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domenica 3 aprile 2016

Futsal: Orange Futsal dieci bellezze

Avanti tutta. Il Real Rieti regge un tempo, poi – complice la scelta inevitabile di schierare il portiere di movimento – crolla sotto i colpi di un Orange Futsal che non sembra volersi fermare più e che consolida la posizione di leader del torneo di serie A a due giornate dalla fine della regular season. Decima vittoria di fila in campionato per gli astigiani, che dopodomani, martedì, giocheranno a Ferrara e potrebbero completare un girone intero di successi consecutivi. Il primo tempo si era concluso “solo” 1-0, grazie al gol di Ramon in diagonale dopo una ghiotta opportunità di Bocao. Nella ripresa, l’Orange Futsal si scatena: Micoli fa quel che può, ma deve inchinarsi al tap in dell’ex di turno Crema, che realizza in tap in dopo una gran parata del numero 22 amarantoceleste su Nora. Altro gol dell’ex quello di Chimanguinho, servito ancora da uno scatenato Ramon. Poi inizia il Bertoni show, su assist di Nora da calcio piazzato, complice una leggera deviazione di Douglas Corsini. Patriarca schiera il portiere di movimento, Chimanguinho pesca il jolly e fa 5-0, così come Espindola, che segna dalla propria porta per il 6-0. Il Rieti accorcia con un tiro libero di Zanchetta (che prima della sirena ne fallirà altri due), ma un altro tiro dai dieci metri stavolta di Bertoni ristabilisce le distanze. Nel finale, doppio botta e risposta tra Maluko e Bertoni, con l’ex Luparense che chiude con un poker una giornata di gloria per la squadra di Cafù, che con il Pescara secondo ha anche il vantaggio nello scontro diretto, la cui gara di ritorno è in programma sabato 16 aprile.

Futsal: Kaos, pareggio 4-4 a Montesilvano con l'Acqua e Sapone

ACQUA&SAPONE EMMEGROSS-KAOS FUTSAL 4-4 (2-4 p.t.)
ACQUA&SAPONE EMMEGROSS: Montefalcone, Murilo, Coco Schmitt, Cesaroni, Jonas, Burrito, Rucco, Mimi, Caetano, Schiochet, Mambella, Mammarella. All. Bellarte
KAOS FUTSAL: Putano, Vinicius, Pedotti, Tuli, Kakà, Espindola, Coco, Halimi, Schininà, Duio, Turmena, Timm. All. Fernandez
MARCATORI: 0’18’’ p.t. Tuli (K), 3’20’’ Kakà (K), 4'12’’ Jonas (A), 5’53’’ Burrito (A), 6’13’’ Turmena (K), 14’26’’ Kakà (K), 11’35’’ s.t. Jonas (A), 16’16’’ Mimi (A)
AMMONITI: Putano (K), Montefalcone (A), Duio (K), Tuli (K), Vinicius (K)
ARBITRI: Marco Delpiano (Cagliari), Francesco Scarpelli (Padova) CRONO: Giovanni Zannola (Ostia Lido) Credit: CDR - Cristina Di Rocco Finisce 4-4 al PalaRoma di Montesilvano tra Acqua e Sapone e Kaos. Avanti due volte nel punteggio, i neri hanno condotto in casa della quarta in classifica; i padroni di casa, però, sono riusciti a trovare il pari e si mantengono così davanti agli estensi in classifica. "Penso che alla fine il punteggio di parità sia giusto. La squadra? Si è mossa bene", giudica favorevolmente la prestazione mister Fernandez a fine incontro. Martedì si torna già in campo. La venticinquesima e penultima giornata di Serie A è in programma per martedì 5 aprile, con tutte le partite in contemporanea; il Kaos ospita la capolista Asti al PalaHiltonPharma di Ferrara (calcio d'inizio alle 20). L'Acqua e Sapone schiera Montefalcone tra i pali (Mammarella è in panchina per onor di firma), Murilo, Coco Schmitt, Jonas e Cesaroni mentre il primo quintetto scelto da Fernandez vede Putano tra i pali, Pedotti, Vinicius, Tuli e Kakà; restano fuori dai dodici Peric, assente per motivi personali, e un Titon non al meglio. Dopo appena 18 secondi il Kaos si porta avanti con Tuli: conclusione di Pedotti, respinta di Montefalcone e lo spagnolo insacca sulla respinta. Passano tre minuti e arriva il ventitreesimo centro in campionato di Kakà: il pivot fa tutto il campo sull'out di sinistra spalla a spalla con Murilo, quindi supera il capitano dell'Acqua e Sapone e sigla così il raddoppio. Dopo il timeout di Bellarte, gli abruzzesi reagiscono e colgono il pari: prima Jonas ruba palla e in transizione supera Putano, poi Burrito appostato sul secondo palo corregge la traiettoria del tiro di Murilo in porta per la successiva sospensione di Fernandez. Gli estensi si riportano subito avanti: Turmena, su calcio di punizione, batte un non impeccabile Montefalcone per il nuovo vantaggio. L'inizio di gara è incredibile: cinque reti in sei minuti di gioco, poi un black-out all'impianto di illuminazione del PalaRoma sospende il match per circa 20'. L'Acqua e Sapone riparte forte, chiamando subito all'intervento Putano, ma il Kaos a 5' dalla fine mette la freccia e va sul 2-4 con Kakà per il doppio vantaggio di metà tempo. In avvio di ripresa i padroni di casa cercano di prendere l'inerzia del match, dovendo rimontare due reti, ma gli estensi si difendono bene. A 9' dalla fine Bellarte inserisce Coco Schmitt come portiere di movimento, ma la rete arriva da un errore in fase di impostazione del Kaos: Jonas ruba palla e fa 3-4. E' poi Mimi, appostato sul secondo palo, a trovare la rete del pari; a un minuto dalla fine i padroni di casa colpiscono il palo con Jonas.


