domenica 3 aprile 2016

CALCIO LOCALE: CASTELLANETA VOLONTA' NON BASTA, IMPRESA GINOSA, LATERZA BENE SUL MOTTOLA

Domenica soleggiata di Aprile e primo caldo del nuovo anno, che concilia con il ritorno alle ore sedici come start delle gare dilettantistiche.

Serie D, girone H

Gallipoli - Taranto  0 - 4
In uno dei testa coda di giornata, un Taranto cinico e spietato doma un Gallipoli penultimo ed in disperata ricerca di punti salvezza. Dopo un avvio in sofferenza, con poche occasioni create, è Siclari a rompere l'equilibrio con un'azione insistita alla mezz'ora, concludendo poi con forza sul palo opposto, per un vantaggio che di fatti viene immediatamente bissato dopo pochi minuti, grazie a Gaetano che dal limite scarica con il sinistro una conclusione defilata sul palo più lontano. Il raddoppio scuote il Gallipoli, ma De Lucia è attento e si supera nel finale di tempo con un grande intervento su Negro volando sulla sua sinistra. Nella ripresa Taranto abile nel controllare la gara, subendo solamente dalla distanza con una conclusione di Iurato che termina alta di un soffio, fino a quando Genchi al ventesimo, viene imbeccato dal neo entrato Alvino sul filo del fuorigioco, supera in uscita l'estremo di casa e deposita in rete per il tris. Poker che chiude il match nel finale, con Ancora che subentrato a Genchi, si invola sulla sinistra e conclude a rete, la respinta di Russo termina sui piedi di Alvino che insacca da pochi passi, per la festa dei soli giocatori e staff visto il divieto di trasferta imposto ai supporters tarantini. Vincono le due capoliste appaiate Nardò e Virtus Francavilla, con la distanza che permane sempre di due punti.

Eccellenza Pugliese

Team Altamura - Castellaneta  5 - 0
Con poco da chiedere in questo fine stagione, se non la soddisfazione di far esordire numerose giovani promesse biancorosse, il Castellaneta subisce ad Altamura la dodicesima sconfitta consecutiva al cospetto di una signora compagine allestita per vincere il campionato, rivoluzionata a Dicembre ed affidata per l'ultimo squarcio di stagione al giocatore/allenatore Gigi Panarelli, tarantino doc. Out Cofano dopo i fattacci di Giovedì, e Buttiglione, spazio a Zecchino tra i pali, mentre dei "senior", greco, Piccirilli e Recchia agiscono da chioccia per i numerosi juniores. Partita a senso unico, da elogiare l'impegno e l'abnegazione dei ragazzi di Lippolis che resistono per oltre mezz'ora prima di capitolare sulla zampata di Visconti a fine primo tempo, bissato subito dal raddoppio dell'esperto e talentuoso Di Senso. Nella ripresa gara senza storia ed Altamura che amministra senza affannarsi con ritmi non molto alti, in quelle poche occasioni però Berardi è abile a trovare la porta in due circostanze, nel mezzo gioia anche per Lenoci per una vittoria ampiamente prevedibile e mai messa in discussione. Castellaneta che ultimo ed appaiato assieme al Grottaglie, tenterà con orgoglio di combinare uno sgambetto all'Unione Calcio Bisceglie nell'ultima sfida casalinga congedandosi dal "De Bellis" per quanto concerne la Premier League Pugliese.

Hellas Taranto - Barletta  2 - 1
In una gara fondamentale per entrambe le compagini (gli ospiti infatti si presentano da secondi con l'obiettivo di conservare l'ottimo piazzamento playoff), la spuntano i padroni di casa con una sontuosa prestazione ribaltando una sfida che aveva visto i quotati biancorossi passare in vantaggio a fine primo tempo con Loiodice. Partita combattuta e sentita da ambo i lati, ma nel torpore della prima frazione è una palla alta non trattenuta da Maraglino, che scontrandosi con un compagno di squadra perde la sfera, a rompere l'equilibrio consentendo al numero nove ospite a depositare facile in rete. La reazione non si fa attendere e nel recupero di tempo è uno schema da angolo a far pervenire i padroni di casa al pareggio, con la sponda di Camassa e tocco sempre con il capo di Collocola in coabitazione con il suo avversario Rizzi, per un insperato quanto inatteso pari prima dell'intervallo. Ottimo l'approccio della ripresa dei ragazzi di mister Renna, Barletta quasi mai pericoloso e al venticinquesimo la svolta, con l'esperto Cellamare che devia quanto basta una punizione calciata dal limite di Sanna che perfora la barriera, spiazzando Diouf. Saltano i nervi specie agli ospiti e il centravanti barlettano Lacarra si rende protagonista di un parapiglia con altri componenti della sua panchina avversi con la panchina ospite, facendone le spese con il rosso diretto assieme a Di Candia, portiere di riserva, ed i tarantini Chirico (D.S.) e Altavila. Nel finale brutta reazione di Colucci che subito fallo, reagisce da terra a gioco fermo, venendo espulso. Finale ad armi pari e tentato assalto ospite ma il nervosismo la fa da padrona ed il risultato non muta: Hellas momentaneamente fuori dai playout e Barletta in terza posizione scavalcato dall'Altamura.

