Ultima di "regular season" per il Campionato Nazionale Dilettanti, mentre in stand by il Real Metapontino opposto Domenica 15 Maggio nella semifinale di andata dei playoff Nazionali al Team Altamura, riservato alle vincenti dei playoff regionali. Turni playoff e playout in Eccellenza e Promozione Lucana, mentre in Puglia è ancora nel pieno dello svolgimento il girone B della Prima Categoria Pugliese.
Torna alla vittoria in maniera roboante un Laterza spietato che schiaccia il povero Don Bosco Manduria con otto reti figlie di un buon gioco e numerose soluzioni offensive. Dopo un inizio contratto, è la rete del vantaggio a firma di Chisena, abile a chiudere sul secondo palo un'azione nata da un filtrante di Cappiello e rifinita dall'ottimo De Cosmo, a far sciogliere come neve al sole il modesto avversario. Raddoppio a firma di Perrone una manciata di minuti successivi, che schiaccia con il mancino un traversone di Grassani, riproposto dopo Talsano sull'out difensivo di destra, e manduriani che inesorabilmente si allungano lasciando ampie praterie ai padroni di casa che di fatti, dilagano. Mastrodomenico scelto da mister Danza per comporre il tridente assieme a Chisena e Perrone, sciupa diverse occasioni a tu per tu con il portiere avversario che si salva in diverse circostanze, ma a nulla può sulla rapida ripartenza laertina con Perrone che lanciato dalle retrovie e lasciato solo in uno contro uno, salta il diretto avversario e trafigge l'estremo ospite sul proprio palo, triplicando lo score, e realizzando la sua doppietta di giornata. Immediato anche il poker a firma nuovamente di Chisena abile a destreggiarsi in area con una serpentina prima di essere steso per un ineccepibile penalty che lo stesso numero dieci realizza per la doppietta anche per l'attaccante materano. L'inserimento dell'interno di centrocampo Bocconi, viene premiato con il suo piazzato su assist del solito De Cosmo, con la rete che vale la cinquina che chiude di fatto i giochi in una gara già ampiamente al sicuro. Ospiti non pervenuti anche nella seconda frazione, Lovecchio inoperoso per tutta la gara, e Laterza che gestisce gara e cambi in assoluta tranquillità. Zaccaro ed il rientrante De Tommaso, siglano una rete ciascuno pochi minuti successivi al loro ingresso in campo, mentre De Cosmo timbra la sua prima rete con la maglia laertina arrotondando lo score sull'otto a zero, a coronamento di una ottima prestazione personale. Il pari tra Surbo e Massafra consente alla Puglia Sport di rientrare in piena corsa secondo posto, visto l'ormai inarrivabile prima posizione del Trulli e Grotte che vincendo a Palagiano, conserva i sette punti di vantaggio a quattro gare dal termine.
Palagiano - Trulli e Grotte 1 - 3
Nulla da fare per un Palagiano che contro una spietata capolista, offre una prestazione dignitosa ma capitola sotto i colpi dei più quotati avversari al termine un match chiuso dagli ospiti soltanto nei minuti finali. Alla rete su rigore di Giardino, arriva il meritato pari con una punizione di Sangermano sul palo del portiere, ma nella ripresa Gentile e D'Addato chiudono i giochi, quest'ultimo in perfetta azione di contropiede. Poco male se si considera la sconfitta (preventivabile) del Don Bosco Manduria a Laterza che lascia i gialloblù distanti cinque punti dagli stessi manduriani, da incrementare a sette lunghezze per poter non disputare i playout.
United Mottola - Capurso 2 - 0
Salvezza raggiunta matematicamente dal Mottola, che batte nella ripresa un Capurso rintanato per buona parte di gara nella propria metà campo ed uscito indenne nella prima frazione, capitolando poi nella ripresa. Buona la prestazione dei padroni di casa che spingono nella prima frazione, sprecando alcune occasioni, su tutte con il palo colpito su rigore da Greco per fallo su Romanelli, e soffrendo poco. Nella ripresa equilibrio spezzato dalla lunga gittata del difensore De Nicola che sorprende il portiere barese, per un vantaggio che spiana la strada ai contropiedisti Romanelli e Greco. Successivamente al gol del vantaggio, è proprio una ripartenza innescata da Romanelli, a determinare il raddoppio e la chiusura del match grazie al solito Greco che realizza supera anche il portiere e sigla il suo ventottesimo centro personale, consolidando la propria prima posizione in classifica marcatori.
