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domenica 24 aprile 2016

CALCIO LOCALE: LATERZA TUTTO FACILE, GINOSA OTTIMO PARI ESTERNO

Prima Domenica, ultima di Aprile, con l'assenza dei campionati di Eccellenza e Promozione Pugliesi, terminati con la regulas season e spazio per gli insidiosi e palpitanti playoff  e playout (semifinale Eccellenza Casarano - Barletta 0 -1 in attesa della finalista diretta Altamura che sfiderà dunque in casa i biancorossi; finale playout Otranto - Mesagne 2 - 0, brindisini retrocessi in Promozione) con inizio gare delle 16.30.

Serie D, girone H

Marcianise - Taranto  3 - 3
Un Taranto arrabbiato dopo l'eclatante sconfitta interna ed in rincorsa disperata al duo di testa Virtus Francavilla e Nardò, si affaccia in terra campana in casa di un Marcianise settimo, e ben appagato della propria stagione, con alcune variazioni nell'undici titolare. Fuori per squalifica Pambianchi, Mbida e Nosa, c'è l'esordio dello juniores Russo in difesa con Ibojo, mentre in avanti il tridente è composto da tre "senior", con Alvino assieme agli inamovibili Genchi e Siclari. Due giri di lancette e Taranto che colpisce: respinta corta della difesa di casa, Genchi si coordina e di prima intenzione colpisce con il mancino battendo Zeoli, per un vantaggio rossoblù, quasi inaspettato. Sortito il colpo a freddo i padroni di casa reagiscono, collezionando una serie di angoli impegnando De Lucia, ma è al diciannovesimo che la retroguardia ospite combina un'ennesima sciagurata ingenuità, quando sul rinvio dalle retrovie di Follera la palla rimbalza consentendo a Farriciello di involarsi tra le larghe maglie ospiti battendo De Lucia quasi incontrastatamente. Torna a macinare gioco un Taranto colpito nell'orgoglio che alla mezzora ottiene il nuovo vantaggio grazie ad un ottimo filtrante di Alvino per Siclari che appena entrato in area, indovina l'angolo alto con una gran bella conclusione di destro. Alla rete seguono alcune ottime ripartenze rossoblù, dove prima la rete è mancata di un soffio per un grande intervento di Zeuli che neutralizza la conclusione ravvicinata di Alvino, imbeccato da Siclari strozzando l'urlo in gola di un tris meritato e legittimato il doppio vantaggio poco prima dell'intervallo con il solito "cecchino" Genchi che riceve palla dal limite e scarica un diagonale imprendibile per l'estremo di casa, uno a tre all'intervallo con Taranto in completo dominio del match. Nella ripresa i padroni di casa cambiano uomini e ritmo di marcia, Taranto sulle difensive che capitola al quarto d'ora con una conclusione non irresistibile di Santaniello, angolata ma debole, dopo aver saltato Ibojo in maniera fin troppo semplice e calciato in porta trovando De Lucia non posizionato perfettamente. La pressione dei campani è insistita ed ospiti in apnea, ma a dieci dal termine Lagnena è libero di calciare dal limite, come spesso accaduto durante la ripresa, questa volta la sfera si insacca nel "sette" e trova un meritato, ma inaspettato per quanto visto nella prima frazione, pareggio. Reazione rossoblù debole, Genchi ed il neo entrato Ancora ci provano ma Zeuli è attento, mentre dal lato opposto sono clamorose le occasioni capitate al Marcianise con la parata super di Del Lucia fermando una pericolosa ripartenza e la traversa colpita al minuto quarantotto da Farriciello, chiudendo di fatti un match in sofferenza, e vista la vittoria della Virtus Francavilla contro il Gallipoli, condannando i rossoblù a disputare i playout lanciando i biancozzurri in Lega Pro.


Eccellenza Lucana

Real Metapontino - Sporting Matera  5 - 0
Nell'ultima di campionato, il Real Metapontino compie in pieno il suo dovere battendo in scioltezza un già salvo Sporting Matera al termine di novanta minuti mai messi in discussione e con l'orecchio a Rionero dove la Vultur ha battuto nella ripresa due a zero il Pignola, festeggiando quindi il ritorno in Serie D dopo ventidue anni. Per gli jonici invece, solamente la consolazione di non dover disputare la semifinale playoff regionali (enorme distanza dalla quinta in classifica) attendendo quindi direttamente la vincente tra Cristofaro Oppido e Real Tolve per giocarsi in casa l'accesso agli spareggi nazionali. Gara indirizzata sin dai primi minuti di gioco e chiusa in venti minuti Al minuto numero otto è Margiotta da vero centravanti a girare in rete un traversone dalla destra, poi è Cirigliano a salire in cattedra e realizzare una doppietta in un quarto d'ora per il tre a zero all'intervallo a giochi praticamente chiusi. Nella ripresa è ancora Margiotta a siglare il poker e la sua personale doppietta, mentre dopo le consuete girandole dei cambi e le brutte notizie da Rionero, il quinto gol è firmato da Persia, per un arrivederci al proprio pubblico posticipato per la disputa della finale playoff.