Atletico Vieste - Grottaglie  3 - 1
Superiori le ambizioni playoff dei padroni di casa alle velleità di penultima piazza biancoazzurre, ma gli ospiti rendono dura la vita ad un Vieste che sblocca la gara, la conduce, ma esclusi gli ultimi minuti, senza mai chiuderla. Un Grottaglie ampiamente rimaneggiato con molti Juniores in campo ed in panchina, parte male e subisce la rete, a capitalizzare la pressione di casa, con un tocco sottomisura di Gallo. I ragazzi di mister Passariello riordinano le idee e sfiorano il pari, ma all'intervallo permane lo svantaggio con la consapevolezza di essere comunque in gara. Ripresa con i dauni cinici e decisi ad ottenere un raddoppio che puntualmente arriva al quarto d'ora quando Triggiani è dimenticato dalla difesa ospite e sigla il due a zero che sembrerebbe chiudere i giochi. Marinelli per il Grottaglie riapre subito il match in mischia, ma il tentativo del pari è vano con un Vieste che in contropiede triplica grazie all'inserimento di Silvestri per un tre a uno meritato, onore comunque ad un giovane Grottaglie che seppur zeppo di giovani ha lottato con sagacia.


Eccellenza Lucana

Villa D'Agri - Real Metapontino  1 - 7
Dopo la beffa nel recupero di Latronico, con la rete subita nel finale per il pari dei padroni di casa ed il conseguente meno cinque dalla capolista Vultur, gli jonici rispondono con una superba prestazione uccidendo il match sin dai primi minuti grazie allo scatenato Margiotta che nella prima frazione, sigla tre reti (di pregevole fattura il primo) e chiude di fatti i giochi dopo quarantacinque minuti. Nel mezzo delle reti del centravanti campano, gloria per Appella e la rete della biandiera locale con Anthoi, per l'uno a quattro prima dell'intervallo. Ripresa di pura esibizione, sale in cattedra Cirigliano autore di una doppietta, ed un ritrovato Persia per il definitivo uno a sette che consente di rosicchiare due punti alla capolista visto l'inaspettato pari di Satriano della Vultur Rionero, con la distanza ridotta a tre lunghezze e con tre gare ancora da disputare.

Sporting Matera - Real Tolve  5 - 0
Con l'insolito orario delle 17.30, materani scatenati che realizzano ben cinque reti al malcapitato Tolve che giungeva nella Città dei Sassi pieno di speranze e buoni risultati al seguito. Dopo quaranta secondi Cifarelli sblocca il match, sorprendendo gli ospiti che di fatti, non entreranno mai in gara. Sporting che ne approfitta e raddoppia al sesto con Venafra, abile a destreggiarsi in area e trafiggere il portiere ospite da pochi passi. La pressione materana è costante, proteste veementi per una rete non convalidata dal direttore di gara che sembra aver varcato ampiamente la linea di porta, ma nel finale di tempo, in due minuti due altre due reti locali, con Grittani, ed il ritorno a rete (pregevole) di Martemucci, con il poker che di fatti chiude i conti. Ripresa con i tolvesi ben controllati e poche emozioni e ritmi blandi, con la personale doppietta nel finale, di Grittani che porta a cinque le segnature dei padroni di casa e consentendo con questi tre, importantissimi punti, di ottenere una salvezza meritata al primo anno di Eccellenza.

Soccer Lagonegro - Pomarico  1 - 0
Trasferta delicata e sfortunata per gli ospiti che continuano a disporre di un attacco poco prolifico non riuscendo nel finale, ad agguantare un pari che comunque è apparso meritato. Dopo una prima frazione equilibrata con poche occasioni da rete da ambo i lati, decide ad inizio ripresa una rete di Carlomagno, e la classifica per i ragazzi di mister Glionna, è meno tranquilla per un finale da vivere sperando di ritrovare la via del gol smarrita.

Latronico - Ferrandina  2 - 0
L'ultima chiamata per un Ferrandina contato negli uomini e nelle possibilità di risultato (solo vittoria in casa della terz'ulitma) si spegne nella ripresa di Latronico, con due reti subite in pochi minuti verso la metà ripresa e ragazzi di Stigliano con un piede e mezzo in Promozione. Unica possibilità, totalizzare tre vittorie nelle ultime tre gare ed agguantare al massimo la terz'ultima piazza per disputare i playout ma l'impresa è ardua, come arduo sarà agguantare anche la penultima posizione distante ben sei punti.



Promozione Pugliese, girone B

Uggiano - Real San Giorgio  2 - 2
In casa della matricola terribile Uggiano, il Real San Giorgio sfodera una grande prestazione nella ripresa ed agguanta un pari partendo dal doppio svantaggio maturato nel primo tempo. Subito lo svantaggio con un bolide da fuori area di Sestreanu, arriva il raddoppio con Martina che parte sul filo del fuorigioco e batte Micoli in uscita. Nella ripresa dentro bomber Brescia, ritrovato dopo un infortunio, per mister Gidiuli che tenta il tutto per tutto, e vi indovina la mossa grazie ad una bella combinazione nata sulla destra con la chiusura di Palazzo per la rete della speranza. Speranze tenute vive dall'estremo jonico Micoli che neutralizza al minuto ottantuno un penalty di Martina per atterramento in area di Garrapa. Gol sbagliato, gol subito, e ospiti che nel finale trovano la rete liberatoria del pari con Birtolo che in area non perdona e gira in rete per un punto che fa morale e classifica, con l'unica nota stonata il nuovo infortunio di Brescia poco prima del pareggio, uscito anzitempo dal campo. San Giorgio quint'ultimo ma con undici punti di distanza dalla penultima, a quattro lunghezze quindi di vantaggio dai playout.


