lunedì 1 febbraio 2016

S.S. Lazio C5 - Giovanili, i risultati del weekend: incetta di vittorie biancocelesti



Ancora un weekend più che positivo per ciò che riguarda le giovanili biancocelesti. Al termine del fine settimana, infatti, tante note positive. Anche nella sconfitta, per esempio, segnali importanti per la Juniores maschile.

La Virtus Montedoro Taranto doma i “Giganti”

Gli orange di coach Santoro espugnano Cisternino, altra vittoria del gruppo. Su tutti Brian Prisciano, autore di 18 punti: “Continuiamo così!” Festinante: “La crescita Virtus continua”



GIGANTI CISTERNINO - VIRTUS MONTEDORO 56­ - 64
Club Giganti Cisternino: Zizzi S. 5, Zizzi F. 10, Arg­entiero 10, Nannavecchia, Cofano 2, Pepe­ 12, Monaco 3, Friuli 4, Agrusta 10, Sem­erano. All.re: Marzulli B., ass: Sviato ­M.
Virtus Montedoro Taranto: Prisciano 18, Fortunato 4, Panne­lla 11, Venuto 13, Scekic 3, Massari 11,­ Pentassuglia 2, De Bellis 2, Piccione n­e, D'Avino ne. All.re: Santoro F., ass.:­ Minafra J
Parziali: 15-14, 28-25, 42-38
Arbitri: Daniele Aniello Barracchia di Trani (BT) e Maurizio Ceo di Bari.

Due vittorie a pochi km di distanza e contemporaneamente. La domenica della pallacanestro tarantina sorride doppiamente. Se a Taranto la Casa Euro Basket fa suo il derby col Martina, scontro diretto sulla via della lotta per la salvezza in Serie B, nella vicina Cisternino la Virtus Montedoro centra un altro successo “rassicurante” nella 17° giornata del campionato di Serie D.
La squadra di coach Santoro ha battuto a domicilio il Club Giganti col punteggio di 64-56 alla fine di una partita dal basso punteggio, dal grande equilibrio ma che gli orange hanno saputo fare loro con una prestazione maiuscola nell’ultimo quarto in cui Massari e compagni hanno piazzato un parzialone di 26-14 che ha annichilito la resistenza dei padroni di casa “aggrappati” ai canestri di Pepe, Argentieri, Agrusta e Zizzi (tutti in doppia cifra) ma limitati molto nell’ultimo quarto dalla difesa virtussina che poi ha avuto sbocco nel gioco offensivo: 4 uomini in doppia cifra, Venuto (13), Pannella (11), capitan Massari (11) e poi Brian Prisciano che con le sue triple, 18 punti totali,  ha ancora una volta scardinato l’arco avversario. Per l’ex giocatore del Cus Jonico i complimenti e gli sfottò di dirigenti, staff tecnico e compagni sui social network; Brian incassa, ringrazia e dice: “Continuiamo così!”
Il successo in Serie D che proietta la squadra a metà classifica, completa una bella settimana in casa Virtus come conferma il dirigente Enzo Festinante: “Tutti i gruppi crescono ed il risultato del continuo lavoro dei nostri coach è apprezzabile. Sconfitte solo con le compagini under 14 a San Severo e under 18 in casa con il Martina ambedue di misura. Vincono tutte le altre squadre l'Under 16, a Matera, l'Under 15 la fase gold contro i cugini della Santa Rita e la promozione, con la Montedoro, ieri ha colto la terza vittoria consecutiva. Inoltre con la squadra di Serie D a Cisternino ha esordito Nickola Scekic, promettente ragazzo montenegrino. Soddisfazioni ancora dalle molteplici squadre esordienti ed aquilotti orange che riempiono con il loro sorriso le palestre sempre seguiti dai nostri stupendi coach e dai nostri instancabili dirigenti sempre disponibili tutti ed attenti dall'inizio alla fine degli allenamenti e tutte le trasferte”.
E per la Serie D sabato prossimo si torna a San Giorgio, alle 18.30 arriva Molfetta terza forza del campionato.