Serie D, girone H
Francavilla in Sinni - Taranto 1 - 1
L'ultima di campionato regala il pari ad un Taranto che blinda la seconda piazza della classifica finale consentendo agli jonici di disputare gli spareggi playoff con il vantaggio delle mura amiche dello "Iacovone", a cominciare dalla semifinale contro l'ostico Fondi, terminato quinto in graduatoria. Nulla da fare per il miracolo sportivo sperato in settimana di una rovinosa caduta interna della capolista Virtus Francavilla contro l'Isola Liri: i brindisini infatti sono fermati dal pari per una rete ad una, ma il punto basta per poter brindare la vittoria del campionato ed il salto diretto in Lega Pro. Il Taranto, sceso in campo nell'insidiosa trasferta lucana con gli stessi undici visti dal primo minuto contro il Pomigliano con Marsili nuovamente riproposto al centro della difesa, stecca nella prima frazione, dove dopo una brutta mezz'ora generale con pochi squilli da ambo i lati, subisce la rete dello svantaggio in prossimità del recupero. Il portiere tarantino De Lucia infatti, prima sbaglia il rilancio con i piedi, servendo il giocatore di casa Gasparini, poi esce malamente nel tentativo di metter riparo sull'accorrente Aleksic, che ricevuta palla dal proprio compagno in completa solitudine, ringrazia depositando in rete a porta sguarnita. Nella ripresa Taranto più incisivo, e grazie alle modifiche occorse da Cazzarò, con l'inserimento di un propositivo Yeboah per Guardiglio, preme nella propria tre quarti i sinnici che si salvano in diverse occasioni. Tra le più ghiotte, Siclari viene anticipato di un soffio dall'impercettibile tocco aereo di un difensore a porta sguarnita, mentre sempre su un cross di Genchi, è lo stesso Siclari a saltare in area più in alto di tutti ma la sfera bacia il palo. Genchi servito in area, è rapido nel concludere con una bordata da pochi passi, ma il suo sinistro è deviato da un ottimo riflesso del portiere lucano Liccardo. Preludio al gol che giunge meritato al trentaduesimo, quando portiere e difensore di casa non si intendono su un retropassaggio, lasciando palla e porta sguarnita all'accorrente Siclari che deposita per un pareggio che non rende sazi gli ospiti in cerca del vantaggio. Dominio ospite legittimato dalle numerose azioni scaturite da uno sgusciante Yeboah, ma Ancora prima e Genchi poi sugli sviluppi di un calcio d'angolo, vedono il solito Liccardo sugli scudi a sbarrare la propria porta lasciando immutato il risultato che consente al Taranto di conservare comunque la propria seconda posizione, quando il pari del Francavilla Fontana aveva comunque precluso ogni possibilità di vittoria del campionato.
Playout Eccellenza Lucana
Pomarico - Soccer Lagonegro 0 - 1
Nello scontro secco della "Manferrara" (miglior posizione in classifica al termine della regular season per i ragazzi di Glionna), il Pomarico stecca al termine di una gara insidiosa contro un Soccer Lagonegro revitalizzato negli ultimi mesi, cadendo nella ripresa per una splendida rete dell'ottimo Chiacchio. Unica ancora di salvezza la presumibile finalissima playout da disputare nuovamente in casa per stabilire chi oltre al già retrocesso Ferrandina retrocederà in Promozione, questo grazie alla sola unica retrocessione di una lucana dal campionato Nazionale di Serie D (il Picerno), che riduce a due il numero di retrocesse nella categoria inferiore. Non è bastata la rosa completa e le scelte seppur in parte condizionate per un Pomarico che sembrava accontentarsi del pari dopo una gara complessa ma gestita fino al momento del gol subito, con assoluta fermezza. Il gol subito rompe gli equilibri della gara, ma i padroni di casa non sfondano le barricate ospiti che possono, al termine della gara, festeggiare con i propri supporters una salvezza fino a qualche tempo fa davvero insperata.