Promozione Lucana

Roccanova - Miglionico  1 - 2
Continua la rincorsa alla salvezza diretta del Miglionico, con l'exploit in casa della terz'ultima Roccanova in un vero e proprio scontro permanenza. Dopo lo svantaggio maturato nel primo tempo con Dora dopo undici minuti, avviene la reazione nella ripresa con i senatori del gruppo di mister Motta, grazie alla zampata di Montemurro ad inizio tempo, ed alla magistrale punizione di Armento che trova il sette opposto con una gran botta dal limite per una vittoria meritata soprattutto grazie alla mole di gioco ed occasioni create nella ripresa. Lontano il Salandra distante sei punti a tre giornate dal termine, non rimane per i biancoverdi che allungare sulle inseguitrici al fine di evitare i palyout.

Salandra - Bella  0 - 0
Più forti le motivazioni dei padroni di casa, ma la gara non si sblocca ed il Salandra deve ancora trovare altri punti prima di chiudere definitivamente il capitolo salvezza. Buone le occasioni capitate a Salerno e Bollettieri, ma il portiere ospite si esalta ed il risultato non si schioda.


Prima Categoria Pugliese, girone B

R.S. Crispiano - Ginosa  1 - 2
Rete del Vantaggio per Paiano
Nonostante le assenze, il Ginosa si supera ed ottiene tre punti in casa di un Crispiano che tra le mura amiche non aveva finora mai perso, fermando anche squadre quotate. Out Orfino, Tenerelli e Roberto Bozza, mister Russo ridisegna il centrocampo ed affida il peso dell'attacco a Paiano ed Apicella. Ottimo l'approccio alla gara degli ospiti che sbloccano con Paiano, abile a raccogliere una corta respinta del portiere di casa su conclusione di Donno dalla distanza. Buona l'organizzazione degli ospiti, Crispiano in bambola e Donno che colpisce direttamente su calcio di punizione nel finale di prima frazione a suggellare un ottimo primo tempo, macchiato solamente dalla rete che dimezza lo svantaggio di Bruno allo scadere con una sassata su punizione. Nella ripresa Ginosa che amministra con ordine e si abbassa inesorabilmente ma è pronto a colpire di ripartenza e non sfrutta a dovere un paio di occasioni per il tris con Anzillotta e Lovecchio, ma la vittoria giunge al termine di una buona gara e salvezza oramai in cassaforte.

Puglia Sport Laterza - Mottola United  4 - 0
Più forte negli uomini e nell'organizzazione tattica un buon Laterza che batte nettamente un Mottola mai realmente in gara e giunto al "Madonna delle Grazie" con il solo Daniele Greco, affiancato da Skjezy in avanti. Mister Danza inserisce Mileto per lo squalificato Grassani, mentre Chisena anche lui fermato dal giudice sportivo è sostituito da De Tommaso riferimento centrale sostenuto ai lati da Russo e Zaccaro. Laterza già avanti dopo dieci giri di lancette, con De Tommaso abile a ricevere palla in area e piazzare la sfera dove D'Elia non può arrivarci, per un vantaggio che pone in discesa il match per i padroni di casa, abili a non subire le "folate" offensive di un ben controllato Greco. Con l'espulsione diretta di Skjezy, causa entrataccia su Presicci, Puglia Sport in superiorità numerica e sempre più padrone del campo con il raddoppio che giunge con una discesa dalla sinistra di De Cosmo, abile a servire in area l'accorrente Russo, bravo a coordinarsi e colpire a volo da pochi passi con D'Elia inerme e impossibilitato nell'intervenire. Ripresa che vede ritmi più blandi e Mottola mai pericoloso, Greco è troppo solo mentre i padroni di casa non forzano la mano, sino al minuto numero ottanta dove dagli sviluppi di un angolo battuto da un ottimo De Cosmo, Mileto è abile a girare in rete e siglare il tris. Spazio ad un ritrovato Perrone in avanti al posto di De Tommaso e a pochi minuti dal suo ingresso in campo ottimo è il lob a scavalcare D'Elia in uscita, dopo un'imbeccata di Presicci dalle retrovie. Da segnalare nelle file laertine anche l'esordio nella ripresa del quarantatreenne Giovanni Lerose, tesserato in settimana ed ex Castellaneta. Con questa vittoria, mai messa in discussione, Puglia Sport ad un solo punto dal Trulli e Grotte fermato sul pari casalingo dal Massafra, e secondo posto solitario grazie alla concomitante sconfitta del San Marzano a Capurso.

Atletico Azzurri Santa Rita - Palagiano  1 - 5 
Un vero e proprio scontro salvezza si disputa alle ore diciassette sulla terra battuta di San Vito dei Normanni, e vede il Palagiano, privo del proprio condottiero Carnevale per squalifica, servire un pokerissimo ai malcapitati padroni di casa grazie ad un'ottima prestazione e ad uno scatenato Mamadou Kone, autore di una tripletta. Prima frazione più viva con la rete del Palagiano e reazione dei padroni di casa con la rete illusoria, prima del nuovo vantaggio gialloblù. Nella ripresa gli ospiti che dilagano con Taglio e Sangermano ed i ragazzi di mister Di Ponzio possono ancora credere nella salvezza diretta.