Vitalba - Pomarico  1 -1 
Un punto ciascuno che premia oltremodo i padroni casa che possono festeggiare la permanenza diretta condannando gli ospiti alla disputa dei playout in casa, al termine di una gara nella quale i ragazzi di mister Glionna si presentano contati negli uomini tra infortuni e squalifiche. Su tutte, le assenze degli esperti Varisco e Tadeo Giordano modificano l'assetto difensivo, schierando comunque l'attacco tutto "barese" con Ancona e De Carne supportati da Giangaspero. Dopo una prima frazione combattuta ma avara di emozioni, la gara prende quota nella ripresa quando gli ospiti premono alla ricerca del vantaggio per abbandonare la fastidiosa quintultima posizione. E' la zampata di De Carne al decimo per l'illusorio gol che vale una salvezza, ma il fortino biancoblù con Cifarelli sugli scudi cade dopo diciotto giri di lancette quando Grieco è atterrato in area e D'Amico spiazza l'estremo ospite per un pari che non si schioderà fino al termine, quando la notizia della vittoria del Moliterno sta a significare che la stagione del Pomarico la necessità di un ultimo sforzo, dove alla "Manferrara" di scena ci sarà un agguerrito Lagonegro per conquistare una meritata permanenza nella Premier League Lucana.

Ferrandina - Lavello  0 -1
Senza nulla da chiedere in un campionato che ha sancito l'immediato ritorno in Promozione, il Ferrandina chiude i battenti davanti al proprio pubblico contro un appagato Lavello autore di una buona stagione. Per l'occasione mister Stigliano inserisce in distinta numerosi allievi che saranno coadiuvati dai già numerosi juniores aggregati ai pochi senior ai quali l'esperto trainer si affida per centrare un risultato positivo, su tutti Albano, Gallitelli, Musillo e Dametti. Nella prima frazione ospiti alla ricerca della rete per consolidare il settimo posto, mentre il Ferrandina con i suoi attaccanti rapidi, tenta in ripartenza di pungere i gialloverdi, senza però riuscirci. Ottimi gli interventi di Selvaggi tra i pali di un Ferrandina che capitola solo nella ripresa, quando gli ospiti capitalizzano e legittimano un vantaggio sfiorato in altre occasioni precedenti. A dieci minuti dal termine infatti, Chiumariulo chiude un azione insistita sulla destra dove questa volta l'estremo di casa non può intervenire. Sconfitta indolore, considerando il copioso numero di ragazzi locali utilizzati in gara, ed utile per gettare basi solide nel prossimo campionato di Promozione.



Promozione Lucana 

Miglionico - Novasiri  4 - 1
Contro gli ospiti ampiamente salvi, il Miglionico sfrutta l'occasione di incamerare altri tre punti, tra i molti conquistati nel girone di ritorno, senza però la possibilità di festeggiare la salvezza diretta, vista la vittoria facile del Ruoti che non consente ai biancoverdi di staccarsi con almeno dieci punti dalla terzultima, dove pertanto il "Ditrinco" sarà teatro di battaglia per la gara secca dei playout contro gli stessi potentini. Gara mai in discussione, con la doppietta del laertino Dobrozi abile a stendere gli ospiti apparsi inermi per tutta la gara, grazie ad uno strapotere fisico della punta ex Pomarico e bravo con il mancino a battere due volte il portiere avversario. Il tris del giovane Laterza chiude i giochi poco prima dell'intervallo, mentre nella ripresa la passerella per i biancoverdi prosegue con il poker firmato ancora Dobrozi, mentre nel mezzo della seconda frazione vi è la rete della bandiera giallorossa a firma di Gorgoglione. Soddisfazione, al termine della gara per il sodalizio biancoverde, e cauto ottimismo in vista di un playout in cui dinanzi al proprio pubblico e forte dei venticinque punti conquistati in 15 gare, la salvezza è ampiamente alla portata.

