregusta e sospingerà al "Michetti" di Pisticci tra una settimana, con la consapevolezza di dover comunque vincere per non rischiare spiacevoli sorprese.



Prima Categoria Pugliese, girone B

Asd Brindisi (già Real Paradiso) - Ginosa  5 - 1
Superiore per blasone e tasso tecnico, il Brindisi annienta al "Fanuzzi" un giovanissimo Ginosa (con i soli Giampetrzzi e Lovecchio in veste di "senior") confermandosi seconda forza del campionato, dove affronterà sul proprio campo la quinta classificata Puglia Sport Laterza. I ragazzi di Russo, scesi in campo per onorare l'impegno nonostante la salvezza sia ampiamente ed anticipatamente raggiunta, subiscono la pressione dei padroni di casa che colpiscono una traversa dopo pochi minuti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, per poi rischiare lo svantaggio quando Lovecchio sciupa una clamorosa occasione trovandosi a tu per tu con Sergi che di piede si supera. Successivo ribaltamento di fronte e miracolo di Giampetruzzi sull'incornata di Crupi da pochi passi con flipper impazzito e risolto con affanno dai ginosini, ma al dodicesimo uno scatenato Margarito viene steso in area da Trigiante che si aggrappa sulla propria maglia. Rigore che Minnelli trasforma e gara in discesa per i brindisini, che cercano immediatamente di chiudere la gara. Raddoppio al minuto venticinque, con una triangolazione Minnelli - Errico - Minnelli, con quest'ultimo abile a chiudere in maniera chirurgica con il sinistro, sul palo più lontano difeso da Giampetruzzi. Errico sfrutta una spizzata di Crupi e viene lanciato in profondità, elude due avversari, e scarica un sinistro imparabile sul palo opposto per il tris che di fatti chiude i giochi anzitempo prima dell'intervallo, dove un miracolo di Sergi su conclusione deviata di Costantino, evita la rete ginosina. Ripresa con ritmi più blandi, ma con Errico e Minnelli, ottima la loro intesa, colpiscono più volte la fragile difesa ospite, con il tocco morbido di Errico che consente al solo Minnelli di spingere in rete da pochi passi per il tris personale. Crupi al dodicesimo sigla il quinto gol girando perfettamente con il destro nell'angolino alla destra di  Giampetruzzi , e Brindisi che a questo punto ritira i propri remi in barca. Ginosa che con orgoglio prova, ed ottiene, la rete della bandiera con Lovecchio che lanciato sul filo del fuorigioco da Pascalicchio, sigla il cinque a uno che non intacca per nulla l'ottima stagione di un Ginosa in festa salvezza che ha raggiunto anticipatamente ed in maniera esaltante gli obiettivi prefissati.

Puglia Sport - Crispiano  2 - 0
L'abbraccio dei calciatori di casa al raddoppio di Zaccaro
Laterza che onora l'impegno e compie pienamente il proprio dovere, ma le vittorie contemporanee di Brindisi, Massafra e Surbo, rendono inutili i tre punti ottenuti contro un buon Crispiano, con i ragazzi di mister D'Onghia in gara per tutti i novanta minuti. Buono l'approccio alla gara dei ragazzi di mister Danza, che in vista dell'imminente impegno dei playoff, risparmia i diffidati Bitetti e Mileto, ridisegnando la propria linea difensiva con Belmonte e Russo esterni bassi e Cappiello nell'insolita veste di difensore centrale al fianco di Grassani. Out Chisena per influenza, è Perrone il terminale offensivo con ai propri lati Zaccaro e Mastrodomenico, mentre De Tommaso "scala" interno di centrocampo al pari di un ritrovato Minei. Per il Crispiano, D'Onghia si affida ai pochi senior capitanati da Andrea Solidoro, Bruno e Vapore, mettendo in risalto numerosi juniores di valore. Al decimo Laterza che capitalizza al meglio la pressione nella tre quarti avversaria con Mastrodomenico atterrato in area al momento del tiro dopo un furioso batti e ribatti, penalty che Perrone trasforma per un vantaggio che riporta agli onori della cronaca di gara gli ospiti. Crispiano infatti sornione, che soffre alcune scorribande dei padroni di casa, ma che al contempo sfiora nel finale di frazione il pari su una punizione dalla distanza calciata da Bruno e impennata dopo la sfortunata deviazione di Perrone, con Donatelli abile nel togliere la sfera sotto la traversa e ribattere alla grande, stoppando da pochi passi la respinta di Bello. Secondi prima del termine della prima frazione, una buona trama offensiva laertina nata sulla destra, cambio sulla sinistra per l'accorrente Zaccaro, con quest'ultimo che si accentra, elude l'intervento di due difensori, e conclude in rete per il due a zero spianando la strada ai locali. Ripresa con il team di Danza in pieno possesso della gara, ma il Crispiano, giunto al "Madonna delle Grazie" per onorare l'impegno, non subisce nessuna imbarcata e tenta di pungere i laertini ma con scarsa fortuna, con Vapore che per poco non trova la deviazione vincente sotto porta. Anche alcune ripartenze di casa non hanno buon esito, Perroneè sfortunato e non trova la doppietta personale per questione di centimetri prima di uscire dal campo con la standing ovation del pubblico, così nella seconda frazione, il risultato  non si schioda, Terminata la "regular season", il Laterza è ora atteso nella delicata trasferta di Brindisi fissata per il dodici Giugno per la semifinale playoff, in cui l'unico risultato positivo sarebbe la vittoria giunta nei novanta, o centoventiminuti di gara a causa della sfavorevole posizione in finale in classifica.

Palagiano - San Marzano  3 - 2
Con la facile previsione della vittoria del Don Bosco Manduria sull'ormai salvo Norba Conversano, il Palagiano dovrà disputare i playoout sul proprio terreno proprio contro i manduriani con il vantaggio del fattore campo e dei due risultati su tre. A nulla è valsa la bella vittoria contro un mai domo San Marzano per tre reti a due, maturato dopo una bellissima prima frazione con Kone in rete per il vantaggio ed il pari ospite ad inizio ripresa su bella conclusione del solito Peluso. La rete ospite riapre i giochi di un match che il rientrante Taglio richiude con una splendida doppietta, maturata su una situazione di calcio da fermo prima, e del tris su ripartenza, seguito dalla segnatura del definitivo tre a due ospite con il bomber ospite, Peluso, capoccanoniere del girone. Rammarico per i sei punti di vantaggio del Palagiano sulla diretta concorrente ai playout, Don Bosco: un solo punto di distacco in più, avrebbe garantito la permanenza diretta senza passare dai playout.

United Mottola - Città di Massafra  1 - 3 
Nardò scatenato, Greco per il record. Questi gli ingredienti di un pomeriggio calcistico, l'ultimo in quel di Mottola, in cui i più quotati ospiti piegano la fragile resistenza locale per ben tre volte nella prima frazione grazie ad una tripletta del funambolo Nardò. Nella ripresa, la reazione di casa è flebile, le numerose assenze risulteranno decisive ed a nulla consiste la rete del pari momentaneo del solito Greco, con un  gran tiro a volo dal limite al ventesimo, prima del nuovo vantaggio massafrese di Nardò, lanciato da Novellino. Inutile è valsa anche la sigla numero trentadue del super campionato per la leadership della classifica marcatori di Greco, in quanto bruciato da Peluso negli ultimi due turni di campionato. Gara abbondantemente in ghiaccio nella seconda frazione e ritmi blandi per un finale senza scossoni in cui Ricci si supera in un solo intervento, lasciando inviolata, dal momento dell'unica rete locale, fino al termine del match la propria porta. Mottola salvo e festeggiato dai propri supporters, Massafra ai playoff come terza classificata (a pari punti con il Brindisi ma perdente negli scontri diretti), che affronterà in casa l'ostico Surbo, quarto, con l'intento di centrare la finalissima.


domenica 15 maggio 2016

CALCIO LOCALE: IMPRESA REAL METAPONTINO, LATERZA IN EXTREMIS, GINOSA STECCA

In attesa degli sviluppi per quanto concerne gli spareggi Nazionali in Serie D, con la semifinale secca allo "Iacovone" Domenica 22 Maggio contro il Fondi, fresco vincitore della Coppa Italia Dilettanti, ultime gare per il Campionato di Prima Categoria Pugliese e finalissime playout in Eccellenza e Promozione Lucana, per stabilire le ultime retrocesse nei campionati inferiori.


Spareggi Nazionali Playoff Eccellenza, semifinale di andata

Team Altamura - Real Metapontino  0 - 2
Gioia degli ospiti a fine gara
Al "Tonino D'Angelo" di Altamura, gli ospiti giocano una partita pressoché perfetta, imbrigliando specie nella prima frazione, il più quotato team di mister Gigi Panarelli, lasciando increduli i numerosi supporters altamurani che hanno riempito l'impianto cittadino in massa. Al gol di Cirigliano, abile con un destro chirurgico dal limite a battere l'esperto Spadavecchia, raddoppia sul finire di tempo il solito Margiotta su calcio di rigore, dopo un intervento scellerato, visto l'ingresso in area di rigore, di Grazioso che abbatte Cirigliano lanciato in porta per l'espulsione comminata al difensore biancorosso ed il raddoppio Real. Nella ripresa i ragazzi di mister Finamore appaiono in controllo della gara, l'Altamura scosso e furioso con il direttore di gara appare troppo nervoso per creare pericoli alla retroguardia avversaria, specie con l'uomo in meno, se non con il sempreverde Del Core ma il risultato non si schioda anche quando si ristabilisce la parità numerica con De Seta che abbandona il campo per infortunio a cambi esauriti. Ritorno assegnato nell'unico stadio jonico provvisto di tribuna ospite, Pisticci, per un match da giocare fra sette giorni in cui gli altamurani venderanno cara la pelle per compiere l'impresa, mister Finamore, rivelatosi ottimo stratega è avvisato, in casa Real non sono ammessi cali di concentrazione.


Eccellenza Lucana, finalissima playout

Pomarico - Sporting Pignola  1 - 0
Per stabilire la compagine che affiancherà la già retrocessa Ferrandina, Pomarico e Pignola si giocano alla "Manferrara", sempre grazie alla miglior posizione di classifica conseguita dai biancoblù, la possibilità di permanere in Eccellenza, viste le sole due retrocessioni stabilite, in un clima, quello sulla collina materana, pesante non solo vista la pioggia caduta in mattinata, ma per l'alta posta in palio. Tutti a disposizione di Glionna i calciatori della rosa del Pomarico, per l'undici che in larga misura, rappresenta lo stesso scelto nella sfortunata uscita in semifinale contro il Lagonegro. Gara gagliarda in cui i giovani pomaricani nell'intento di non compiere gli stessi errori di sette giorni prima, premono alla ricerca di un vantaggio per mettere al sicuro la qualificazione, forti dei due risultati su tre a favore, con gli ospiti guardinghi alla ricerca di un errore dei padroni di casa per colpire. E' un guizzo del difensore Marco Acito alla mezzora del primo tempo, a sbloccare il match sugli sviluppi di un calcio da fermo, a suggellare una ottima prima frazione. Ripresa ordinata con pochi affanni, sventati comunque dal sempre attento Cifarelli, per una festa salvezza meritata giunta con un ritardo di una settimana in cui tutto il paese di Pomarico si è unita attorno alla squadra spingendo dagli spalti negli ultimi novanta minuti della stagione in maniera encomiabile.


