Santa Domenica delle Palme e ultimo week-end calcistico di Marzo con lo start delle gare dilettantistiche fissato alle ore 15.00. Al rientro dalle festività pasquali, infatti, si riprenderà con inizio gare per ore 16.00 allietando ed incrementando la presenza di sportivi sugli spalti.
Lizzano - Real San Giorgio 1 - 0
Una rete del neo entrato Picci, tra gli altri ex Ginosa, spegne nel finale le speranze degli ospiti di portare a casa almeno un punto, con un bolide dai venticinque metri vincenti che manda i padroni di casa in paradiso e la salvezza a portata di mano, mentre gli ospiti, colpiti nel morale dopo una gara ordinata e con pochi sussulti, ripiombano negli inferi delle zone caldissime di una classifica che appare cortissima e sempre in pieno rischio di capovolgimenti.
Miglionico - Rotonda 1 - 0
Una rete nel finale del solito Armento su calcio di rigore da lui stesso conquistato al termine di uno slalom solitario dalla propria difesa, lancia i biancoverdi di mister Motta ad una corsa salvezza tutta da vivere nelle ultime quattro giornate. Gara che il Rotonda controlla senza affanni fino a metà ripresa quando la spinta dei padroni di casa si rende più insistente con occasioni per Dobrozi e Nicoletti, e si concretizza con un penalty sacrosanto che Armento trasforma con freddezza a tre minuti dal termine, dove il portiere ospite, intuendo l'angolo giusto, non ci arriva. Staccato definitivamente il Roccanova terzultimo, il Miglionico è ora quartultimo e tenterà l'impresa di agganciare un Salandra in caduta libera.
Brienza - Salandra 8 - 1
Un Salandra mai in partita crolla in terra potentina con otto reti sul groppone figli di una prestazione in cui poco o nulla c'è da salvare. Mattatore di giornata uno scatenato Podano autore di cinque reti, dove illusoria appare la rete del momentaneo due a uno del solito Salerno alla mezz'ora, poichè nella ripresa accadrà l'apocalisse. Gli ospiti, in un periodo poco brillante ed in formazione ampiamente rimaneggiata, cedono sin dai primi minuti al cospetto di una ottima squadra, ma le leggerezza difensive appaiono evidenti.
Ginosa - Trulli e Grotte 1 - 1
Al cospetto della capolista, il Ginosa offre una superba prestazione e ferma l'avanzata degli ospiti apparsi impreparati dinanzi alla tenacia ed organizzazione difensiva dei ragazzi di mister Russo. Ottimo l'approccio iniziale dei padroni di casa, che sfiorano il vantaggio con Paiano abile a girarsi in area ma la sua volè sfiora il palo. Al secondo affondo però, il Ginosa passa: Donno sfrutta un rimpallo e conclude a volo da pochi passi, ma il portiere ospite respinge in uscita disperata, palla sui piedi di Paiano che conclude e viene murato, con il batti e ribatti che termina con la decisiva conclusione di Roberto Bozza, a suggellare un vantaggio meritato e legittimato. Cresce con il passare di minuti il Trulli e Grotte ma Giampetruzzi è poco impegnato, i locali si chiudono bene e sono abili nel ripartire. Proprio su un'azione personale di Lovecchio, l'estremo ospite si supera ed evita la capitolazione dei suoi, mentre al termine della prima frazione, arriva il pari con una corta respinta centrale di Giampetruzzi su conclusione dalla distanza di Gentile, dove arriva Amoruso prima di tutti a ribadire in rete. Nella ripresa le azioni da rete latitano e la partita si innervosisce, fioccano i cartellini gialli ma il Ginosa a denti stretti respinge gli attacchi ospiti specie su numerose palle alte scaraventate in area dove Giampetruzzi diviene padrone dell'area piccola. Termina con un ottimo pari in chiave salvezza per i padroni di casa che tengono a distanza le dirette inseguitrici a otto punti, mentre il Trulli e Grotte che poco ha prodotto per vincere la gara, vede ridursi le distanze da San Marzano e Laterza.