Kaos Futsal

Stefano Capitani
Asd Kaos Futsal - Ufficio stampa
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Futsal: AcquaeSapone Emmegross, punto d’oro

Pareggia con una doppia rimonta e si tiene stretto il quarto posto: l’AcquaeSapone Emmegross ferma il tentativo di sorpasso del Kaos Futsal sul 4 a 4 e una prova di carattere e maturità.  
Mammarella va in panchina solo per onor di firma, tra i pali c’è Montefalcone, alla seconda presenza stagionale. La partenza del Kaos è veemente, dopo pochi secondi è già vantaggio per gli emiliani con Tuli. Passano tre minuti e Kakà si beve tutti e va a segnare il raddoppio in diagonale. Partita già in salita, ma guai a considerare finiti i nerazzurri. Jonas è immarcabile e quando vuole può cambiare la storia di una partita. Così è: per la stella di Blumenau arriva il 17° centro stagionale. Reazione di carattere e pareggio prima del 6’: Coco forte sul secondo palo, Burrito piazza il tap in del pareggio. Un black out all’impianto d’illuminazione ferma la gara per dieci minuti, ma prima dello stop una punizione di Turmena aveva sorpreso Montefalcone riportando in avanti i suoi. Alla ripresa dopo la pausa, Kakà trova il poker favorito dalla leggerezza della difesa della squadra di casa. I ragazzi di Bellarte costruiscono tanto, ma non concretizzano.
All’intervallo, ospiti avanti di due gol. Ma la serata è lunga, non solo per il ritardo accumulato nel primo tempo. La ripresa è una partita a scacchi in cui Fernandez (all’esordio in panchina) non vuole rischiare e sprecare il vantaggio, Bellarte non vuole prenderle prima di affondare i colpi finali. Quando Caetano ruba la palla che Jonas trasforma nel 3-4, gli equilibri si spostano. Mancano 9’, un’eternità. Il coach pugliese lancia Coco portiere di movimento e inizia a tessera la ragnatela per il quarto gol. Con pazienza, e con qualche rischio inevitabile, il pareggio arriva: lo firma Mimi su assist del connazionale Burrito. Applausi del Palaroma: il quarto posto è ancora in pugno.

ACQUAeSAPONE EMMEGROSS – KAOS FUTSAL 4-4 (pt 2-4)

ACQUAeSAPONE EMMEGROSS: Montefalcone, Burrito, Rucco, Mimi, Mambella, Caetano, Murilo, Cesaroni, Jonas, Schiochet, Coco, Mammarella. All. Bellarte. 

KAOS FUTSAL: Putano, Tuli, Espindola, Coco W., Halimi, Timm, Pedotti, Kakà, Vinicius, Schininà, Turmena, Marinho. All. Fernandez.

Arbitri: Del Piano, Scarpelli. Crono: Zannola.

Reti: nel pt 18’’ Tuli (K), 3’20’’ Kakà (K), 4’12’’ Jonas (A), 5’53’’ Burrito (A), 6’15’’ Turmena (K), 14’26’’ Kakà (K); nel st 11’35’’ Jonas (A), 16’16’’ Mimi (A).

Note: ammoniti Putano (K), Montefalcone (A), Marinho (K), Turmena (K), Tuli (K), Vinicius (K).


Ufficio stampa e comunicazione
AcquaeSapone Calcio a 5
Orlando D’Angelo
Facebook: Acqua & Sapone calcio a 5
Instagram: aesc5

Twitter: aesc5

sabato 2 aprile 2016

FUTSAL SERIE A: PAREGGIO A LATINA PER COGIANCO, AI PLAYOFF CON DUE TURNI D’ANTICIPO

È arrivato solo un pari per 1-1 al PalaBianchini contro il Latina, ma tanto è bastato alla Carlisport Cogianco per agguantare, con ben due turni di anticipo, la qualificazione ai playoff Scudetto in quella che è la sua prima stagione in Serie A dopo la promozione dello scorso anno.

Solito match combattuto contro i neroazzurri, spinti dal calore e dall’incitamento incessante del loro pubblico. Latina priva di Maina ed Avellino, senza Ippoliti (infortunato) e Waltinho (squalificato) la Carlisport Cogianco, che gioca la sua ultima partita di stagione regolare visti i due successivi turni di riposo ed è costretta ad uscire dal PalaBianchini con almeno un punto per mettere al sicuro la qualificazione ai Playoff.