Rotunda Maris - Salandra  4 - 3
Motivazioni forti dei padroni di casa per il raggiungimento della salvezza diretta, impresa abbordabile contro un Salandra già salvo e zeppo di giovani locali, con la gara che vive un tempo (il primo) all'interno del quale gli jonici si mostrano nettamente superiori ai basentani. Il tris giunto in meno di mezzora. con autori Trupi, Mele e bomber Bavaro scaccia via i pensieri, comunque lontani, dei playout complice la netta sconfitta del F.S.T. Rionero in quel di Senise, pertanto nella ripresa al via la festa del gol con squadre che non avendo più nulla da chiedere in questo campionato, siglano reti a ripetizione con Bavaro che chiude la sua annata con una doppietta, per un destro che vale l'angolo vincente del quarto gol, e il duo Salerno - Bollettieri per gli ospiti che tentano invano di riprendere la gara, sfiorando un clamoroso pareggio nel finale. Alla rete di Bollettieri ad inizio ripresa, segue il tre a due di Salerno sugli sviluppi di un tiro franco, e dopo il poker del centravanti barese per i locali, giunge la seconda segnatura per Salerno, ma il risultato non muterà più ed il quattro a tre finale accontenta il pubblico di casa che applaude i protagonisti in campo.


Prima Categoria Pugliese, girone B

San Marzano - Ginosa  2 - 2
Un Ginosa incerottato tra infortuni e squalifiche (Trigiante, R. Bozza, Tenerelli e Cristella con Giampetruzzi in panchina), sfodera una buona prestazione sul difficile campo del San Marzano, compagine di alta classifica che vive un momento di difficoltà oggettiva con l'avvento di scarsi risultati. Buono l'approccio alla gara degli ospiti che sbloccano al quarto d'ora quando l'ex Rabindo sbaglia un comodo retropassaggio consentendo a Lovecchio di involarsi verso la porta avversaria e battere il portiere di casa in uscita. Non trascorre altro tempo però, che i padroni di casa pervengono subito al pareggio: dalla distanza Chirvì tenta una conclusione che si spegne nell'angolo alto a Larocca battuto, consegnando il match, dopo una restante prima frazione equilibrata e povera di spunti se si esclude una clamorosa traversa di Peluso dal limite, nella ripresa. La seconda frazione vede i padroni di casa premere sull'acceleratore ma bomber Peluso ha le polveri bagnate, bravo Larocca ad opporsi coprendo lo specchio sul primo palo su una conclusione ravvicinata dell'esperto numero nove locale. Ci pensano i calci da fermo a stravolgere il match: angolo per il San Marzano, mischia in area ospite su un traversone basso in area piccola e zampata vincente di Rabindo per la classica rete dell'ex ed il vantaggio rossoblù. Il Ginosa proteso in avanti tenta la rete del pari per muovere la classifica proseguendo la corsa alla salvezza diretta, riuscendoci nel finale. Punizione di Donno da posizione defilata. la schiacciata di testa di Orfino da pochi passi è precisa e si insacca nell'angolino basso, per un pareggio prezioso del Ginosa con finale rovente dei padroni di casa con il direttore di gara che si vede costretto a sventolare per proteste due cartellini rossi, e fischiando un fuorigioco alquanto dubbio su Lovecchio lanciato in porta, chiudendo di fatti un match in cui un Ginosa sornione e tra mille difficoltà, è riuscito a strappare un punto in esterna consentendo di preparare al meglio la delicata sfida interna che si disputerà in anticipo di Sabato contro il quotato Trio Calcio Surbo al "Teresa Miani".

Puglia Sport - Azzurri Santa Rita San Vito  4 - 0
Tornato al gol, Agostino Perrone
Tutto facile per la truppa di mister Danza che si sbarazza di un modesto San Vito dopo i primi quarantacinque minuti di gioco, nei quali i laertini hanno mostrato ottime trame e buoni ritmi. Assenti nuovamente De Tommaso e Presicci, non ancora ristabiliti dai rispettivi infortuni, rientrano al loro posto Perrone dal primo minuto al centro dell'attacco con Chisena e Mastrodomenico ai suoi lati, e Mileto a ricoprire il ruolo di esterno basso di difesa sulla sinistra. Apre le marcature proprio lo sgusciante Mastrodomenico al termine di una buona azione in verticale dei padroni di casa, dove ricevuta palla sulla destra, calcia in area battendo il portiere avversario sul primo palo. Successivamente un azione nata sempre sulla destra ed il conseguente fallo in area sulla scatenata ala laertina, consente di siglare dagli undici metri il primo sigillo di Perrone della gara, mentre poco prima dell'intervallo chiude di fatti i giochi Chisena, al termine di un batti e ribatti dove nulla possono i difensori ospiti al tap in dell'esperto dieci di casa. Ripresa comoda per un Laterza che continua a premere realizzando su perfetto assist di Chisena il poker e la doppietta personale di un Perrone in gran spolvero dove solo alcuni strepitosi interventi di un super portiere ospite, vanno a negare il meritato cinque a zero. Santa Rita che non ha mai impensierito portiere locale Donatelli, al rientro dal primo minuto. La concomitante sconfitta interna del Brindisi contro il Talsano per due reti a tre, consente ai ragazzi di mister Danza di appostarsi in terza posizione solitaria dietro al Trulli e Grotte vincente nel finale ad Acquaviva, ed il Surbo, che ha giocato una gara in più dei laertini, potendosi preparare al meglio così all'insidiosa trasferta proprio in quel di Talsano contro una compagine gasata e che punta fortemente ai playoff.

