Nella fredda ed ultima Domenica di Febbraio, caratterizzata da una moderata tramontana che ha "congelato" i presenti negli stadi, si è vissuta una Domenica dalle emozioni forti e dai risultati alle volte clamorosi.
San Severo - Taranto 1 - 3
Trasferta insidiosa quella per il Taranto di mister Cazzarò che nonostante il divario in classifica, affronta una compagine ostica specie sul proprio campo. Rilanciato Ibojo dal primo minuto, è in avanti la sorpresa con la seconda esclusione di seguito per Yeboah favorendo conferma dell'altro under Gaetano. Gara che vede gli ospiti in gran spolvero sin dalle prime battute, e dopo un paio di occasioni capitate a Genchi da pochi passi, arriva puntuale e meritato il vantaggio rossoblù. Ciarcià lancia Siclari che gira in rete colpendo a volo per un gran gol a suggellare l'ottimo approcciò degli jonici, avanti al quarto d'ora. Taranto padrone del campo, raddoppio meritato alla mezzora quando Gaetano trova dal fondo un traversone che dalla sinistra attraversa l'area, sul secondo palo è ben appostato Genchi che piazza la sfera sul palo opposto, che realizza chiudendo di fatti i giochi nel primo tempo, dove i padroni di casa si rendono pericolosi solamente con una percussione centrale di Favetta, che saltato anche l'estremo ospite De Lucia, vede ribattere sulla linea la sua conclusione da Pambianchi. Inizio ripresa sullo stesso canovaccio della prima frazione, e puntuale il tris del solito Genchi che riceve palla da un lancio di Siclari, supera in velocità il diretto concorrente e freddamente piazza la sfera nell'angolino. Padroni di casa che sulle ali del nervosismo rimangono in dieci per una entrata di Cipolletta già ammonito, che lascia i suoi in dieci. Paradossalmente è il miglior momento dei dauni, con Rossi che sugli sviluppi di una punizione dalla distanza, pesca il jolly battendo De Lucia trovando la rete della bandiera. Il finale di gara è ben amministrato da un Taranto che rischia poco, con i padroni di casa che rimangono in nove uomini per una simulazione dello stesso Rossi, che già ammonito lascia i suoi anzitempo. La vittoria, strameritata e frutto di una buona organizzazione e di gioco di squadra, vale la terza posizione solitaria, ed il pari beffa della Virtus Francavilla sul proprio campo contro il Pomigliano (rete del due pari subita al minuto novantatrè). porta i tarantini a soli quattro punti dalla vetta.
Castellaneta - Grottaglie 0 - 2
Nella sfida che vale una stagione, Castellaneta e Grottaglie si sfidano al "De Bellis" per il classico dei "dentro o fuori". Gara combattuta, condizionata dalla rete siglata nel primo quarto d'ora di gara dal giovane biancoazzurro Ranieri, che raccogliendo un traversone basso di uno scatenato Kunde, trafigge Cofano da pochi passi. Per il Castellaneta la gara diviene subito in salita, e poche sono le circostanze in cui Laghezza viene impegnato, per un restante primo tempo avaro di emozioni che termina con gli ospiti in vantaggio. Ripresa sulla falsa riga del primo, e sempre al quarto d'ora, la rete che chiude virtualmente il match: la punizione di Malagnino da posizione ben defilata, termina nell'angolino lontano senza che nessuno la tocchi, lasciando di sasso Cofano e company per un risultato che non sarà più recuperato fino al termine della gara dove a far festa sarà lo sparuto gruppo di rappresentanti dei supporters grottagliesi insieme ai calciatori. Castellaneta che ottiene il quinto ko consecutivo ed ormai apparso sfiduciato, Grottaglie ancora sotto alla ricerca di un filotto di vittorie, ma per ottenere disperatamente l'ultima ancora di salvezza, i playout, servirà un miracolo.