Palagiano - Puglia Sport 1 - 2
Un cinico Laterza, svegliatosi nella seconda metà della ripresa, porta a casa tre punti sudatissimi al termine di un'opaca prestazione nella prima ora di gioco, ma figli di una veemente reazione nel finale dove un ottimo Palagiano vende cara la propria pelle ma cala nel momento decisivo, consentendo ai più quotati di ospiti di far sua l'intera posta in palio. Assente Presicci, è Del Zotti a presidiare l'out di sinistra con il rientrante Amandonico esterno basso di destra, mentre il riferimento offensivo viste le concomitanti assenze di Volpe e Perrone, è rappresentato da Chisena supportato da Zaccaro, Russo e De Tommaso nel riproposto 4-2-3-1 di mister Danza. Prima frazione avara di emozioni, con Lovecchio che evita il vantaggio dei padroni di casa su un ravvicinato colpo di testa, con il Palagiano apparso in palla e convinto di poter far male ad un Laterza poco incisivo negli ultimi metri. Ad inizio ripresa inaspettato vantaggio di casa con De Mare che lanciato a rete sul filo del fuorigioco, mette a sedere l'estremo ospite e deposita in rete, per un gol che scuote gli animi in campo e riaccende una gara fino a quel momento poco brillante. Già tra gli ammoniti, l'esperto Carnevale commette un fallo a metà campo e viene espulso per doppio giallo, tra le veementi proteste in campo e sugli spalti, con un nervosismo che premia la capacità del Laterza che può permettersi grazie alla bontà dei suoi singoli, di riprendere la gara e farla propria in pochi minuti. Dopo un breack dei padroni di casa con una clamorosa traversa su punizione di Taglio, nasce il pari ospite su situazione da fermo dove Chisena riceve palla e scarica per Bitetti lesto a spedire in rete per un pari che galvanizza gli ospiti e chiude il Palagiano nella propria tre quarti. Nel finale De Tommaso viene innescato da De Cosmo e batte Fischietti per la rete del definitivo sorpasso tra le nuove proteste locali nei confronti del direttore di gara per presunto fuorigioco del sette laertino che surriscalda gli animi nel finale convulso ma vede i laertini soddisfatti e vincenti per aver ridotto a tre le distanze dalla capolista Trulli e Grotte fermata a Ginosa, pur avendo una partita in meno.
Libertas Montescaglioso - Sporting Calvello 2 - 1
Al termine di una ripresa scoppiettante, la Libertas trova tre punti fondamentali per la corsa salvezza contro una diretta concorrente e si lancia verso la metà della graduatoria, in acque più tranquille. Dopo un primo tempo equilibrato e avaro di emozioni, è Menzella al minuto numero cinquanta a sbloccare con un destro fulmineo che lascia di sasso il portiere ospite. Nonostante la buona prova, la beffa è dietro l'angolo e si materializza al settantesimo con una incertezza della retroguardia a favorire Caso che batte l'incolpevole Cifarelli. La veemente reazione montese non viene a mancare con Ciracì abile a destreggiarsi in area e colpire con il mancino in rete per una vittoria sofferta ma ampiamente meritata date le numerose occasioni create.
Savelletri (già Virtus Montalbano) - Gioventù Palagianello 0 - 1
Nel penultimo turno di campionato, sussulto in chiave salvezza della Gioventù di mister Antonicelli che vince in terra brindisina e lascia ancora accesa una flebile speranza di poter disputare per lo meno il playout in trasferta. Proprio il Savelletri attualmente terzultimo infatti, dovrà perdere nell'ultima giornata a Noicattaro mentre il Palagianello è obbligato a far bottino pieno contro un Atletico Martina impegnato nel raggiungimento dei playoff. Qualora raggiungesse la terzultima posizione, i biancoazzurri dovranno chiudere a meno di sette punti dal Partizan Gioia, per poter disputare in terra barese lo spareggio salvezza. Gara non bella ma delicata vista la posta in palio e nonostante le assenze specie nel reparto offensivo (in campo come attaccante anche il mister Filippo Antonicelli, che di ruolo era portiere), gli ospiti sono abili a capitalizzare una delle poche occasioni e far centro con un destro chirugico di Lentini nella ripresa.