E’ la squadra guidata per la prima volta in panchina in Serie A da Stefano Esposito a passare in vantaggio al 3’ con il gol di Vieira, che di sinistro, rasoterra, batte Landucci. Nonostante i tentativi ed i ripetuti legni colpiti da ambo i lati, il risultato cambia solo una volta e solo al 5’ della ripresa, quando Caio ben appostato sul secondo palo, finalizza una grande azione personale di Corso. Nel finale poi, a 40 secondi dal termine Urio perde palla sulla pressione di Arnaldo e deve metterlo giù. Arriva il secondo cartellino giallo che condanna la Carlisport Cogianco a resistere in 4, 3 di movimento contro 5 (Basile tiene in campo Terenzi come portiere di movimento per cercare i tutto per tutto) per gli ultimi scampoli di gara, in cui il Latina tenta l’assalto ma sbatte ancora su un Molitierno monumentale, che dopo i tanti interventi decisivi già sfoderati, chiude la porta anche a 5 secondi dal termine sul tentativo di Borja Blaco.

Un solo punto quindi, ma che vale una vittoria, visto che consegna la qualificazione matematica ai playoff ed aggiunge un’altra spunta agli obiettivi stagionali centrati, con la possibilità di osservare da spettatori rilassati gli ultimi due turni di campionato. Ora qualche giorno di meritato riposo per tutti, poi, in attesa di conoscere il nome dell’avversaria dei quarti di finale Scudetto, partirà in tutto e per tutto la preparazione alla fase più calda della stagione.
                                 
AXED GROUP LATINA-CARLISPORT COGIANCO 1-1 (0-1 p.t.)

AXED GROUP LATINA: Landucci, Corso, Battistoni, Borja Blanco, Arnaldo, Siragusa, Barontini, Rosati, Terenzi, Bacoli, Caio, Chinchio. All. Basile

CARLISPORT COGIANCO: Molitierno, Tobe, Ruben, Brizzi, Vieira, Scigliano, Urio, Raubo, Paulinho, Pulvirenti, Paschoal, Del Ferraro. All. Esposito

MARCATORI: 2’07’’ p.t. Vieira (C), 4’57’’ s.t. Caio (L)

AMMONITI: Battistoni (L), Arnaldo (L), Urio (C), Brizzi (C). ESPULSI: Urio (C) al 19’20’’ s.t. per somma di ammonizioni

ARBITRI: G. Colombi (Tivoli), D. Fratangeli (Frosinone) CRONO: M. Tariciotti (Ciampino)

A.S.D. Carlisport Cogianco

Foto Marco Bocale

FUTSAL: LOLLO CAFFE’ NAPOLI SCONFITTO CON ONORE DAL PESCARA

rotazione giusta e fulmina Pietrangelo per il 2-1. Il nuovo vantaggio non tiene fino alla prima sirena, perché al 19’ una disattenzione difensiva permette a Canal di siglare in estirada il gol del 2-2 con cui si va al riposo.
Dagli spogliatoi esce un Napoli d’assalto. Nel giro di un minuto Pietrangelo si salva con bravura su Botta e con un pizzico di fortuna su Bico, che prima colpisce il palo e poi non trova il tap-in vincente. Colini, per riaccendere la luce, è costretto a chiamare subito time out. Al 4’ il Pescara va vicino al gol con Betao che centra la base del palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, poi Rotella è bravo su Cuzzolino e Leggiero. Il Napoli cresce, nella fase centrale della seconda frazione alza il baricentro e costringe il Pescara sulla difensiva. Milucci ci prova per due volte senza troppa fortuna. Bico trova una gran giocata in mezzo a tre avversari, ma Pietrangelo sceglie bene il tempo dell’uscita e blocca. Il portiere pescarese alza le barricate anche su Pedro e sporca sul palo una conclusione di Botteghin. Al 12’, però, gli azzurri concretizzano con merito la mole di gioco prodotta. Gran ripartenza di Milucci che serve Fornari. Il n.10 è decisamente in serata e non sbaglia, siglando la dodicesima rete stagionale. Il vantaggio dura meno di due minuti. E’ uno sfortunato autogol di Botteghin a riportare in equilibrio il match su una conclusione di Leggiero. Passano altri due minuti e Calderolli punisce una sbavatura del castello difensivo azzurro e porta per la prima volta in vantaggio gli ospiti. A quattro minuti dalla fine, con la necessità di provare a ribaltare le sorti del match, mister Cipolla inserisce Milucci come portiere di movimento. La ragnatela di passaggi porta alla conclusione Fornari, che sfiora il tris centrando il palo. A tre minuti dalla fine l’episodio che indirizza definitivamente il vento della partita. Il Napoli perde palla, Milucci prova ad infastidire la ripresa di gioco e spende un fallo. Il Pescara è lesto nel ripartire e né Rotella, né De Bail riescono ad evitare la rete del 3-5. Proprio De Bail prova a regalare l’ultimo sussulto ma sul suo calcio piazzato Pietrangelo trova l’ennesimo grande intervento. Quasi a tempo scaduto Nicolodi scatta dai blocchi e in ripartenza mette a referto il gol del definitivo 3-6. Un passivo abbastanza pesante, che però non rende giustizia alla gara degli azzurri, capaci di giocare alla pari per lunghi tratti con i campioni d’Italia. Martedì, in casa della Luparense, l’ultima sfida della regular season, con gli azzurri che dovranno vincere per provare ad alimentare le residue speranze di salvezza diretta.