United Mottola - Don Bosco Manduria  5 - 2
Con il rientro di Romanelli a far coppia con Greco in avanti, il Mottola torna a volare specie in casa dove il povero Don Bosco Manduria giunto al "Chiappara" in situazione difficile ma meno disperata dopo la vittoria sul Palagiano, è alla ricerca di altri punti salvezza. Romanelli è in grande spolvero e nella prima frazione nulla possono gli ospiti quando le serpentine del dieci locale fa impazzire gli avversari che capitolano due volte in pochi minuti, con il sinistro chirurgico del funambolo mottolese. Nella ripresa timida accelerata del Don Bosco ma alla rete di Fistetto reagiscono i padroni di casa che chiudono i conti con Semeraro prima e Daniele Greco poi, divenendo quest'ultimo, solitario capocannoniere del girone con ventisette reti. Nel finale gloria per Schiavone, mentre la rete della bandiera degli ospiti è solo utile per aggiornare i tabellini. Vittoria che scaccia la crisi in casa Mottola United e rilancia in classifica un team che può azzardare di pronunciare la parola salvezza diretta.

Calcio Palagiano - Norba Conversano  2 - 0
Evidenti le forti motivazioni di un Palagiano che in casa non può mancare l'appuntamento con i tre punti al cospetto di un Norba Conversano in profonda crisi di uomini e risultati, dopo la clamorosa scionfitta interna nel derby contro il fanalino U.S Conversano. La ripresa disputata dai ragazzi di mister Di Ponzio con le reti del solito De Mare e di Sangermano, è di alto livello caratteriale ed i tre punti sono la naturale risposta alla sconfitta, seppur dolorosa patita in quel di Manduria contro il Don Bosco. Salvezza diretta possibile da conquistare, basterebbe allungare di altri tre punti dallo stesso Don Bosco per staccarsi di sette punti o raggiungere il quintultimo posto lontano solo quattro lunghezze.




domenica 17 aprile 2016

CALCIO LOCALE: BITONTO INDIGESTO AL GIOVANE CASTELLANETA, GINOSA PRIMA SCONFITTA INTERNA

In un caldo pomeriggio primaverile, ultimi treni salvezza e/o promozioni nei nostri campionati dilettantistici Pugliesi e Lucani. La stagione calcistica infatti, volge al termine, ed escludendo la Prima Categoria Pugliese con finale di campionato stabilito per il 5 Giugno, nei restanti tornei al via gli ultimi novanta (Eccellenza, Promozione Pugliese, Prima Cat. Lucana), e centottanta minuti (Eccellenza e Promozione Lucana) di un'annata agrodolce per le compagini jonico-lucane.


Serie D, girone H

Taranto - Serpentara  2 - 3
Clamorosa battuta d'arresto di un Taranto che nonostante un grande entusiasmo con lo "Iacovone" finalmente gremito, scivola in una giornata da calendario apparentemente semplice, in occasione della gara casalinga contro un Serpentara in cerca di punti salvezza. Rientro dal primo minuto per Marsili a centrocampo, con mister Cazzarò che riconferma il tridente composto da Gaetano, Siclari e Genchi. Avvio equilibrato: prima è il Taranto a sfiorare il vantaggio con una inzuccata di Siclari, ma la palla schiacciata dopo un invitante traversone di Marseglia viene deviata in angolo da un prodigioso intervento dell'estremo ospite. Laziali vivi e pericolosi con Quatrana che si presenta tutto solo dopo un clamoroso buco della difesa di casa, ma cincischia davanti a De Lucia e permette il recupero in extremis di Ibojo. La gara non regala grosse emozioni, ed il Taranto controlla con ordine sino al ventisettesimo, quando l'Aprilia incredibilmente passa: punizione di Quatrana dal limite, sfera che batte il palo e carambola sulla spalla di De Lucia, proteso a terra, terminando in rete. Rossoblù che al gol subito si scagliano veementemente in area avversaria. Siclari è in buona forma e scaglia un gran destro dove Colombo si supera, poi arriva il meritato pari poco prima dell'intervallo con il solito Genchi che arpiona l'invito dalla destra di Gaetano e con un diagonale potente e preciso trova l'uno a uno. Nella ripresa altro shock dopo tre minuti: traversone dalla destra per il Serpentara, Ibojo anticipa De Julis impedendogli di calciare, per il direttore di gara è penalty che lo stesso De Julis realizza spiazza De Lucia per il nuovo vantaggio ospite. Al via i cambi per mister Cazzarò, Ammirati e Lombardi oltre al precedente ingresso ingresso di Ancora, rendono notevolmente più offensivo un Taranto che ci prova, ma Ancora prima e sulla ribattuta Genchi poi, vengono fermati da un superlativo Colombo, mentre gli ospiti sfiorano il tris con un gran tiro di Ciaramelletti, ma la sfera lambisce la traversa. Il neo entrato Delgado per il Serpentara, si ritrova ampi spazi per poter far male in contropiede, ma se nel primo tentativo è attento De Lucia a chiudergli lo specchio, nel secondo lo trafigge, dopo aver superato in velocità Ibojo, per un clamoroso uno a tre. Taranto inerme e stadio ammutolito, la direzione del signor Turchet di Pordenone scaturisce nervosismo e polemiche, in campo è Pambianchi a perdere le staffe e per proteste riceve il secondo giallo abbandonando anzitempo il campo, quando mancano una manciata di minuti. Nel finale il Serpentara sfiora la quarta rete in contropiede, bravo De Lucia con i piedi a respingere, mentre Marsili indovina l'angolo con una rasoiata su punizione dai venticinque metri, ma il risultato non muterà per il due a tre finale. Rancore per un arbitraggio discutibile, oltre al pari esterno della capolista Virtus Francavilla Fontana che allunga a tre punti. Vincere avrebbe significato aggancio in testa della classifica, invece la vittoria facile del Nardò contro il Pomigliano, fa ritrovare i rossoblù in terza posizione.