Prima Categoria Lucana, girone B

Anzi - Libertas Montescaglioso  1 - 0
In casa della capolista, un giovanissimo Montescaglioso conferma le sue buona qualità ed esuberanza anche in un campo non facile come quello potentino. Decide una rete nella prima frazione di Santangelo, non più recuperata dai ragazzi di mister Franco, ma buone sono state le chanches non sfruttate a dovere dagli ospiti specie nella ripresa, con le speranze di agguantare una migliore posizione rispetto al settimo, per il ripescaggio, ridotte notevolmente a due giornate dal termine.


Seconda Categoria Pugliese, girone B 

Gioventù Palagianello - Atletico Martina  2 - 3 
Nell'ultima di campionato, il Palagianello non riesce nell'impresa di disputare i playout perdendo tra le mura amiche contro un Atletico Martina in speranze (poi abbandonate) di playoff. Non basta la doppietta di Lentini, la verve e l'assalto nei minuti finali, ancora una volta le leggerezze difensive e polemiche arbitrali (espulso Montelli dopo soli dieci giri di lancette per proteste), costano care alla società di Antonicelli che dice addio alla Seconda Categoria, ma non essendoci una Terza Categoria in provincia di Taranto, tantissime saranno le possibilità di ripescaggio, poco male?

Calcio Femminile: Primavera, Agsm Verona strapazza Fimauto Valpolicella (7-0). Fase nazionale ad un passo!

A 48 ore dal derby di coppa Italia che ha visto contrapposte L'Agsm Verona e la Fimauto Valpolicella, le due società si ritrovano sul campo con le rispettive formazioni primavera in uno scontro testa-coda tra il miglior attacco e la peggior difesa del campionato. Le gialloblù si presentano sul terreno di San Pietro In Cariano, campo di gioco del Valpo, prive di Soffia e Forcinella impegnate in Inghilterra con la nazionale Under 16, mentre l'autrice della splendida doppietta di giovedì, Pasini, trova posto inizialmente in panchina.
Parte bene il Verona che controlla facilmente il gioco ma commette errori in serie in fase di rifinitura. Dopo due tentativi di Ambrosi fuori di poco è Nichele a dipingere un lancio millimetrico per Osetta che, in corsa, controlla e batte il portiere avversario sbloccando il risultato.
Prosegue il predominio scaligero nel corso di tutto il primo tempo con occasioni per Ambrosi, Zorzi e Osetta. Molti i calci d'angolo ottenuti ma anche le torri Pavana e Meneghini non riescono a bucare la difesa avversaria. Al 44' una palla in profondità di Nichele trova lo scatto vincente nel corridoio centrale di Zangari che a tu per tu con il portiere non sbaglia e porta il risultato sul 2-0.
Il secondo tempo vede l'ingresso in campo di Pasini in sostituzione di Nichele. E subito al 3' un calibratissimo cross di Dal Molin viene intercettato di testa dalla neo-entrata Pasini che insacca il 3-0. Le ragazze di Fabiana Comin insistono nel cercare la via del gol e al 19' la neo entrata Salvaro viene atterrata in area procurandosi un rigore che è cura di Dal Molin trasformare.
Al 21' un lancio lungo sorprende la difesa del Verona chiamando all'uscita di testa l'attenta Fenzi che si scontra violentemente con l'attaccante avversaria che ha la peggio ed è costretta a lasciare il campo.
Gol Osetta
Negli ultimi minuti di gioco il Verona controlla agevolmente il campo affondando ripetutamente nella difesa avversaria. Al 27' Salvaro trova il gol del 5-0 con un preciso tiro da dentro l'area. Nei minuti finali doppia soddisfazione personale per Bettinardi, appena entrata al posto di Dal Molin: al 38' un pasticcio della difesa della Fimauto favorisce l'inserimento dell'attaccante veronese che si oppone al rinvio del portiere facendo terminare la sfera in gol. Pochi minuti dopo la punta scaligera si ripete controllando un traversone di Salvaro dalla sinistra, resistendo ad una carica e siglando la doppietta.
Dopo 5' di recupero il triplice fischio dell'arbitro nell'oscurità incombente invita le squadre a rientrare negli spogliatoi mentre arriva la notizia della sconfitta casalinga subita dal padova ad opera della Fortitudo Mozzecane. Le gialloblù allungano in vetta portandosi a +5 sulle padovane a due giornate dal termine della fase interregionale.
Domenica prossima 10 aprile, nel recupero sul campo del Sudtirol, potrebbe arrivare la matematica certezza del passaggio alle finali nazionali con un turno di anticipo.
Questa la formazione dell'Agsm Verona: Fenzi, Fasoli, Meneghini, Mizzon (Mero), Pavana, Ambrosi, Nichele (Pasini), Dal Molin (Bettinardi), Osetta (Cavalca), Zangari, Zorzi (Salvaro)
Reti: 13' Osetta, 44' Zangari, 48' Pasini, 64' Dal Molin (rig), 72' Salvaro, 83' e 87' Bettinardi.
L'Ufficio Stampa
Foto allegate liberamente pubblicabili