SALA STAMPA I complimenti degli avversari, anche stavolta. Ma i punti restano quelli. Mister Cipolla, al termine del match, è deluso ma non sconfitto: “Avevo chiesto ai ragazzi di provare a giocare alla pari, senza mutare la nostra idea di gioco e per lunghi tratti ci siamo riusciti, mettendo in difficoltà una squadra stellare, composta da grandi campioni. Purtroppo, però, anche stasera abbiamo pagato a caro prezzo qualche sbavatura che con maggiore disattenzione potevamo evitare. Su questo mi farò sentire, ma ai ragazzi stasera posso dire davvero poco perché hanno dato tutto e si sono impegnati per portare a casa un risultato positivo. Cosa cambia da stasera? In termini di atteggiamento niente. Sappiamo di dover andare in casa della Luparense per vincere, avremmo dovuto farlo anche con una vittoria stasera. E’ chiaro che adesso ci resta una sola chance e non dipenderà solo dal nostro risultato. Però i ragazzi ci credono e io sono convinto che ci prenderemo la salvezza, anche se dovessimo passare dai playout”.

LOLLO CAFFE’ NAPOLI-PESCARA 3-6 (2-2 p.t.) 
LOLLO CAFFE’ NAPOLI: Rotella, Botta, Bico, De Bail, Pedro Toro,
 Virenti, Fornari, Botteghin, Vega, Milucci, Molaro, Massafra. All. Cipolla

PESCARA: Pietrangelo, Nicolodi, Salas, Canal, Leggiero,
 Rescia, Calderolli, Cuzzolino, Betao, Lara, Chiavaroli, Garcia Pereira. All. Colini



MARCATORI: 9’24’’ p.t. aut. Salas (P), 12’52’’ Betao (P), 15’35’’ Fornari (N), 18’15’’ Canal (P), 11’32’’ s.t. Fornari (N), 12’42’’ aut. Botteghin (N), 14’28’’ Calderolli (P), 16’38’’ Rescia (P), 19’24’’ Nicolodi (P)

AMMONITI:
 Virenti (N), Botteghin (N), Rotella (N), Salas (P), Bico (N), Lara (P)

ARBITRI: Antonio Sessa (Foggia), Luigi Alessi (Taurianova)
 CRONO: Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia)


UFFICIO STAMPA LOLLO CAFFE’ NAPOLI






Futsal: Il Montesilvano è nei playoff!

Il pareggio siglato da Nardacchione quando il cronometro segnava 19 minuti e 53 secondi nel corso del secondo tempo ha tolto al Montesilvano una vittoria che sembrava ormai ad un passo. Ma anche con un solo punto, i bianco-azzurri possono festeggiare per la matematica qualificazione, dopo tre anni, ai prossimi playoff. Le reti di Andrè e di Burato nella prima frazione avevano permesso al Montesilvano di andare al riposo in vantaggio per 2-1, ma alla fine la pressione dei laziali, alla disperata ricerca di punti salvezza, ha prodotto un pareggio ormai insperato. Amarezza quindi per la vittoria sfumata, ma tanta soddisfazione per l'ennesimo traguardo stagionale raggiunto, come ha confermato il tecnico Antonio Ricci:
“Ci dispiace sicuramente per non essere riusciti a vincere una partita che, seppure non sia stata certo  tra le più brillanti dell'anno, ci ha visto in vantaggio fino a sette secondi dalla fine. Peraltro abbiamo preso gol sul nostro possesso, il che aumenta il rammarico. Ma oggi è soprattutto un giorno di festa. Questo punto deve essere letto all'interno della nostra stagione, ed è solo uno dei trenta punti che ci consentono matematicamente di giocarci i prossimi playoff. Nessuno, tanto tra gli addetti ai lavori quanto tra i nostri avversari, avrebbe mai pensato a inizio stagione che saremmo stati campioni d'inverno, che avremmo giocato Winter Cup e Final Eight di Coppa Italia e, dulcis in fundo, che ci saremmo qualificati ai playoff con due giornate d'anticipo. I ragazzi devono essere orgogliosi per quello che hanno fatto, perchè non era affatto scontato o normale, e ciò che abbiamo raggiunto è il frutto di un intero anno di lavoro duro e continuo. Nelle prossime due partite inseguiremo un nuovo obiettivo, di certo difficile: il quarto posto. Ci proveremo, inseguendo l'ennesimo traguardo di una stagione che ci ha visto sovvertire tutti i pronostici”.


GIUSEPPE MROZEK
UFFICIO STAMPA MONTESILVANO CALCIO A 5



Futsal: Nardacchione acciuffa il Montesilvano: 2-2 allo scadere

La Lazio getta il cuore oltre l'ostacolo e impatta il match con il gol di Dario Sebastian Nardacchione a 8'' dalla sirena. Con questo punticino Gioia e compagni agganciano il Napoli a quota 13.

Primo tempo. Venti minuti piacevoli al PalaGems, col Montesilvano che chiude avanti due reti ad una. La prima occasione la crea Pol Pacheco che, ricevendo la sponda di Nardacchione, calcia a lato di un soffio. Risponde la squadra di Ricci che, con Eric prima e Mati Rosa poi, si divora due grandi occasioni. Al decimo ancora Mati Rosa impegna severamente Patrizi, prima di un paio di chance create dalla Lazio con Perri e Nardacchione. Il match si sblocca a 6' dalla fine, con André Ferreira che vince vince un rimpallo al limite e fulmina Patrizi per l'1-0. La Lazio risponde alla grande trovando l'1-1 con Tiziano Chilelli: il più giovane della famiglia alessandrina batte Dal Cin con un colpo di testa ravvicinato. Quando la partita sembra poter girare, però, il Montesilvano ritrova il vantaggio: lancio di Bordignon, sponda di Eric e rete di Burato a 30'' dall'intervallo.