Prima Categoria Pugliese, girone B

Ginosa - Us Conversano (già Carbonara)  0 - 1
A salvezza oramai conquistata, è l'Us Conversano già retrocesso, a rovinare i piani di festa dei biancoazzurri, che pregustavano punti facili contro una compagine, quella ospite, giunta con tredici effettivi ma agguerrita alla ricerca del bottino pieno. Nonostante le numerose assenze ai quali si aggiungono quelle di Cristella, Bozza e Tenerelli oltre agli squalificati Paiano e Donno, la compagine di mister Russo parte bene ma ben presto si inceppa e la gara scorre via senza grossi spunti da una parte e dall'altra. Vicino al bersaglio Pasqualicchio, ma "l'esperto" (oltre i cinquanta gli anni compiuti per lui), estremo ospite è attento e si supera con il piede, mentre successivamente è Orfino su situazione da fermo a vedersi stoppato a due passi dalla linea la conclusione vincente. Sul finire di tempo, cross dalla destra di Anzillotta che colpisce male la sfera che sbatte sul palo, prima di finire sul fondo per un prima frazione che regala davvero poche emozioni. Nella ripresa il Ginosa tenta di scardinare l'attenta linea difensiva avversaria, ma la molta imprecisione condanna i giovani ragazzi di Russo, che subiscono incredibilmente la rete dello svantaggio: rapida ripartenza affidata al solito Di Cosmo, ottimo il filtrante per Rubino che ringrazia e con il sinistro trova l'angolo opposto dove Giampetruzzi non può nulla. Veemente la reazione dei padroni di casa, ma ancora l'uno conversanese è abile e fortunato ad uscire in successione due palloni dalla rete sui neo entrati Stano e Costantino. Invano l'assalto finale dove la conclusione a volo di Lovecchio è respinta dal solito Del Mastro con il successivo tap-in salvato sulla linea da un difensore, che consegna ai posteri un Ginosa deluso dall'inaspettato ko odierno, nonostante numerose assenze, e la festa ospite per una insperata vittoria

Norba Conversano - Puglia Sport  1 - 3
Sul sintetico di Polignano a Mare, vista l'indisponibilità del "Lorusso" di Conversano, un buon Laterza cinico solo nel finale, ottiene tre punti fondamentali per la rincorsa a quella seconda piazza che garantirebbe le gare playoff in casa e con il vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre per tentare il salto il Promozione. Out Presicci con Bitetti riproposto esterno basso di difesa, mister Danza non rischia De Tommaso non ancora al top della condizione riproponendo Mastrodomenico e Chisena ai lati di Perrone. Buona la partenza ospite, con Mastrodomenico che sciupa una ghiotta occasione da rete calciando a tu per tu con il portiere di casa Fortunato, ma giunge inaspettata la rete al primo tiro in porta del Norba con una magistrale punizione di Angelo Pascalicchio, che beffa Lovecchio spedendo la sfera nel "sette". Pronta la reazione laertina con ancora Fortunato abile a salvare su Chisena, con la respinta a porta sguarnita incredibilmente fuori di un suo compagno, mancando all'intervallo un pareggio che il team di Danza avrebbe meritato viste le numerose occasioni create e non concretizzate. Inizio ripresa sulla stessa falsa riga del primo con Mastrodomenico abile in area a destreggiarsi saltando un uomo e calciare in porta, ma il palo questa volta nega la gioia del gol. Cambi per mister Danza che conferiscono nuova verve ad un Laterza che preme e trova il pari. Zaccaro e De Tommaso rilevano Mastrodomenico e Cappiello ed al minuto cinquantasei rete che grazie ad una imbeccata di Chisena per l'accorrente Zaccaro che trova l'angolino per la rete del pareggio. Padroni di casa che sentono la pressione e si innervosiscono, sfiorando nonostante ciò la rete del nuovo vantaggio quando il solito Pascalicchio si ritrova tu per tu con Lovecchio dopo un offside non ravvisato con i calciatori laertini fermi, e dove il funambolo di casa calcia incredibilmente a lato. Finale di gara infiammato, con fallo in area valevole il doppio giallo di Gianni Pascalicchio su Perrone che lascia i suoi in dieci e causando un rigore che De Tommaso fallisce calciando sul portiere di casa. Pressione insisitita laertina e altro doppio giallo per Lofano che con un brutto fallo al limite dell'area lascia anzitempo la gara con il Norba in nove uomini, per un Laterza che cinicamente ne approfitta, quando Perrone aggancia dopo un buon movimento in area la sfera, e la gira sul secondo palo a Fortunato battuto per il vantaggio liberatorio, trasformando in pieno recupero da De Tommaso, il tris in ripartenza con il suo diagonale vincente con il definitivo uno a tre che fa infuriare un Norba con il direttore di gara, che si vede costretto ad estrarre il terzo rosso di giornata per proteste ad Angelo Pascalicchio. Le vittorie delle prime in classifica lascianp tutto immutato, con i ragazzi di Danza costretti a vincere le ultime tre gare per appropriarsi della seconda piazza. 

Trulli e Grotte - United Mottola  5 - 0
Altro passo in avanti verso il titolo di campione del girone B di Prima Categoria per la compagine barese grazie al secco passivo rifilato ad un Mottola già salvo e giunto a Castellana con buoni propositi nei primi minuti ma surclassato in campo con cinque reti che conducono i padroni di casa verso il titolo, visti i sette potenziali punti di vantaggio a tre gare dal termine. Cinquina dei gialloverdi che colpiscono sul finire di primo tempo con Terrafino, abile a scaraventare con il sinistro una conclusione maligna dopo aver vinto un rimpallo in area, e nella ripresa show con i soliti Massafra (rigore), Amoruso e Giardino (doppietta) infliggendo una sonora sconfitta agli ospiti che crollano dopo la rete del raddoppio poco prima dell'intervallo.

Ragazzi Sprint Crispiano - Palagiano  2 - 2
Derby infuocato tra due compagini dalle diverse ambizioni, svanite quelle dei padroni di casa per i playoff, e salvezza diretta per un Palagiano alla ricerca di un allungo sul Don Bosco Manduria per la non disputa dei playout. Il vantaggio di Bello, abile ad addomesticare e calciare in rete una conclusione errata di Bruno, scuote gli ospiti di mister Di Ponzio nella ripresa, che reagiscono e pareggiano con Kone, bravo a superare con un lob il giovanissimo portiere crispianese all'esordio, prima di trovare la rete illusoria del vantaggio per i gialloblù con una punizione ben calciata da Magistro, assaporando dunque l'impresa. Beffa nel finale con l'inzuccata vincente di Bruno che lascia inerme Fischetti per il definitivo due a due che non soddisfa nessuna delle due compagini. Il risultato del Don Bosco, che batte il Santa Rita consolidando la terzultima piazza, riduce a tre le lunghezze tra Palagiano e gli stessi manduriani, pertanto si riducono le chanches di salvezza diretta dove importante sarà far punti contro il Ginosa tra sette giorni.

domenica 1 maggio 2016

CALCIO LOCALE: LATERZA SCONFITTO A TALSANO, GINOSA ALTRO PUNTO PER LA SALVEZZA

Primi responsi per quanto riguardano playoff e playout pugliesi (Team Altamura vincitrice playoff regionali e accesso alle fasi nazionali, battuto Barletta per due reti a zero), primo turno playoff in Basilicata mentre in Serie D e Prima Categoria Pugliese la regular season non è ancora terminata e ci si proietta verso un lungo e logorante finale di stagione.

Serie D, girone H

Taranto - Pomigliano  2 - 1
In uno "Iacovone" desolatamente vuoto dopo il turno a porte chiuse inflitto dal giudice sportivo per i fatti di Marcianise, un Taranto contratto per un'ora ottiene negli ultimi trenta minuti tre punti importanti per il raggiungimento del secondo posto utile ai fini della griglia playoff. Recuperato Pambianchi in difesa dopo la squalifica, è Ibojo l'escluso di mister Cazzarò per ritrovare certezze nel reparto arretrato, mentre in avanti confermato il trio Genchi, Siclari con Alvino preferito nuovamente ad Ancora e gli under. Primo tempo mal giocato da entrambe le squadre, Taranto timido e condizionato dagli ultimi risultati, attento in fase difensiva ma povera di idee in avanti, dove le uniche occasioni capitano a Genchi che colpisce a volo dopo una sponda aerea di Alvino, ma centra l'estremo ospite che blocca facilmente, Siclari è abile a girare dopo pochi minuti un traversone di Ciarcià in area di rigore, ma la sua inzuccata sibila il palo si un soffio. Nei minuti finali Taranto beffato: buona trama sulla destra dei campani che libera al traversone Ferrara, lasciato tutto solo Galizia si avventa sulla sfera e spedisce in rete da pochi passi, per un clamoroso zero a uno all'intervallo. Nella ripresa Taranto più tonico, ma la reazione nel primo quarto d'ora è timida, Mbida ci prova di testa senza inquadrare la mira, poi Genchi e Alvino sparano dalla distanza, ma non trovano la porta. Al minuto numero sessantotto la svolta della gara, Alvino riceve palla da Siclari, e appena entrato in area, scarica un velenoso diagonale di sinistro con la sfera nell'angolino che vale il pareggio. Taranto che sbloccatosi soprattutto nella mente, preme nella propria tre quarti il Pomigliano collezionando tra l'altro alcuni calci d'angoli, dove su uno di questi calciato da Marsili è ancora Alvino a staccare più in alto di tutti è spizzare di testa la palla in rete. Al vantaggio ottenuto gli ospiti tentano invano di recuperare una gara persa nel giro di pochi minuti, ma i neo entrati Nosa e Chiavazzo, salvano con interventi in extremis su situazioni da fermo, dove De Lucia rischia solo nel finale smanacciando male un traversone senza che gli avversari riescano a ribadire in rete. Finale con brivido per un Taranto che porta comunque tre punti importantissimi utili a rinviare la festa della Virtus Francavilla, fermato dal pari a reti bianche dal Torrecuso con i rossoblù a soli tre punti. Nell'ultima di campionato, basterebbe un punto ai brindisini per lasciare alle spalle un Taranto attualmente secondo solitario visti gli stop inattesi di Nardo e Francavilla sul Sinni, quando mancano novanta minuti al termine della regular season.


Eccellenza Lucana

Semifinale Playoff
Ufficiale la sfidante in finale playoff regionale del Real Metapontino, dove Giovedi cinque Maggio, al "Dello Russo" di Montalbano Jonico si disputerà in gara secca (miglior piazzata e piccolo vantaggio per i ragazzi di Finamore), l'accesso alle finali Nazionali per un ripescaggio in Serie D. Di scena in terra jonica ci sarà nuovamente (dopo lo scorso anno), il Cristofaro Oppido, grazie al pareggio ottenuto nella gara interna con il Real Tolve grazie al miglior piazzamento finale nella regulas season. 