Hellas Taranto - Sud Est Locorotondo 1 - 0
Un Hellas ancora spiazzato per l'esonero a poche da una gara complicatissima, di mister De Falco (il secondo stagionale), sfodera una prova di carattere, e seppur poco brillante dal punto di vista del gioco, batte un remissivo Locorotondo giunto a Faggiano con la mentalità di ottenere solamente un punto. Esordio dunque vincente per Gianpaolo Renna, che siede in panchina da tecnico con l'ausilio del D.S. Mimmo Chirico, approntando la gara in maniera sorniona, senza compromettere mai il risultato anche in parità. Dopo un primo tempo mal giocato, dove solo De Tommaso tenta alcune giocate di alta scuola, tra cui un palo dalla distanza, è una invenzione di Sanna all'ora di gioco a permettere ai tarantini di vincere e sperare nella salvezza diretta, grazie ad una conclusione dalla distanza che scavalca Portoghese infilandosi nel sacco. Otranto e Mesagne avvisate, la zona franca dista ora solamente tre punti.
Vultur - Ferrandina 2 - 0
Contro la capolista, il Ferrandina presenta una novità in panchina, il tecnico materano Pino Angelino, già alla conduzione dei rossoblu quattro stagioni passate. Nel suo esordio diverse sono le problematiche: ristrettezza della rosa e numerose defezioni specie nel reparto difensivo, dove nessuno tra i titolari è disponibile per una tra le gare più difficili della stagione.La gara è in salita sin dai primi minuti, con l'esperto centravanti di casa Sasà Brindisi a suggellare una bella azione corale, con un facile tocco da pochi passi. Ferrandina che non molla, ma costruisce poco, e nella ripresa rete che chiude i giochi del solito Brindisi che lanciato a rete, fredda il portiere in uscita. Vaccaro sciupa il tris dopo aver saltato tutta la difesa, ed il risultato non cambia. Ferrandina sconfitto come ampiamente prevedibile ed ora testa allo scontro salvezza contro la Murese per una gara da dentro o fuori.
Sporting Matera - Villa D'Agri 0 - 2
Contro un buon Villa D'Agri reduce da ben quattro vittorie consecutive, i materani tentano invano di scardinare la difesa ospite nella prima frazione, soccombendo nella ripresa sugli sviluppi di un calcio d'angolo e realizzato dall'esperto Volzone, ex Ferrandina. Nel finale raddoppio che sa di condanna, con Anthoi che in contropiede batte Salerno e lascia i materani con l'amaro in bocca per aver gettato almeno un punto, puniti oltremodo da una compagine, quella lagonegrese, cinica e spietata nelle poche occasioni capitateglieli. Classifica che si complica, rischio playout se non avverrà nessuna sterzata nei risultati.
Pomarico - Cristofaro Oppido Lucano 1 - 1
Contro la terza forza del campionato, i biancoblù presentano la novità Domenico Ancona (pugliese, attacante classe'92 ex Locorotondo), e rinuncia ai due argentini Gambeta e Tadeo Giordano presentandosi con Simone Cifarelli tra i pali (ancora squalificato suo fratello Alessandro), con De Carne al centro dell'attacco dal primo minuto. Ottimo l'avvio dei padroni di casa che sorprendono il più quotato avversario con la rete del materano Varisco, per un vantaggio a suggellare l'ottimo approccio alla gara dei ragazzi di mister Glionna. Ripresa con ospiti maggiormente in partita ma Pomarico ben messo in campo che sfodera grinta e volontà da encomiare. Nel finale però, la beffa, con Mineccia che trova in mischia la rete del pari e lascia i pomaricani con l'amaro in bocca per l'impresa sfiorata.
