Pieno svolgimento degli spareggi promozione in Serie D, con la finale playoff interni ai gironi per decretare le partecipanti agli spareggi nazionali, così come in Eccellenza con la semifinali nazionali già in corso.
Serie D, girone H, con la finale playoff del girone allo "Iacovone" tra Taranto e Potenza, in una gara secca che vede i rossoblù di mister Cazzarò in leggero vantaggio potendo contare due risultati su tre al termine degli eventuali centoventi minuti di gioco. Così come in campionato, altre dieci mila unità riempiranno gli spalti dell'impianto tarantino per una cornice di pubblico di categoria superiore. Per i padroni di casa out causa infortunio Marsili e Oretti mentre recupera in extremis Mignogna che si accomoda in panchina mentre i lucani sono orfani di bomber Palumbo per squalifica. La gara per i tarantini è complicata, buona l'organizzazione dei lucani che lasciano pochi spazi cercando di ripartire in contropiede, anche se appaiono inoffensivi, trovando la prima conclusione verso Mirarco solo alla mezzora. Grave l'ingenuità del difensore locale Marino al minuto quaranta, con la gomitata rifilata a Cecconi che vale il rosso anticipato ed un Taranto che affronterà la ripresa in dieci contro undici. Mister Cazzarò ridisegna la squadra con l'inserimento di Prosperi al posto dell'attaccante Gaeta, e la squadra sopperisce all'uomo in meno in maniera più che convincente. Al quarto d'ora traversone invitante di Ciarcià verso Gabrielloni che viene trattenuto vistosamente in area, per il penalty assegnato dal direttore di gara che vale la rete di Genchi che spiazza Patania per l'uno a zero. Si ravviva il match, Potenza a trazione anteriore e Di Senso colpisce una clamorosa traversa dalla distanza, mentre il Taranto agisce di rimessa e da un calcio d'angolo irrompe in corsa Ibojo che batte Patania per la seconda volta scatenando l'inferno allo "Iacovone". Nel finale di gara potentini alla ricerca disperata del gol ma Prosperi e il difensore Mirarco fanno buona guardia per il due a zero conclusivo nonostante tutto il secondo tempo in inferiorità numerica che lancia gli jonici agli spareggi nazionali con la probabile la disputa del primo turno playoff avversi alla vincente degli spareggi del girone I, il Rende.
Eccellenza, spareggi Nazionali, con il Real Metapontino impegnato sul sintetico di Lucera (Puglia) per affrontare la gara di ritorno della semifinale dei playoff nazionali contro la Gioventù Dauna, pretendente molisana per un posto in Serie D. Il due a uno per gli jonici ottenuto all'andata non è rassicurante, e mister Finamore confida nella super difesa stagionale per conquistare la finale. Partita bloccata nella prima frazione, con gli ospiti ben messi in campo che soffrono poco le sortite molisane mentre Margiotta tiene a bada con la sua esperienza l'intera retroguardia avversaria. Nella ripresa i padroni di casa calano e scoprono il fianco alle ripartenze del Real Metapontino che la spunta alla mezzora con bomber Margiotta, chiudendo un azione di contropiede grazie ad un sinistro piazzato che porta in visibilio i centocinquanta supporters giunti da Policoro. Il terzino jonico Lamarra commette un fallo ingenuo e prendendo il doppio giallo che vale l'espulsione e Real in dieci uomini per gli ultimi dieci minuti, ma la parità numerica è ristabilita subito dopo con l'espulsione al numero dieci locale Calderola. Nel finale il pari dalla distanza della compagine foggiana (che ha disputato l'Eccellenza nella vicina Molise), ma che non basta per un pareggio che porta mister Finamore ed i suoi uomini in una finale doppia contro la Vibonese, con la Serie D che è sempre più vicina.
Prima Categoria Pugliese, girone B, con la penultima giornata che vede lo United Mottola in un periodo super ed in piena corsa per il terzo posto, affrontare in quel di Brindisi un Real Paradiso in crisi di risultati e con la penalizzazione di un punto inflittagli dalla federazione per non essersi presentati a Carbonara nella scorsa giornata di campionato. I ragazzi di mister Schiavone, che in settimana sono stati premiati dall'amministrazione comunale per l'abnegazione ed i risultati conseguiti in questa stagione, non si nascondono più e sono determinati nella conquista mediante playoff del salto di categoria. La partita si rivela complicata ed il bomber di casa Minnelli trova nel torpore generale un vantaggio quasi inaspettato con la partita che si rianima e dove trova con il capitano ospite Romanelli il pari alla mezzora. Nella ripresa il Mottola che non ha la forza di insistere per i tre punti, e neanche il neo entrato Greco cambia la gara, ed inevitabile arriva il raddoppio che spezza le gambe per il due a uno. La sconfitta vede lo United costretto ora a vincere l'ultimo incontro della regular season in casa contro il Talsano per partecipare ai playoff come quarta classificata disputandoli a Leporano. Al contrario in caso di un risultato negativo, playoff a rischio con la quinta posizione che non consentirà la disputa degli spareggi per l'enorme distanza dalla seconda in classifica Pezze.
Il Palagiano ha un unico risultato a disposizione per poter disputare i playout evitando la retrocessione diretta, ovvero battere la vicecapolista Pezze che vede ormai vano il tentativo di rimonta sul Polimnia che ha già conquistato la vittoria finale. Impresa comunque molto difficile, seppur gli ospiti sono matematicamente secondi e che schierano alcune seconde linee, ma Carnevale e compagni promettono battaglia, ed il campo fin dai primi minuti parla chiaro. Palagiano in partita, e Pezze che si difende con ordine ma le occasioni non fioccano. Nel finale l'esplosione del "Marco Stea" con la rete di Bardoscia su calcio di rigore che sa di liberazione per i gialloblù, per il definitivo uno a zero e con tre punti importanti che consentono, a meno di sconfitta a Carbonara e di vittoria esterna del Tuturano a Conversano, di non distanziarsi oltre quei sei punti di distacco dal Tuturano che voglion dire playout in terra brindisina, unico obiettivo che il Palagiano può a questo punto della stagione raggiungere. Riposa il Ginosa che attenderà la prossima ed ultima giornata l'Atletico Azzurri San Vito per chiudere i festeggiamenti della salvezza anticipata.