Promozione Lucana

Semifinale playout
Viste le due retrocessioni probabili in Prima Categoria (grazie al fatto che solo una lucana sia al massimo implicata nella retrocessione dalla Serie D in Eccellenza), al via Domenica 8 Maggio la semifinale playout tra Miglionico - Ruoti, in gara secca ed in casa dei biancoverdi per la miglior posizione di classifica durante la regulas season. Le perdente si scontrerà successivamente con il F,S,T. Rionero, già finalista (Salandra salvo per distanza superiore ai dieci punti), nello spareggio playout per stabilire chi accompagnerà il già retrocesso Roccanova nella categoria inferiore.


Prima Categoria Pugliese, girone B

Ginosa - Trio Calcio Surbo  (già U.S.D. Pezze)  0 - 0
L'occasione da rete di Lovecchio nella prima frazione
Altro punto fondamentale in chiave salvezza diretta per un Ginosa che ferma la seconda in classifica (con una gara in più non avendo ancora osservato il turno di riposo), al termine di novanta minuti alternati a buon ritmo nella prima frazione, ma spezzettati e poco spettacolari specie nella ripresa. Meglio il Ginosa nella prima frazione, più intraprendente degli ospiti e vicino alla rete con Lovecchio, stoppato al momento della conclusione facile dall'uscita disperata del portiere avversario, con due belle conclusioni dello juniores Pasqualicchio, vicini al bersaglio grosso, e con Donno con il suo diagonale fuori di poco verso il finale di tempo dopo un buon lavoro di Paiano. Normale amministrazione dal lato opposto per Giampetruzzi, impegnato in un paio di circostanze senza particolari patemi, con le conclusioni centrali, di Scuglia e Protopapa. Nella ripresa è Orfino a raccogliere un perfetto traversone da fermo indirizzato sul secondo palo di Donno, ma la sua schiacciata di testa simile a quella vincente di San Marzano viene respinta miracolosamente dai piedi del portiere ospite, mentre al quarto d'ora Surbo in dieci uomini per doppio giallo a capitan Giannone, che cintura Paiano in una ripartenza subendo la seconda ammonizione del match. Nonostante la superiorità numerica, Ginosa che appare in forte calo e Surbo che in maniera sorniona e rivitalizzata dai cambi, si rende pericolosa sfiorando il vantaggio in un paio di circostanze, con la spettacolare girata aerea di Poleti, fuori di un soffio, e con il diagonale sottomisura del neo entrato Romano, deviata da un super Giampetruzzi quanto basta togliendola dall'angolino. Per il Ginosa è il giovane D'Angelo a creare un brivido agli ospiti, ma dopo il dribbling libera un tiro sparato alle stelle ignorando i compagni ben appostati a centro area. Finale "thrilling", dove sempre un neo entrato per il team dell'esperto mister Rollo, Protopapa, raccoglie da due passi un traversone di Romano, insaccando e facendo impazzire compagni assieme ai componenti della panchina, ma l'arbitro annulla reputando una spinta su Di Lena intento a chiudere la traiettoria del passaggio, tra le furenti proteste ospiti che si devono accontentare dopo l'assalto finale, di un punto che può allontanarli definitivamente dalla corsa per il primo posto. 

Talsano - Puglia Sport  2 - 0 
Bruciante sconfitta esterna nel big match di giornata per un Laterza comunque sfortunato allontanatosi di sette lunghezze dalla capolista Trulli e Grotte, scivolando in piena bagarre playoff avendo però disputato una gara in meno rispetto al Surbo e lo stesso Talsano. Su un campo sabbioso e reso pesante dalla pioggia incessante caduta sul borgo tarantino dalla mattinata, i padroni di casa si sono mostrati maggiormente in palla, agevolati dall'abitudine di calcare un terreno di gioco al quale i ragazzi di mister Danza hanno trovato notevoli difficoltà, penalizzati ed impossibilitati di sviluppare trame offensive in velocità. Prima frazione equilibrata dove agli assalti dei locali, lesti a ricercare l'esperto duo di attacco Calvelli - Bardoscia con numerose palle alte, si sono contrapposti gli ospiti che rinunciando nuovamente a De Tommaso e Presicci per infortunio, si schierano con Perrone centravanti supportato ai lati da Chisena e Del Zotti. Il Talsano tenta di fare la partita, ma è il Laterza a rendersi più pericoloso, con l'estremo di casa Milano abile ad alzare in angolo una punizione di Perrone oltre la traversa e chiudere pochi minuti dopo, lo specchio della propria porta sulla conclusione ravvicinata di Chisena. Pericoloso il Talsano dalla distanza grazie agli ottimi tiratori Novellino e Pignatale che raccogliendo le sponde aeree di Calvelli, sfiorano entrambi il palo, ma è nel finale di prima frazione che il Laterza viene beffato: questa volta è Bardoscia, un ex, a trovare l'angolo giusto dalla distanza con un tiro dal limite ben angolato dove Donatelli non arriva, per il vantaggio che condizionerà inevitabilmente la ripresa. Ad inizio di seconda frazione infatti, i cambi ordinati da Danza scuotono i suoi ragazzi che ci provano, ma Milano è attento su Chisena, dopo aver calciato a volo da posizione defilata, mentre capitan Bitetti, sempre pericoloso su palle alte da fermo, non trova la porta di un nulla. Nel miglior momento laertino però, arriva la rete che chiude i giochi con una splendida girata a volo di Novellino, abile a colpire di esterno su invitante palla imbucata di Bardoscia a scavalcare Donatelli per il due a zero dei padroni di casa. Perrone avrebbe subito la palla per riaprire il match ma la sua girata di prima intenzione con il sinistro dopo l'unico buco della difesa biancoverde, con Galzarano di gran lunga migliore dei suoi, viene respinta in maniera provvidenziale dal solito Milano, spegnendo le velleità ospiti di agguantare un pareggio al termine di una giornata di campionato negativa viste le vittorie di Brindisi, Massafra e Trulli e Grotte.

Capurso - Palagiano  0 - 0 
Altro punto per un Palagiano che consolida la quartultima posizione in classifica, tentando nel finale di stagione di chiudere con almeno sette punti di vantaggio dalla terzultima Don Bosco Manduria, attualmente distante cinque lunghezze. Buona la gara imbastita da mister Di Ponzio ai suoi ragazzi, scesi in campo ordinati e con la coppia di attacco Kone - De Mare pronta a colpire di ripartenza, mentre i padroni di casa attualmente quintultimi ma salvi vista la distanza superiore ai sette punti dalla penultima Azzurri Santa Rita, alla ricerca della rete del vantaggio specie nella ripresa con Vernice prima e Mariani poi, ma Fischietti è attento, con i suoi compagni del reparto arretrato abili a contenere i pericolosi avanti locali.

Norba Conversano - United Mottola  4 - 2
Si scrolla di dosso le problematiche degli ultimi mesi il Norba Conversano che ritrova tre punti e la gioia della rete nonostante l'assenza per squalifica di bomber Bux, mentre il Mottola in giornata no cade dopo la rete illusoria di Fanigliulo e la rimonta di casa che serve nel finale il poker mentre il gol di Greco è utile per aggiornare la classifica marcatori a ventotto reti.



domenica 24 aprile 2016

CALCIO LOCALE: LATERZA TUTTO FACILE, GINOSA OTTIMO PARI ESTERNO

Prima Domenica, ultima di Aprile, con l'assenza dei campionati di Eccellenza e Promozione Pugliesi, terminati con la regulas season e spazio per gli insidiosi e palpitanti playoff  e playout (semifinale Eccellenza Casarano - Barletta 0 -1 in attesa della finalista diretta Altamura che sfiderà dunque in casa i biancorossi; finale playout Otranto - Mesagne 2 - 0, brindisini retrocessi in Promozione) con inizio gare delle 16.30.

Serie D, girone H

Marcianise - Taranto  3 - 3
Un Taranto arrabbiato dopo l'eclatante sconfitta interna ed in rincorsa disperata al duo di testa Virtus Francavilla e Nardò, si affaccia in terra campana in casa di un Marcianise settimo, e ben appagato della propria stagione, con alcune variazioni nell'undici titolare. Fuori per squalifica Pambianchi, Mbida e Nosa, c'è l'esordio dello juniores Russo in difesa con Ibojo, mentre in avanti il tridente è composto da tre "senior", con Alvino assieme agli inamovibili Genchi e Siclari. Due giri di lancette e Taranto che colpisce: respinta corta della difesa di casa, Genchi si coordina e di prima intenzione colpisce con il mancino battendo Zeoli, per un vantaggio rossoblù, quasi inaspettato. Sortito il colpo a freddo i padroni di casa reagiscono, collezionando una serie di angoli impegnando De Lucia, ma è al diciannovesimo che la retroguardia ospite combina un'ennesima sciagurata ingenuità, quando sul rinvio dalle retrovie di Follera la palla rimbalza consentendo a Farriciello di involarsi tra le larghe maglie ospiti battendo De Lucia quasi incontrastatamente. Torna a macinare gioco un Taranto colpito nell'orgoglio che alla mezzora ottiene il nuovo vantaggio grazie ad un ottimo filtrante di Alvino per Siclari che appena entrato in area, indovina l'angolo alto con una gran bella conclusione di destro. Alla rete seguono alcune ottime ripartenze rossoblù, dove prima la rete è mancata di un soffio per un grande intervento di Zeuli che neutralizza la conclusione ravvicinata di Alvino, imbeccato da Siclari strozzando l'urlo in gola di un tris meritato e legittimato il doppio vantaggio poco prima dell'intervallo con il solito "cecchino" Genchi che riceve palla dal limite e scarica un diagonale imprendibile per l'estremo di casa, uno a tre all'intervallo con Taranto in completo dominio del match. Nella ripresa i padroni di casa cambiano uomini e ritmo di marcia, Taranto sulle difensive che capitola al quarto d'ora con una conclusione non irresistibile di Santaniello, angolata ma debole, dopo aver saltato Ibojo in maniera fin troppo semplice e calciato in porta trovando De Lucia non posizionato perfettamente. La pressione dei campani è insistita ed ospiti in apnea, ma a dieci dal termine Lagnena è libero di calciare dal limite, come spesso accaduto durante la ripresa, questa volta la sfera si insacca nel "sette" e trova un meritato, ma inaspettato per quanto visto nella prima frazione, pareggio. Reazione rossoblù debole, Genchi ed il neo entrato Ancora ci provano ma Zeuli è attento, mentre dal lato opposto sono clamorose le occasioni capitate al Marcianise con la parata super di Del Lucia fermando una pericolosa ripartenza e la traversa colpita al minuto quarantotto da Farriciello, chiudendo di fatti un match in sofferenza, e vista la vittoria della Virtus Francavilla contro il Gallipoli, condannando i rossoblù a disputare i playout lanciando i biancozzurri in Lega Pro.