Tricase - Real San Giorgio 1 - 1
In casa di una delle squadre maggiormente in condizione, i ragazzi del tecnico Gidiuli affrontano un Tricase proveniente da quattro vittorie consecutive ed in cerca di altri punti playoff, oramai ad una passo. Necessità virtù per il tecnico di Martina viste le numerose squalifiche piovute in settimana, su tutte quelle occorse a capitan Troccoli e Brescia, che modificano sostanzialmente la disposizione degli undici gialloblù. Al dominio ed al conseguente vantaggio locale con Pedone che realizza su una super azione del giovanissimo Tenesaca, la gara vede nella ripresa gli ospiti maggiormente in partita, e su calcio d'angolo è il solito Birtolo a staccare più in alto di tutti e schiacciare in rete, per un pareggio messo in discussione nel finale quando proprio gli ospiti confezionano un'occasione d'oro, ma a porta sguarnita è il giovane terzino Caputo a salvare sulla linea. Buon punto quindi per i gialloblù, con la salvezza a portata di mano.
Rotunda Maris - Miglionico 5 - 2
Nella trasferta jonica, il Miglionico incappa dopo cinque risultati utili di fila dopo un avvio shock con lo scatenato Ciccio Bavaro, ex Sporting Matera, a siglare una doppietta nei primi quindici minuti, con in mezzo la rete di Schettino per un tris da incubo inflitto ai ragazzi di mister Motta. Mele nel finale di tempo trova il poker e gara chiusa anzitempo. Sussulto d'orgoglio nella ripresa con la rete ritrovata da Daniele Montemurro, ma Bavaro colpisce ancora e fa cinquina. Finale con Di Vincenzo per il Miglionico, a ridurre il passivo, comunque pesante, in una gara che per nulla deve spegnere le speranze salvezza dei biancoverdi.
Salandra - Roccanova 1 - 1
Padroni di casa che non sfruttano a dovere l'occasione di staccarsi definitivamente dalla zona playout e navigare in acque tranquille, con un pari beffa su rigore del modesto Roccanova al termine di una gara dominata per ampi tratti ma mai chiusa quando nella ripresa, i padroni di casa si sino presentati più volte alla conclusione con la mira errata. Un rigore contestato consente agli ospiti di pareggiare siglata ad inizio ripresa da Tarquilio e bloccare proprio il Salandra in quint'ultima posizione.
Ginosa - Talsano 2 - 2
Un Ginosa ancora incerottato tra squalifiche ed infortuni, viene fermato tra le mura amiche dall'esperto Talsano di mister Frascella che a tempo ormai scaduto ottiene un pari al termine di una ripresa giocata in superiorità numerica fino all'espulsione di Legari nel finale. Tra le assenze biancoazzurre spiccano quelle di Paiano, Pagone e Roberto Bozza, che risulteranno determinanti specie nella ripresa quando in inferiorità numerica, i padroni di casa non sono riusciti a tener lontano il pallone dalla propria area di rigore. Ottimo avvio per il Ginosa che passa al quarto d'ora con Apicella di testa, dopo che la conclusione di Stano viene respinta dall'ex Di Anna che smanaccia, venendo scavalcato dal lob del giovane juniores di mister Russo. Raddoppio immediato con una pennellata a giro di Tenerelli che sfrutta una punizione dalla distanza che lascia inerme Di Anna, rimasto immobile. Al doppio vantaggio sussulto ospite, con un traversone dal fondo di Alessandrino che scavalca Giampetruzzi e termina beffardamente in rete, con la gara riaperta ma che nel tempo si renderà nervosa e mal gestita dal direttore di gara, che sventola cartellini a destra e manca, innervosendo i calciatori. Ad inizio ripresa è Apicella, già ammonito, ad abbandonare il campo anzitempo per un veniale fallo di mano a centrocampo, ed il Talsano ne approfitta per riversarsi nella metà campo ospite, seppur producendo poche azioni degne di nota. E' nel finale la beffa, al minuto novantasei, dopo i cinque di recupero assegnati dal direttore di gara, gli ospiti che nel frattempo rimangono in dieci per l'espulsione di Legari, pervengono al pari con una punizione beffarda di Novellino, che nel tentativo di gettare la sfera nella mischia, non viene intercettata terminando nell'angolo più lontano. Termina con un pari una sfida che vede il Ginosa beffato nel finale, così come contro il Palagiano, proseguendo la striscia di imbattibilità e si allontana di una lunghezza dalla griglia playout, portandosi a più quattro dal Capurso che riposando da calendario, ha quindi una gara in meno.