Foto di Brian Prisciano (by Vito Silvestri)

Con la preghiera di darne diffusione
Ufficio stampa Cus Jonico Basket Taranto & Virtus Taranto


 

Alunni vincitori di "UN FUTURO ROSSOBLU: Scuola e Formazione"

 
Di seguito gli studenti che hanno partecipato, nella quarta settimana, al concorso letterario “UN FUTURO ROSSOBLU: Scuola e Formazione“. Molto significativa la traccia del tema: "Il 6 febbraio non è una data qualsiasi per Taranto: la storia del club cittadino è, infatti, legata indissolubilmente a Erasmo Iacovone, venuto a mancare in quel tragico giorno del 1978. Perchè, a distanza di tanti anni dalla sua morte, il mito rossoblù è ancora vivo nella memoria di ogni tifoso tarantino?"
  • 1°classificato (maglia originale del Taranto FC con due tagliandi settore tribuna validi per assistere alla partita). 
  • 2°classificato (sciarpa Fondazione Taras con due tagliandi settore tribuna validi per assistere alla partita)

Scuole secondarie di secondo grado­
1° Classificato­
Autore: Gianluca Gira­ - Scuola: Righi­ Classe: 2^ BL­
2° Classificato­
Autore: Eva Cassano­ - Scuola: Righi­ Classe: 2^ BL­

Scuole secondarie di primo grado­
1° Classificato­
Autore: Angelica Fornaro­ - Scuola: Volta­ Classe: 3^ G­
2° Classificato­
Autore: Matteo Annicchiarico­ - Scuola: Salvemini­ Classe: 2^ E­

Gli studenti, al termine della partita Taranto FC – AZ Picerno, sono stati premiati presso la sala stampa dello stadio Erasmo Iacovone da Michele Cazzarò (allenatore Taranto FC) Gianluca Sostegno (Fondazione Taras) e dal dirigente scolastico del Liceo Aristosseno Prof. Salvatore Marzo.

Il Taranto e la Fondazione Taras, certi di fare un concreto investimento nel futuro, proseguono con entusiasmo il cammino di conoscenza reciproca coi più giovani, cominciato qualche settimana fa.

Partecipare è ancora possibile: le scuole interessate potranno consultare facilmente il regolamento dell’iniziativa all’indirizzo web www.fondazionetaras.it/progetto-scuole. Per richiedere maggiori informazioni, inoltre, è possibile telefonare al numero 3280068916 o scrivere una e-mail all’indirizzo progetto-scuole@fondazionetaras.it

Francesco Vozza
TARANTO FOOTBALL CLUB 1927 - Ufficio Stampa

Sammichele vittorioso a Catania

Vince senza soffrire il Sammichele, che torna dalla Sicilia con 3 punti fondamentali per la salvezza: le paure di inizio match vengono spazzate via dopo soli 9 minuti, per i restanti 31′ la squadra di Guarino  non ha dovuto far altro che amministrare il vantaggio e festeggiare al fischio finale il secondo successivo esterno consecutivo.

Sirio Taviano-Atletic Club Taranto 3-2

 
3-2 per le padrone di casa: questo il finale tra il Sirio Taviano e le ioniche di Alessandro Rambaldi, che nel post gara commenta così: "Ce la siamo giocata: il match è stato molto combattuto. L'abbiamo persa nel primo tempo a causa di due errori. Nella ripresa, le ragazze hanno iniziato ad attaccare con più veemenza mostrando di voler vincere la gara, riuscendo a mettere in difficoltà l'avversario. Sono stati commessi tanti errori sotto-porta".

PLAY OFF: "Non puntiamo ai play off: come dissi in qualche precedente intervista, il nostro obiettivo è crescere. Del resto abbiamo perso in casa della terza in classifica, giocandocela. Inoltre sono pesate le assenze...".
LAVORARE...: "Paghiamo, sempre, pesantemente, gli errori. Dovremo lavorare parecchio".

La parola passa al vice-presidente tarantino Michelangelo Cimaglia: "La squadra non ha giocato proprio alla grande... Di positivo ho visto la grinta, soprattutto quando eravamo sotto di due reti, mentre di negativo i soliti 10' di sbandamento iniziali, nei quali non mostriamo voglia di vincere. L'atteggiamento deve cambiare".

SUL TAVIANO...: "Ottima squadra che siamo riusciti ad ostacolare troppo tardi: questo mi fa rabbia; con più calma avremmo portato a casa il risultato. Questa partita deve farci riflettere".