Eccellenza Lucana

Real Metapontino - Sporting Matera  5 - 0
Nell'ultima di campionato, il Real Metapontino compie in pieno il suo dovere battendo in scioltezza un già salvo Sporting Matera al termine di novanta minuti mai messi in discussione e con l'orecchio a Rionero dove la Vultur ha battuto nella ripresa due a zero il Pignola, festeggiando quindi il ritorno in Serie D dopo ventidue anni. Per gli jonici invece, solamente la consolazione di non dover disputare la semifinale playoff regionali (enorme distanza dalla quinta in classifica) attendendo quindi direttamente la vincente tra Cristofaro Oppido e Real Tolve per giocarsi in casa l'accesso agli spareggi nazionali. Gara indirizzata sin dai primi minuti di gioco e chiusa in venti minuti Al minuto numero otto è Margiotta da vero centravanti a girare in rete un traversone dalla destra, poi è Cirigliano a salire in cattedra e realizzare una doppietta in un quarto d'ora per il tre a zero all'intervallo a giochi praticamente chiusi. Nella ripresa è ancora Margiotta a siglare il poker e la sua personale doppietta, mentre dopo le consuete girandole dei cambi e le brutte notizie da Rionero, il quinto gol è firmato da Persia, per un arrivederci al proprio pubblico posticipato per la disputa della finale playoff.

Vitalba - Pomarico  1 -1 
Un punto ciascuno che premia oltremodo i padroni casa che possono festeggiare la permanenza diretta condannando gli ospiti alla disputa dei playout in casa, al termine di una gara nella quale i ragazzi di mister Glionna si presentano contati negli uomini tra infortuni e squalifiche. Su tutte, le assenze degli esperti Varisco e Tadeo Giordano modificano l'assetto difensivo, schierando comunque l'attacco tutto "barese" con Ancona e De Carne supportati da Giangaspero. Dopo una prima frazione combattuta ma avara di emozioni, la gara prende quota nella ripresa quando gli ospiti premono alla ricerca del vantaggio per abbandonare la fastidiosa quintultima posizione. E' la zampata di De Carne al decimo per l'illusorio gol che vale una salvezza, ma il fortino biancoblù con Cifarelli sugli scudi cade dopo diciotto giri di lancette quando Grieco è atterrato in area e D'Amico spiazza l'estremo ospite per un pari che non si schioderà fino al termine, quando la notizia della vittoria del Moliterno sta a significare che la stagione del Pomarico la necessità di un ultimo sforzo, dove alla "Manferrara" di scena ci sarà un agguerrito Lagonegro per conquistare una meritata permanenza nella Premier League Lucana.

Ferrandina - Lavello  0 -1
Senza nulla da chiedere in un campionato che ha sancito l'immediato ritorno in Promozione, il Ferrandina chiude i battenti davanti al proprio pubblico contro un appagato Lavello autore di una buona stagione. Per l'occasione mister Stigliano inserisce in distinta numerosi allievi che saranno coadiuvati dai già numerosi juniores aggregati ai pochi senior ai quali l'esperto trainer si affida per centrare un risultato positivo, su tutti Albano, Gallitelli, Musillo e Dametti. Nella prima frazione ospiti alla ricerca della rete per consolidare il settimo posto, mentre il Ferrandina con i suoi attaccanti rapidi, tenta in ripartenza di pungere i gialloverdi, senza però riuscirci. Ottimi gli interventi di Selvaggi tra i pali di un Ferrandina che capitola solo nella ripresa, quando gli ospiti capitalizzano e legittimano un vantaggio sfiorato in altre occasioni precedenti. A dieci minuti dal termine infatti, Chiumariulo chiude un azione insistita sulla destra dove questa volta l'estremo di casa non può intervenire. Sconfitta indolore, considerando il copioso numero di ragazzi locali utilizzati in gara, ed utile per gettare basi solide nel prossimo campionato di Promozione.



Promozione Lucana 

Miglionico - Novasiri  4 - 1
Contro gli ospiti ampiamente salvi, il Miglionico sfrutta l'occasione di incamerare altri tre punti, tra i molti conquistati nel girone di ritorno, senza però la possibilità di festeggiare la salvezza diretta, vista la vittoria facile del Ruoti che non consente ai biancoverdi di staccarsi con almeno dieci punti dalla terzultima, dove pertanto il "Ditrinco" sarà teatro di battaglia per la gara secca dei playout contro gli stessi potentini. Gara mai in discussione, con la doppietta del laertino Dobrozi abile a stendere gli ospiti apparsi inermi per tutta la gara, grazie ad uno strapotere fisico della punta ex Pomarico e bravo con il mancino a battere due volte il portiere avversario. Il tris del giovane Laterza chiude i giochi poco prima dell'intervallo, mentre nella ripresa la passerella per i biancoverdi prosegue con il poker firmato ancora Dobrozi, mentre nel mezzo della seconda frazione vi è la rete della bandiera giallorossa a firma di Gorgoglione. Soddisfazione, al termine della gara per il sodalizio biancoverde, e cauto ottimismo in vista di un playout in cui dinanzi al proprio pubblico e forte dei venticinque punti conquistati in 15 gare, la salvezza è ampiamente alla portata.

Rotunda Maris - Salandra  4 - 3
Motivazioni forti dei padroni di casa per il raggiungimento della salvezza diretta, impresa abbordabile contro un Salandra già salvo e zeppo di giovani locali, con la gara che vive un tempo (il primo) all'interno del quale gli jonici si mostrano nettamente superiori ai basentani. Il tris giunto in meno di mezzora. con autori Trupi, Mele e bomber Bavaro scaccia via i pensieri, comunque lontani, dei playout complice la netta sconfitta del F.S.T. Rionero in quel di Senise, pertanto nella ripresa al via la festa del gol con squadre che non avendo più nulla da chiedere in questo campionato, siglano reti a ripetizione con Bavaro che chiude la sua annata con una doppietta, per un destro che vale l'angolo vincente del quarto gol, e il duo Salerno - Bollettieri per gli ospiti che tentano invano di riprendere la gara, sfiorando un clamoroso pareggio nel finale. Alla rete di Bollettieri ad inizio ripresa, segue il tre a due di Salerno sugli sviluppi di un tiro franco, e dopo il poker del centravanti barese per i locali, giunge la seconda segnatura per Salerno, ma il risultato non muterà più ed il quattro a tre finale accontenta il pubblico di casa che applaude i protagonisti in campo.


Prima Categoria Pugliese, girone B

San Marzano - Ginosa  2 - 2
Un Ginosa incerottato tra infortuni e squalifiche (Trigiante, R. Bozza, Tenerelli e Cristella con Giampetruzzi in panchina), sfodera una buona prestazione sul difficile campo del San Marzano, compagine di alta classifica che vive un momento di difficoltà oggettiva con l'avvento di scarsi risultati. Buono l'approccio alla gara degli ospiti che sbloccano al quarto d'ora quando l'ex Rabindo sbaglia un comodo retropassaggio consentendo a Lovecchio di involarsi verso la porta avversaria e battere il portiere di casa in uscita. Non trascorre altro tempo però, che i padroni di casa pervengono subito al pareggio: dalla distanza Chirvì tenta una conclusione che si spegne nell'angolo alto a Larocca battuto, consegnando il match, dopo una restante prima frazione equilibrata e povera di spunti se si esclude una clamorosa traversa di Peluso dal limite, nella ripresa. La seconda frazione vede i padroni di casa premere sull'acceleratore ma bomber Peluso ha le polveri bagnate, bravo Larocca ad opporsi coprendo lo specchio sul primo palo su una conclusione ravvicinata dell'esperto numero nove locale. Ci pensano i calci da fermo a stravolgere il match: angolo per il San Marzano, mischia in area ospite su un traversone basso in area piccola e zampata vincente di Rabindo per la classica rete dell'ex ed il vantaggio rossoblù. Il Ginosa proteso in avanti tenta la rete del pari per muovere la classifica proseguendo la corsa alla salvezza diretta, riuscendoci nel finale. Punizione di Donno da posizione defilata. la schiacciata di testa di Orfino da pochi passi è precisa e si insacca nell'angolino basso, per un pareggio prezioso del Ginosa con finale rovente dei padroni di casa con il direttore di gara che si vede costretto a sventolare per proteste due cartellini rossi, e fischiando un fuorigioco alquanto dubbio su Lovecchio lanciato in porta, chiudendo di fatti un match in cui un Ginosa sornione e tra mille difficoltà, è riuscito a strappare un punto in esterna consentendo di preparare al meglio la delicata sfida interna che si disputerà in anticipo di Sabato contro il quotato Trio Calcio Surbo al "Teresa Miani".

Puglia Sport - Azzurri Santa Rita San Vito  4 - 0
Tornato al gol, Agostino Perrone
Tutto facile per la truppa di mister Danza che si sbarazza di un modesto San Vito dopo i primi quarantacinque minuti di gioco, nei quali i laertini hanno mostrato ottime trame e buoni ritmi. Assenti nuovamente De Tommaso e Presicci, non ancora ristabiliti dai rispettivi infortuni, rientrano al loro posto Perrone dal primo minuto al centro dell'attacco con Chisena e Mastrodomenico ai suoi lati, e Mileto a ricoprire il ruolo di esterno basso di difesa sulla sinistra. Apre le marcature proprio lo sgusciante Mastrodomenico al termine di una buona azione in verticale dei padroni di casa, dove ricevuta palla sulla destra, calcia in area battendo il portiere avversario sul primo palo. Successivamente un azione nata sempre sulla destra ed il conseguente fallo in area sulla scatenata ala laertina, consente di siglare dagli undici metri il primo sigillo di Perrone della gara, mentre poco prima dell'intervallo chiude di fatti i giochi Chisena, al termine di un batti e ribatti dove nulla possono i difensori ospiti al tap in dell'esperto dieci di casa. Ripresa comoda per un Laterza che continua a premere realizzando su perfetto assist di Chisena il poker e la doppietta personale di un Perrone in gran spolvero dove solo alcuni strepitosi interventi di un super portiere ospite, vanno a negare il meritato cinque a zero. Santa Rita che non ha mai impensierito portiere locale Donatelli, al rientro dal primo minuto. La concomitante sconfitta interna del Brindisi contro il Talsano per due reti a tre, consente ai ragazzi di mister Danza di appostarsi in terza posizione solitaria dietro al Trulli e Grotte vincente nel finale ad Acquaviva, ed il Surbo, che ha giocato una gara in più dei laertini, potendosi preparare al meglio così all'insidiosa trasferta proprio in quel di Talsano contro una compagine gasata e che punta fortemente ai playoff.

United Mottola - Don Bosco Manduria  5 - 2
Con il rientro di Romanelli a far coppia con Greco in avanti, il Mottola torna a volare specie in casa dove il povero Don Bosco Manduria giunto al "Chiappara" in situazione difficile ma meno disperata dopo la vittoria sul Palagiano, è alla ricerca di altri punti salvezza. Romanelli è in grande spolvero e nella prima frazione nulla possono gli ospiti quando le serpentine del dieci locale fa impazzire gli avversari che capitolano due volte in pochi minuti, con il sinistro chirurgico del funambolo mottolese. Nella ripresa timida accelerata del Don Bosco ma alla rete di Fistetto reagiscono i padroni di casa che chiudono i conti con Semeraro prima e Daniele Greco poi, divenendo quest'ultimo, solitario capocannoniere del girone con ventisette reti. Nel finale gloria per Schiavone, mentre la rete della bandiera degli ospiti è solo utile per aggiornare i tabellini. Vittoria che scaccia la crisi in casa Mottola United e rilancia in classifica un team che può azzardare di pronunciare la parola salvezza diretta.

