La prima Domenica di Ottobre coincide con un clima variabile, ma dopo gli acquazzoni del fine settimana, il tempo è clemente e permette il regolare svolgimento dei campionati dilettantistici.
In Serie D girone H, il Taranto vuol dar continuità ai propri risultati, e dopo l'exploit di Picerno, affronta l'ostica Isola Liri allo "Iacovone". Inizio gara soporifero, con i laziali che imbrigliano per bene i ragazzi di Cazzarò, che si limitano ad un possesso palla poco pungente. Nel finale di tempo, il portiere ospite si supera in due occasioni, su Pambianchi prima, che gira di prima intenzione un cross rasoterra di Alvino respingendo alla grande, e dopo un minuto sempre il numero uno Terbeschi risulta provvidenziale salvando un inserimento sottoporta di Genchi. Ripresa con il Taranto che spinge, ma che sblocca solo al ventesimo: Alvino riceve palla e si gira, trovando l'angolo perfetto che vale il vantaggio. Sette minuti più tardi, Genchi riceve da un ispirato Alvino la palla che vale il due a zero: il bomber di Rutigliano dal limite pesca l'angolo piazzato sulla sinistra di Terbeschi che nulla può, per il definitivo due a zero che riavvicina i rossoblù alla vetta, complice il secondo pari consecutivo del Francavilla in Sinni.
Eccellenza Pugliese, con l'ostica trasferta di Locorotondo per il Castellaneta di mister Lippolis, che affronta una Sud Est solida che punta ad un campionato di vertice. Out De Bellis infortunatosi nello sciagurato secondo tempo di Coppa, Giovedì, spazio a Greco e Panzarea a supporto dell'attacco composto dagli esterni alti D'Addario e Rotunno con Greco e Cecere in avanti. Castellaneta bene in campo, ma Gennaro Manzari è un cecchino della categoria ed alla prima occasione, verso il quarto d'ora di gara, l'attaccante barese la sblocca: assist di Ventura e Manzari si avventa come un condor sorprendendo la difesa biancorossa. Lorusso per i padroni di casa, ruba la scena a centrocampo, Castellaneta imbrigliato che non riesce a reagire allo svantaggio subito. Nella ripresa il copione non cambia, dentro Gjonaj per riacutizzare un attacco poco supportato prendendo il posto di D'Addario, ma arriva il raddoppio di casa firmato ancora Manzari, che di fatti chiude la contesa. Spazio ai nuovi acquisti Chiarelli e Melella, ma il risultato non cambia. Castellaneta che ha l'obbligo di proiettarsi nella super sfida di Domenica prossima in casa contro il quotato Casarano, battuto dalla spietata capolista Gravina. Il Grottaglie tenta di scrollarsi di dosso l'ultima posizione cercando l'impresa a Mesagne, al cospetto di una squadra vogliosa, giovane, ma inesperta, che in casa ha comunque collezionato preziosi risultati, compresa la vittoria in coppa Italia proprio tre giorni prima contro il Grottaglie. Al primo affondo, è Pascual per i padroni di casa a trovare con un'azione solitaria la rete del vantaggio. Da questo punto in avanti Grottaglie proteso alla ricerca del pari, che giunge solamente nella ripresa con Salvi che su un batti e ribatti trova il tap-in giusto che vale una rete preziosa. Ma la beffa è dietro l'angolo, all'ottantottesimo una palla vacante sbuca alle spalle di una difesa grottagliese ferma, Greco è lesto a crederci e fa esplodere il "Guarini", condannando i ragazzi di Pizzonia all'ennesima sconfitta che vale l'ultima posizione e la forte contestazione dei tifosi al seguito. Impegno esterno da vincere assolutamente per l'Hellas Taranto di mister De Falco, che affronta una Unione Calcio Bisceglie in crisi di risultati. La gara è bruttina e nessuna delle due squadre sembra prevalere, fino all'episodio che decide la gara: fallo da ultimo uomo dell'estremo ospite Maraglino, in un tentativo di salvataggio disperato: rosso per lui e calcio di rigore che l'esperto Di Pinto realizza. Ripresa con l'Hellas che non punge ad esclusione di una occasione capitata a Visconti che su una palla rotolante ad un passo dalla riga di porta, non riesce ad insaccarla.