Prima Categoria Lucana, con l'Italica Metaponto che dopo una salvezza sofferta ma meritata, dice addio al proprio coach di mille battaglie e vittorie di campionato schiaccianti. L'esperto Mario Armento infatti, rassegna le proprie dimissioni, giudicando come "chiuso" il suo ciclo con la società presieduta da Minervini. Dopo l'addio al calcio del veterano De Tommaso, altro "colpo al cuore" per gli jonici che si interrogheranno sul proprio futuro. Titolo a Bernalda? Staremo a vedere.
Curva Nord Taranto, foto da "Blunote.it" |
Eccellenza, spareggi Nazionali, con il Real Metapontino impegnato sul sintetico di Lucera (Puglia) per affrontare la gara di ritorno della semifinale dei playoff nazionali contro la Gioventù Dauna, pretendente molisana per un posto in Serie D. Il due a uno per gli jonici ottenuto all'andata non è rassicurante, e mister Finamore confida nella super difesa stagionale per conquistare la finale. Partita bloccata nella prima frazione, con gli ospiti ben messi in campo che soffrono poco le sortite molisane mentre Margiotta tiene a bada con la sua esperienza l'intera retroguardia avversaria. Nella ripresa i padroni di casa calano e scoprono il fianco alle ripartenze del Real Metapontino che la spunta alla mezzora con bomber Margiotta, chiudendo un azione di contropiede grazie ad un sinistro piazzato che porta in visibilio i centocinquanta supporters giunti da Policoro. Il terzino jonico Lamarra commette un fallo ingenuo e prendendo il doppio giallo che vale l'espulsione e Real in dieci uomini per gli ultimi dieci minuti, ma la parità numerica è ristabilita subito dopo con l'espulsione al numero dieci locale Calderola. Nel finale il pari dalla distanza della compagine foggiana (che ha disputato l'Eccellenza nella vicina Molise), ma che non basta per un pareggio che porta mister Finamore ed i suoi uomini in una finale doppia contro la Vibonese, con la Serie D che è sempre più vicina.
Prima Categoria Pugliese, girone B, con la penultima giornata che vede lo United Mottola in un periodo super ed in piena corsa per il terzo posto, affrontare in quel di Brindisi un Real Paradiso in crisi di risultati e con la penalizzazione di un punto inflittagli dalla federazione per non essersi presentati a Carbonara nella scorsa giornata di campionato. I ragazzi di mister Schiavone, che in settimana sono stati premiati dall'amministrazione comunale per l'abnegazione ed i risultati conseguiti in questa stagione, non si nascondono più e sono determinati nella conquista mediante playoff del salto di categoria. La partita si rivela complicata ed il bomber di casa Minnelli trova nel torpore generale un vantaggio quasi inaspettato con la partita che si rianima e dove trova con il capitano ospite Romanelli il pari alla mezzora. Nella ripresa il Mottola che non ha la forza di insistere per i tre punti, e neanche il neo entrato Greco cambia la gara, ed inevitabile arriva il raddoppio che spezza le gambe per il due a uno. La sconfitta vede lo United costretto ora a vincere l'ultimo incontro della regular season in casa contro il Talsano per partecipare ai playoff come quarta classificata disputandoli a Leporano. Al contrario in caso di un risultato negativo, playoff a rischio con la quinta posizione che non consentirà la disputa degli spareggi per l'enorme distanza dalla seconda in classifica Pezze.
Il Palagiano ha un unico risultato a disposizione per poter disputare i playout evitando la retrocessione diretta, ovvero battere la vicecapolista Pezze che vede ormai vano il tentativo di rimonta sul Polimnia che ha già conquistato la vittoria finale. Impresa comunque molto difficile, seppur gli ospiti sono matematicamente secondi e che schierano alcune seconde linee, ma Carnevale e compagni promettono battaglia, ed il campo fin dai primi minuti parla chiaro. Palagiano in partita, e Pezze che si difende con ordine ma le occasioni non fioccano. Nel finale l'esplosione del "Marco Stea" con la rete di Bardoscia su calcio di rigore che sa di liberazione per i gialloblù, per il definitivo uno a zero e con tre punti importanti che consentono, a meno di sconfitta a Carbonara e di vittoria esterna del Tuturano a Conversano, di non distanziarsi oltre quei sei punti di distacco dal Tuturano che voglion dire playout in terra brindisina, unico obiettivo che il Palagiano può a questo punto della stagione raggiungere. Riposa il Ginosa che attenderà la prossima ed ultima giornata l'Atletico Azzurri San Vito per chiudere i festeggiamenti della salvezza anticipata.
Prima Categoria Lucana, con l'Italica Metaponto che dopo una salvezza sofferta ma meritata, dice addio al proprio coach di mille battaglie e vittorie di campionato schiaccianti. L'esperto Mario Armento infatti, rassegna le proprie dimissioni, giudicando come "chiuso" il suo ciclo con la società presieduta da Minervini. Dopo l'addio al calcio del veterano De Tommaso, altro "colpo al cuore" per gli jonici che si interrogheranno sul proprio futuro. Titolo a Bernalda? Staremo a vedere.