Calcio Palagiano - Norba Conversano  2 - 0
Evidenti le forti motivazioni di un Palagiano che in casa non può mancare l'appuntamento con i tre punti al cospetto di un Norba Conversano in profonda crisi di uomini e risultati, dopo la clamorosa scionfitta interna nel derby contro il fanalino U.S Conversano. La ripresa disputata dai ragazzi di mister Di Ponzio con le reti del solito De Mare e di Sangermano, è di alto livello caratteriale ed i tre punti sono la naturale risposta alla sconfitta, seppur dolorosa patita in quel di Manduria contro il Don Bosco. Salvezza diretta possibile da conquistare, basterebbe allungare di altri tre punti dallo stesso Don Bosco per staccarsi di sette punti o raggiungere il quintultimo posto lontano solo quattro lunghezze.




domenica 17 aprile 2016

CALCIO LOCALE: BITONTO INDIGESTO AL GIOVANE CASTELLANETA, GINOSA PRIMA SCONFITTA INTERNA

In un caldo pomeriggio primaverile, ultimi treni salvezza e/o promozioni nei nostri campionati dilettantistici Pugliesi e Lucani. La stagione calcistica infatti, volge al termine, ed escludendo la Prima Categoria Pugliese con finale di campionato stabilito per il 5 Giugno, nei restanti tornei al via gli ultimi novanta (Eccellenza, Promozione Pugliese, Prima Cat. Lucana), e centottanta minuti (Eccellenza e Promozione Lucana) di un'annata agrodolce per le compagini jonico-lucane.


Serie D, girone H

Taranto - Serpentara  2 - 3
Clamorosa battuta d'arresto di un Taranto che nonostante un grande entusiasmo con lo "Iacovone" finalmente gremito, scivola in una giornata da calendario apparentemente semplice, in occasione della gara casalinga contro un Serpentara in cerca di punti salvezza. Rientro dal primo minuto per Marsili a centrocampo, con mister Cazzarò che riconferma il tridente composto da Gaetano, Siclari e Genchi. Avvio equilibrato: prima è il Taranto a sfiorare il vantaggio con una inzuccata di Siclari, ma la palla schiacciata dopo un invitante traversone di Marseglia viene deviata in angolo da un prodigioso intervento dell'estremo ospite. Laziali vivi e pericolosi con Quatrana che si presenta tutto solo dopo un clamoroso buco della difesa di casa, ma cincischia davanti a De Lucia e permette il recupero in extremis di Ibojo. La gara non regala grosse emozioni, ed il Taranto controlla con ordine sino al ventisettesimo, quando l'Aprilia incredibilmente passa: punizione di Quatrana dal limite, sfera che batte il palo e carambola sulla spalla di De Lucia, proteso a terra, terminando in rete. Rossoblù che al gol subito si scagliano veementemente in area avversaria. Siclari è in buona forma e scaglia un gran destro dove Colombo si supera, poi arriva il meritato pari poco prima dell'intervallo con il solito Genchi che arpiona l'invito dalla destra di Gaetano e con un diagonale potente e preciso trova l'uno a uno. Nella ripresa altro shock dopo tre minuti: traversone dalla destra per il Serpentara, Ibojo anticipa De Julis impedendogli di calciare, per il direttore di gara è penalty che lo stesso De Julis realizza spiazza De Lucia per il nuovo vantaggio ospite. Al via i cambi per mister Cazzarò, Ammirati e Lombardi oltre al precedente ingresso ingresso di Ancora, rendono notevolmente più offensivo un Taranto che ci prova, ma Ancora prima e sulla ribattuta Genchi poi, vengono fermati da un superlativo Colombo, mentre gli ospiti sfiorano il tris con un gran tiro di Ciaramelletti, ma la sfera lambisce la traversa. Il neo entrato Delgado per il Serpentara, si ritrova ampi spazi per poter far male in contropiede, ma se nel primo tentativo è attento De Lucia a chiudergli lo specchio, nel secondo lo trafigge, dopo aver superato in velocità Ibojo, per un clamoroso uno a tre. Taranto inerme e stadio ammutolito, la direzione del signor Turchet di Pordenone scaturisce nervosismo e polemiche, in campo è Pambianchi a perdere le staffe e per proteste riceve il secondo giallo abbandonando anzitempo il campo, quando mancano una manciata di minuti. Nel finale il Serpentara sfiora la quarta rete in contropiede, bravo De Lucia con i piedi a respingere, mentre Marsili indovina l'angolo con una rasoiata su punizione dai venticinque metri, ma il risultato non muterà per il due a tre finale. Rancore per un arbitraggio discutibile, oltre al pari esterno della capolista Virtus Francavilla Fontana che allunga a tre punti. Vincere avrebbe significato aggancio in testa della classifica, invece la vittoria facile del Nardò contro il Pomigliano, fa ritrovare i rossoblù in terza posizione.


Eccellenza Pugliese

Bitonto - Castellaneta  5 - 0
Si chiude con l'ennesima, consecutiva sconfitta una stagione da dimenticare per il Castellaneta che dalla sua, può avere l'unico conforto di aver mostrato e concesso fiducia in queste ultime gare, oramai senza obiettivi vista la matematica retrocessione giunta anzitempo, una buona rappresentanza di giovani locali, i quali molti di loro impegnati nelle finali regionali del campionato Juniores del Sabato (sconfitti però due a zero ad Otranto abdicando in semifinale). Mister Lippolis può contare sugli ormai ultimi tre senior aggregati in rosa (Piccirilli, Angelo Greco e Recchia), per il resto si oppone con ben otto under ad un Bitonto allenato da mister Pettinicchio, dotato di un'ottima rosa ed alla ricerca di una salvezza non ancora certa, ma ottenibile mediante una vittoria nell'ultima di campionato. Solita partita di cuore e intraprendenza per i giovani biancorossi, ma gli avanti di casa, con Terrone e Manzari supportati dal sempreverde Roselli, si sbloccano alla mezzora, scatenandosi prima con Manzari, con la zampata vincente a battere Zecchino, poi con un rigore conquistato e realizzato da Terrone per il raddoppio che di fatti, tramortisce gli ospiti che capitolano subito dopo altri tre minuti, quando ancora Manzari sigla il tris chiudendo di fatti i giochi. Roselli si inventa un super gol, grande la sua girata servita a battere per la quarta volta un Castellaneta inerme che nella ripresa subisce la quinta rete di Terrone, per il definitivo cinque a zero che non scalfisce comunque un orgoglio, quello dei baby castellanetani, autori di un finale di stagione molto più che solo onorevole.

Hellas Taranto - Atletico Mola  4 - 3
Traguardo della salvezza diretta raggiunta in extremis in casa Hellas, che battendo pur con qualche patema un Mola già salvo ed in vacanza anticipata nell'ultima giornata, si congeda sul proprio campo di Faggiano in festa con ben quattro reti all'attivo. Mister Renna recupera il "faro" Sergio De Tommaso ma lo schiera solo nel finale, rinunciando al solo Colucci ancora squalificato e sostituito da Gjonaj, preparando una gara votata all'attacco con l'intento di indirizzare dapprima il match in favore dei suoi senza rischiare patemi successivamente. L'avvio è quello sperato, Gjonaj indovina l'angolo giusto per battere Costantino dopo soli cinque giri di lancette, ma la festa è solamente cominciata, poichè in altri cinque minuti, l'Hellas prima raddoppia poi triplica, con Beltrame e Manzella consentendo di condurre un match in assoluta tranquillità. Sgombro dai pensieri, il Mola comincia a giocare, e quasi per caso, colpiscono in due minuti con Salvi e Longo, ristabilendo il parziale sul tre a due riaprendo l'incontro. Cellammare ristabilisce parziale e distanza di due reti dopo pochi minuti, quando indovina su situazione da fermo l'angolo giusto. Ripresa a ritmi blandi e poco spettacolo, fin quando alla mezzora arriva il quattro a tre di Serri che si potrarrà fino al termine. Salvezza raggiunta nonostante il quintultimo posto, ma la distanza dalla penultima (Grottaglie), è abissale ed i festeggiamenti con a capo il patron Occhinegro possono cominciare.

Unione Calcio Bisceglie - Grottaglie  4 - 0 
L'ultimo match dell'annata per un Grottaglie retrocesso da tempo, si disputa a Bisceglie in casa dell'Unione Calcio, compagine salvatasi la scorsa settimana in quel di Castellaneta e quindi in aria di festa per un match al quale gli ospiti vogliono comunque ben figurare per chiudere con un sorriso un'annata maledetta. Mister Passariello conferma gran parte degli undici che ben si sono disimpegnati nella scorsa giornata contro il Novoli, ma in riva all'Adriatico il Grottaglie è in gara solo un tempo. Dopo quarantaquattro minuti con poche occasioni da ambo i lati, apre bomber Di Pinto, battendo Miccoli in uscita, conducendo i suoi per l'uno a zero all'intervallo. Nella ripresa si scatena nuovamente Di Pinto, doppietta personale per lui ed in pochi minuti arriva il tris e poker di Mango e Fata, quando il Grottaglie è ormai fuori dalla gara soprattutto a livello di testa, concludendo in maniera pessima la stagione.


Eccellenza Lucana

Satriano - Real Metapontino  1 - 2
In casa di un Satriano sorpresa del campionato (da neopromossa quinta in graduatoria), gli jonici faticano più del previsto ma possono gioire alla fine di una gara in rimonta, apparsa compromessa un quarto d'ora dal termine. Dopo una prima frazione avara di emozioni, è una rete dell'esperto Falanga a quindici minuti dal termine sugli sviluppi di un angolo a portare inaspettatamente in vantaggio i padroni di casa, rompendo l'equilibrio e proiettando in avanti i metapontini alla ricerca disperata dei tre punti. In mischia l'atterramento di Margiotta vale il penalty che il centravanti campano realizza centrando il pareggio, ma è ad un minuto dal termine che l'estroso Cirigliano trova il destro vincente per il definitivo uno a due, lasciando acceso il lumino di speranza di per poter vincere il campionato, ma la vittoria esterna della Vultur a Pomarico non agevola i piani, potendo l'attuale capolista contare anche sul pari nella propria sfida casalinga contro il modesto Pignola.

Pomarico - Vultur  0 - 3 
Arriva la capolista e la "Manferrara" si divide in biancoazzurro da un lato, e bianconero da un altro, per una sfida che può regalare la salvezza diretta per i padroni di casa ed una possibile (in caso di non vittoria del Real Metapontino), vittoria del campionato anticipata di una Vultur seguita da un gran numero di proprio sostenitori. Glionna recupera Acito e Campanella per quanto riguarda la linea difensiva e può contare sull'intero gruppo a disposizione schierando in avanti la coppia "barese" composta dagli esperti Ancona e De Carne, idem gli ospiti che possono presentare l'intero, ottimo organico, dopo un lungo periodo di assenze per infortuni. Dopo trenta minuti equilibrati, con la Vultur comunque alla ricerca del vantaggio che sbatte su due ottimi interventi di Cifarelli, il match si sblocca quando Campanella in area atterra Peragine. Il rigore battuto da Natiello è vincente ed all'intervallo la capolista è avanti. Uno sgusciante Montano per i biancoblù non basta, nella ripresa sono più cinici gli ospiti che colpiscono "anestetizzando" la gara con delle ottime ripartenze, dove Scavone buca la difesa di casa due volte in otto minuti, per uno zero a tre forse esagerato nel risultato, meno nella sostanza. Salvezza diretta rinviata in quella di Filiano contro il Vitalba per mister Glionna ed i suoi ragazzi, dove vincere sarà obbligatorio, mentre la Vultur che aveva accarezzato già sulla collina materana il sogno di poter festeggiare la Serie D, prima delle non buone notizie pervenute da Satriano, dovrà necessariamente ottenere almeno un punto in casa contro il Pignola per nulla salvo e quindi agguerrito, per poter chiudere i giochi, nell'ultima di campionato.

