Caldo primaverile nei campi dilettantistici pugliesi e lucani, ma l'afa patita nei giorni precedenti viene cancellata da un fresco vento proveniente da Nord-Ovest, per una delle ultime Domeniche in cui si disputano quasi tutti i campionati.
Prima Categoria Pugliese, girone B, con il Ginosa che al "Teresa Miani" è alla ricerca dei punti salvezza diretta contro una buona formazione situata in piena zona playoff, il Leporano che è alla ricerca della seconda posizione. Assente bomber Perrone per squalifica, mister Pizzulli opta per un attacco composto da Paiano ed il giovane Costantino. Il Leporano si dimostra timoroso al cospetto di un Ginosa organizzato ed arrembante che con un pressing alto mette in difficoltà gli ospiti che sbagliano numerose situazioni in fase di manovra. E' Paiano ad aprire le danze con il velo di Costantino che libera il centravanti al tiro dal limite. Il destro del numero nove ginosino è di rara bellezza per precisione e potenza, bacia il palo e termina nell'angolino opposto per un vantaggio meritato. Insistono i padroni di casa mentre il Leporano è tramortito; ne approfitta Tenerelli (tra i migliori) che ruba palla sulla trequarti involandosi sulla sinistra dove invita a nozze l'accorrente Costantino che insacca da pochi passi per il raddoppio al termine del primo tempo. Ripresa con ospiti più determinati che ottengono una punizione dal limite, Giampetruzzi la smanaccia male sui piedi di un calciatore avversario che la rimette nell'area piccola dove è appostato tutto solo un difensore gialloblù per il due a uno che riapre la contesa. I ginosini si risistemano e ricominciano a giocare, con il neo entrato Apicella a dare brio all'attacco biancoazzurro. L'ottimo Brunone (nel finale espulso per simulazione), ruba palla sulla destra e fugge via in veocità, ottimo il servizio per Paiano che da due passi gonfia la rete per la sua doppietta personale ed il definitivo tre a uno che chiude la contesa ed il discorso salvezza. Ginosa salvo con tanti ginosini e juniores locali, per un tragurado ottenuto con largo anticipo.
Serie D, girone H, con un Taranto che dopo aver acquisito la matematica seconda posizione nella graduatoria finale nella Regular Season, affronta al "Miramare" per l'ultima di campionato un Manfredonia già salvo per una gara senza patemi da ambo i lati, con i rossoblù proiettati con la mente verso i playoff. Molte le assenze per gli ospiti con mister Cazzarò che preserva per i prossimi importantissimi incontri Ciarcià poichè diffidato e Marsili, per infortunio, oltre a Mignogna e Marino. Buon Taranto nei primi minuti, con Oretti che impegna in un paio di circostanze la difesa locale, in un match dove nonostante la posta in palio ininfluente per entrambe, fioccano i cartellini per alcuni episodi di nervosismo. Brividi per Mirarco sul finire del primo tempo ma la conclusione dei padroni di casa sibila sul fondo ad un soffio dal palo. Nella ripresa cambio di maglia per il Taranto, la scelta della terza divisa azzurra è stata infatti contestata dai propri tifosi nel primo tempo (il presidente Campitiello stizzito, lascerà lo stadio anzitempo), ma i ritmi non cambieranno, con ospiti più pericolosi con Gaeta e Gabrielloni che sciupano da buona posizione. Manfredonia che dopo essersi ben difeso, chiude in avanti gli ultimi minuti, e clamorosa è l'occasione per Gentile che spara alto a due passi da Mirarco, decretando lo zero a zero finale per un pari giusto che muove la classifica di entrambe. La quinta in classifica (Brindisi), affronterà la quarta (Bisceglie) nel primo turno playoff, con la vincente che sfiderà la terza in classifica Potenza. Il Taranto subentrerà nel terzo turno (ventiquattro Maggio) allo "Iacovone", essendo miglior piazzata rispetto alle altre pretendenti del girone. Il Grottaglie anticipa al Sabato l'ultimo incontro di una tribolatissima stagione chiusasi con la retrocessione matematica alla penultima giornata da fanalino di coda. Sul neutro di Mugnano di Napoli ed a porte chiuse la Cavese chiude al sesto posto in gradutoria battendo i ragazzi di Pizzonia per quattro reti ad una, al termine di una classica gara di fine stagione. Ospiti inaspettatamente avanti con Pisano al sesto grazie ad un ottimo diagonale, ma la reazione dei più quotati padroni di casa non si fa attendere e ribaltano la contesa in dieci minuti, a cavallo della metà della prima frazione, complici degli errori difensivi evidenti, per il due a uno che porta le squadre all'intervallo. Nella ripresa ritmi blandi, traversa di Faccecchia nel Grottaglie ma nei minuti finali due reti stendono i biancoazzurri per un poker campano che chiude la stagione ed apre numerosi interrogativi sul proprio futuro.