San Marzano - Puglia Sport 1 - 2
In casa della vicecapolista, è un coriaceo Laterza che nel big match di giornata trova con De Tommaso la rete del vantaggio nel finale portandosi a ridosso proprio dai rossoblù di mister Mazza. Mister Danza propone Zaccaro e Chisena (il rientrante De Tommaso inizialmente fuori) alle spalle di Perrone, con Bocconi squalificato sostituito da Gorghini a centrocampo, ed inserisce nuovamente Grassani al centro della difesa dopo il doppio stop inflitto dal giudice sportivo. Padroni di casa pericolosi con Mimmo Peluso, capocannoniere del girone, alla caccia del gol, dopo la doppietta dell'andata, ma Donatelli è attento e para. Gara equilibrata, Perrone sciupa dopo una gran discesa di Chisena, ma la punta laertina calcia a lato. Abatemattei conferma le sue doti balistiche dalla distanza ma è ancora Donatelli a dire no. Nel finale di tempo angolo di Chisena e altra rete di Bitetti di testa, a bissare quella realizzata con il Massafra. Nella ripresa parte forte il San Marzano, ma il pari che arriva quasi improvvisamente: Peluso controlla una palla dalle retrovie, si gira tra i due centrali, e da metà campo calcia a volo una conclusione che scavalca Donatelli e termina nel sacco. Quando il pari sembra ormai nell'aria, nel finale il definitivo vantaggio ospite, con De Cosmo bravo a pescare Chisena, quest'ultimo alza la sfera per l'accorrente De Tommaso, che entrato da pochi minuti riesce a sbarazzarsi del portiere di casa in uscita con un lob di testa. Il vantaggio ospite comporta la veemente reazione di casa con il solito Peluso nel recupero a rabbrividire i laertini, ma la sua girata si infrange sulla traversa. Il pari tra Surbo e Brindisi, e la vittoria odierna, porta il team di mister Danza a due punti sulla seconda piazza, e consolida la terza posizione.
Acquaviva - Mottola United 4 - 1
Un Acquaviva desideroso di punti, ha la meglio su un Mottola "double face", con la versione esterna decisamente peggiore di quella casalinga, con un poker riservato dai baresi alla truppa di mister Greco. Avanti i locali con una rete pregevole dell'ex Castellaneta e Fortis Murgia Di Fonzo, gli ospiti pervengono al pari con Greco nel finale di tempo, Nella ripresa inizia lo show dell'esperto attaccante di casa Ferrorelli, autore in pochi minuti di una tripletta che chiude i giochi e condanna il Mottola ad una dolorosa sconfitta con l'obbligo di riscattarla nella prossima gara casalinga con il fanalino Us Conversano/Carbonara.
Us Conversano (già Carbonara) - Palagiano 0 - 4
Contro la cenerentola del girone, con un solo punto all'attivo, il Palagiano torna alla vittoria, la prima esterna in questo campionato e si rilancia alla ricerca di una posizione salvezza, seppur ancora immischiato in piena bagarre playout. Gara agevole e ben approcciata dai ragazzi di mister Di Ponzio: l'esperto Taglio mostra la sua qualità in diverse occasioni e trova tre reti nella prima frazione. Chiude nella ripresa il solito De Mare con il poker al termine di una gara mai messa in discussione, che rilancia le ambizioni salvezza diretta, distante nonostante tutto, sette lunghezze.