Sporting Matera  Murese 2000  2 - 1
Contro una Murese in formissima, autrice di una grande risalita e praticamente salva, lo Sporting centra una fondamentale e scacciapensieri vittoria nell'impianto principale materano del "XXI Settembre - Franco Salerno", non potendo contare però, sull'apporto del pubblico. Grazie ad una ottima prima frazione, i ragazzi di mister Mattei chiudono gara e giochi salvezza, potendo confidare sulla ritrovata verve dell'estroso Martemucci, abile a sbloccare il match dopo soli tre minuti, quando centra l'angolo giusto da posizione defilata. Continuano a macinare gioco i materani, dove la Murese non sembra poter creare grattacapi, ed il raddoppio giunge quasi inevitabilmente, quando è Grittani ad essere premiato dall'inserimento in area per colpire con il raddoppio a fine primo tempo. Gara con poco da dire nella ripresa, gli ospiti ci provano e sfiorano la rete della bandiera, per poi trovarla al quarto d'ora con Nano, per l'ultima mezzora in apprensione dei padroni di casa, ma il risultato non si schioda con la festa salvezza al via.

Villa D'Agri - Ferrandina  2 - 2 
Alla ricerca di una clamorosa vittoria per riaprire per lo meno il discorso playout, il Ferrandina del presidente fac-totum Stigliano, dopo l'exploit della giornata precedente contro il quotato Cristofaro Oppido affronta in trasferta il Villa D'Agri. Con pochi elementi in rosa a disposizione, ardua è l'impresa in casa di un'altra sorpresa dell'annata e ferma al momentaneo quarto posto, con difficile ingresso vista la distanza dalle antecedenti, in griglia playoff. Gara ben disputata su un campo in sintetico davvero invidiabile, con i padroni di casa che la sbloccano nel finale di fine frazione grazie ad una zampata di Lamberti che trafigge Selvaggi e gli ospiti mai domi che ad inizio ripresa prima pungono e poi passano con la rete del solito cecchino Dametti, abile a sfruttare una indecisione della retroguardia locale. Finale di match scoppiettante, la ripartenza dello sgusciante Gallitelli viene premiata con l'inattesa rete ospite, riaprendo il discorso salvezza. Nel finale però la beffa con la rete di Corsaro al terzo minuto di recupero, condannando il Ferrandina alla matematica ultima posizione e conseguente retrocessione in Promozione, ma i giovani rossoblù possono comunque andar fieri di una stagione dove in autogestione si sono messi in mostra per un futuro meno pessimistico.



Promozione Pugliese, girone B

Racale - Real San Giorgio  0 - 1
Bastava un punto alla truppa di mister Gidiuli per brindare alla salvezza diretta, dopo la caduta nell'ultima casalinga contro il Carovigno che ha rinviato i festeggiamenti davanti ai propri tifosi. Di fronte però un Racale che in casa è deciso al raggiungimento della quintultima piazza, per appaiarsi proprio ai gialloblù, e salvarsi anticipatamente. Gara molto combattuta con una prima frazione poco spettacolare e molto tattica, vista l'alta posta in palio, dove entrambe le squadre preferiscono non scoprirsi piuttosto che attaccare. Nella ripresa si surriscaldano gli animi, ma il match non si schioda, fin quando alla mezzora, un perfetto contropiede propiziato da Brescia e concluso dalla rete di Collocolo, permette agli ospiti di espugnare il "Basurto" e festeggiare una salvezza diretta non del tutto scontata, condannando il Racale a disputare seppure in gara secca casalinga, lo scontro playout contro il Carovigno.



Promozione Lucana

Alto Bradano Genzano - Miglionico   3 - 0
Più forte la capolista che sfrutta l'occasione di festeggiare la vittoria del campionato con una giornata di anticipo, al cospetto dei biancoverdi che provano ad ostacolare i padroni di casa, ma capitolano dopo pochi minuti sotto i colpi di un attacco, quello di casa, di categoria e livello tecnico superiore. Rimandata nell'ultima gara di campionato quindi ogni verdetto per quanto riguarda la corsa alla salvezza diretta. ma se confermate le due sole retrocessioni in Prima Categoria, il sogno permanenza può tramutarsi in realtà a prescindere da ogni risultato nell'ultima di campionato. In un "Comunale" di Genzano tutto esaurito e colorato bianco blù a festa, apre i giochi dopo soli nove minuti Paparella, che brucia la difesa ospite e batte l'estremo avversario per un vantaggio a coronamento di una pressione iniziale fin da subito preponderante. Il fallo in area subito da Cacace vale il penalty, ma l'esperto trequartista campano spiazza il portiere avversario colpendo il palo. Poco male visto il raddoppio siglato dallo stesso Cacace su punizione al minuto diciannove, quando l'esperienza della capolista diventa fattore nel procurarsi e realizzare il calcio da fermo. Gara in ghiaccio e reazione ospite affidata alla presenza dei senior che tentano di trascinare i biancoverdi ad una rimonta, ma i genzanesi sono sornioni difendendo con ordine attaccando di ripartenza. A metà ripresa giunge il tris del sempreverde Cacace, autore di una personale doppietta e via ai festeggiamenti culminati con il triplice fischio finale, per una sacrosanta vittoria del girone ed approdo in Eccellenza dei bradanici. Per il Miglionico invece tutto rinviato nell'ultima casalinga contro il Tursirotondella già salvo.

Salandra - Candida Melfi  2 - 0
Si congeda con una vittoria davanti ai propri tifosi un Salandra cinico nella prima frazione ed accorto nella ripresa, festeggiando al termine della gara una salvezza diretta davvero mai messa in discussione. Nei primi venticinque minuti, colpiscono i due cannonieri della compagine di D'Ascanio, con Bollettieri freddo dagli undici metri al terzo, e Salerno abile sugli sviluppi di un calcio da fermo nel colpire per chiudere match e discorso salvezza.


Prima Categoria Pugliese, girone B



Ginosa - Città di Massafra  0 - 1
Polemiche nell'intervallo di Ginosa - Massafra
Il Ginosa non riesce nell'impresa di fermare l'avanzata in classifica un cinico Massafra che si affaccia nei piani alti della graduatoria, tentando la scalata alla seconda posizione. I padroni di casa, in odore di salvezza da qualche settimana, vendono come di consueto cara la pelle dinanzi ad una "big" con mister Russo che schiera Lovecchio interno di centrocampo e gli juniores Maiullari ed Apicella ai lati di Paiano, mentre gli ospiti devono rinunciare alla pesante assenza di bomber Novellino, squalificato. Gara poco spettacolare e molto spezzettata con un buon Ginosa pronto a ripartire sfruttando la velocità dei suoi esterni, ma attenta è la fase difensiva imbastita dall'esperto Riformato. Nel finale di tempo ci prova Orfino sugli sviluppi di un angolo, ma la sua girata con il destro viene toccata dall'estremo avversario e sfiora il palo di un nulla. Nella ripresa Ginosa vicino al vantaggio ma Apicella spreca al momento del controllo decisivo, mentre Paiano è tenuto a bada dalla retroguardia ospite. Su un traversone dalla destra, Giampetruzzi uscito per anticipare Nardò, si scontra con Cristella subendo un forte colpo al capo, venendo costretto a dare forfait così come il giovane terzino per una botta al ginocchio, spazio quindi al rientro dell'esperto Larocca tra i pali. Punizione dal limite per il Massafra, e l'ex D'Onofrio, che poco prima calcia debole su Giampetruzzi, trova una traiettoria a sorvolare la barriera che si spegne nel sette, trovando inerme il portiere di casa. Al vantaggio ospite si scuote un Ginosa tutto cuore e grinta ma la schiacciata di testa di Paiano si spegne tra le braccia di Ricci, mentre all'ultimo respiro lo stesso portiere ospite respinge di pugno una punizione velenosa di Lovecchio, ma in area numerose sono le trattenute e cadute a terra degli attaccanti ginosini che reclamano un penalty, ma l'arbitro sorvola e fischia tre volte consentendo al Massafra di proseguire la marcia playoff mentre il Ginosa cade per la prima volta in stagione dinanzi i propri tifosi e rimanda, seppur di poco, la festa salvezza.

Puglia Sport Laterza: riposo da calendario, ripresa al "Madonna delle Grazie" il 24 Aprile contro l'Atletico Azzurri Santa Rita di San Vito dei Normanni.

Talsano - United Mottola  5 - 1
Più forti le motivazioni di un Talsano alla ricerca di punti playoff rispetto alle velleità di un Mottola praticamente salvo e giunto nel paese adiacente al capoluogo di Provincia con gli uomini contati. Al vantaggio di un ritrovato Calvelli dopo la lunga squalifica, il Mottola accenna una reazione e tenta il pari, con l'occasione più ghiotta che capita sui piedi di Greco che ha la possibilità di calciare un penalty, ma si supera Milano che respinge e salva i suoi. Nella ripresa il Mottola trova comunque la forza di pareggiare grazie al gol di Romanelli che sigla da posizione ravvicinata un inaspettato uno a uno, ma si scatenano i biancoverdi che riprendono le redini della gara e conquistano poco dopo un penalty che Pignatale realizza. Scossi dallo svantaggio, Mottola che esce dalla contesa e Calvelli che raddoppia con un ottimo colpo di testa, prima che Pignatale nel recupero sigli la personale doppietta prima e tripletta poi, per un pesante cinque a uno nel finale che proietta un Talsano voglioso a ridosso della zona playoff.

Don Bosco Manduria - Palagiano  2 - 1
Scontro salvezza al "Dimitri" di Manduria con un Palagiano apparso in buona condizione, a rendere visita alla penultima della classe ed in affannata ricerca di punti salvezza. Gara vibrante con entrambe le compagini che non si risparmiano, dando vita a numerose situazione pericolose da ambo i lati, ma al termine dei novanta minuti ad esultare saranno i padroni di casa che con la rete nel finale ribaltano la segnatura di Kone, abile in velocità a trafiggere Pastorelli dopo venti minuti di gioco, portandosi ad una lunghezza proprio dai gialloblù. Si complica quindi la corsa alla permanenza diretta per i ragazzi di mister Di Ponzio, necessario sarà comunque conservare un piazzamento importante ai fini dello scontro casalingo dei playout.