Eccellenza Pugliese

Bitonto - Castellaneta  5 - 0
Si chiude con l'ennesima, consecutiva sconfitta una stagione da dimenticare per il Castellaneta che dalla sua, può avere l'unico conforto di aver mostrato e concesso fiducia in queste ultime gare, oramai senza obiettivi vista la matematica retrocessione giunta anzitempo, una buona rappresentanza di giovani locali, i quali molti di loro impegnati nelle finali regionali del campionato Juniores del Sabato (sconfitti però due a zero ad Otranto abdicando in semifinale). Mister Lippolis può contare sugli ormai ultimi tre senior aggregati in rosa (Piccirilli, Angelo Greco e Recchia), per il resto si oppone con ben otto under ad un Bitonto allenato da mister Pettinicchio, dotato di un'ottima rosa ed alla ricerca di una salvezza non ancora certa, ma ottenibile mediante una vittoria nell'ultima di campionato. Solita partita di cuore e intraprendenza per i giovani biancorossi, ma gli avanti di casa, con Terrone e Manzari supportati dal sempreverde Roselli, si sbloccano alla mezzora, scatenandosi prima con Manzari, con la zampata vincente a battere Zecchino, poi con un rigore conquistato e realizzato da Terrone per il raddoppio che di fatti, tramortisce gli ospiti che capitolano subito dopo altri tre minuti, quando ancora Manzari sigla il tris chiudendo di fatti i giochi. Roselli si inventa un super gol, grande la sua girata servita a battere per la quarta volta un Castellaneta inerme che nella ripresa subisce la quinta rete di Terrone, per il definitivo cinque a zero che non scalfisce comunque un orgoglio, quello dei baby castellanetani, autori di un finale di stagione molto più che solo onorevole.

Hellas Taranto - Atletico Mola  4 - 3
Traguardo della salvezza diretta raggiunta in extremis in casa Hellas, che battendo pur con qualche patema un Mola già salvo ed in vacanza anticipata nell'ultima giornata, si congeda sul proprio campo di Faggiano in festa con ben quattro reti all'attivo. Mister Renna recupera il "faro" Sergio De Tommaso ma lo schiera solo nel finale, rinunciando al solo Colucci ancora squalificato e sostituito da Gjonaj, preparando una gara votata all'attacco con l'intento di indirizzare dapprima il match in favore dei suoi senza rischiare patemi successivamente. L'avvio è quello sperato, Gjonaj indovina l'angolo giusto per battere Costantino dopo soli cinque giri di lancette, ma la festa è solamente cominciata, poichè in altri cinque minuti, l'Hellas prima raddoppia poi triplica, con Beltrame e Manzella consentendo di condurre un match in assoluta tranquillità. Sgombro dai pensieri, il Mola comincia a giocare, e quasi per caso, colpiscono in due minuti con Salvi e Longo, ristabilendo il parziale sul tre a due riaprendo l'incontro. Cellammare ristabilisce parziale e distanza di due reti dopo pochi minuti, quando indovina su situazione da fermo l'angolo giusto. Ripresa a ritmi blandi e poco spettacolo, fin quando alla mezzora arriva il quattro a tre di Serri che si potrarrà fino al termine. Salvezza raggiunta nonostante il quintultimo posto, ma la distanza dalla penultima (Grottaglie), è abissale ed i festeggiamenti con a capo il patron Occhinegro possono cominciare.