Santarcangiolese - Montescaglioso 0 - 0
Trasferta insidiosa e fondamentale per un Montescaglioso che si presenta con gli uomini contati (out Lomonaco, Menzella, Tafuno e David) e rabbioso visti gli ultimi eventi polemici di queste ultime settimane. In casa della penultima in classifica, comunque apparsa in buona forma nele ultime uscite, gli ospiti provengono da un turno di riposo da calendario, e soffrono la pressione esercitata dai locali in disperata ricerca di punti salvezza. La gara come prevedibile, è bloccata e molto combattuta, con le due squadre desiderose, valevole soprattutto per gli ospiti, di non perdere. e lo zero a zero ne è naturale conseguenza.
Serie D, girone H
Trasferta insidiosa quella per il Taranto di mister Cazzarò che nonostante il divario in classifica, affronta una compagine ostica specie sul proprio campo. Rilanciato Ibojo dal primo minuto, è in avanti la sorpresa con la seconda esclusione di seguito per Yeboah favorendo conferma dell'altro under Gaetano. Gara che vede gli ospiti in gran spolvero sin dalle prime battute, e dopo un paio di occasioni capitate a Genchi da pochi passi, arriva puntuale e meritato il vantaggio rossoblù. Ciarcià lancia Siclari che gira in rete colpendo a volo per un gran gol a suggellare l'ottimo approcciò degli jonici, avanti al quarto d'ora. Taranto padrone del campo, raddoppio meritato alla mezzora quando Gaetano trova dal fondo un traversone che dalla sinistra attraversa l'area, sul secondo palo è ben appostato Genchi che piazza la sfera sul palo opposto, che realizza chiudendo di fatti i giochi nel primo tempo, dove i padroni di casa si rendono pericolosi solamente con una percussione centrale di Favetta, che saltato anche l'estremo ospite De Lucia, vede ribattere sulla linea la sua conclusione da Pambianchi. Inizio ripresa sullo stesso canovaccio della prima frazione, e puntuale il tris del solito Genchi che riceve palla da un lancio di Siclari, supera in velocità il diretto concorrente e freddamente piazza la sfera nell'angolino. Padroni di casa che sulle ali del nervosismo rimangono in dieci per una entrata di Cipolletta già ammonito, che lascia i suoi in dieci. Paradossalmente è il miglior momento dei dauni, con Rossi che sugli sviluppi di una punizione dalla distanza, pesca il jolly battendo De Lucia trovando la rete della bandiera. Il finale di gara è ben amministrato da un Taranto che rischia poco, con i padroni di casa che rimangono in nove uomini per una simulazione dello stesso Rossi, che già ammonito lascia i suoi anzitempo. La vittoria, strameritata e frutto di una buona organizzazione e di gioco di squadra, vale la terza posizione solitaria, ed il pari beffa della Virtus Francavilla sul proprio campo contro il Pomigliano (rete del due pari subita al minuto novantatrè). porta i tarantini a soli quattro punti dalla vetta.
Eccellenza Pugliese
Nella sfida che vale una stagione, Castellaneta e Grottaglie si sfidano al "De Bellis" per il classico dei "dentro o fuori". Gara combattuta, condizionata dalla rete siglata nel primo quarto d'ora di gara dal giovane biancoazzurro Ranieri, che raccogliendo un traversone basso di uno scatenato Kunde, trafigge Cofano da pochi passi. Per il Castellaneta la gara diviene subito in salita, e poche sono le circostanze in cui Laghezza viene impegnato, per un restante primo tempo avaro di emozioni che termina con gli ospiti in vantaggio. Ripresa sulla falsa riga del primo, e sempre al quarto d'ora, la rete che chiude virtualmente il match: la punizione di Malagnino da posizione ben defilata, termina nell'angolino lontano senza che nessuno la tocchi, lasciando di sasso Cofano e company per un risultato che non sarà più recuperato fino al termine della gara dove a far festa sarà lo sparuto gruppo di rappresentanti dei supporters grottagliesi insieme ai calciatori. Castellaneta che ottiene il quinto ko consecutivo ed ormai apparso sfiduciato, Grottaglie ancora sotto alla ricerca di un filotto di vittorie, ma per ottenere disperatamente l'ultima ancora di salvezza, i playout, servirà un miracolo.
