Sotto di cinque reti nel primo tempo, i biancorossi reagiscono in parte nella ripresa
Non era facile alla vigilia, lo
si sapeva, ma la realtà è stata più dura delle previsioni. La Diaz rimedia una
pesante sconfitta ad Ostuni, perdendo 8-4 con l’Olympique, terza forza del
torneo.
Il tecnico Maurizio Di Pinto deve
fare a meno dello squalificato Palermo e di capitan Giacomo Di Pinto, assente
dell’ultim’ora per un attacco febbrile. Ruotare gli uomini a disposizione,
appena sei, diventa la vera impresa del tecnico biscegliese, che oltretutto
deve fronteggiare una squadra forte tecnicamente e fisicamente su di un campo
dalle dimensioni ridottissime. Nel primo tempo i padroni di casa sono cinici
come non mai, andando a segno in tutte le occasioni che hanno avuto, per il
parziale di 5-0 che ha chiuso la prima frazione di gioco.
Nella ripresa l’ordine era di
recuperare il più possibile, ma il copione non cambiava. Olympique Ostuni che
sfrutta al meglio i pochi spazi a disposizione sino alle sette reti di
vantaggio. In quel frangente Di Pinto schiera Preziosa quinto di movimento ed i
risultati si vedono. A segno vanno Angelo Cassanelli, Tortora e Caggianelli. I biscegliesi si procurano anche
un tiro libero, che Angelo Cassanelli fallisce. Nel finale c’è tempo per
l’ottava rete dei padroni di casa ed il gol del definitivo 8-4 di Preziosa.
Diaz che rimane ancorata a quota
35 e che mercoledì 24 febbraio recupera il match in casa del Trulli e Grotte,
non disputato per impraticabilità del campo.
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