Unione Calcio Bisceglie - Grottaglie  4 - 0 
L'ultimo match dell'annata per un Grottaglie retrocesso da tempo, si disputa a Bisceglie in casa dell'Unione Calcio, compagine salvatasi la scorsa settimana in quel di Castellaneta e quindi in aria di festa per un match al quale gli ospiti vogliono comunque ben figurare per chiudere con un sorriso un'annata maledetta. Mister Passariello conferma gran parte degli undici che ben si sono disimpegnati nella scorsa giornata contro il Novoli, ma in riva all'Adriatico il Grottaglie è in gara solo un tempo. Dopo quarantaquattro minuti con poche occasioni da ambo i lati, apre bomber Di Pinto, battendo Miccoli in uscita, conducendo i suoi per l'uno a zero all'intervallo. Nella ripresa si scatena nuovamente Di Pinto, doppietta personale per lui ed in pochi minuti arriva il tris e poker di Mango e Fata, quando il Grottaglie è ormai fuori dalla gara soprattutto a livello di testa, concludendo in maniera pessima la stagione.


Eccellenza Lucana

Satriano - Real Metapontino  1 - 2
In casa di un Satriano sorpresa del campionato (da neopromossa quinta in graduatoria), gli jonici faticano più del previsto ma possono gioire alla fine di una gara in rimonta, apparsa compromessa un quarto d'ora dal termine. Dopo una prima frazione avara di emozioni, è una rete dell'esperto Falanga a quindici minuti dal termine sugli sviluppi di un angolo a portare inaspettatamente in vantaggio i padroni di casa, rompendo l'equilibrio e proiettando in avanti i metapontini alla ricerca disperata dei tre punti. In mischia l'atterramento di Margiotta vale il penalty che il centravanti campano realizza centrando il pareggio, ma è ad un minuto dal termine che l'estroso Cirigliano trova il destro vincente per il definitivo uno a due, lasciando acceso il lumino di speranza di per poter vincere il campionato, ma la vittoria esterna della Vultur a Pomarico non agevola i piani, potendo l'attuale capolista contare anche sul pari nella propria sfida casalinga contro il modesto Pignola.

Pomarico - Vultur  0 - 3 
Arriva la capolista e la "Manferrara" si divide in biancoazzurro da un lato, e bianconero da un altro, per una sfida che può regalare la salvezza diretta per i padroni di casa ed una possibile (in caso di non vittoria del Real Metapontino), vittoria del campionato anticipata di una Vultur seguita da un gran numero di proprio sostenitori. Glionna recupera Acito e Campanella per quanto riguarda la linea difensiva e può contare sull'intero gruppo a disposizione schierando in avanti la coppia "barese" composta dagli esperti Ancona e De Carne, idem gli ospiti che possono presentare l'intero, ottimo organico, dopo un lungo periodo di assenze per infortuni. Dopo trenta minuti equilibrati, con la Vultur comunque alla ricerca del vantaggio che sbatte su due ottimi interventi di Cifarelli, il match si sblocca quando Campanella in area atterra Peragine. Il rigore battuto da Natiello è vincente ed all'intervallo la capolista è avanti. Uno sgusciante Montano per i biancoblù non basta, nella ripresa sono più cinici gli ospiti che colpiscono "anestetizzando" la gara con delle ottime ripartenze, dove Scavone buca la difesa di casa due volte in otto minuti, per uno zero a tre forse esagerato nel risultato, meno nella sostanza. Salvezza diretta rinviata in quella di Filiano contro il Vitalba per mister Glionna ed i suoi ragazzi, dove vincere sarà obbligatorio, mentre la Vultur che aveva accarezzato già sulla collina materana il sogno di poter festeggiare la Serie D, prima delle non buone notizie pervenute da Satriano, dovrà necessariamente ottenere almeno un punto in casa contro il Pignola per nulla salvo e quindi agguerrito, per poter chiudere i giochi, nell'ultima di campionato.