Secondo tempo. Ripresa molto bloccata, partita equilibrata e poco spettacolare, meno godibile rispetto alla prima frazione di gioco. Al terzo, bella combinazione biancoceleste con il ribaltamento di fronte di Perri e la palla di Nardacchione che libera Cittadini: il tiro del giocatore argentino è parato da Dal Cin. Passano i minuti, le occasioni latitano e così arriviamo direttamente al quindicesimo, quando Patrizi è costretto a neutralizzare un uno contro uno di Mati Rosa. A 3' dalla fine Mannino si gioca il tutto per tutto col portiere di movimento e la grande occasione capita sui piedi di Rocha, ma Dal Cin sembra insuperabile. Con la forza della disperazione la Lazio si lancia nell'ultima ripartenza, Pacheco trova Nardacchione che dal limite dell'area indovina l'angolo per il 2-2 definitivo. La Lazio strappa un punto che permette ai capitolini di agganciare il Napoli a quota 13 punti, portandosi a tre lunghezze dal Corigliano.


LAZIO-MONTESILVANO: 2-2 (1-2 pt)
LAZIO
: Patrizi, Gioia, Cittadini, Fortini, Pacheco, Nardacchione, Perri, Schirone, Pilloni, Juninho, T. Chilelli. All. Mannino
MONTESILVANO: Dal Cin, Bordignon, Francini, Di Risio, Burato, Eric, Morgado, Rosa, André Ferreira, Rocchigiani, Pasculli, Ortega. All. Ricci
RETI: 13'50'' pt André Ferreira (M), 16'46'' T. Chilelli (L), 19'32'' Burato (M), 19'52'' st Nardacchione (L)
AMMONITI: Perri (L), Cittadini (L), Morgado (M)
ARBITRI: Francese (Battipaglia), Malfer (Rovereto), Di Stefano (Albano Laziale), CRONO: Asaro (Roma 1)


S.S. Lazio Calcio a 5 – Ufficio Stampa

Futsal: A Napoli, Pescara di rimonta, soffre ma alla fine passa

         Lo scarto finale di tre gol non inganni, la gara è stata equilibratissima e con tutta franchezza a soli cinque minuti dalla fine il Napoli sembrava poter disporre con merito di questo Pescara, apparso non molto dissimile da quello fiacco e distratto sconfitto in casa dalla Luparense una settimana fa. Dopo una partita come questa si rafforza il partito di chi individua nell’imminenza della final four europea la ragione principale di una diminuita forza agonistica da parte dei ragazzi di Colini. Può essere ma prima di Madrid occorre chiudere nel migliore dei modi la regular season tentando in ogni modo di recuperare quella prima piazza che consentirebbe ai biancazzurri nei playoff avere con tutte le avversarie il vantaggio fondamentale del fattore campo. L’impresa è difficile ma non impossibile e comunque visto il ritmo sostenuto del Rieti c’è comunque la necessità di difendere anche l’attuale seconda piazza. Ed è impresa per niente facile anche questa, viste le insidie del calendario. Mercoledì è alle porte e tira aria di derby, occorre quindi rivedere al più presto quel Pescara concentrato e guerriero che nelle sfide importanti non ha mai deluso. Naturalmente per quanto riguarda la partita di questa sera vanno riconosciuti i giusti meriti anche ai partenopei autori di una partita gagliarda e giocata con una spigliatezza e una facilità di palleggio assolutamente ben superiori rispetto a quanto dichiari l’attuale sua brutta classifica.
            Colini lascia a casa un partenopeo verace come Capuozzo, dando spazio a baby Pietrangelo, Caputo, Borrutto, Rogerio e Grello vanno invece in tribuna ma c’è da credere che verranno buoni per la sfida di mercoledì prossimo con l’Acqua&Sapone. Partenza al rallenty per entrambe ma il Napoli al minuto dieci con un po’ di fortuna trova il gol del suo primo vantaggio grazie a un tiro di Fornari, deviato fortuitamente nella propria porta da Salas. Fioccano i gialli e ne fanno le spese Rotella e lo stesso Salas. Il Pescara si desta all’improvviso e trova subito il pari con una prodezza di Betao che incrocia al volo, fulminando il portiere napoletano. Ci si attende che i biancazzurri prendano le redini del gioco ma accade l’inverso e Pietrangelo è costretto a dimostrare tutte le sue qualità con un paio di parate davvero belle. Non bastano perché, coerentemente con quanto viene  espresso a livello di gioco sul parquet del PalaCercola. il Napoli trova un altro vantaggio, grazie ad una prodezza di Fornari che da posizione di post, spalle alla porta, si gira fulmineamente, bruciando in anticipo il portiere adriatico. Il Pescara non riesce a sviluppare un gran gioco ma comunque mette un paio di volte in ambasce la difesa partenopea salvata dalle parate di Rotella. Mancano 90” al riposo quando il Pescara riesce a impattare nuovamente, sfruttando il mal piazzamento degli avversari che non coprono la linea di passaggio da un fallo laterale permettendo a Canal, liberissimo sotto porta,. di mettere dentro con assoluta facilità.
 