Eccellenza Lucana, con il Real Metapontino impegnato a Tolve, campo da sempre ostile anche per squadre di alta classifica come quella di mister Finamore. Primo tempo equilibrato, con una occasione per parte. Ripresa con gli ospiti più convinti alla ricerca dei tre punti ma la difesa locale fa buona guardia e trova un prezioso pari, mente si allontana per gli jonici la testa della graduatoria, vista la concomitante vittoria di una super Vultur (sei a zero alla Murese). Il Pomarico ospita il Moliterno sul sintetico di Montescaglioso, per proseguire la sua marcia di avvicinamento alle zone nobili di classifica. Gara combattuta, decisa nella ripresa da una rete del Materano Varisco, che fa esplodere di gioia i propri tifosi. Biancoazzurri a ridosso delle prime cinque in classifica. Lo Sporting Matera ospita il Lavello fanalino ad un punto, per la squadra allenata da Gino Mattei ghiotta opportunità di riprendersi dalla sconfitta di Moliterno. Il gol subito a freddo da parte di Chiumarulo galvanizza i padroni di casa che sino all'intervallo siglano tre reti con Martemucci, Grittani e Fiorino in tap-in ribaltando il punteggio e controllando con ordine una ripresa molto nervosa, date le 3 espulsioni per gli ospiti (che reclamano un ambiante ostile riservato ai propri tesserati) e le due ai padroni di casa, con Martemucci e Ricciardi per un parapiglia a metà campo, Complessivamente, il tre a uno rilancia le ambizioni di alta classifica dei materani. Il Ferrandina vuol proseguire la sua corsa salvezza in quel di Vitalba, anch'essa ferma ad un punto. Inizio shock per i rossoblù, che subiscono la rete dopo appena venti secondi per un incredibile buco della propria difesa. Grieco la raddrizza, ma per la difesa la giornata è nera e poco prima dell'intervallo i padroni di casa si riportano in vantaggio complice un'altra dormita difensiva. Nella ripresa saltano i nervi ai ragazzi del presidente Stigliano, con Albano, Pappalardo e Volzone che abbandonano anzitempo il campo per un finale di gara in 10 vs 8. Il tre a uno giunge con gli ospiti stremati nel recupero, e dopo il fischio finale anche Fusco in preda alle proteste, finisce sul taccuino dei cattivi, con la prossima gara che si preannuncia di grande difficoltà viste le attese squalifiche che giungeranno in settimana dal giudice sportivo.
Promozione Pugliese, girone B, con il Real San Giorgio che soccombe nella gara casalinga alla più quotata Avetrana per due reti a zero, con la classifica che comincia ad essere deficitaria.
Promozione Lucana, con la sconfitta esterna del Miglionico in quel di Bella per due reti ad una. Non basta per gli ospiti la rete di Ramundo, la classifica è laconica, con i ragazzi di mister Fontana ancora fermi ad zero punti. Il Salandra ferma sul proprio campo l'attuale capolista Fides Scalera, sfoderando una buona prestazione trovando così il primo punto stagionale. Risponde alla rete del vantaggio ospite Bollettieri, per l'uno a uno finale buono anche dal punto di vista psicologico.
Prima Categoria Pugliese, girone B, con la prima di campionato che ripropone la medesima sfida di Coppa: dopo sette giorni riecco Puglia Sport Laterza - AS Ginosa al "Madonna delle Grazie". Passarelli cambia poco, dentro Pietracito sulla sinistra e l'ottimo Pastore in avanti, assente De Gennaro con l'inserimento tra i titolari di Belmonte mentre Russo modifica il tandem offensivo, composto da Lovecchio e lo sgusciante Apicella supportati dal rientrante Brunone. Ottimo inizio dei laertini che passano al decimo con un la rete dell'ex Perrone, che ripetendosi dopo sette giorni, trova con il destro il classico "piattone" sul primo palo, ribadendo in rete un cross dalla sinistra di De Tommaso. Azione scaturita da una ripartenza per una palla persa nella propria tre-quarti dagli ospiti. Il Ginosa, consapevole del maggior tasso tecnico dei padroni di casa, gioca sull'attenti ma è pronto a ripartire, come al ventiseiesimo, dopo aver rubato palla a Scarati è Lovecchio Alberto a colpire male la sfera davanti a Lovecchio Pasquale. Scampato il pericolo la Puglia Sport perviene il raddoppio con un destro dalla distanza di De Tommaso che trova la smorzata dell'estremo Giampetruzzi ma la palla è comunque in rete. Raddoppio che vale la tranquillità nella ripresa, complice anche l'espulsione di Lovecchio per proteste, ma è nel finale che il neo entrato Montelli per il Ginosa lancia Apicella in area che viene contrastato al momento del tiro, dopo una rapida ripartenza su palla persa da Belmonte. Stano realizza e riavviva gli ultimi due minuti di gara ma il tempo è troppo poco per una clamorosa rimonta. Primi tre punti per la compagine laertina che affronteranno nel prossimo turno una gara ostica come quella di Massafra, per un banco di prova importante, mentre il Ginosa è chiamato a fare punti nella sfida casalinga, sempre in quel di Laterza, agli Azzurri Santa Rita di San Vito. Massafra fermato sul pari nella gara mattutina in quel di Brindisi contro il Real Paradiso, prima compagine del capoluogo di provincia pugliese. Al vantaggio di Nardò per i giallorossi risponde l'esperto Errico per l'uno a uno finale. United Mottola battuto in casa dal San Marzano che tanto bene vuol fare in questa categoria, De Nicola non basta, più forti e più in palla gli ospiti con gli esperti Peluso e Di Napoli in avanti, per l'uno a tre finale. Il Palagiano trova un buon pari contro il Surbo (alias Pezze), e comincia a muovere la classifica in virtù dell'obiettivo salvezza tranquilla.