Sporting Matera  Murese 2000  2 - 1
Contro una Murese in formissima, autrice di una grande risalita e praticamente salva, lo Sporting centra una fondamentale e scacciapensieri vittoria nell'impianto principale materano del "XXI Settembre - Franco Salerno", non potendo contare però, sull'apporto del pubblico. Grazie ad una ottima prima frazione, i ragazzi di mister Mattei chiudono gara e giochi salvezza, potendo confidare sulla ritrovata verve dell'estroso Martemucci, abile a sbloccare il match dopo soli tre minuti, quando centra l'angolo giusto da posizione defilata. Continuano a macinare gioco i materani, dove la Murese non sembra poter creare grattacapi, ed il raddoppio giunge quasi inevitabilmente, quando è Grittani ad essere premiato dall'inserimento in area per colpire con il raddoppio a fine primo tempo. Gara con poco da dire nella ripresa, gli ospiti ci provano e sfiorano la rete della bandiera, per poi trovarla al quarto d'ora con Nano, per l'ultima mezzora in apprensione dei padroni di casa, ma il risultato non si schioda con la festa salvezza al via.

Villa D'Agri - Ferrandina  2 - 2 
Alla ricerca di una clamorosa vittoria per riaprire per lo meno il discorso playout, il Ferrandina del presidente fac-totum Stigliano, dopo l'exploit della giornata precedente contro il quotato Cristofaro Oppido affronta in trasferta il Villa D'Agri. Con pochi elementi in rosa a disposizione, ardua è l'impresa in casa di un'altra sorpresa dell'annata e ferma al momentaneo quarto posto, con difficile ingresso vista la distanza dalle antecedenti, in griglia playoff. Gara ben disputata su un campo in sintetico davvero invidiabile, con i padroni di casa che la sbloccano nel finale di fine frazione grazie ad una zampata di Lamberti che trafigge Selvaggi e gli ospiti mai domi che ad inizio ripresa prima pungono e poi passano con la rete del solito cecchino Dametti, abile a sfruttare una indecisione della retroguardia locale. Finale di match scoppiettante, la ripartenza dello sgusciante Gallitelli viene premiata con l'inattesa rete ospite, riaprendo il discorso salvezza. Nel finale però la beffa con la rete di Corsaro al terzo minuto di recupero, condannando il Ferrandina alla matematica ultima posizione e conseguente retrocessione in Promozione, ma i giovani rossoblù possono comunque andar fieri di una stagione dove in autogestione si sono messi in mostra per un futuro meno pessimistico.



Promozione Pugliese, girone B

Racale - Real San Giorgio  0 - 1
Bastava un punto alla truppa di mister Gidiuli per brindare alla salvezza diretta, dopo la caduta nell'ultima casalinga contro il Carovigno che ha rinviato i festeggiamenti davanti ai propri tifosi. Di fronte però un Racale che in casa è deciso al raggiungimento della quintultima piazza, per appaiarsi proprio ai gialloblù, e salvarsi anticipatamente. Gara molto combattuta con una prima frazione poco spettacolare e molto tattica, vista l'alta posta in palio, dove entrambe le squadre preferiscono non scoprirsi piuttosto che attaccare. Nella ripresa si surriscaldano gli animi, ma il match non si schioda, fin quando alla mezzora, un perfetto contropiede propiziato da Brescia e concluso dalla rete di Collocolo, permette agli ospiti di espugnare il "Basurto" e festeggiare una salvezza diretta non del tutto scontata, condannando il Racale a disputare seppure in gara secca casalinga, lo scontro playout contro il Carovigno.



Promozione Lucana

Alto Bradano Genzano - Miglionico   3 - 0
Più forte la capolista che sfrutta l'occasione di festeggiare la vittoria del campionato con una giornata di anticipo, al cospetto dei biancoverdi che provano ad ostacolare i padroni di casa, ma capitolano dopo pochi minuti sotto i colpi di un attacco, quello di casa, di categoria e livello tecnico superiore. Rimandata nell'ultima gara di campionato quindi ogni verdetto per quanto riguarda la corsa alla salvezza diretta. ma se confermate le due sole retrocessioni in Prima Categoria, il sogno permanenza può tramutarsi in realtà a prescindere da ogni risultato nell'ultima di campionato. In un "Comunale" di Genzano tutto esaurito e colorato bianco blù a festa, apre i giochi dopo soli nove minuti Paparella, che brucia la difesa ospite e batte l'estremo avversario per un vantaggio a coronamento di una pressione iniziale fin da subito preponderante. Il fallo in area subito da Cacace vale il penalty, ma l'esperto trequartista campano spiazza il portiere avversario colpendo il palo. Poco male visto il raddoppio siglato dallo stesso Cacace su punizione al minuto diciannove, quando l'esperienza della capolista diventa fattore nel procurarsi e realizzare il calcio da fermo. Gara in ghiaccio e reazione ospite affidata alla presenza dei senior che tentano di trascinare i biancoverdi ad una rimonta, ma i genzanesi sono sornioni difendendo con ordine attaccando di ripartenza. A metà ripresa giunge il tris del sempreverde Cacace, autore di una personale doppietta e via ai festeggiamenti culminati con il triplice fischio finale, per una sacrosanta vittoria del girone ed approdo in Eccellenza dei bradanici. Per il Miglionico invece tutto rinviato nell'ultima casalinga contro il Tursirotondella già salvo.