            Al rientro il canovaccio non cambia, Napoli alla ricerca del gol e Pescara attendista e poco propenso a far gioco.         Toro, Fornari, Milucci e Bico ce la mettono tutta ma Lollo Pietrangelo è in versione super size e i tiri dei napoletani finiscono tutti sui suoi guantoni. Il terzo vantaggio del Napoli, paradossalmente, scaturisce da un contropiede partenopeo ben finalizzato ancora da Fornari che in scivolata anticipa tutti e insacca. Il Napoli ci crede e come nella vittoria, il Pescara sembra alle corde e vicino al tracollo. I biancazzurri però hanno dalla loro l’esperienza e la tranquillità dei forti, riuscendo a mantenersi lucidi e capaci di sfruttare al meglio gli errori degli avversari. E infatti un tiro di Leggiero, che non sembra irresistibile, trova Rotella impreparato e tanto incerto da non trattenere la palla che lo scavalca. Botteghin nella concitazione fa poi la frittata deviando la sfera nella propria porta. La Lollo Napoli non ha più energie e va al tappeto. Prima Rescia sfiora la rete in spaccata e subito dopo Calderolli, approfittando di un’altra dormita collettiva dei napoletani, sfrutta un’altra rimessa laterale, deviando da due passi la palla del primo vantaggio di serata del Pescara. Milucci veste subito la casacca del portiere di movimento ma l’autolesionismo partenopeo non ha limiti e un altro pasticcio difensivo coronato da un’altra autorete, questa volta di De Bail, consegna la vittoria al Pescara. Nei secondi finali Nicolodi recupera palla, in velocità sulla banda destra innesca le marce alte, evita un avversario e da posizione defilata insacca  la rete numero sei per il Pescara. Game over!
                                   
LOLLO CAFFENAPOLI-PESCARA 3-6 (2-2 p.t.)

LOLLO CAFFENAPOLI: Rotella, Botta, Bico, De Bail, Pedro Toro, Virenti, Fornari, Botteghin, Vega, Milucci, Molaro, Massafra. All. Cipolla

PESCARA: Pietrangelo, Nicolodi, Salas, Canal, Leggiero, Rescia, Calderolli, Cuzzolino, Betao, Lara, Chiavaroli, Garcia Pereira. All. Colini

MARCATORI: 924’’ p.t. aut. Salas (P), 1252’’ Betao (P), 1535’’ Fornari (N), 1815’’ Canal (P), 1132’’ s.t. Fornari (N), 1242’’ aut. Botteghin (N), 1428’’ Calderolli (P), 1638’’ Rescia (P), 1924’’ Nicolodi (P)

AMMONITI: Virenti (N), Botteghin (N), Rotella (N), Salas (P), Bico (N), Lara (P)

ARBITRI: Antonio Sessa (Foggia), Luigi Alessi (Taurianova) CRONO: Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia)


AREA DELLA COMUNICAZIONE

UFFICIO STAMPA

MASSIMO RENELLA




Futsal: Solo un pareggio per l'Axed Group contro la Cogianco

Un pareggio che tiene accesa la speranza di poter accedere ai play off, ma che lascia molto amaro in bocca all'Axed Group Latina Calcio a 5. Questa sera (venerdì 1 aprile), contro la Carlisport Cogianco, è finita 1-1, ma quante recriminazioni in casa nerazzurra per quello che poteva essere e, purtroppo, non è stato.
La cronaca – Privo di Maina e Avellino e con Landucci a difendere i pali, Basile partiva con Corso, Battistoni, Arnaldo e Borja Blanco. Nemmeno il tempo di guardarsi in faccia e dopo un iniziale pressing a tutto campo della Carlisport, la prima grande emozione la creava l'Axed Group: era la traversa a negare la gioia del gol, dopo un minuto e mezzo, a Battistoni. Al 2' e 07”, però, ecco la fiammata degli ospiti, perchè Japa, con un gran sinistro, trovava il vantaggio: 1-0 per la Carlisport. La reazione dei nerazzurri era immediata, perchè trenta secondi dopo Arlando, lanciato a rete, trovava un tocco magico verso il palo alla destra di Molitierno, ma la palla cozzava contro lo stesso palo e tornava in campo. L'Axed continuava a premere sull'acceleratore e al 5' e 23” era Corso a provarci, ma il suo sinistro al volo, sugli sviluppi di un angolo, finiva a lato. La partita, vibrante e tesa, toccava un momento molto “caldo” quando Urio entrava in maniera cattiva su Corso: solo “giallo” per il giocatore della Carlisport. Al 7' e 48” anche Luizinho si beccava l'ammonizione e per la squadra di Genzano era il quinto fallo. A 9' e 11” dalla fine della prima frazione, era Rosati a provarci, ma la sua conclusione veniva bloccata, sul palo di sinistra, da Molitierno. Lo stesso portiere della Carlisport, in due occasioni, rispondeva alla grande ad altrettante conclusioni di Battistoni. Il giocatore argentino, tra i più motivati in casa nerazzurra, ci provava anche a 2' e 30” dall'intervallo, ma sugli sviluppi di un angolo, il suo sinistro finiva a lato. Poco dopo anche l'Axed Group arrivava a cinque falli. Emozioni a iosa anche nel finale, perchè prima Molitierno eludeva il possibile tapin di Borja Blanco e e poi Ruben calciava a lato da buona posizione. A 1' e 06”, Borja Blanco arrivava in scivolata sul palo di destra nel tentativo di trovare il tapin vincente, ma la sua deviazione finiva a lato. E, 12” dopo, lo stesso giocatore spagnolo, falliva in maniera clamorosa a tu per tu con Molitierno. Le ultime emozioni, quasi a fil di sirena, le creavano prima Arnaldo e, poi, Corso. Latina partiva di gran carriera anche ad inizio ripresa e dopo un minuto e mezzo era Molitierno a dire di no ad una conclusione ravvicinata di Battistoni. Al 2’ e 13”, stessa identica cosa, ma questa volta su un tiro di Arnaldo. Al 4' e 57” arrivava finalmente il pareggio. Faceva tutto alla grande Corso, sul cui tiro arrivava in tapin, sul palo di destra, Caio Junior: primo gol in nerazzurro e 1-1. Il tempo di rimettere la palla al centro e Paschoal colpiva in pieno la traversa. Emozioni a non finire al PalaBianchini. Al 6' e 24” ci provava Rosati, ma in spaccata Molitierno deviava in angolo. La partita, a questo punto, calava un po' di tono, a 6' e 54” dalla conclusione, la Cogianco si divorava letteralmente un gol ormai fatto con Tobe che, a porta sguarnita, calciava incredibilmente sul palo. A 2' e 27” dalla conclusione, Basile optava per Terenzi portiere di movimento e 25” dopo Borja Blanco sfiorava, di sinistro, il vantaggio. Nel finale succedeva di tutto, Urio veniva espulso per doppia ammonizione, ma nonostante l'arrembaggio, la Cogianco riusciva a portare a casa un pareggio prezioso che significava play off.