Serie D, girone H
Taranto - Aprilia 2 - 0
Contro i sorprendenti Laziali (penultimi), un Taranto appannato nel primo tempo e concreto solo nel finale, riesce ad ottenere tre punti fondamentali e rosicchiarne altri due alla capolista Virtus Francavilla, fermata a Fondi sull'uno a uno. Centrocampo rivoluzionato causa squalifiche per mister Cazzarò, con Guardiglio e Mbida a sostituire Ciarcià e Marseglia nel consueto 3-4-3 ben collaudato nelle ultime settimane. Primo tempo avaro di emozioni e Aprilia che controlla bene la gara, lasciando il pallino in mano agli jonici ma rischia poco o nulla. Solo una conclusione acrobatica di Pambianchi, fuori di poco, e un diagonale di Genchi tra le braccia del portiere ospite sono i lampi tra la noia generale mentre è De Lucia a salvare nel finale di tempo toccando la sfera quanto basta su Pagliaroli lanciato a rete e presentatosi tutto solo nel cuore dell'area di rigore. La strigliata di Cazzarò porta effetti benefici sin dalle prime battute della ripresa, dove il Taranto scende più convinto dei tre punti e si riversa nella metà campo avversaria. Genchi gira debole di testa, mentre Siclari, pronto a colpire a botta sicura, è anticipato di un soffio, lasciando il risultato invariato Arriverà nel finale però, la svolta della gara, con Genchi, fermato due minuti prima a botta sicura da un difensore in disperato intervento salva risultato, a far esplodere lo "Iacovone" con una girata di testa su invitante traversone dalla destra di Marsili, insaccando la sfera sotto la traversa. Nel recupero gloria anche per il giovane Gaetano, lanciato in contropiede e bravo ad infilare con un preciso destro in diagonale, il portiere ospite in uscita e chiudere un risultato meritato, ma più sofferto del previsto, riducendo a due le distanze dal duo di testa Virtus Francavilla e Nardò appaiate ora insieme in cima alla graduatoria.
Eccellenza Pugliese
Castellaneta - Atletico Vieste 1 - 4
Retrocessione che si materializza con il Vieste dopo una lunga agonia ed a conclusione di una settimana tribolata, dove troppo giovane e risicata appare la rosa a disposizione di mister Lippolis per impensierire una compagine, come quella dauna, che punta fortemente ai playoff. In settimana la conclusione naturale per molti degli atleti a disposizione negli ultimi mesi che abbandonano il progetto societario rimesso in piedi nel non lontano mercato di Dicembre. Salutano infatti Carbone, Lorusso, Mastrangelo e Toscano, spazio ai numerosi giovani alcuni dei quali facenti parte della rosa vittoriosa del girone Juniores. Oltre alle succitate assenze, si aggiungono i lungodegenti infortunati Cecere, Panzarea, Russo e De Bellis più lo squalificato Angelo Greco, pertanto il tecnico biancorosso può schierare solamente cinque senior con l'inclusione del neo tesserato Piccirilli, conditi da numerosi giovani, alcuni però assenti anch'essi per influenza. Il Vieste ne approfitta e sfrutta le sue doti di squadra sorniona ed esperta per passare dopo un quarto d'ora di gioco con il solito capitan Augelli, lesto a ribadire in rete un traversone basso per battere Cofano. Raddoppio pressochè immediato del medesimo capitano e bomber biancoazzurro e partita già in cassaforte. Gara non trascendentale, match che scivola via senza grosse emozioni con parte della ripresa in cui i giovani ragazzi di casa tentano invano di scardinare una difesa come quella ospite, ben messa e fisicamente superiore ai leggerini calciatori offensivi biancorossi. Sussulto di orgoglio nel finale, dove De Roma è bravissimo a sfruttare un ottimo assist da angolo di Recchia per scaraventare dal limite un destro che non lascia scampo a Innangi. Poco male per gli ospiti che ritrovano la cattiveria messa in mostra nei primi minuti e ristabiliscono le giuste distanze con Camasta che approfitta di una netta deviazione della difesa locale per l'uno a tre che nel recupero diventerà poker per gli ospiti con la tripletta personale di uno scatenato Augelli dopo un sltro flipper in area di rigore biancorossa.
