Prima Domenica con impegni ufficiali in Serie D ed in Puglia con la Coppa Italia Eccellenza, mentre in Basilicata si sono disputate le gare di ritorno degli ottavi di finale della medesima competizione in format lucano.
Serie D con il Taranto che espugna Manfredonia
per la prima di campionato serie d con le reti dei "soliti" Genchi e
Marsili. Nel finale accorciano i padroni di casa ma è il Taranto a sciupare il tris in un paio di circostanze.
Coppa Italia Eccellenza Pugliese con la débâcle interna di un giovane Castellaneta
che cede uno a quattro ai danni dell'ambizioso Hellas Taranto, dove non basta
l'azione di Gjonaj e l'assist per Cecere che sigla il momentaneo uno a tre. In rete anche gli ex biancorossi Visconti e Colucci, oltre a Beltrame, nel finale chiude i conti un ritrovato Radicchio. I ragazzi di Lippolis, non al massimo e con alcune assenze patiscono il maggior tasso tecnico degli ospiti ed una fase di preparazione non ancora conclusa.
Ingresso in campo a Ferrandina (foto pagina Facebook Real Metapontino) |
In
Coppa Italia Eccellenza Lucana e' il neo acquisto Stefano Cifarelli per il Pomarico
a sprecare dagli undici metri, consentendo allo Sporting Matera di accedere, grazie alla lotteria dei rigori, al turno successivo. Alla mezz'ora capitan Fiorino per i materani nella prima frazione a pareggia i conti rispetto all'andata con la rete del vantaggio, ed al termine di novanta minuti alquanto spigolosi le due squadre ricorrono ai penalty. Termina 5 a 4 per i padroni di casa con l'errore dell'ultimo arrivato in casa Pomarico, mister Glionna recrimina ma può applaudire la sua giovane formazione. Dopo lo zero a quattro subito all'andata, il Ferrandina vuol reagire con orgoglio dimostrando il proprio valore dei suoi giovani talenti locali, davanti al Real Metapontino che si preannuncia la più temuta delle "big". Ospiti avanti con Cirigliano, ma i rossoblù nella ripresa sfoderano una grande impresa, quella di ribaltare il risultato nonostante il sogno qualificazione fosse oramai naufragato nella gara di andata. Nella ripresa infatti, Grieco e Dametti trovano tre reti tutto cuore che dicano come il Ferrandina possa disputare un campionato per lo meno competitivo, raggiungendo la salvezza. Campanello d'allarme invece per mister Finamore: avversario sottovalutato?