Il tabellino
Axed Group Latina Calcio a 5-Carlisport Cogianco 1-1 (Primo tempo: 0-1)
Axed Group: Landucci, Siragusa, Borja Blanco, Barontini, Arnaldo, Rosati, Terenzi, Bacoli, Battistoni, Corso, Caio Junior, Chnchio. All: Basile.
Carlisport Cogianco: Molitierno, Scigliano, Tobe, Urio, Japa, Raubo, Ruben, Paulinho, Luizinho, Pulvirenti, Del Ferraro, Paschoal. All: Esposito.
Arbitri: Colombi (Tivoli), Fratangeli (Frosinone). Crono: Tariciotti (Ciampino)
Marcatori: 2' e 07”pt Japa, 4' e 57”st Caio Junior,
Note: espulso al 19' e 20”st Urio per doppia ammonizione. Ammoniti al 2' e 37”pt Battistoni, 7' e 48” Luizinho, 2' e 57”st Arnaldo,



Ufficio Stampa
Axed Group Latina Calcio a 5


venerdì 11 settembre 2015

Futsal Maschile: Acqua&Sapone Emmegross, domani prove di campionato contro l'Olimpus, parla Cesaroni

Montesilvano, li 11 settembre 2015

Sabato pomeriggio, alle 16 e 30, al Palaroma prove tecniche di serie A per i nerazzurri di Bellarte. L’ultima amichevole del precampionato avrà come ospite l’Olimpus Olgiata, una delle più attrezzate società del girone B della serie A2. Contro Gilli, Velazquez, Borsato e compagni, l’Acqua&Sapone Emmegross alzerà l’asticella del ritmo e dell’agonismo per verificare le proprie condizioni a sette giorni dal debutto in campionato contro la Lollo Caffè Napoli, che sarà ricevuta al palazzetto di Montesilvano per la prima giornata.


Sarà la prima volta nella massima serie per il 24enne Paolo Cesaroni, arrivato dalla promozione con l’Orte e destinato a diventare un paladino del pubblico. Perché? Non solo per le qualità tecniche e atletiche, ma anche per la simpatia di cui gode nel futsal abruzzese: Cesaroni, tra l’altro, vive a pochi passi dal Palaroma. Se prima dal suo balcone si affacciava e sognava soltanto di poter passare, un giorno, da protagonista sul quel parquet, oggi ha la possibilità per farlo e diventare una stella. Non solo nella sua terra, ma a livello nazionale. “Dopo aver giocato per cinque stagioni in A2, penso di essere pronto per affrontare questa sfida – dice il laterale ex Catania e PesaroFano nell’intervista esclusiva sul canale Youtube della società nerazzurra – . Voglio dare una mano alla squadra per raggiungere gli obiettivi, e sono sicuro che i compagni aiuteranno me a crescere e migliorare con il passare delle settimane. Insieme possiamo toglierci belle soddisfazioni, vedremo cosa dirà il campo… Non siamo ancora al cento per cento, com’è normale che sia a dieci giorni dal campionato, ma per la prima contro il Napoli saremo pronti. Anzi, dovremo essere pronti!”.