Grottaglie - Bitonto 1 - 6
Il Grottaglie crolla e cade per un'ennesima sconfitta interna stagionale e dice, in maniera ufficiale, addio alla massima categoria dilettantistica regionale, decretata da un Bitonto allenato proprio da quell'ex trainer come Giacomo Pettinicchio, in sella per molto tempo sulla panchina di casa del "D'Amuri". Mister Passariello continua la conta delle assenze e schiera un mix di under con pochi giocatori esperti, tentando di condurre una partita votata all'attacco sin dai primi minuti, ma il Bitonto, giunto per vincere e mettersi al riparo dalle zone calde di classifica, è squadra ostica ed esperta, con elementi di qualità in grado di poter far la differenza in ogni momento della partita. L'avvio è di quelli shock: dopo un solo giro di lancette, bomber Manzari brucia una immobile difesa di casa e supera Annicchiarico. Al quarto d'ora la gara è già chiusa: prima è Tedesco a metter dentro da due passi, trascorsi sessanta secondi si ripete Manzari per la doppietta del "condor" ed il tris nel risultato parziale che di fatti decreta la fine dei giochi. Il Grottaglie nel frattempo sparisce dalla contesa e solo per i tabellini si registrano i personali scores con doppietta di Tedesco, e tripletta di Manzari, per lo zero a cinque prima dell'intervallo. Ripresa a ritmi blandissimi e Grottaglie che sfrutta una palla da fermo con Schirinzi per il provvisorio uno a cinque, mentre la sesta rete neroverde arriva nel finale con capitan Modesto. Stagione da dimenticare, rimane da capire come la società intenderà proseguire nel futuro prossimo ed in quello a lungo termine.
Vigor Trani - Hellas Taranto 3 - 1
Un Trani apparso pieno di motivazioni rimonta nella ripresa un Hellas che si presenta con molte defezioni nel proprio organico specie nel reparto arretrato, a partire dal portiere Maraglino squalificato così come Carlucci, e da Visconti infortunato. Al vantaggio a metà frazione di Sanna con un bolide dalla distanza risponde nella ripresa uno scatenato Pinto, lesto a ribadire in rete una incertezza di Valentino su punizione velleitaria dalla distanza di Fumai, per il momentaneo pari. Ancora Pinto ribadisce in rete da pochi passi e porta i padroni di casa in vantaggio, con gli ospiti in balia degli esperti biancocelesti che controllano i giochi e chiudono nel recupero con Sangirardi. Tutto da rifare per gli uomini del presidente Occhinegro, la salvezza diretta si allontana e fondamentale sarà far punti con la seconda della classe Barletta dopo le festività pasquali.
Eccellenza Lucana
Real Metapontino - Angelo Cristofaro Oppido 1 - 0
Nel big match tra la seconda e terza forza del campionato, gli jonici non falliscono l'appuntamento, e nonostante una gara in meno disputata rispetto alla capolista, continuano la rincorsa a distanza dalla Vultur che fa sua la gara casalinga (uno a zero) contro il Lavello e rimane a sei lunghezze. Partita spigolosa, combattuta, decisa nella prima frazione da una pregevole rete di Cirigliano. Ripresa molto spezzettata e cartellini sventolati da ambo i lati, ma gli ospiti pur provandoci, non destano particolari problemi alla porta difesa dall'esperto Marino.
Pomarico - Sporting Matera 0 - 0
Il derby della "Manferrara", decisivo ai fini della corsa alla salvezza diretta, non premia nessuna delle due compagini. al termine di una gara poco spettacolare e molto combattuta a metà campo. I padroni di casa, provenienti dalla sconfitta nel recupero infrasettimanale di Satriano, contano tra le assenze i pugliesi Ancona e Criscuolo, oltre al lungodegente De Carne e risultano sterili in fase offensiva. Dal lato opposto invece, uno Sporting risucchiato nelle zone "limite" di classifica ed arrabbiato visto l'andamento delle ultime gare, si presenta molto accorto in fase difensiva come già visto nelle ultime buone uscite prive però della gioia del gol come nelle occasioni capitate nel finale dove Cifarelli e Martemucci non trovano la via della rete in un paio di circostanze.
Ferrandina - Latronico 2 - 2
L'ulitma chiamata per il Ferrandina di agguantare la salvezza diretta passa dalle proprie mura del "Santa Maria" dove di scena è la penultima della classe distante solo tre lunghezze. Il giovane undici schierato da mister Angelino disputa un'ottima prima frazione, abili nel rispondere alla rete a freddo subita per opera di Buonfiglio dopo sei minuti di gioco, con un rigore messo a segno dal solito Grieco al ventesimo, ed una serie di trame offensive sventate dall'estremo ospite miste ad imprecisione degli avanti locali. Nella ripresa però altra beffa con una dormita che costa caro, Filipi spiazza tutti e forcing finale utile solo ad ottenere un pari non ben accetto dalla truppa di Stigliano, con Gallitelli che da sinistra si accentra e scarica un destro imparabile. Il pari è un bicchiere da prendere mezzo vuoto, ed a quattro gare dal termine, sono poche, dopo il risultato ottenuto, le chanches di disputare almeno il playout.