Hellas Taranto - Sud Est Locorotondo 1 - 0
Un Hellas ancora spiazzato per l'esonero a poche da una gara complicatissima, di mister De Falco (il secondo stagionale), sfodera una prova di carattere, e seppur poco brillante dal punto di vista del gioco, batte un remissivo Locorotondo giunto a Faggiano con la mentalità di ottenere solamente un punto. Esordio dunque vincente per Gianpaolo Renna, che siede in panchina da tecnico con l'ausilio del D.S. Mimmo Chirico, approntando la gara in maniera sorniona, senza compromettere mai il risultato anche in parità. Dopo un primo tempo mal giocato, dove solo De Tommaso tenta alcune giocate di alta scuola, tra cui un palo dalla distanza, è una invenzione di Sanna all'ora di gioco a permettere ai tarantini di vincere e sperare nella salvezza diretta, grazie ad una conclusione dalla distanza che scavalca Portoghese infilandosi nel sacco. Otranto e Mesagne avvisate, la zona franca dista ora solamente tre punti.
Eccellenza Lucana
Real Metapontino - Soccer Lagonegro 2 - 0
Scontro agevole per la seconda in classifica che con il classico dei risultati, batte il malcapitato Lagonegro ultimo ed in caduta libera. Bene l'approccio alla gara dei ragazzi di mister Finamore, con Margiotta sempre più leader dell'attacco jonico, timbrando alla mezzora il suo quattordicesimo centro stagionale che vale la leadership dei cannonieri. Nella ripresa Cirigliano raddoppia, e gara in discesa che vede la buona gestione della partita sino al termine, con la seconda piazza consolidata alle spalle di una Vultur che continua a vincere.Vultur - Ferrandina 2 - 0
Contro la capolista, il Ferrandina presenta una novità in panchina, il tecnico materano Pino Angelino, già alla conduzione dei rossoblu quattro stagioni passate. Nel suo esordio diverse sono le problematiche: ristrettezza della rosa e numerose defezioni specie nel reparto difensivo, dove nessuno tra i titolari è disponibile per una tra le gare più difficili della stagione.La gara è in salita sin dai primi minuti, con l'esperto centravanti di casa Sasà Brindisi a suggellare una bella azione corale, con un facile tocco da pochi passi. Ferrandina che non molla, ma costruisce poco, e nella ripresa rete che chiude i giochi del solito Brindisi che lanciato a rete, fredda il portiere in uscita. Vaccaro sciupa il tris dopo aver saltato tutta la difesa, ed il risultato non cambia. Ferrandina sconfitto come ampiamente prevedibile ed ora testa allo scontro salvezza contro la Murese per una gara da dentro o fuori.
Sporting Matera - Villa D'Agri 0 - 2
Contro un buon Villa D'Agri reduce da ben quattro vittorie consecutive, i materani tentano invano di scardinare la difesa ospite nella prima frazione, soccombendo nella ripresa sugli sviluppi di un calcio d'angolo e realizzato dall'esperto Volzone, ex Ferrandina. Nel finale raddoppio che sa di condanna, con Anthoi che in contropiede batte Salerno e lascia i materani con l'amaro in bocca per aver gettato almeno un punto, puniti oltremodo da una compagine, quella lagonegrese, cinica e spietata nelle poche occasioni capitateglieli. Classifica che si complica, rischio playout se non avverrà nessuna sterzata nei risultati.