LE FORMAZIONI CHE SI SONO SFIDATE:
SIRIO TAVIANO: Ottobre, Polo, Gravili, Riccardo, De Marco, Resta, Francone, Sergi, Ricchiuto, Carrozzo, Pampo
ATLETIC CLUB TARANTO: della Corte, Conserva, Conte, Gallina, Buonsanti, Cassano, Sportelli, Lazzaro, De Mita, Cavallo


10a Giornata

Città di Taranto-Virtus Cup 74   11-0
Dona Style 21-Saint Joseph Copertino  2-1
Neapolis Calcio a 5-Conversano  0-1
Sirio Taviano-Atletic Club Taranto  3-2
Soccer Sava-Latiano  5-3


LA CLASSIFICA

Città di Taranto 28
Dona Style 21 24
Sirio Taviano 24
Conversano 19
Saint Joseph Copertino 18
Soccer Sava 15
Atletic Club Taranto 12
Virtus Cup 74 4
Latiano 3
Neapolis Calcio a 5 1

PROSSIMO TURNO - 11a Giornata - 07-02-16

Atletic Club Taranto-Neapolis Calcio a 5
Conversano-Soccer Sava
Latiano-Città di Taranto
Saint Joseph Copertino-Sirio Taviano
Virtus Cup 74-Dona Style 21

La febbre dà le vertigini...da capolista

 La matematica qualificazione al Gold Round era arrivata la scorsa domenica ma le Inebrya Lupe sono scese a Terni cariche e determinate a ben figurare, cercare di portare a casa i 3 punti e rifarsi della sconfitta dell'andata.
Con l'intera rosa tornata a disposizione solo ieri, causa virus influenzale che ha decimato la squadra per tutta la settimana, le patavine sono scese in campo concentrate come non mai: una vittoria sul parquet del Pala di Vittorio significava primissime posizioni e, complice la sconfitta casalinga del Kick Off, addirittura primato.

OLYMPIQUE OSTUNI, VITTORIA E TERZO POSTO



Prova di carattere dell’Olympique Ostuni che regola la pratica Andria al PalaGentile confermandosi al terzo posto in classifica occupato ora in solitudine vista la sconfitta casalinga del Volare Polignano.
Guarini lascia Quartulli in tribuna afflitto da noie muscolari e nel riscaldamento perde anche Basile le cui condizioni saranno monitorate in settimana. Spazio dunque al rientrante Caramia con Pipitone, Lacarbonara, Elia e Boccardi a completare il quintetto. L’Andria, squadra esperta che all’andata inflisse la prima sconfitta in campionato all’Olympique, parte alta in pressione giocando a viso aperto. I giallo-blu controllano con un sapiente giro palla passando in vantaggio al decimo con una bordata dalla distanza di Simone Elia che coglie impreparato l’estremo ospite. L’Olympique prende fiducia trovando anche giocate di gran futsal: splendido l’asse Elia – Boccardi – Elia con il laterale che non trova il raddoppio per questione di centimetri. Le occasioni fioccano ma il punteggio non cambia, anzi l’Andria è sfortunata perché in più di una occasione non trova il pareggio per questione di centimetri. Verso la fine del primo tempo sale in cattedra Caramia. Prima mantiene la porta inviolata con due interventi decisivi, poi sfrutta la voragine aperta in mezzo al campo per avanzare e scaricare un destro imparabile che vale il 2-0. Allo scadere arriva anche l 3-0 con la solita cannonata di Pipitone.
Nella ripresa l’Olympique costruisce subito le occasioni per il colpo del ko ma non le concretizza: fatale in tal senso l’errore di Pipitone che sbaglia a tu per tu con il portiere e sulla seguente ripartenza l’Andria accorcia. Gli ospiti galvanizzati provano a riaprire la partita ma vengono puniti dalla ripartenza condotta da Perseo e conclusa da Marco Ancona. L’Andria non si arrende e si porta sul 4-2 ma viene di nuovo spenta dal bel gol di Fiorentino su splendido assist di Perseo. Gli ospiti ci provano con il portiere di movimento ma subiscono il 6-2 targato Pipitone. Nel recupero, piccolo brivido con altri due gol dell’Andria in 30 secondi che servono però solo per le statistiche. Al fischio finale è 6-4 per l’Olympique.
Oggi abbiamo fatto bene. – così Pipitone – Abbiamo rischiato relativamente poco. L’unica pecca che posso trovare è il fatto che certe partite possiamo chiuderle prima vista la quantità di occasioni che creiamo. Sabato il derby? Una partita che anche se un po diversa dalle altre mette in palio sempre tre punti, che sono l’unica cosa che a noi interessa”
L’Atletico Cassano mantiene saldo il primato espugnando il difficile tensostatico di Castellana Grotte guardando ancora tutti dall’alto dei suoi 52 punti. Insegue a 44 punti il Molfetta con la difficile vittoria sull’MP Futsal. Al terzo posto c’è l’Olympique a 38 che stacca il Volare Polignano, sconfitto in casa dalla Diaz Bisceglie. Al quinto posto il Messapia Brindisi con 33. Dietro, Trulli e Grotte e Locorotondo sgomitano per entrare nelle posizioni nobili.
Sabato si va a far visita alla Real Five Carovigno, schiantata 7-0 al PalaGentile all’andata e in piena lotta per non retrocedere ma con la rosa migliorata dal mercato invernale che ha portato in casa rossoblu i due spagnoli Robles Perez e Cobo Munoz e l’argentino Mati. Non una partita come le altre, ma pur sempre una partita da vincere per continuare a sognare.
UNDER 21 – Sconfitta 10-4 per la selezione Under in casa del quotato Sammichele. Al 3-0 inizale rispondono Asuev e Deleonardis(classe 98). Nel secondo tempo non c’è storia con i padroni di casa che mostrano individualità di categorie superiori. Le altre due reti Olympique portano ancora la firma di Asuev e Simone Lotesoriere. Domenica prossima, poche ore dopo il derby dei grandi, al PalaGentile andrà in scena anche il derby dei più piccoli.