Promozione Pugliese, girone B
Una rete del neo entrato Picci, tra gli altri ex Ginosa, spegne nel finale le speranze degli ospiti di portare a casa almeno un punto, con un bolide dai venticinque metri vincenti che manda i padroni di casa in paradiso e la salvezza a portata di mano, mentre gli ospiti, colpiti nel morale dopo una gara ordinata e con pochi sussulti, ripiombano negli inferi delle zone caldissime di una classifica che appare cortissima e sempre in pieno rischio di capovolgimenti.
Promozione Lucana
Una rete nel finale del solito Armento su calcio di rigore da lui stesso conquistato al termine di uno slalom solitario dalla propria difesa, lancia i biancoverdi di mister Motta ad una corsa salvezza tutta da vivere nelle ultime quattro giornate. Gara che il Rotonda controlla senza affanni fino a metà ripresa quando la spinta dei padroni di casa si rende più insistente con occasioni per Dobrozi e Nicoletti, e si concretizza con un penalty sacrosanto che Armento trasforma con freddezza a tre minuti dal termine, dove il portiere ospite, intuendo l'angolo giusto, non ci arriva. Staccato definitivamente il Roccanova terzultimo, il Miglionico è ora quartultimo e tenterà l'impresa di agganciare un Salandra in caduta libera.
Brienza - Salandra 8 - 1
Un Salandra mai in partita crolla in terra potentina con otto reti sul groppone figli di una prestazione in cui poco o nulla c'è da salvare. Mattatore di giornata uno scatenato Podano autore di cinque reti, dove illusoria appare la rete del momentaneo due a uno del solito Salerno alla mezz'ora, poichè nella ripresa accadrà l'apocalisse. Gli ospiti, in un periodo poco brillante ed in formazione ampiamente rimaneggiata, cedono sin dai primi minuti al cospetto di una ottima squadra, ma le leggerezza difensive appaiono evidenti.
Prima Categoria Pugliese, girone B
Ginosa - Trulli e Grotte 1 - 1
Fase di gioco del "Teresa Miani" |
Palagiano - Puglia Sport 1 - 2
Un cinico Laterza, svegliatosi nella seconda metà della ripresa, porta a casa tre punti sudatissimi al termine di un'opaca prestazione nella prima ora di gioco, ma figli di una veemente reazione nel finale dove un ottimo Palagiano vende cara la propria pelle ma cala nel momento decisivo, consentendo ai più quotati di ospiti di far sua l'intera posta in palio. Assente Presicci, è Del Zotti a presidiare l'out di sinistra con il rientrante Amandonico esterno basso di destra, mentre il riferimento offensivo viste le concomitanti assenze di Volpe e Perrone, è rappresentato da Chisena supportato da Zaccaro, Russo e De Tommaso nel riproposto 4-2-3-1 di mister Danza. Prima frazione avara di emozioni, con Lovecchio che evita il vantaggio dei padroni di casa su un ravvicinato colpo di testa, con il Palagiano apparso in palla e convinto di poter far male ad un Laterza poco incisivo negli ultimi metri. Ad inizio ripresa inaspettato vantaggio di casa con De Mare che lanciato a rete sul filo del fuorigioco, mette a sedere l'estremo ospite e deposita in rete, per un gol che scuote gli animi in campo e riaccende una gara fino a quel momento poco brillante. Già tra gli ammoniti, l'esperto Carnevale commette un fallo a metà campo e viene espulso per doppio giallo, tra le veementi proteste in campo e sugli spalti, con un nervosismo che premia la capacità del Laterza che può permettersi grazie alla bontà dei suoi singoli, di riprendere la gara e farla propria in pochi minuti. Dopo un breack dei padroni di casa con una clamorosa traversa su punizione di Taglio, nasce il pari ospite su situazione da fermo dove Chisena riceve palla e scarica per Bitetti lesto a spedire in rete per un pari che galvanizza gli ospiti e chiude il Palagiano nella propria tre quarti. Nel finale De Tommaso viene innescato da De Cosmo e batte Fischietti per la rete del definitivo sorpasso tra le nuove proteste locali nei confronti del direttore di gara per presunto fuorigioco del sette laertino che surriscalda gli animi nel finale convulso ma vede i laertini soddisfatti e vincenti per aver ridotto a tre le distanze dalla capolista Trulli e Grotte fermata a Ginosa, pur avendo una partita in meno.