Futsal: Orange Futsal dieci bellezze

Avanti tutta. Il Real Rieti regge un tempo, poi – complice la scelta inevitabile di schierare il portiere di movimento – crolla sotto i colpi di un Orange Futsal che non sembra volersi fermare più e che consolida la posizione di leader del torneo di serie A a due giornate dalla fine della regular season. Decima vittoria di fila in campionato per gli astigiani, che dopodomani, martedì, giocheranno a Ferrara e potrebbero completare un girone intero di successi consecutivi. Il primo tempo si era concluso “solo” 1-0, grazie al gol di Ramon in diagonale dopo una ghiotta opportunità di Bocao. Nella ripresa, l’Orange Futsal si scatena: Micoli fa quel che può, ma deve inchinarsi al tap in dell’ex di turno Crema, che realizza in tap in dopo una gran parata del numero 22 amarantoceleste su Nora. Altro gol dell’ex quello di Chimanguinho, servito ancora da uno scatenato Ramon. Poi inizia il Bertoni show, su assist di Nora da calcio piazzato, complice una leggera deviazione di Douglas Corsini. Patriarca schiera il portiere di movimento, Chimanguinho pesca il jolly e fa 5-0, così come Espindola, che segna dalla propria porta per il 6-0. Il Rieti accorcia con un tiro libero di Zanchetta (che prima della sirena ne fallirà altri due), ma un altro tiro dai dieci metri stavolta di Bertoni ristabilisce le distanze. Nel finale, doppio botta e risposta tra Maluko e Bertoni, con l’ex Luparense che chiude con un poker una giornata di gloria per la squadra di Cafù, che con il Pescara secondo ha anche il vantaggio nello scontro diretto, la cui gara di ritorno è in programma sabato 16 aprile.

Futsal: Salinis, congedo con vittoria

Pur già certa della permanenza in A2 con un turno d’anticipo, la Salinis onora fino all’ultimo il suo campionato battendo 9-5 l’Olimpus Olgiata (che in virtù di questa sconfitta vede sfumare in extremis un piazzamento nei play off) e chiude la stagione confermando di attraversare un gran momento di forma: si pensi che nelle ultime otto giornate i rosanero hanno totalizzato ben 19 punti centrando a vele spiegate quell’obiettivo salvezza che al termine del girone d’andata pareva proibitivo. Con questa vittoria, infatti, la Salinis mette definitivamente a tacere anche le malelingue che, anziché rimarcare la strepitosa rimonta della squadra di Lodispoto, hanno tirato poco opportunamente in ballo la disavventura occorsa al Sammichele per le due gare perse a tavolino: alla fine i punti di vantaggio della Salinis sulla zona play out sono stati addirittura 9, a conferma di quanto sia meritata la salvezza di Distaso e compagni.
In avvio sono ovviamente gli ospiti a fare la partita e si portano in vantaggio con una conclusione di Beto che Biscaro riesce solo a sfiorare, ma nel corso dell’8’ i rosanero ribaltano la situazione con due reti in pochi secondi: prima è Galan che brucia Leofreddi sul suo palo poi è Rizzo che sigla il sorpasso con una botta di prima intenzione su suggerimento di Marcelinho. La Salinis controlla la situazione con disinvoltura e sembra poter andare al riposo in vantaggio ma nel finale di tempo Borsato si libera in un fazzoletto e in diagonale realizza il 2-2. L’avvio di ripresa dei rosanero però è devastante: dopo soli 36” Galan saetta imparabilmente nell’angolo alto poi al 6’ Marcelinho sfrutta uno schema su calcio di punizione, al 7’ capitan Distaso finalizza una perfetta manovra condotta in velocità da Amilcar e Marcelinho ed al 9’ lo spagnolo Galan fa venire giù il PalaDolmen con uno strepitoso assolo con cui semina in velocità gli avversari, mette a sedere Leofreddi e lo beffa con un delizioso scavetto. Sotto di quattro gol Ranieri ordina il full power e l’Olimpus Olgiata prende rischi enormi ma riesce ugualmente a riaprire il match con due reti in pochi secondi di Beto e Osni Garcia, entrambi a segno al 12’ dopo un prolungato batti e ribatti. Ma alla fine i laziali crollano sotto i colpi della Salinis che centra per tre volte con Amilcar, Riondino e Distaso (questi ultimi due addirittura dalla propria metà campo) la porta avversaria rimasta incustodita. A pochi secondi dalla fine arriva il terzo sigillo personale di Beto che fissa il punteggio sul 9-5 e fa scendere i titoli di coda sulla stagione 2015/16: un’annata difficile ma coronata da una salvezza anticipata che probabilmente ha un valore ancora più grande dei successi ottenuti lo scorso anno.

IL TABELLINO

SALINIS-OLIMPUS OLGIATA 9-5
SALINIS: Biscaro, Marcelinho, Galan, Amilcar, Rizzo, Riondino, Distaso, Termine; n.e.: Ricco, C. Angiulli, Schiavone, Gorgoglione. All. Lodispoto.
OLIMPUS OLGIATA: Leofreddi, Osni Garcia, Del Ferraro, Beto, Borsato, Leandrinho, Dalle Molle, Marchetti, F. Di Eugenio; n.e.: Butnaru, A. Di Eugenio, Di Ponto. All. Ranieri.
ARBITRI: Minichini (Ercolano) e Tessa (Barletta); crono: Caracozzi (Foggia).