Prima Categoria Lucana, girone B, con l'esordio del nuovo Montescaglioso targato Rocco Franco, composto dalla solita base di esperti calciatori locali più giovani di prospettiva (il giovane Lomonaco in difesa), graditi ritorni (Ingordino, Raddì e Menzella), e innesti dalle vicine Ginosa e Laterza. Prima di campionato in quel di Tito Scalo, subito un test molto attendibile per capire il potenziale della compagine, al cospetto di una compagine ben attrezzata per salire di categoria. Termina tre a zero per i padroni di casa, con i montesi apparsi ancora in rodaggio e comunque sfortunati, recriminando prima un calcio di rigore per fallo su Menzella, e poi subendo la rete del vantaggio per un rigore invece dubbio concesso agli stessi potentini.
Seconda Categoria Pugliese, girone B, comincia male la nuova avventura della Gioventù Palagianello in una categoria che appare molto competitiva. In quel di Trinitapoli, lontana trasferta foggiana, un gol per tempo condannano i ragazzi di mister Antonicelli alla prima sconfitta.
In Serie D girone H, il Taranto vuol dar continuità ai propri risultati, e dopo l'exploit di Picerno, affronta l'ostica Isola Liri allo "Iacovone". Inizio gara soporifero, con i laziali che imbrigliano per bene i ragazzi di Cazzarò, che si limitano ad un possesso palla poco pungente. Nel finale di tempo, il portiere ospite si supera in due occasioni, su Pambianchi prima, che gira di prima intenzione un cross rasoterra di Alvino respingendo alla grande, e dopo un minuto sempre il numero uno Terbeschi risulta provvidenziale salvando un inserimento sottoporta di Genchi. Ripresa con il Taranto che spinge, ma che sblocca solo al ventesimo: Alvino riceve palla e si gira, trovando l'angolo perfetto che vale il vantaggio. Sette minuti più tardi, Genchi riceve da un ispirato Alvino la palla che vale il due a zero: il bomber di Rutigliano dal limite pesca l'angolo piazzato sulla sinistra di Terbeschi che nulla può, per il definitivo due a zero che riavvicina i rossoblù alla vetta, complice il secondo pari consecutivo del Francavilla in Sinni.
