Prova di carattere dell’Olympique Ostuni che regola la
pratica Andria al PalaGentile confermandosi al terzo posto in classifica
occupato ora in solitudine vista la sconfitta casalinga del Volare Polignano.
Guarini lascia Quartulli in tribuna afflitto da noie
muscolari e nel riscaldamento perde anche Basile le cui condizioni saranno
monitorate in settimana. Spazio dunque al rientrante Caramia con Pipitone,
Lacarbonara, Elia e Boccardi a completare il quintetto. L’Andria, squadra
esperta che all’andata inflisse la prima sconfitta in campionato all’Olympique,
parte alta in pressione giocando a viso aperto. I giallo-blu controllano con un
sapiente giro palla passando in vantaggio al decimo con una bordata dalla
distanza di Simone Elia che coglie impreparato l’estremo ospite. L’Olympique
prende fiducia trovando anche giocate di gran futsal: splendido l’asse Elia –
Boccardi – Elia con il laterale che non trova il raddoppio per questione di
centimetri. Le occasioni fioccano ma il punteggio non cambia, anzi l’Andria è
sfortunata perché in più di una occasione non trova il pareggio per questione
di centimetri. Verso la fine del primo tempo sale in cattedra Caramia. Prima
mantiene la porta inviolata con due interventi decisivi, poi sfrutta la
voragine aperta in mezzo al campo per avanzare e scaricare un destro imparabile
che vale il 2-0. Allo scadere arriva anche l 3-0 con la solita cannonata di
Pipitone.
Nella ripresa l’Olympique costruisce subito le occasioni per
il colpo del ko ma non le concretizza: fatale in tal senso l’errore di Pipitone
che sbaglia a tu per tu con il portiere e sulla seguente ripartenza l’Andria
accorcia. Gli ospiti galvanizzati provano a riaprire la partita ma vengono
puniti dalla ripartenza condotta da Perseo e conclusa da Marco Ancona. L’Andria
non si arrende e si porta sul 4-2 ma viene di nuovo spenta dal bel gol di
Fiorentino su splendido assist di Perseo. Gli ospiti ci provano con il portiere
di movimento ma subiscono il 6-2 targato Pipitone. Nel recupero, piccolo
brivido con altri due gol dell’Andria in 30 secondi che servono però solo per
le statistiche. Al fischio finale è 6-4 per l’Olympique.
“Oggi abbiamo fatto
bene. – così Pipitone – Abbiamo
rischiato relativamente poco. L’unica pecca che posso trovare è il fatto che
certe partite possiamo chiuderle prima vista la quantità di occasioni che
creiamo. Sabato il derby? Una partita che anche se un po diversa dalle altre
mette in palio sempre tre punti, che sono l’unica cosa che a noi interessa”
L’Atletico Cassano mantiene saldo il primato espugnando il
difficile tensostatico di Castellana Grotte guardando ancora tutti dall’alto
dei suoi 52 punti. Insegue a 44 punti il Molfetta con la difficile vittoria
sull’MP Futsal. Al terzo posto c’è l’Olympique a 38 che stacca il Volare
Polignano, sconfitto in casa dalla Diaz Bisceglie. Al quinto posto il Messapia
Brindisi con 33. Dietro, Trulli e Grotte e Locorotondo sgomitano per entrare
nelle posizioni nobili.
Sabato si va a far visita alla Real Five Carovigno, schiantata
7-0 al PalaGentile all’andata e in piena lotta per non retrocedere ma con la
rosa migliorata dal mercato invernale che ha portato in casa rossoblu i due
spagnoli Robles Perez e Cobo Munoz e l’argentino Mati. Non una partita come le
altre, ma pur sempre una partita da vincere per continuare a sognare.
UNDER 21 – Sconfitta 10-4 per la selezione Under in casa del
quotato Sammichele. Al 3-0 inizale rispondono Asuev e Deleonardis(classe 98).
Nel secondo tempo non c’è storia con i padroni di casa che mostrano
individualità di categorie superiori. Le altre due reti Olympique portano
ancora la firma di Asuev e Simone Lotesoriere. Domenica prossima, poche ore
dopo il derby dei grandi, al PalaGentile andrà in scena anche il derby dei più
piccoli.
Ufficio stampa ASD
OLYMPIQUE OSTUNI
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