Mottola United - Brindisi (già Real Paradiso) 1 - 5
Troppo forte il Brindisi revitalizzato dopo un sontuoso mercato dicembrino ed in piena zona playoff, troppo debole il Mottola di quest'ultimo periodo che viene letteralmente schiantato nella prima frazione subendo un poker nei primi quarantacinque minuti di gioco. Al terzo è sfortunata la deviazione di un difensore locale su azione dalla destra di Margarito per il vantaggio ospite. Raddoppio quasi immediato con una pennellata di Lotito su punizione mentre sempre su calcio da fermo arriva il tris di Tamborrino con l'inzuccata vincente, dove ferma è la difesa di casa in completa stasi sotto i colpi dei più esperti e qualitativi ospiti. Si sblocca nel finale di tempo anche l'esperto centravanti biancoazzurro Crupi, dopo la respinta del calcio di rigore da lui stesso calciato e ribadito facile in rete per un Brindisi che può andare negli spogliatoi in vena di far festa mentre la reazione del Mottola nella seconda parte di gara si concretizza con la rete di De Nicola. Nel finale, dopo alcune occasioni sventate dal portiere di casa ad un attivissimo Crupi, è Lotito a chiudere i conti con il definitivo uno a cinque che condanna lo United ad un finale di campionato in salita.
Troppo forte il Brindisi revitalizzato dopo un sontuoso mercato dicembrino ed in piena zona playoff, troppo debole il Mottola di quest'ultimo periodo che viene letteralmente schiantato nella prima frazione subendo un poker nei primi quarantacinque minuti di gioco. Al terzo è sfortunata la deviazione di un difensore locale su azione dalla destra di Margarito per il vantaggio ospite. Raddoppio quasi immediato con una pennellata di Lotito su punizione mentre sempre su calcio da fermo arriva il tris di Tamborrino con l'inzuccata vincente, dove ferma è la difesa di casa in completa stasi sotto i colpi dei più esperti e qualitativi ospiti. Si sblocca nel finale di tempo anche l'esperto centravanti biancoazzurro Crupi, dopo la respinta del calcio di rigore da lui stesso calciato e ribadito facile in rete per un Brindisi che può andare negli spogliatoi in vena di far festa mentre la reazione del Mottola nella seconda parte di gara si concretizza con la rete di De Nicola. Nel finale, dopo alcune occasioni sventate dal portiere di casa ad un attivissimo Crupi, è Lotito a chiudere i conti con il definitivo uno a cinque che condanna lo United ad un finale di campionato in salita.
Prima Categoria Lucana, girone B
Al termine di una ripresa scoppiettante, la Libertas trova tre punti fondamentali per la corsa salvezza contro una diretta concorrente e si lancia verso la metà della graduatoria, in acque più tranquille. Dopo un primo tempo equilibrato e avaro di emozioni, è Menzella al minuto numero cinquanta a sbloccare con un destro fulmineo che lascia di sasso il portiere ospite. Nonostante la buona prova, la beffa è dietro l'angolo e si materializza al settantesimo con una incertezza della retroguardia a favorire Caso che batte l'incolpevole Cifarelli. La veemente reazione montese non viene a mancare con Ciracì abile a destreggiarsi in area e colpire con il mancino in rete per una vittoria sofferta ma ampiamente meritata date le numerose occasioni create.
Seconda Categoria Pugliese, girone B
Nel penultimo turno di campionato, sussulto in chiave salvezza della Gioventù di mister Antonicelli che vince in terra brindisina e lascia ancora accesa una flebile speranza di poter disputare per lo meno il playout in trasferta. Proprio il Savelletri attualmente terzultimo infatti, dovrà perdere nell'ultima giornata a Noicattaro mentre il Palagianello è obbligato a far bottino pieno contro un Atletico Martina impegnato nel raggiungimento dei playoff. Qualora raggiungesse la terzultima posizione, i biancoazzurri dovranno chiudere a meno di sette punti dal Partizan Gioia, per poter disputare in terra barese lo spareggio salvezza. Gara non bella ma delicata vista la posta in palio e nonostante le assenze specie nel reparto offensivo (in campo come attaccante anche il mister Filippo Antonicelli, che di ruolo era portiere), gli ospiti sono abili a capitalizzare una delle poche occasioni e far centro con un destro chirugico di Lentini nella ripresa.