Pomarico - Cristofaro Oppido Lucano 1 - 1
Contro la terza forza del campionato, i biancoblù presentano la novità Domenico Ancona (pugliese, attacante classe'92 ex Locorotondo), e rinuncia ai due argentini Gambeta e Tadeo Giordano presentandosi con Simone Cifarelli tra i pali (ancora squalificato suo fratello Alessandro), con De Carne al centro dell'attacco dal primo minuto. Ottimo l'avvio dei padroni di casa che sorprendono il più quotato avversario con la rete del materano Varisco, per un vantaggio a suggellare l'ottimo approccio alla gara dei ragazzi di mister Glionna. Ripresa con ospiti maggiormente in partita ma Pomarico ben messo in campo che sfodera grinta e volontà da encomiare. Nel finale però, la beffa, con Mineccia che trova in mischia la rete del pari e lascia i pomaricani con l'amaro in bocca per l'impresa sfiorata.
Promozione Pugliese, girone B
In casa di una delle squadre maggiormente in condizione, i ragazzi del tecnico Gidiuli affrontano un Tricase proveniente da quattro vittorie consecutive ed in cerca di altri punti playoff, oramai ad una passo. Necessità virtù per il tecnico di Martina viste le numerose squalifiche piovute in settimana, su tutte quelle occorse a capitan Troccoli e Brescia, che modificano sostanzialmente la disposizione degli undici gialloblù. Al dominio ed al conseguente vantaggio locale con Pedone che realizza su una super azione del giovanissimo Tenesaca, la gara vede nella ripresa gli ospiti maggiormente in partita, e su calcio d'angolo è il solito Birtolo a staccare più in alto di tutti e schiacciare in rete, per un pareggio messo in discussione nel finale quando proprio gli ospiti confezionano un'occasione d'oro, ma a porta sguarnita è il giovane terzino Caputo a salvare sulla linea. Buon punto quindi per i gialloblù, con la salvezza a portata di mano.
Promozione Lucana
Nella trasferta jonica, il Miglionico incappa dopo cinque risultati utili di fila dopo un avvio shock con lo scatenato Ciccio Bavaro, ex Sporting Matera, a siglare una doppietta nei primi quindici minuti, con in mezzo la rete di Schettino per un tris da incubo inflitto ai ragazzi di mister Motta. Mele nel finale di tempo trova il poker e gara chiusa anzitempo. Sussulto d'orgoglio nella ripresa con la rete ritrovata da Daniele Montemurro, ma Bavaro colpisce ancora e fa cinquina. Finale con Di Vincenzo per il Miglionico, a ridurre il passivo, comunque pesante, in una gara che per nulla deve spegnere le speranze salvezza dei biancoverdi.
Salandra - Roccanova 1 - 1
Padroni di casa che non sfruttano a dovere l'occasione di staccarsi definitivamente dalla zona playout e navigare in acque tranquille, con un pari beffa su rigore del modesto Roccanova al termine di una gara dominata per ampi tratti ma mai chiusa quando nella ripresa, i padroni di casa si sino presentati più volte alla conclusione con la mira errata. Un rigore contestato consente agli ospiti di pareggiare siglata ad inizio ripresa da Tarquilio e bloccare proprio il Salandra in quint'ultima posizione.