RETI: p.t.: Beto 4’40”, Galan 7’19”, Rizzo 7’52”, Borsato 18’43”; s.t.: Galan 0’36”, Marcelinho 5’30”, Distaso 6’42”, Galan 8’11”, Beto 11’13”, Osni Garcia 11’57”, Amilcar 16’52”, Riondino 17’56”, Distaso 19’08”, Beto 19’27”.

HANDBALL: LA JUNIOR FASANO TORNA A VINCERE

Junior Fasano-Siracusa 32-27. Torna al successo la Junior Fasano, vittoriosa nel pomeriggio di oggi per 32-27 al termine di un match acceso ed equilibrato, e vicinissima alla qualificazione diretta alle semifinali scudetto. In una palestra Zizzi calda e gremita, l’inizio del match era favorevole agli ospiti, abili a portarsi sull’1-3 dopo 5’ grazie ai centri del pivot Polito. Messina e compagni recuperavano immediatamente il gap con la prima frazione che scivolava sui binari dell’equilibrio fino al nuovo allungo siracusano, con il punteggio sull’8-12 al 20’ In cinque minuti la Junior ribaltava però la situazione con un parziale di 5-0, con le due squadre che rientravano negli spogliatoi sul 17-15 a favore dei locali. L’andamento equilibrato dei primi 30’ si ripeteva nella seconda frazione, con i tentativi di allungo del team biancazzurro sempre vanificati dal rientro del Siracusa, esaltato in particolar modo dal portiere Adler. Nel momento più delicato dell’incontro veniva però fuori la grinta della Junior che, sostenuta dal proprio pubblico, riusciva nei minuti finali del match a distanziare definitivamente la formazione siciliana, sconfitta al 60’ per 32-25. Per gli uomini di Francesco Ancona sarà ora sufficiente un solo punto nella gara interna di sabato prossimo contro il Città Sant’Angelo per conquistare la matematica qualificazione alle semifinali scudetto.

Tabellino 

Junior Fasano – Teamnetwork Albatro 32-27 (p.t. 17-15)

Junior Fasano: Marino, Maione 10, De Santis P. 1, Angiolini, Colella, Arcieri, Palmisano, Messina 3, Fovio, De Santis L. 4, Alves Leal 9, Cedro, Gallo, Rubino 5. All: Francesco Ancona

Teamnetwork Albatro: Corsico, Dell’Aquia, Brancaforte 2, Dedovic 3, Calvo A. 1, Adler, Molina 9, Vinci, Errante, Morandeira 3, Polito 9, Carini. All: Giuseppe Vinci

Arbitri: Dionisi – Maccarone

 4^ giornata Poule Play-Off Girone C Risultati: Junior Fasano-Siracusa 32-27, Conversano-Città Sant’Angelo 37-29. Classifica: Junior Fasano 18, Siracusa e Conversano 12, Città Sant’Angelo 0. Prossimo turno: Junior Fasano-Città Sant’Angelo, Siracusa-Conversano.

Girone A: Risultati: Trieste-Bressanone 24-27, Bolzano-Pressano 29-18. Classifica: Bolzano 18, Pressano 13, Trieste 8, Bressanone 3. Prossimo turno: Bolzano-Bressanone, Pressano-Trieste.

Girone B: Risultati: Ambra-Ancona 27-17, Romagna-Carpi 24-22. Classifica: Romagna 18, Carpi 13, Ambra 11, Ancona 0. Prossimo turno: Romagna-Ancona, Carpi-Ambra. Fasano, 2 aprile 2016
 UFFICIO STAMPA Antonio Latartara 