Prima Categoria Lucana, girone B

Viggiano - Lubertas Montescaglioso  0 - 0
Non riesce ad un buono e sfortunato Montescaglioso, l'impresa di risalire in sesta posizione sfruttando il riposo del Viggianello, in quella che è stata l'ultima gara di un campionato vissuto dai ragazzi di mister Rocco Franco, con alti e bassi, Obiettivo della società era il miglio piazzamento possibile in virtù di una griglia ripescaggi per accedere in Promozione, ma lo zero a zero conquistato in casa di un modesto Viggiano, ampiamente penultimo, rischia di complicare i piani, in quello che è stato un anticipo del Sabato dell'ultima giornata. L'impatto sulla gara dei giovani montesi non è formidabile, ma ben presto le occasioni capitate agli avanti Mossuto e Menzella, sono state numerose, e nella ripresa, il vantaggio non è giunto per pochissimo. 

domenica 10 aprile 2016

CALCIO LOCALE: LATERZA BRUSCO STOP, CASTELLANETA ONORE DELLE ARMI, REAL METAPONTINO SPERA

Domenica caratterizzata dal maltempo con temporali sparsi e diffusi lungo l'arco jonico-lucano, che in barba al sole che ha riscaldato tutta la settimana, ha creato alcuni piccoli disagi nei campi specie quelli in terra e di erba naturale.


Serie D. girone H

Taranto - Potenza   5 - 2
Un "classico" degli ultimi anni, vede i padroni di casa ottenere la terza, incredibile ed entusiasmante vittoria consecutiva ai danni di un coriaceo Potenza, che nonostante poco o nulla abbia più da chiedere in questo campionato, ha chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio per due reti ad una. L'odierna vittoria consente ai ragazzi di mister Cazzarò, che oltre al lungodegente De Giorgi ha dovuto rinunciare anche a Marsili squalificato sostituito da Chiavazzo, di scavalcare il Nardò sconfitto a Marcianise per una rete a zero e rimanere in scia della capolista Virtus Francavilla vincente a Bisceglie e distante sempre due lunghezze. Gara che dopo un quarto d'ora di gioco in cui poco offre ai numerosi presenti dello "Iacovone", si rende frizzante e piena di colpi di scena. Al minuto diciassette Destefani si invola solo in area rossoblù e viene steso dall'estremo De Lucia, beccandosi il giallo e subendo su penalty calciato dall'ex Vaccaro, la rete dello svantaggio. Subito il colpo, Taranto in bambola e De Lucia che prima salva su punizione di Vaccaro, poi capitola per la seconda volta grazie ad una spaccata di Esposito che spinge da pochi passi un traversone dalla destra, per il risultato di zero a due a dir poco sorprendente. Cazzarò corre ai ripari ed inserisce Ancora per Chiavazzo, schierando quindi ben quattro calciatori offensivi, ed il baricentro tarantino comincia a premere nella trequarti ospite. Rete della speranza poco prima dell'intervallo grazie a Mbida che recupera palla e serve Ciarcià, preciso il lancio per Siclari che dalla destra entra in area e scarica un diagonale imparabile per l'uno a due che rianima pubblico e match. Ripresa scintillante con il Taranto che in quarto d'ora compie la vera e propria impresa di ribaltare la gara, chiudendola in scioltezza. Dopo un solo minuto di gioco è Marseglia dal fondo a crossare per l'ottima girata di Siclari di testa che batte Napoli sul palo opposto, "Iacovone" in visibilio e Taranto che preme alla ricerca del vantaggio. Dieci minuti dopo il sorpasso è completato: Genchi ruba palla al limite e scarica un potente sinistro, Napoli respinge come può, palla che sbatte sulla traversa e viene poi depositata facile in rete dal solito Siclari, eroe di giornata per il tre a due bissato quasi immediatamente dal poker rossoblù, quando uno scatenato Siclari realizza la quarta rete personale nel match, in mischia colpendo con il ginocchio al termine di un azione nata sulla destra con Ancora. Gara in cassaforte e gloria nel recupero per Genchi, abile ad intercettare un disimpegno errato della retroguardia potentina ed a scaricare appena entrato in area, una fiondata di sinistro per il definitivo cinque a due che vale il secondo posto solitario.



Eccellenza Pugliese


Castellaneta  - Unione Calcio Bisceglie  0 - 4
Un match che ai fini della classifica è utile soprattutto agli ospiti, in cerca della salvezza diretta, termina con una vittoria più netta nel risultato che nel gioco dei neroazzurri che meglio hanno saputo sfruttare le occasioni capitate nella prima frazione e chiudere, con un poker, nella ripresa. Il giovane Castellaneta zeppo di under e juniores (solo tre i "senior" presenti negli undici titolari), nell'ultima stagionale al "De Bellis", si congeda con una buona prestazione in cui vende come sempre cara la propria pelle, ma di fronte ad un sornione avversario e soprattutto maggiormente esperto, capitola nel primo tempo in due circostanze, con Quercia abile a sfruttare sugli sviluppi di un calcio di punizione, le maglie larghe della difesa di casa per battere Zecchino a conclusione di uno schema. Sempre su palla alta, bomber Di Pinto timbra il proprio cartellino poco prima del fischio di prima frazione grazie ad una inzuccata a battere Zecchino, quando i biancorossi pregustavano di rientrare negli spogliatoi solo sotto di un gol per poi giocarsi il tutto nella ripresa. La seconda frazione vede un match giocato con ritmi più blandi, il baby Castellaneta viene fermato da un intervento dell'estremo ospite, mentre dal lato opposto l'esperto difensore Anglani colpisce, quasi come un lampo a ciel sereno, per il tris sempre su azione da angolo, rendendo il finale avaro di emozioni ad esclusione del poker del solito Di Pinto a chiudere match con un destro chirurgico in ripartenza. Chiuso il sipario casalingo della compagine del presidente Guida nel massimo campionato regionale, i ragazzi di Lippolis si prepareranno in attesa dell'ultima gara da disputare a Bitonto.

Leverano - Hellas Taranto  1 - 0
Scontro salvezza in terra salentina in favore dei padroni di casa che al termine della gara festeggiano la matematica salvezza, mentre i tarantini battuti e quartultimi, rientrano in graduatoria playout, sperando di far bottino pieno nell'ultima di campionato contro un Mola già salvo. Data l'enorme importanza della posta in palio, la gara si rende poco gradevole e molto spezzettata specie nella prima frazione, ma viene decisa nel recupero della stessa grazie ad una superba giocata di tacco di Gennari a servire dal fondo l'accorrente Macchia, che scarica un destro che lascia di sasso il pur bravo Maraglino. Ripresa con l'Hellas riversatosi in avanti alla ricerca del pari, l'assenza di Colucci è pesante, ma viene mitigato dall'ingresso di Gjonaj nella ripresa che rende più vivace la formazione di mister Renna, anche se poche saranno le occasioni create dagli ospiti. La migliore è di Camassa che colpisce in tuffo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma il portiere di casa si distende sulla sua sinistra e respinge togliendo la sfera dall'angolino. Nel finale è assedio, la difesa di casa sospinto dal caloroso pubblico presente in tribuna, riesce a respingere ogni attacco e mantenendo inviolata la propria porta, rimandando le speranze salvezza diretta dei tarantini tra sette giorni.

Grottaglie - Novoli  2 - 2
Due squadre senza reali obiettivi di classifica, con i padroni di casa in cerca solo della penultima posizione e gli ospiti praticamente già salvi, regalano molte emozioni ai pochi presenti sugli spalti del "D'Amuri" con un pari scoppiettante e pieno di occasioni da ambo i lati. Ottima l'interpretazione della gara imbastita da mister Passariello, che può finalmente contare del ritrovato duo di attacco Malagnino e Radicchio. Negli ospiti solo panchina per bomber Scarcella, attacco affidato al solo Pignataro, ma è proprio il Novoli a sfiorare il vantaggio con Giorgetti che tutto solo davanti ad Annicchiarico spara alto. Risposta di casa affidata allo sgusciante Malagnino che serve un ottimo assist per Franco, ma il portiere ospite in uscita chiude lo specchio salvando i suoi, mentre poco dopo è il legno a negare la gioia del vantaggio, direttamente su calcio di punizione, del solito Malagnino. Inizio di seconda frazione con beffa: Pignataro si invola sul filo del fuorigioco con la difesa di casa ferma a reclamare, e davanti ad Annicchiarico, questa volta non sbaglia per il vantaggio ospite. Veemente la reazione grottagliese, Costantini, entrato tra i pali per l'ultra quarantenne Negro ad inizio ripresa, salva di pugno prima su palla invitante di Malagnino, poi sulla conclusione a botta sicura di Bianchi, ed inevitabilmente spazi aperti a disposizione delle ripartenze ospiti, ma il solito Pignataro è fermato alla grande da Annicchiarico. La premiata coppia di attacco Malagnino - Radicchio riesce nell'impresa di sferrare un terribile uno-due e ribaltare la contesa: a cavallo della seconda frazione infatti, Malagnino realizza con una perla la rete del pari di casa con una grande azione solitaria culminata da un potente e preciso destro angolato. Radicchio sette minuti dopo tocca quanto basta per deviare in rete una punizione tagliata di Pisano per ritrovare un effimero sorriso nell'ultima gara casalinga di un deludente campionato, ma il Novoli è squadra sorniona e con caparbietà, agguanta il pari due minuti dopo la rete dello svantaggio grazie ad un batti e ribatti di Pignataro con il portiere di casa, conclusosi con il rimpallo a favore dell'attaccante salentino per depositare in rete il due a due. Gara in discussione sino al termine, apprezzabile la reazione di casa per riagguantare la vittoria, ma Radicchio prima non impatta su sponda di testa di Bianchi, poi lo stesso attaccante tarantino in mischia viene rimpallato sul più bello, per un pari che non si schioda e lascia il rammarico per due punti persi, ma viste le occasioni, meritevoli di esser portati a casa.


Eccellenza Lucana

Real Metapontino - Lavello  3 - 0 
Le ultime, residue speranze, vista la vittoria casalinga della capolista Vultur, di divenire campioni regionali, permangono comunque in vita dopo la netta vittoria sull'ormai già salvo Lavello, quando mancano centottanta minuti di gioco al termine del campionato. Buona la prestazione offerta dai ragazzi di mister Finamore, su un terreno, quello di Montalbano Jonico, reso pesante dalla pioggia, ma che ha presentato comunque una buona tenuta. Ospiti in gara sino alla superba azione di Cotello che perfora una difesa, apparsa sino a quel momento ben organizzata, per aprire i giochi al quarantesimo. Raddoppio immediato con atterramento di De Seta appena entrato in area e bomber Margiotta che dal dischetto non perdona. Ripresa con i più quotati padroni di casa abili a gestire gioco e risultato. Al minuto cinquantasei premiato l'inserimento di Cordisco per il tris che chiude i giochi, e complice l'espulsione del lavellese Tavarone, gara in cassaforte che non regala altre emozioni, con gli ospiti più attenti a non subire la goleada che a realizzare la rete della bandiera.