Eccellenza Pugliese, con l'ostica trasferta di Locorotondo per il Castellaneta di mister Lippolis, che affronta una Sud Est solida che punta ad un campionato di vertice. Out De Bellis infortunatosi nello sciagurato secondo tempo di Coppa, Giovedì, spazio a Greco e Panzarea a supporto dell'attacco composto dagli esterni alti D'Addario e Rotunno con Greco e Cecere in avanti. Castellaneta bene in campo, ma Gennaro Manzari è un cecchino della categoria ed alla prima occasione, verso il quarto d'ora di gara, l'attaccante barese la sblocca: assist di Ventura e Manzari si avventa come un condor sorprendendo la difesa biancorossa. Lorusso per i padroni di casa, ruba la scena a centrocampo, Castellaneta imbrigliato che non riesce a reagire allo svantaggio subito. Nella ripresa il copione non cambia, dentro Gjonaj per riacutizzare un attacco poco supportato prendendo il posto di D'Addario, ma arriva il raddoppio di casa firmato ancora Manzari, che di fatti chiude la contesa. Spazio ai nuovi acquisti Chiarelli e Melella, ma il risultato non cambia. Castellaneta che ha l'obbligo di proiettarsi nella super sfida di Domenica prossima in casa contro il quotato Casarano, battuto dalla spietata capolista Gravina. Il Grottaglie tenta di scrollarsi di dosso l'ultima posizione cercando l'impresa a Mesagne, al cospetto di una squadra vogliosa, giovane, ma inesperta, che in casa ha comunque collezionato preziosi risultati, compresa la vittoria in coppa Italia proprio tre giorni prima contro il Grottaglie. Al primo affondo, è Pascual per i padroni di casa a trovare con un'azione solitaria la rete del vantaggio. Da questo punto in avanti Grottaglie proteso alla ricerca del pari, che giunge solamente nella ripresa con Salvi che su un batti e ribatti trova il tap-in giusto che vale una rete preziosa. Ma la beffa è dietro l'angolo, all'ottantottesimo una palla vacante sbuca alle spalle di una difesa grottagliese ferma, Greco è lesto a crederci e fa esplodere il "Guarini", condannando i ragazzi di Pizzonia all'ennesima sconfitta che vale l'ultima posizione e la forte contestazione dei tifosi al seguito. Impegno esterno da vincere assolutamente per l'Hellas Taranto di mister De Falco, che affronta una Unione Calcio Bisceglie in crisi di risultati. La gara è bruttina e nessuna delle due squadre sembra prevalere, fino all'episodio che decide la gara: fallo da ultimo uomo dell'estremo ospite Maraglino, in un tentativo di salvataggio disperato: rosso per lui e calcio di rigore che l'esperto Di Pinto realizza. Ripresa con l'Hellas che non punge ad esclusione di una occasione capitata a Visconti che su una palla rotolante ad un passo dalla riga di porta, non riesce ad insaccarla.
Eccellenza Lucana, con il Real Metapontino impegnato a Tolve, campo da sempre ostile anche per squadre di alta classifica come quella di mister Finamore. Primo tempo equilibrato, con una occasione per parte. Ripresa con gli ospiti più convinti alla ricerca dei tre punti ma la difesa locale fa buona guardia e trova un prezioso pari, mente si allontana per gli jonici la testa della graduatoria, vista la concomitante vittoria di una super Vultur (sei a zero alla Murese). Il Pomarico ospita il Moliterno sul sintetico di Montescaglioso, per proseguire la sua marcia di avvicinamento alle zone nobili di classifica. Gara combattuta, decisa nella ripresa da una rete del Materano Varisco, che fa esplodere di gioia i propri tifosi. Biancoazzurri a ridosso delle prime cinque in classifica. Lo Sporting Matera ospita il Lavello fanalino ad un punto, per la squadra allenata da Gino Mattei ghiotta opportunità di riprendersi dalla sconfitta di Moliterno. Il gol subito a freddo da parte di Chiumarulo galvanizza i padroni di casa che sino all'intervallo siglano tre reti con Martemucci, Grittani e Fiorino in tap-in ribaltando il punteggio e controllando con ordine una ripresa molto nervosa, date le 3 espulsioni per gli ospiti (che reclamano un ambiante ostile riservato ai propri tesserati) e le due ai padroni di casa, con Martemucci e Ricciardi per un parapiglia a metà campo, Complessivamente, il tre a uno rilancia le ambizioni di alta classifica dei materani. Il Ferrandina vuol proseguire la sua corsa salvezza in quel di Vitalba, anch'essa ferma ad un punto. Inizio shock per i rossoblù, che subiscono la rete dopo appena venti secondi per un incredibile buco della propria difesa. Grieco la raddrizza, ma per la difesa la giornata è nera e poco prima dell'intervallo i padroni di casa si riportano in vantaggio complice un'altra dormita difensiva. Nella ripresa saltano i nervi ai ragazzi del presidente Stigliano, con Albano, Pappalardo e Volzone che abbandonano anzitempo il campo per un finale di gara in 10 vs 8. Il tre a uno giunge con gli ospiti stremati nel recupero, e dopo il fischio finale anche Fusco in preda alle proteste, finisce sul taccuino dei cattivi, con la prossima gara che si preannuncia di grande difficoltà viste le attese squalifiche che giungeranno in settimana dal giudice sportivo.