Futsal: Kaos, pareggio 4-4 a Montesilvano con l'Acqua e Sapone

ACQUA&SAPONE EMMEGROSS-KAOS FUTSAL 4-4 (2-4 p.t.)
ACQUA&SAPONE EMMEGROSS: Montefalcone, Murilo, Coco Schmitt, Cesaroni, Jonas, Burrito, Rucco, Mimi, Caetano, Schiochet, Mambella, Mammarella. All. Bellarte
KAOS FUTSAL: Putano, Vinicius, Pedotti, Tuli, Kakà, Espindola, Coco, Halimi, Schininà, Duio, Turmena, Timm. All. Fernandez
MARCATORI: 0’18’’ p.t. Tuli (K), 3’20’’ Kakà (K), 4'12’’ Jonas (A), 5’53’’ Burrito (A), 6’13’’ Turmena (K), 14’26’’ Kakà (K), 11’35’’ s.t. Jonas (A), 16’16’’ Mimi (A)
AMMONITI: Putano (K), Montefalcone (A), Duio (K), Tuli (K), Vinicius (K)
ARBITRI: Marco Delpiano (Cagliari), Francesco Scarpelli (Padova) CRONO: Giovanni Zannola (Ostia Lido) Credit: CDR - Cristina Di Rocco Finisce 4-4 al PalaRoma di Montesilvano tra Acqua e Sapone e Kaos. Avanti due volte nel punteggio, i neri hanno condotto in casa della quarta in classifica; i padroni di casa, però, sono riusciti a trovare il pari e si mantengono così davanti agli estensi in classifica. "Penso che alla fine il punteggio di parità sia giusto. La squadra? Si è mossa bene", giudica favorevolmente la prestazione mister Fernandez a fine incontro. Martedì si torna già in campo. La venticinquesima e penultima giornata di Serie A è in programma per martedì 5 aprile, con tutte le partite in contemporanea; il Kaos ospita la capolista Asti al PalaHiltonPharma di Ferrara (calcio d'inizio alle 20). L'Acqua e Sapone schiera Montefalcone tra i pali (Mammarella è in panchina per onor di firma), Murilo, Coco Schmitt, Jonas e Cesaroni mentre il primo quintetto scelto da Fernandez vede Putano tra i pali, Pedotti, Vinicius, Tuli e Kakà; restano fuori dai dodici Peric, assente per motivi personali, e un Titon non al meglio. Dopo appena 18 secondi il Kaos si porta avanti con Tuli: conclusione di Pedotti, respinta di Montefalcone e lo spagnolo insacca sulla respinta. Passano tre minuti e arriva il ventitreesimo centro in campionato di Kakà: il pivot fa tutto il campo sull'out di sinistra spalla a spalla con Murilo, quindi supera il capitano dell'Acqua e Sapone e sigla così il raddoppio. Dopo il timeout di Bellarte, gli abruzzesi reagiscono e colgono il pari: prima Jonas ruba palla e in transizione supera Putano, poi Burrito appostato sul secondo palo corregge la traiettoria del tiro di Murilo in porta per la successiva sospensione di Fernandez. Gli estensi si riportano subito avanti: Turmena, su calcio di punizione, batte un non impeccabile Montefalcone per il nuovo vantaggio. L'inizio di gara è incredibile: cinque reti in sei minuti di gioco, poi un black-out all'impianto di illuminazione del PalaRoma sospende il match per circa 20'. L'Acqua e Sapone riparte forte, chiamando subito all'intervento Putano, ma il Kaos a 5' dalla fine mette la freccia e va sul 2-4 con Kakà per il doppio vantaggio di metà tempo. In avvio di ripresa i padroni di casa cercano di prendere l'inerzia del match, dovendo rimontare due reti, ma gli estensi si difendono bene. A 9' dalla fine Bellarte inserisce Coco Schmitt come portiere di movimento, ma la rete arriva da un errore in fase di impostazione del Kaos: Jonas ruba palla e fa 3-4. E' poi Mimi, appostato sul secondo palo, a trovare la rete del pari; a un minuto dalla fine i padroni di casa colpiscono il palo con Jonas.


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Futsal: AcquaeSapone Emmegross, punto d’oro

Pareggia con una doppia rimonta e si tiene stretto il quarto posto: l’AcquaeSapone Emmegross ferma il tentativo di sorpasso del Kaos Futsal sul 4 a 4 e una prova di carattere e maturità.  
Mammarella va in panchina solo per onor di firma, tra i pali c’è Montefalcone, alla seconda presenza stagionale. La partenza del Kaos è veemente, dopo pochi secondi è già vantaggio per gli emiliani con Tuli. Passano tre minuti e Kakà si beve tutti e va a segnare il raddoppio in diagonale. Partita già in salita, ma guai a considerare finiti i nerazzurri. Jonas è immarcabile e quando vuole può cambiare la storia di una partita. Così è: per la stella di Blumenau arriva il 17° centro stagionale. Reazione di carattere e pareggio prima del 6’: Coco forte sul secondo palo, Burrito piazza il tap in del pareggio. Un black out all’impianto d’illuminazione ferma la gara per dieci minuti, ma prima dello stop una punizione di Turmena aveva sorpreso Montefalcone riportando in avanti i suoi. Alla ripresa dopo la pausa, Kakà trova il poker favorito dalla leggerezza della difesa della squadra di casa. I ragazzi di Bellarte costruiscono tanto, ma non concretizzano.
All’intervallo, ospiti avanti di due gol. Ma la serata è lunga, non solo per il ritardo accumulato nel primo tempo. La ripresa è una partita a scacchi in cui Fernandez (all’esordio in panchina) non vuole rischiare e sprecare il vantaggio, Bellarte non vuole prenderle prima di affondare i colpi finali. Quando Caetano ruba la palla che Jonas trasforma nel 3-4, gli equilibri si spostano. Mancano 9’, un’eternità. Il coach pugliese lancia Coco portiere di movimento e inizia a tessera la ragnatela per il quarto gol. Con pazienza, e con qualche rischio inevitabile, il pareggio arriva: lo firma Mimi su assist del connazionale Burrito. Applausi del Palaroma: il quarto posto è ancora in pugno.

ACQUAeSAPONE EMMEGROSS – KAOS FUTSAL 4-4 (pt 2-4)

ACQUAeSAPONE EMMEGROSS: Montefalcone, Burrito, Rucco, Mimi, Mambella, Caetano, Murilo, Cesaroni, Jonas, Schiochet, Coco, Mammarella. All. Bellarte. 

KAOS FUTSAL: Putano, Tuli, Espindola, Coco W., Halimi, Timm, Pedotti, Kakà, Vinicius, Schininà, Turmena, Marinho. All. Fernandez.

Arbitri: Del Piano, Scarpelli. Crono: Zannola.

Reti: nel pt 18’’ Tuli (K), 3’20’’ Kakà (K), 4’12’’ Jonas (A), 5’53’’ Burrito (A), 6’15’’ Turmena (K), 14’26’’ Kakà (K); nel st 11’35’’ Jonas (A), 16’16’’ Mimi (A).

Note: ammoniti Putano (K), Montefalcone (A), Marinho (K), Turmena (K), Tuli (K), Vinicius (K).