Eccellenza Lucana, con la finalissima in gara secca dei playoff regionali in quel di Rionero (per la migliore classifica al termine della regular season), tra la Vultur Rionero ed il Real Metapontino, per una sfida tra due ottimi organici aventi come obiettivo l'accesso ai playoff nazionali per sperare in un ripescaggio nella Serie D Nazionale. Partita bella, giocata a viso aperto con occasioni iniziali per gli ospiti, prima con un intervento provvidenziale di un difensore locale a botta sicura che salva sulla linea, poi con Appella che si coordina dopo un cross di Ambrosecchia ma che colpisce un clamoroso incrocio. Episodio importante alla mezzora, con una entrataccia del metapontino Guarino che viene espulso direttamente tra le proteste dei suoi compagni. Nel finale di tempo arriva il vantaggio dei padroni di casa, con Brescia che ribadisce in rete una respinta di Marino, mandando in visibilio i mille spettatori presenti. Ripresa shock, dopo soli cento secondi pareggio ospite di Margiotta che tocca su un campanile la sfera di testa anticipando il portiere locale in uscita, riaprendo il discorso qualificazione, e con i padroni di casa incapaci di offendere nonostante la superiorità numerica. Il clamoroso vantaggio del Real arriva alla mezzora con il capitano Cirigliano che su assist di Margiotta, gira sul secondo palo dopo un fallo laterale, trovando l'esperto calciatore jonico tutto solo ad insaccare dopo la carambola sul palo. Il forcing dei padroni di casa non produce frutti ad esclusione di una rete annullata per offside, mentre i ragazzi di Finamore colpiscono una clamorosa traversa con Cordisco dai quaranta metri. Il finale vede l'esplosione di gioia una compagine, quella jonica che ribalta il risultato in inferiorità numerica, e che la vedrà ora disputare le gare degli spareggi nazionali con le vincenti dei playoff degli altri gironi (in Puglia accede il forte Nardò).
Promozione Pugliese, girone B, per una sfida delicatissima alla penultima giornata tra un Fragagnano in piena crisi da due mesi (da prima in classifica, quasi fuori dalla zona playoff), ed una Puglia Sport di Laterza che proviene dalla bruciante sconfitta interna patita contro il Fasano divenendo nuovamente terzultima in graduatoria. Assenti per squalifica tra gli ospiti Turi che sconta la seconda ed ultima giornata inflittagli, Sfarzetta, ed il forte difensore Marino. Mister Bongermino reinventa l'attacco inserendo dal primo minuto Fittipaldi e Montelli, ed ha ragione quando proprio l'ariete laertino si fa trovare pronto di testa ad insaccare dopo uno slalom di Somma sulla fascia e l'accorrente cross al centro, timbrando per lo zero a uno alla mezzora. Fragagnano colpito, ed in continuità con le altre pessime prestazioni recenti non offre resistenza, Laterza in possesso della partita che raddoppia nel finale di prima frazione con Mastrodomenico neo entrato (infortunio di Gorghini) che raccoglie facile un assist di Russo dalla sinistra, dopo una rapida ripartenza dovuta alla riconquista della palla. Nella ripresa reazione di orgoglio dei biancoverdi di mister Annicchiarico, ma la rete non arriva. Puglia Sport che amministra la gara ma arretra di baricentro, soffrendo sui calci da fermo. Una conclusione da quaranta metri di Cimino non viene trattenuta da Lovecchio e padroni di casa che riaprono la contesa, e nel finale clamorosa autorete di Lovergine che per evitare il tap in di un avversario, colpisce in malo modo ed in equilibrio precario la sfera, che entra nella propria porta per un due a due beffardo. Il Carovigno cade a Lizzano e viene raggiunto in quartultima posizione,con i laertini che sono avanti per gli scontri diretti. Real San Giorgio matematicamente quinto e quasi salvo, data la distanza (sei punti) dalla penultima Real Alberobello. Ultima giornata con Puglia Sport - Avetrana e Carovigno - Galatone che stabilirà chi è la quartultima e quindi chi disputerà la gara in casa tra Puglia Sport e Carovigno.