Prima Categoria Pugliese, girone B
Un Ginosa ancora incerottato tra squalifiche ed infortuni, viene fermato tra le mura amiche dall'esperto Talsano di mister Frascella che a tempo ormai scaduto ottiene un pari al termine di una ripresa giocata in superiorità numerica fino all'espulsione di Legari nel finale. Tra le assenze biancoazzurre spiccano quelle di Paiano, Pagone e Roberto Bozza, che risulteranno determinanti specie nella ripresa quando in inferiorità numerica, i padroni di casa non sono riusciti a tener lontano il pallone dalla propria area di rigore. Ottimo avvio per il Ginosa che passa al quarto d'ora con Apicella di testa, dopo che la conclusione di Stano viene respinta dall'ex Di Anna che smanaccia, venendo scavalcato dal lob del giovane juniores di mister Russo. Raddoppio immediato con una pennellata a giro di Tenerelli che sfrutta una punizione dalla distanza che lascia inerme Di Anna, rimasto immobile. Al doppio vantaggio sussulto ospite, con un traversone dal fondo di Alessandrino che scavalca Giampetruzzi e termina beffardamente in rete, con la gara riaperta ma che nel tempo si renderà nervosa e mal gestita dal direttore di gara, che sventola cartellini a destra e manca, innervosendo i calciatori. Ad inizio ripresa è Apicella, già ammonito, ad abbandonare il campo anzitempo per un veniale fallo di mano a centrocampo, ed il Talsano ne approfitta per riversarsi nella metà campo ospite, seppur producendo poche azioni degne di nota. E' nel finale la beffa, al minuto novantasei, dopo i cinque di recupero assegnati dal direttore di gara, gli ospiti che nel frattempo rimangono in dieci per l'espulsione di Legari, pervengono al pari con una punizione beffarda di Novellino, che nel tentativo di gettare la sfera nella mischia, non viene intercettata terminando nell'angolo più lontano. Termina con un pari una sfida che vede il Ginosa beffato nel finale, così come contro il Palagiano, proseguendo la striscia di imbattibilità e si allontana di una lunghezza dalla griglia playout, portandosi a più quattro dal Capurso che riposando da calendario, ha quindi una gara in meno.
San Marzano - Puglia Sport 1 - 2
Match winner: Alessio De Tommaso |
Acquaviva - Mottola United 4 - 1
Un Acquaviva desideroso di punti, ha la meglio su un Mottola "double face", con la versione esterna decisamente peggiore di quella casalinga, con un poker riservato dai baresi alla truppa di mister Greco. Avanti i locali con una rete pregevole dell'ex Castellaneta e Fortis Murgia Di Fonzo, gli ospiti pervengono al pari con Greco nel finale di tempo, Nella ripresa inizia lo show dell'esperto attaccante di casa Ferrorelli, autore in pochi minuti di una tripletta che chiude i giochi e condanna il Mottola ad una dolorosa sconfitta con l'obbligo di riscattarla nella prossima gara casalinga con il fanalino Us Conversano/Carbonara.
Us Conversano (già Carbonara) - Palagiano 0 - 4
Contro la cenerentola del girone, con un solo punto all'attivo, il Palagiano torna alla vittoria, la prima esterna in questo campionato e si rilancia alla ricerca di una posizione salvezza, seppur ancora immischiato in piena bagarre playout. Gara agevole e ben approcciata dai ragazzi di mister Di Ponzio: l'esperto Taglio mostra la sua qualità in diverse occasioni e trova tre reti nella prima frazione. Chiude nella ripresa il solito De Mare con il poker al termine di una gara mai messa in discussione, che rilancia le ambizioni salvezza diretta, distante nonostante tutto, sette lunghezze.
Prima Categoria Lucana, girone B
Trasferta insidiosa e fondamentale per un Montescaglioso che si presenta con gli uomini contati (out Lomonaco, Menzella, Tafuno e David) e rabbioso visti gli ultimi eventi polemici di queste ultime settimane. In casa della penultima in classifica, comunque apparsa in buona forma nele ultime uscite, gli ospiti provengono da un turno di riposo da calendario, e soffrono la pressione esercitata dai locali in disperata ricerca di punti salvezza. La gara come prevedibile, è bloccata e molto combattuta, con le due squadre desiderose, valevole soprattutto per gli ospiti, di non perdere. e lo zero a zero ne è naturale conseguenza.
Seconda Categoria Pugliese, girone B
Gioventù Palagianello - Cisternino 2 - 2
Ultima chiamata salvezza per il Palagianello che con un pari beffardo si allontana dalla terz'ultima posizione e di conseguenza perde concretamente possibilità di dover disputare i playout vista l'eccessiva distanza dalle dirette concorrenti. Non basta una doppietta dell'ariete Montelli, i padroni di casa mostrano per ampi tratti di gara una buona condizione fisica e voglia di vincere, ma alcune incertezze difensive non permettono ai ragazzi di mister Antonicelli di prendere l'intera posta in palio.