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FUTSAL: ASTI È AMARISSIMA, REAL SCONFITTO 9-3

Davvero difficile trovare qualcosa di positivo nella sconfitta del Real Rieti ad Asti. Il punteggio finale di 9-3 dice praticamente tutto. Dopo l’1-0 con cui i padroni di casa avevano chiuso il primo tempo, gli amarantocelesti giocano una ripresa pessima, abbandonando ogni sogno di primo posto. A fine partita le parole di capitan Jeffe :” Forse per la prima volta mi sono vergognato della prestazione offerta dalla squadra. Abbiamo giocato una pessima partita, non ho visto nessuno dei miei compagni, dopo un gol subito, avere la voglia di recuperare. Chiedo scusa a nome di tutta la squadra alla società ed ai nostri tifosi, con la promessa che da martedì torneranno a vedere il vero Real Rieti”. Per il Real i gol di Maluko (doppietta) e Zanchetta, per Asti a segno praticamente tutti. Poker per Bertoni, doppietta per Chimanguinho, più gol di Ramon, Crema e Espindola. Ora bisognerà lavorare a testa bassa per affrontare e battere la Lazio martedì prossimo al PalaMalfatti nel turno infrasettimanale.

IL TABELLINO

ASTI-REAL RIETI 9-3 (1-0 p.t.) ASTI: Espindola, Follador, Romano, Nora, Bertoni, Ramon, De Luca, Chimanguinho, Bocao, Crema, Celentano, Casassa. All. Cafù
REAL RIETI: Micoli, Corsini, Zanchetta, Saul, Maluko, 
Stefanoni, Ghiotti, Hector, Rossi, Rafinha, Liistro, Guennounna. All. Patriarca
MARCATORI: 
15’37’’ p.t. Ramon (A), 4’57’’ s.t. Crema (A), 9’36’’ Chimanguinho (A), 11’07’’ Bertoni (A), 11’15’’ Chimanguinho (A), 12’15’’ Espindola (A), 14’10’’ t.l. Zanchetta (R), 14’45’’ t.l. Bertoni (A), 14’53’’ Maluko (R), 15’35’’ Bertoni (A), 19’10’’ Maluko (R), 19’25’’ Bertoni (A)
AMMONITI: Rafinha (R), Bocao (A), Maluko (R), Chimanguinho (A), Crema (A), Corsini (R)
ARBITRI: 
Vincenzo Giannantonio (Campobasso), Andrea Sabatini (Bologna) CRONO: Vincenzo Cammarano (Nichelino)

FUTSAL FEMMINILE: TERNANA, A ROMA PER VINCERE

Una Ternana Femminile pronta per la partita di oggi pomeriggio in quel di Fiano Romano, dove non più tardi di nove mesi e mezzo fa alzava al cielo il primo scudetto della sua storia. Una Lazio molto cambiata attenderà le Ferelle, le biancocelesti non vedono più tra le loro fila le tante stelle mondiali della stagione passata ma sicuramente mettono in campo tanta concretezza e orgoglio. Una partita che, alla fine dei conti, in termini di punteggio potrebbe dire ben poco, non per questo non sarà importante provare a vincerla, ma sicuramente la vera e propria finale per entrare ai playoff (anche attraverso la classifica avulsa) sarà lo scontro casalingo con lo Statte. Insomma, non ci sarà l'aria dello scudetto di metà giugno, ma comunque il Palazzetto di Fiano Romano potrebbe essere il giusto palcoscenico per tornare alla vittoria dopo tante chance sprecate.

La società ha lavorato in settimana per far arrivare nelle mani giuste il dvd preparato con tutti gli episodi arbitrali e l'estrema disparità di giudizio nelle sanzioni disciplinari sia nella gara di San Martino di Lupari sia in quelle passate. Tre espulsioni e dodici ammonizioni in cinque gare sono davvero troppe per una squadra che esce sempre dal campo con il minor numero di fallo. Come a dire, ogni fallo fischiato alle Ferelle si tramuta in un cartellino. Troppo, ormai la pazienza sembra essere finita anche tra i tifosi che, esempio di correttezza e civiltà, non avrebbero più la forza di sopportare oltre. Come del resto la società rossoverde che da tempo subisce multe, squalifiche e sanzioni a ogni sospiro anche se nel giusto. Nel prossimo futuro si capirà ancora di più questo concetto.



Intanto, l'unica assente sarà Bisognin per squalifica. Rientrano Guti ed Exana e per questo Marco Shindler potrà (in queste due ultime giornate) ritrovare la rosa al completo sempre che gli arbitri non ci mettano del loro anche oggi pomeriggio. Arbitri che saranno Filippo Vidotto e Michele Bensi, il primo di San Donà di Piave e il secondo di Grosseto. Il primo esperto direttore di gara di serie A1 maschile dove ha diretto già tanti incontri importanti e lo ha fatto con grande personalità; il secondo ha navigato tra A1 e A2 con tanta esperienza in gare del centro sud anche in ambienti delicati. Una designazione, quindi, oculata da parte della Can 5 in un momento delicato.


I tifosi, pronti per l'esodo a Fiano, in settimana hanno omaggiato tutte le ragazze (una per una) con un curioso regalo: un porta fortuna a forma di cornetto rosso, sperando che sia di buon auspicio per la gara di oggi pomeriggio alle 16. Diretta web sulla pagina ufficiale Ternana Futsal Femminile.