Ufficio stampa e comunicazione
AcquaeSapone Calcio a 5
Orlando D’Angelo

Facebook: Acqua & Sapone calcio a 5

giovedì 10 settembre 2015

Futsal maschile, Luparense: Buona sgambata con la Came Dosson, sette gol

Ospiti di una bella serata di sport, nel giorno della presentazione di tutto l’organico delle squadre della Came Dosson (team trevigiano di serie A2), il Gruppo Fassina Luparense ha sfoderato un’ottima prestazione, mostrando buoni segnali di crescita nel gioco, nella brillantezza, nella velocità e nella tenuta difensiva, oltre che in zona gol. Al di là del risultato finale, 7-1 per i rossoblù di coach Ferraro, Taborda e compagni hanno raccolto parecchi applausi per alcune giocate di altissimo livello, pronte, si spera, ad essere riproposte a breve, quando arriveranno le gare che contano.
Questo il quintetto iniziale schierato dal tecnico dei “Lupi”: Miarelli tra i pali, Taborda, Caverzan, Giasson e Cujec. Vantaggio quasi immediato, dopo 20”, con una strepitosa combinazione Taborda (di tacco) per Giasson, inserimento tra le maglie difensive della Came e tiro preciso a superare Bonora. Dopo qualche secondo si ferma Caverzan per un colpo fortuito al volto, ma niente di grave per fortuna. Per due volte Ique ha due ottimi palloni da gestire in contropiede, ma sbaglia la misura e il dosaggio del passaggio al centro per i compagni liberi; al 15′ Major calcia un bel sinistro, Bonora respinge in angolo; al 16′ Taborda recupera palla con una magia e libera il contropiede di Ique, che in diagonale di destro batte imparabilmente il portiere locale (0-2); dopo due minuti arriva il tris, con una terrificante conclusione di sinistro di Massimo Nurchi, servito da Major, palla sotto la traversa.
La ripresa si apre con il poker siglato su autorete da Palomeque, provocata da un tiro cross di Ique, sul quale il giocatore della Came anticipa il tap in di Cujec (0-4); al 5′ si vede la crescita dell’intesa tra Ique e Leandrinho, scambio veloce tra i due e sinistro all’incrocio dei pali del brevilineo numero 10 della Luparense (0-5); al 16′ arriva il gol della bandiera della Came, tra gli applausi del pubblico di casa, sfruttando il quinto uomo di movimento, tocco al centro per il bomber di casa Bellomo che trafigge Morassi (protagonista di alcune super parate durante il secondo tempo). Ultime due reti, al 18′ una perla di Daniel Giasson, che punta l’area di rigore avversaria e scarica un tiro preciso di punta che va ad incastonarsi all’incrocio dei pali alla sinistra del portiere trevigiano; poco dopo, anche Nurchi trova la doppietta calciando un preciso pallonetto di sinistro, su palla persa dalla Came Dosson. Finisce 7-1 tra gli applausi del pubblico e l’auspicio, per entrambe le compagini, di recitare un ruolo da protagonista nei rispettivi campionati…


Così commenta mister Valter Ferraro“Direi una buona partita, contro una buona squadra che si muoveva molto e che a tratti è riuscita a metterci in difficoltà. Rispetto a sabato scorso, ho visto sicuramente dei netti miglioramenti, sia dal punto di vista atletico che del gioco: abbiamo creato molto e ci sono stati momenti di bel gioco, semplice e lineare. Adesso abbiamo due giorni di lavoro per sistemare alcune cose e continuare a migliorare per essere pronti ad affrontare il triangolare dove troveremo Arzignano e Kaos, due ottime avversarie”.
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Ufficio Stampa Gruppo Fassina Luparense FC
Federico Biondo
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sabato 5 settembre 2015

FUTSAL, ACQUA E SAPONE POKER ALLA REAL DEM

Montesilvano, li 5 settembre 2015
Segnali di crescita per Bellarte. Al termine della terza settimana di lavoro, al Palaroma contro la Real Dem (matricola agguerrita della prossima serie B con Rossa, Correia, Junior e l’ex Di Matteo, Baiocchi è infortunato), la squadra del coach pugliese vince 4 a 1, ma non è tanto il punteggio a soddisfare il coach, quanto i progressi di Murilo e compagni in vista del campionato: tra due settimane c’è l’esordio contro il Napoli a Montesilvano e i nerazzurri stanno pian piano diventando squadra. Brilla la tecnica di Burrito, che sblocca a fine primo tempo. Poi lo show in fase offensiva è tutto di Jonas. Nella ripresa, con Montefalcone tra i pali, Correia accorcia con un bel rasoterra, ma le parate del giovane portiere nerazzurro si fanno notare. Il talento di Sidney si concretizza, oltre che nella gestione del pallone e della partita, anche sotto porta con il terzo gol. Poi chiude ancora Jonas. Queste le reti dell’amichevole: 19’pt Burrito, 10’st Jonas, 12’15’’ Correia, 12’50’’ Sidney, 18’ Jonas. “L’obiettivo era trovare subito fiducia – ha detto Bellarte a fine partita – . Perché la sfiducia è come un bel letto caldo: è facile entrarci, ma molto difficile uscirne… Gran parte del roster è nuovo, i meccanismi vanno ricostruiti. Ma è una squadra che ha voglia di lavorare e migliorarsi, sono contento di quello che stiamo facendo”.


MENICHELLA E D’ANGELO AL FUTSAL CAMP AZZURRO
Da domani due stelline nerazzurre, Alessio Menichella e Alessandro D’Angelo, saranno impegnati a Cercola, in Campania, nel secondo Futsal Camp della stagione 2015/16 riservato ai giocatori Under 17 e Under 15. Il tecnico Carmine Tarantino ha scelto ancora una volta i due abruzzesi dell’Acqua&Sapone Emmegross, inseriti nei 16 convocati Under 15. Menichella e D’Angelo saranno impegnati con lo stage Azzurro fino a sabato prossimo, 12 settembre.

Ufficio stampa e comunicazione
AcquaeSapone Calcio a 5

Orlando D’Angelo