Promozione Pugliese, girone B, con il Real San Giorgio che soccombe nella gara casalinga alla più quotata Avetrana per due reti a zero, con la classifica che comincia ad essere deficitaria.
Promozione Lucana, con la sconfitta esterna del Miglionico in quel di Bella per due reti ad una. Non basta per gli ospiti la rete di Ramundo, la classifica è laconica, con i ragazzi di mister Fontana ancora fermi ad zero punti. Il Salandra ferma sul proprio campo l'attuale capolista Fides Scalera, sfoderando una buona prestazione trovando così il primo punto stagionale. Risponde alla rete del vantaggio ospite Bollettieri, per l'uno a uno finale buono anche dal punto di vista psicologico.
Una fase di gioco tra Laterza e Ginosa |
Prima Categoria Pugliese, girone B, con la prima di campionato che ripropone la medesima sfida di Coppa: dopo sette giorni riecco Puglia Sport Laterza - AS Ginosa al "Madonna delle Grazie". Passarelli cambia poco, dentro Pietracito sulla sinistra e l'ottimo Pastore in avanti, assente De Gennaro con l'inserimento tra i titolari di Belmonte mentre Russo modifica il tandem offensivo, composto da Lovecchio e lo sgusciante Apicella supportati dal rientrante Brunone. Ottimo inizio dei laertini che passano al decimo con un la rete dell'ex Perrone, che ripetendosi dopo sette giorni, trova con il destro il classico "piattone" sul primo palo, ribadendo in rete un cross dalla sinistra di De Tommaso. Azione scaturita da una ripartenza per una palla persa nella propria tre-quarti dagli ospiti. Il Ginosa, consapevole del maggior tasso tecnico dei padroni di casa, gioca sull'attenti ma è pronto a ripartire, come al ventiseiesimo, dopo aver rubato palla a Scarati è Lovecchio Alberto a colpire male la sfera davanti a Lovecchio Pasquale. Scampato il pericolo la Puglia Sport perviene il raddoppio con un destro dalla distanza di De Tommaso che trova la smorzata dell'estremo Giampetruzzi ma la palla è comunque in rete. Raddoppio che vale la tranquillità nella ripresa, complice anche l'espulsione di Lovecchio per proteste, ma è nel finale che il neo entrato Montelli per il Ginosa lancia Apicella in area che viene contrastato al momento del tiro, dopo una rapida ripartenza su palla persa da Belmonte. Stano realizza e riavviva gli ultimi due minuti di gara ma il tempo è troppo poco per una clamorosa rimonta. Primi tre punti per la compagine laertina che affronteranno nel prossimo turno una gara ostica come quella di Massafra, per un banco di prova importante, mentre il Ginosa è chiamato a fare punti nella sfida casalinga, sempre in quel di Laterza, agli Azzurri Santa Rita di San Vito. Massafra fermato sul pari nella gara mattutina in quel di Brindisi contro il Real Paradiso, prima compagine del capoluogo di provincia pugliese. Al vantaggio di Nardò per i giallorossi risponde l'esperto Errico per l'uno a uno finale. United Mottola battuto in casa dal San Marzano che tanto bene vuol fare in questa categoria, De Nicola non basta, più forti e più in palla gli ospiti con gli esperti Peluso e Di Napoli in avanti, per l'uno a tre finale. Il Palagiano trova un buon pari contro il Surbo (alias Pezze), e comincia a muovere la classifica in virtù dell'obiettivo salvezza tranquilla.
Prima Categoria Lucana, girone B, con l'esordio del nuovo Montescaglioso targato Rocco Franco, composto dalla solita base di esperti calciatori locali più giovani di prospettiva (il giovane Lomonaco in difesa), graditi ritorni (Ingordino, Raddì e Menzella), e innesti dalle vicine Ginosa e Laterza. Prima di campionato in quel di Tito Scalo, subito un test molto attendibile per capire il potenziale della compagine, al cospetto di una compagine ben attrezzata per salire di categoria. Termina tre a zero per i padroni di casa, con i montesi apparsi ancora in rodaggio e comunque sfortunati, recriminando prima un calcio di rigore per fallo su Menzella, e poi subendo la rete del vantaggio per un rigore invece dubbio concesso agli stessi potentini.
Seconda Categoria Pugliese, girone B, comincia male la nuova avventura della Gioventù Palagianello in una categoria che appare molto competitiva. In quel di Trinitapoli, lontana trasferta foggiana, un gol per tempo condannano i ragazzi di mister Antonicelli alla prima sconfitta.