Vultur Rionero - Sporting Matera  3 - 0
Ad un passo dalla Serie D, i padroni di casa riescono seppure con qualche patema, ad avvicinarsi sempre più all'obiettivo, al cospetto di uno Sporting Matera ben organizzato e giunto in alto Bradano con l'intento di far punti per staccarsi definitivamente dalla zona playout. Il dominio locale si concretizza al nono dove un azione nata sulla destra di Natiello è concretizzata da Petagine, che gira in rete l'assistenza dello stesso numero otto di casa. Raddoppio con azione simile al venticinquesimo: Montenegro scambia con Scavone e sempre dall'out destro serve questa volta l'assistenza vincente per l'intramontabile bomber Sasà Brindisi, per il due a zero che di fatti, avrebbe potuto creare qualche disagio ai materani. Nonostante ciò invece, i ragazzi di mister Mattei reagiscono e sino a fine prima frazione tentano, seppur invano, di riprendere il match, ma Martemucci vede respingere a tu per tu con il portiere di casa, la palla del possibile due a uno dopo una ripartenza su errore in disimpegno dei padroni di casa. Ripresa con lo Sporting sempre in gara, sostenuta anche dal proprio portiere Salerno che respinge un rigore alla mezz'ora del neo entrato Salvia, mentre nel finale sempre Brindisi triplica chiudendo di fatti un match, quasi proibitivo alla vigilia, ma disputato comunque a testa alta dai materani.

Pomarico - Sporting Pignola  2 - 0 
Per allungare sulle zone calde di classifica il Pomarico tenta di tornare al gol ed ai tre punti affrontando in un vero e proprio scontro diretto lo Sporting Pignola, fermo in quartultima posizione ad un solo punto di distanza dai biancoblù. Mister Glionna recupera per l'attacco De Carne ma rinuncia all'esperienza in difesa di Acito, per una "Manferrara" dal clima infuocato alla ricerca della vittoria smarrita. Gara che i padroni di casa interpretano al meglio, con l'ottimo avvio suggellato dalla zampata di Mallano dopo soli cinque minuti di gioco. Pignola che reagisce, ma dalle parti di Cifarelli, pochi sono i pericoli occorsi e gara sempre in mano ad un Pomarico concreto e ben organizzato. Ripresa sulla falsa riga del primo tempo ed ospiti pericolosi in una sola circostanza, per il resto Pomarico in controllo e vicino al raddoppio con Giangaspero, prima del due a zero che chiude i giochi con il pomaricano doc, l'esperto capitano Carlo Montano per rendere ancora più gustosa una vittoria dal sapore di salvezza diretta per il terzo anno consecutivo.

Ferrandina - Cristofaro Oppido  4 - 1 
Contro la terza della classe, ma ormai distante anche dal disputare i playoff, Ferrandina strepitoso con una prestazione impeccabile, nonostante le assenze e un campo reso pensate dalle piogge copiose del week-end. Ottimo l'approccio alla gara, voglia dei tre punti mostrata quando al quinto è Grieco che realizza con un destro chirurgico la rete del vantaggio, mentre per il resto della prima frazione Oppido mai realmente impegnato ad impensierire Selvaggi. Ripresa da urlo per i ragazzi di mister Angelino, con Musillo a siglare il raddoppio e far festa con i suoi compagni assaporando una vittoria che manca da molto tempo. Festa parzialmente rovinata dalla rete ospite di Zaccagnino che in mischia sigla la rete del due a uno riaprendo il match. Poco male, visto un finale di gara con un Ferrandina scatenato in contropiede, con Dametti che colpisce al termine di una veloce ripartenza, mentre in pieno recupero anche Versace partecipa alla festa con il definitivo poker, inaspettato alla vigilia che riaccende la fiammella della speranza di disputare i playout, quando mancano soli due turni al termine della regular season.


Promozione Pugliese, girone B

Real San Giorgio - Carovigno  0 - 1
Festa salvezza mancata al "Rizzo" per la rete su rigore realizzata da Carlucci che consente al Carovigno di espugnare San Giorgio e di sperare per i playout seppur nella posizione scomoda di dover disputare lo spareggio in trasferta. Padroni di casa imbrigliati dall'organizzazione difensiva ospite nella prima frazione con il solo Birtolo a crear grattacapi ai rossoblù, ma è nella ripresa che Brescia conquista un penalty con Birtolo sprecone a sparare su Petranca, abile a tenere a galla i suoi. Sempre Petranca, autentico "man of the match" salva in un paio di situazioni pericolose dove sussegue la rete ospite per fallo subito dallo stesso Carlucci e realizzato, inguaiando i ragazzi di Gidiuli costretti a non perdere a Racale nell'ultima di campionato per assicurarsi la quintultima posizione che varrebbe comunque la salvezza diretta.



Promozione Lucana 

Miglionico - Fides Scalera  2 - 1
Un Miglionico a caccia della permanenza diretta (basterebbe per i biancoverdi terminare all'attuale quartultimo posto visto che in Serie D è a rischio retrocessione solo il Picerno con conseguenti due retrocessioni dalla Promozione in Prima Categoria) è abile a ribaltare il parziale a proprio sfavore dopo la sfortunata autorete in mischia di Montemurro, che di spalla, batte il proprio portiere per un vantaggio ospite quasi a sorpresa. I ragazzi di Motta però, si rimboccano le maniche e si lanciano alla ricerca del pari, che giunge alla mezzora quando Montemurro è atterrato in area per un penalty che Armento realizza con la sua ennesima rete in questo scorcio di campionato per l'esperto centrale difensivo. Nella ripresa gli sforzi per la ricerca del vantaggio vengono ripagati al minuto numero ottanta quando la zampata vincente del solito intramontabile Daniele Montemurro, si tramuta in festa per una salvezza che sembra (quasi) ottenuta.

Ruoti - Salandra  2 - 2
In casa del fanalino di coda, un Salandra sprecone e poco concentrato rimanda l'appuntamento con la salvezza diretta pareggiando in casa del fanalino di coda Ruoti, agguantando un pari comunque importante in pieno recupero. Nonostante il vantaggio iniziale con Angelastro, i padroni di casa ritornano in gara con veemenza alla ricerca del pari e l'agguantano con Caselli poco prima dell'intervallo. Nella ripresa Salandra in crescendo ma dopo alcune occasioni sciupate da Salerno e compagni, arriva la beffa, con il vantaggio di Poliseno. Premiato l'assedio finale: Salerno trova la porta in mischia al minuto numero novantatre e regala ai suoi un pari che può significare già salvezza ma attendere le ultime giornate di questo campionato ed il resoconto definitivo della Serie D è d'obbligo.


Prima Categoria Pugliese, girone B

AS Ginosa: riposo da calendario, si riprenderà nel prossimo turno con il Massafra tra le mura amiche.

Brindisi (già Real Paradiso) - Puglia Sport  3 - 0
La rete del terzo gol brindisino
Scontro diretto per il vertice assegnato ai padroni di casa, più cinici di un Laterza colpito nel primo quarto d'ora di gioco da due reti dei locali. Mister Danza rinuncia agli infortunati De Tommaso e Presicci, rientrano dal primo minuto Chisena, al centro dell'attacco dopo la squalifica, e Del Zotti sull'out di sinistra. Partenza sprint: prima Zaccaro sfiora il palo con una conclusione sibillina dal limite, poi Allegrini ben servito da Minnelli calcia dalla distanza trovando il sette a Lovecchio battuto. Dieci minuti più tardi arriva il raddoppio, con uno sgusciante Rini che di testa raccoglie un traversone di Margarito dopo il tentativo vano di colpire la sfera da parte di Minnelli. Laterza che riordina le idee e comincia a macinare gioco, ma un buon Brindisi rinsalda le fila e rischia poco, nonostante i grattacapi creati da un buon Zaccaro. Minnelli nel finale di tempo sciupa una buona occasione dopo uno slalom di Rini e all'intervallo Laterza sotto di due reti in cerca della rimonta nella ripresa. I piani dei ragazzi di Danza si complicano però dopo quaranta secondi della ripresa quando Grassani stende Rini scappato via, e già ammonito, lascia anzitempo i suoi in dieci uomini. Ospiti comunque in gara, Chisena ci prova, l'esperto Sergi tra i pali respinge e poi blocca il tentativo di De Cosmo, e mentre continua la spinta laertina anche in situazioni da fermo dove la palla sembra non voler entrare, (Bitetti sottomisura devia la sfera che esce comunque di pochissimo), arriva l'inevitabile calo nel finale dopo un buono e lungo sforzo. Prima è Crupi a sciupare una clamorosa occasione a tu per tu con Lovecchio, mentre sugli sviluppi di un angolo, Bitetti devia involontariamente la palla con il destro
nella propria porta battendo un inerme Lovecchio. Il tre a zero chiude i giochi, gara nata storta e proseguita nello stesso modo, la capolista Trulli e Grotte passa tre a zero a San Marzano ed allunga a quattro punti ma tutto è ancora aperto, quando alle sue spalle è bagarre.

Palagiano - Talsano  1 - 1 
Il gol del solito Mamadou Kone lascia vive le speranze di una salvezza diretta per i ragazzi di mister Di Ponzio, grazie ad un ottima ripresa ed un pari sofferto ma importantissimo, agguantato al cospetto di un Talsano solido, cinico, che può contare su un duo di attacco di tutto rispetto, con gli esperti Calvelli e l'ex di turno Bardoscia. Come spesso accade, la legge dell'ex si abbatte anche sul "Marco Stea", dove proprio il bomber tarantino Bardoscia è abile e fortunato a scaraventare un destro che batte Fischietti per il vantaggio ospite. Nella ripresa si assiste ad una prestazione anima e cuore dei gialloblù che premono alla ricerca del pari, dove Kone si dimostra sempre più uomo squadra e supera il portiere ex Ginosa, Di Anna in uscita con una rete liberatoria. Punto da prendere con ottimismo per il futuro, rammarico per il Talsano che sciupa la ghiotta possibilità di agguantare la zona playoff.

United Mottola - Azzurri Santa Rita San Vito  4 -1 
Si abbatte sul malcapitato Azzurri Santa Rita la furia di un Mottola che ritrova la verve dei giorni migliori e un Daniele Greco in forma strabiliante, autore di un poker. Due reti per tempo (due di questi da fermo), conditi dalla segnatura della bandiera nel bel mezzo dei brindisini, che mestamente sprofondano in penultima posizione. Con questa vittoria Mottola che può considerarsi ampiamente salvo.



Prima Categoria Lucana, girone B

Libertas Montescaglioso - Viggianello  3 - 1
Dopo la bella ma sfortunata prova in casa della capolista Anzi, il Montescaglioso ottiene tre reti ed altrettanti punti al termine di una frazione, la prima, pressochè perfetta, con il giovane Mossuto sugli scudi. Apre le danze proprio Mossuto al termine di una bella combinazione con Ciracì, successivamente è lo stesso Ciracì a raddoppiare con una gran conclusione con il sinistro. Mossuto triplica e chiude i giochi anzitempo prima dell'intervallo. Ripresa che con poco da offrire, vede gli ospiti affacciarsi timidamente nella trequarti di casa, e trovare la rete della bandiera con Olivieri. Tre punti e settimo posto consolidato, Viggianello riavvicinato a sole due lunghezze, e nel prossimo nonchè ultimo turno di campionato, Viggianello che riposa, e che può essere scavalcato se i ragazzi di mister Franco battono a domicilio il già penultimo matematico Viggiano. Il sogno ripescaggio continua........