“ Avere talento è avere fede in sé stessi e nelle proprie forze ”.
Certamente i due non si conoscevano, ma ciò che lo scrittore russo Gork’ij ha espresso in letteratura, il pilota ginosino Vito Leonardo Pignalosa l’ha tramutato in realtà, una “ realtà su strada” , una strada lastricata di vittorie e prestazioni sempre più vincenti e convincenti, attraverso le quali il pilota nostrano ha messo in vetrina oltre al suo enorme talento, continui progressi e qualità importanti come tenacia, tecnica individuale, sensibilità al volante e velocità; doti che hanno attirato su di sé l’attenzione di telegiornali locali e giornali nazionali che hanno dedicato a Pitus servizi ed articoli.
Dopo un 2012 d’oro, culminato con la vittoria della Super Pole Position Cup, Pitus non si è fermato e sull’onda dell’entusiasmo e della fame di vittorie ha già messo nel mirino i suoi prossimi obiettivi sportivi del 2013: OPEN CUP, CHAMPIONS CUP E GOLDEN CUP.
Ognuna di queste tre competizioni,dove si gareggia utilizzando mezzi differenti ( kart a marce, monomarcia ed automobili), ha modalità diverse.
Per quanto riguarda la OPEN CUP, organizzata in diverse gare durante la stagione, si punta tanto ad essere veloci ed è,quindi, essenziale fare il miglior tempo in ogni singolo appuntamento agonistico,quanto è importante preservare l’usura delle gomme e conservarle il più possibile fino al termine della gara.
Il vincitore sarà colui che sarà stato più veloce e,avrà collezionato i tempi migliori (senza cambiare gomme); e avrà dimostrato una certa destrezza e delicatezza alla guida;mentre la GOLDEN e CHAMPIONS CUP , anch’esse organizzate in varie gare durante l’anno, sono i classici campionati SNP dove vengono valutate le abilità tecniche e stilistiche del pilota (per esempio velocità, stile di guida, errori compresi, ecc..) alle quali viene attribuito un punteggio.
Ad ognuna di queste “mini – gare” viene decretato un vincitore e si assegnano i punti a tutti. A fine campionato si sommano i punti e chi ne ha di più, vince.
E’ dal 2008, anno del suo ingresso nella Selezione Nazionale Piloti, che il nostro “Pitus” prova ad aggiudicarsi questi tre titoli, però vuoi per l’inesperienza iniziale, vuoi per la troppa foga e l’alto tasso di difficoltà dei campionati stessi, il pilota ginosino non è ancora riuscito in questo intento andandoci, però, ugualmente molto vicino.
Quest’anno almeno nella OPEN CUP, il pilota ginosino si è fatto sentire a suon di tempi: nella maggior parte delle gare disputate si è subito dato da fare mettendo in vetrina una delle sue qualità principali, la velocità, che unita ad un ottima tenuta su strada e confidenza col mezzo, gli ha permesso di essere sempre veloce ,competitivo ed avere una certa regolarità di prestazione: ciò gli ha consentito di occupare stabilmente le primissime posizioni, lottare costantemente per la vittoria nonché tenere a debita distanza i diretti inseguitori.
La grinta c’è, forse talvolta in eccesso come lo stesso pilota ammette: “Sono rammaricato perché avrei potuto fare qualcosa in più, ma sono contento di sapere che ho fallito alcune vittorie per miei errori dovuti alla troppa pressione”- ma d’altronde, si sa, lo sport è competitività: chi non osa, non ottiene.
Nonostante ciò, però, il pilota ci crede ad una sua ipotetica vittoria ma, come dice bene anche lui stesso, amante della matematica, “ i conti si faranno alla fine”.
Anche per quanto concerne gli esiti della GOLDEN E CHAMPIONS CUP, nonostante il pilota ginosino abbia ottenuto quattro vittorie e vari podi, sono incerti: tutto è rimandato all’8 Dicembre 2013 quando, ci sarà il giorno della premiazione.
Provare a conquistare il “ triplete italiano” sarà un’impresa titanica per il nostro “Pitus”: lui lo sa e non si monta la testa senza, tuttavia, rinunciare al sogno di alzare almeno una di quelle tre coppe.
L’ardore agonistico e gli stimoli, in occasioni come queste, vengono da soli e la consapevolezza nei propri mezzi c’è come dimostrano le parole del pilota di Ginosa: “ Ce la metterò tutta per vincere Mi sono ripromesso che avrei fatto il massimo per sentirmi al livello degli altri e poter ambire alla vittoria di un titolo. I risultati, almeno in parte, si sono visti.”
Considerato il suo carattere tenace e altamente competitivo, sicuramente ci proverà con tutto il suo potenziale, dando battaglia ai suoi sfidanti, mettendo in vetrina i numerosi progressi fatti alla guida di un kart in questi anni, cercando l’agognata consacrazione sportiva, il giusto e meritato premio per un ragazzo che, ricordiamolo, è partito dal nulla, portando con sé solamente una valigia ( forse meglio dire un casco, nel suo caso), piena solamente di speranze, sogni e tanto tanto tanto talento.
Facendogli un grosso IN BOCCA AL LUPO per il suo impegno affinchè si possa realizzare e che torni a Ginosa con una bella coppa in mano facendo il segno della vittoria con l’altra, aspettiamo di vedere la stella cometa apparire in cielo, augurandoci di vedere, accanto ad essa, la luce del nuovo astro nascente ginosino su “ 4 ruote” : la stella di VITO LEONARDO “ PITUS” PIGNALOSA – IL PILOTA.
IN BOCCA AL LUPO!!!
Vi incuriosiscono le gesta di Vito? Volete essere sempre aggiornati sul palmares del talento ginosino? Ecco dove potete farlo:
https://www.facebook.com/pignalosavito?fref=ts
http://pignalosa.com
MI RACCOMANDO ACCORRETE NUMEROSI!
Alessandro Pace