Promozione Pugliese, girone B, per una sfida delicatissima alla penultima giornata tra un Fragagnano in piena crisi da due mesi (da prima in classifica, quasi fuori dalla zona playoff), ed una Puglia Sport di Laterza che proviene dalla bruciante sconfitta interna patita contro il Fasano divenendo nuovamente terzultima in graduatoria. Assenti per squalifica tra gli ospiti Turi che sconta la seconda ed ultima giornata inflittagli, Sfarzetta, ed il forte difensore Marino. Mister Bongermino reinventa l'attacco inserendo dal primo minuto Fittipaldi e Montelli, ed ha ragione quando proprio l'ariete laertino si fa trovare pronto di testa ad insaccare dopo uno slalom di Somma sulla fascia e l'accorrente cross al centro, timbrando per lo zero a uno alla mezzora. Fragagnano colpito, ed in continuità con le altre pessime prestazioni recenti non offre resistenza, Laterza in possesso della partita che raddoppia nel finale di prima frazione con Mastrodomenico neo entrato (infortunio di Gorghini) che raccoglie facile un assist di Russo dalla sinistra, dopo una rapida ripartenza dovuta alla riconquista della palla. Nella ripresa reazione di orgoglio dei biancoverdi di mister Annicchiarico, ma la rete non arriva. Puglia Sport che amministra la gara ma arretra di baricentro, soffrendo sui calci da fermo. Una conclusione da quaranta metri di Cimino non viene trattenuta da Lovecchio e padroni di casa che riaprono la contesa, e nel finale clamorosa autorete di Lovergine che per evitare il tap in di un avversario, colpisce in malo modo ed in equilibrio precario la sfera, che entra nella propria porta per un due a due beffardo. Il Carovigno cade a Lizzano e viene raggiunto in quartultima posizione,con i laertini che sono avanti per gli scontri diretti. Real San Giorgio matematicamente quinto e quasi salvo, data la distanza (sei punti) dalla penultima Real Alberobello. Ultima giornata con Puglia Sport - Avetrana e Carovigno - Galatone che stabilirà chi è la quartultima e quindi chi disputerà la gara in casa tra Puglia Sport e Carovigno.
Promozione Lucana, con la finalissima playoff nell'impianto "Gaetano Scirea" di Matera, tra lo Sporting Matera e lo Sporting Pignola, entrambe beffate dal Satriano all'ultima giornata che è già approdata in Eccellenza, Partita sentitissima, ma la probabile salvezza del Francavilla in Sinni che gioca alle ore quindici può favorire entrambe con tre squadre che dalla Promozione approderebbero in Eccellenza, trasformando il tutto in una festa. Cosi accade con il tre a zero del Francavilla in Sinni sul Gallipoli e grande festa in campo e sugli spalti nel prepartita, con la gara che vede un monologo materano sin dai primi minuti ed un Fiorino in giornata di grazia, autore di una tripletta. Pignola non pervenuto e Martemucci chiude, dopo il gol del giovane Montano per gli ospiti, la contesa per il poker che da il via ai festeggiamenti per la promozione nel campionato di Eccellenza. Grande traguardo per mister Danza ed una società, quella materana formata da gente competente, che non è partita con i favori del pronostico ma che con un alacre lavoro specie con i tanti giovani presenti in rosa, ha portato i suoi frutti al termine della stagione.
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| Match winner, bomber Paiano del Ginosa |
Lo United Mottola è in terra messapica, per affrontare un Tuturano che può ancora credere nella salvezza diretta allungando sul Palagiano, ma i ragazzi di mister Schiavone sono motivatissimi ed in piena forma. Il Tuturano si dimostra ostico, è agguerrito, e mette in difficoltà gli ospiti che prima passano con De Vincenzo, poi capitolano per il pari dei padroni di casa. D'Aprile illude nella ripresa, ma la reazione dei brindisini non si fa attendere per un pareggio beffa che vuol dire mancato aggancio al Leporano terzo in graduatoria e sconfitto a Ginosa.
Il Palagiano deve far punti a Talsano per continuare a credere nei playout dovendo riposare prima ed affrontare il forte Pezze poi, ma ai padroni di casa del bomber Peluso servono tre punti per la salvezza matematica e venderanno cara la pelle, specie sul proprio terreno. Ospiti avanti a sorpresa nella prima frazione, beffardo il pari dei biancoverdi nel finale con un punto che a poco vale per la ricorsa alla terzultima posizione. Al momento gialloblù penultimi, e data la notevole distanza dalla quintultima Football Carbonara (oltre i sette punti di distanza), sarebbero retrocessi a meno di grandi risultati nelle ultime tre partite.