Playout Promozione Lucana
Miglionico - Ruoti 3 - 0
Obiettivo salvezza centrato dalla truppa del Presidente Grande grazie ad una ripresa da urlo, con la doppietta di un ritrovato Caponio intervallato dal raddoppio biancoverde a firma del giovane Chito, per un tris secco ai danni del Ruoti che vale a dire permanenza. Merito di un gruppo dirigente che con gli sforzi economici sul mercato dicembrino ha notevolmente innalzato il tasso tecnico qualitativo e di esperienza in un gruppo molto giovane e fermo a soli cinque punti nell'anno duemilaquindici. Gli arrivi di Armento, Leonardo Chisena, Dobrozi, Caponio ed il ritorno in rosa di bomber Daniele Montemurro, consentono al trainer di Pomarico, Nicola Motta, di inanellare una serie di risultati positivi, che dapprima conducono i biancoverdi ai playout da disputare in casa per la miglior posizione di classifica e successivamente alla salvezza diretta contro un Ruoti che nulla ha potuto contro la superiorità tecnica dei padroni di casa, vicini alla rete del vantaggio sin dalla prima frazione specie con Montemurro e Dobrozi, ma la sfera sfiora in questi casi, il montante. Nella ripresa stesso copione dei padroni di casa dominatori nel gioco e gol biancoverde meritato del giovane Caponio al quinto, su azione insistita di Dobrozi, bravo a mettere dentro dopo la corta respinta del portiere ospite. Al vantaggio seguono numerose azioni di contropiede, una di queste è capitalizzata dal materano Chito, pronto a ribadire in rete un perfetto suggerimento di Vulpis dalla destra, mentre lo stesso attaccante di Santeramo Caponio, sigla la sua doppietta personale dopo un tiro pericoloso di Dobrozi respinto dall'estremo potentino. Ospiti in partita dopo il raddoppio, ma ad esclusione di una traversa e di un gol annullato, si mostrano poco pericolosi nonostante anch'essi rinforzatisi nel mercato invernale, giocandosi la salvezza nella finalissima playout contro il Roccanova.
Prima Categoria Pugliese, girone B
Atletico Acquaviva - Ginosa 1 - 1
Un Ginosa in continua emergenza di formazione specie in mediana, ottiene un altro pareggio d'oro ai fini della matematica certezza della salvezza, contro un ostico Acquaviva, preparandosi alla festa nel prossimo turno casalingo contro il già retrocesso U.S. Conversano. La quintultima posizione infatti varrebbe comunque la salvezza diretta per l'enorme distanza dagli Azzurri Santa Rita, mentre il Palagiano dista nove lunghezze a quattro giornate dal termine. Gara disputata in un clima caldo ma disteso in campo, dove gli ospiti passano al ventesimo con un penalty siglato da Lovecchio, causato da un intervento di mani dell'ex Castellaneta e Ginosa stesso, Caffè. Nella ripresa ospiti che prima sciupano una ghiotta occasione per raddoppiare con Lovecchio, ben servito dalla destra da Donno, mentre giunge il pari di casa su un altro penalty concesso questa volta in maniera generosa dal direttore di gara per una presunta spinta di Novario, che l'esperto Ferrorelli realizza siglando il definitivo uno a uno. Nel finale da segnalare l'espulsione di Orfino per doppio giallo durante la sua sostituzione, in una gara che nel complesso può sorridere ai ginosini regalando, visti i risultati delle altre concorrenti, la salvezza.
Puglia Sport - Don Bosco Manduria 8 - 0
Squadra al completo nel pre-gara |
Palagiano - Trulli e Grotte 1 - 3
Nulla da fare per un Palagiano che contro una spietata capolista, offre una prestazione dignitosa ma capitola sotto i colpi dei più quotati avversari al termine un match chiuso dagli ospiti soltanto nei minuti finali. Alla rete su rigore di Giardino, arriva il meritato pari con una punizione di Sangermano sul palo del portiere, ma nella ripresa Gentile e D'Addato chiudono i giochi, quest'ultimo in perfetta azione di contropiede. Poco male se si considera la sconfitta (preventivabile) del Don Bosco Manduria a Laterza che lascia i gialloblù distanti cinque punti dagli stessi manduriani, da incrementare a sette lunghezze per poter non disputare i playout.
United Mottola - Capurso 2 - 0
Salvezza raggiunta matematicamente dal Mottola, che batte nella ripresa un Capurso rintanato per buona parte di gara nella propria metà campo ed uscito indenne nella prima frazione, capitolando poi nella ripresa. Buona la prestazione dei padroni di casa che spingono nella prima frazione, sprecando alcune occasioni, su tutte con il palo colpito su rigore da Greco per fallo su Romanelli, e soffrendo poco. Nella ripresa equilibrio spezzato dalla lunga gittata del difensore De Nicola che sorprende il portiere barese, per un vantaggio che spiana la strada ai contropiedisti Romanelli e Greco. Successivamente al gol del vantaggio, è proprio una ripartenza innescata da Romanelli, a determinare il raddoppio e la chiusura del match grazie al solito Greco che realizza supera anche il portiere e sigla il suo ventottesimo centro personale, consolidando la propria prima posizione in classifica marcatori.