Ufficio stampa ASD OLYMPIQUE OSTUNI

A2: OMC BRONI, A COSTAMASNAGA ARRIVA LA DICIASSETTESIMA VITTORIA DI FILA

 
COSTAMASNAGA-BRONI 72-81 (20-16 ; 11-22 ; 18-23 ; 23-20)
P&P: Longoni 18, Canova 12, Ristic 17, Misto’ 2, Novati ne, Polato ne, Meroni, 8, Pozzi 6, Maiorano 9. All. Pirola
OMC: Galbiati 22, Pavia 14, Dettori 9, Bratka 7, Savini ne, Landi ne, Richter 6, Zampieri 8, Bonvecchio 5, Soli 10. All. Sacchi
Note: tiri liberi CostaMasnaga 17/22 , Broni 16/22

COSTAMASNAGA (LC). E sono diciassette su diciassette per la OMC che espugna anche il campo di Costa Masnaga. Partita difficile come da previsione, alla fine prevalgono le individualità della formazione biancoverde. Dopo tre minuti di assoluto equilibrio, con le due squadre che non trovano il canestro, le padrone di casa firmano il primo vantaggio al 7’ (12-10) con una tripla di Longoni, cui ne fanno seguito altre tre (Ristic, Maiorano e ancora Longoni): i tiri dai 6.75 determinano il primo mini break della sfida. La formazione di coach Sacchi soffre come all’andata la fisicità e la difesa delle lecchesi che limitano le penetrazioni a canestro, quando Broni si presenta in zona pitturata purtroppo non sempre trova la soluzione migliore (20-16 al 20’). Nel secondo quarto la OMC entra in campo con maggior convinzione, chiude le maglie della difesa e trova delle buone soluzioni da sotto con Dettori, ben servita da Soli, mentre Galbiati piazza le solite stoccate e quando non trova la soluzione serve Bratka che però non sempre riesce a girarsi a canestro. Dopo l’intervallo lungo Broni continua a tenere alti i ritmi anche se CostaMasnaga continua a lottare su tutti i palloni, difendendo quando serve anche a tutto campo. La tripla di Dettori, poi un canestro della nuova arrivata Richter, quindi Soli dall’angolo sul limite dei 24 secondi permettono alle biancoverdi di mantenere un prezioso margine di vantaggio sui dieci punti. Nell’ultimo periodo Costa difende forte e a 50 secondi dalla sirena con una tripla torna a meno 5 (70-75). Nel finale le lecchesi ricorrono al fallo sistematico ma Galbiati, Soli e Pavia non sbagliano dalla lunetta e firmano il successo. Costa perde gli ultimi palloni e così a Broni non resta che recuperarli e mettere in cassaforte altri due punti determinanti per mantenere sei punti di vantaggio su Crema., seconda forza del campionato.