Salandra - Candida Melfi  2 - 0
Si congeda con una vittoria davanti ai propri tifosi un Salandra cinico nella prima frazione ed accorto nella ripresa, festeggiando al termine della gara una salvezza diretta davvero mai messa in discussione. Nei primi venticinque minuti, colpiscono i due cannonieri della compagine di D'Ascanio, con Bollettieri freddo dagli undici metri al terzo, e Salerno abile sugli sviluppi di un calcio da fermo nel colpire per chiudere match e discorso salvezza.


Prima Categoria Pugliese, girone B



Ginosa - Città di Massafra  0 - 1
Polemiche nell'intervallo di Ginosa - Massafra
Il Ginosa non riesce nell'impresa di fermare l'avanzata in classifica un cinico Massafra che si affaccia nei piani alti della graduatoria, tentando la scalata alla seconda posizione. I padroni di casa, in odore di salvezza da qualche settimana, vendono come di consueto cara la pelle dinanzi ad una "big" con mister Russo che schiera Lovecchio interno di centrocampo e gli juniores Maiullari ed Apicella ai lati di Paiano, mentre gli ospiti devono rinunciare alla pesante assenza di bomber Novellino, squalificato. Gara poco spettacolare e molto spezzettata con un buon Ginosa pronto a ripartire sfruttando la velocità dei suoi esterni, ma attenta è la fase difensiva imbastita dall'esperto Riformato. Nel finale di tempo ci prova Orfino sugli sviluppi di un angolo, ma la sua girata con il destro viene toccata dall'estremo avversario e sfiora il palo di un nulla. Nella ripresa Ginosa vicino al vantaggio ma Apicella spreca al momento del controllo decisivo, mentre Paiano è tenuto a bada dalla retroguardia ospite. Su un traversone dalla destra, Giampetruzzi uscito per anticipare Nardò, si scontra con Cristella subendo un forte colpo al capo, venendo costretto a dare forfait così come il giovane terzino per una botta al ginocchio, spazio quindi al rientro dell'esperto Larocca tra i pali. Punizione dal limite per il Massafra, e l'ex D'Onofrio, che poco prima calcia debole su Giampetruzzi, trova una traiettoria a sorvolare la barriera che si spegne nel sette, trovando inerme il portiere di casa. Al vantaggio ospite si scuote un Ginosa tutto cuore e grinta ma la schiacciata di testa di Paiano si spegne tra le braccia di Ricci, mentre all'ultimo respiro lo stesso portiere ospite respinge di pugno una punizione velenosa di Lovecchio, ma in area numerose sono le trattenute e cadute a terra degli attaccanti ginosini che reclamano un penalty, ma l'arbitro sorvola e fischia tre volte consentendo al Massafra di proseguire la marcia playoff mentre il Ginosa cade per la prima volta in stagione dinanzi i propri tifosi e rimanda, seppur di poco, la festa salvezza.

Puglia Sport Laterza: riposo da calendario, ripresa al "Madonna delle Grazie" il 24 Aprile contro l'Atletico Azzurri Santa Rita di San Vito dei Normanni.

Talsano - United Mottola  5 - 1
Più forti le motivazioni di un Talsano alla ricerca di punti playoff rispetto alle velleità di un Mottola praticamente salvo e giunto nel paese adiacente al capoluogo di Provincia con gli uomini contati. Al vantaggio di un ritrovato Calvelli dopo la lunga squalifica, il Mottola accenna una reazione e tenta il pari, con l'occasione più ghiotta che capita sui piedi di Greco che ha la possibilità di calciare un penalty, ma si supera Milano che respinge e salva i suoi. Nella ripresa il Mottola trova comunque la forza di pareggiare grazie al gol di Romanelli che sigla da posizione ravvicinata un inaspettato uno a uno, ma si scatenano i biancoverdi che riprendono le redini della gara e conquistano poco dopo un penalty che Pignatale realizza. Scossi dallo svantaggio, Mottola che esce dalla contesa e Calvelli che raddoppia con un ottimo colpo di testa, prima che Pignatale nel recupero sigli la personale doppietta prima e tripletta poi, per un pesante cinque a uno nel finale che proietta un Talsano voglioso a ridosso della zona playoff.

Don Bosco Manduria - Palagiano  2 - 1
Scontro salvezza al "Dimitri" di Manduria con un Palagiano apparso in buona condizione, a rendere visita alla penultima della classe ed in affannata ricerca di punti salvezza. Gara vibrante con entrambe le compagini che non si risparmiano, dando vita a numerose situazione pericolose da ambo i lati, ma al termine dei novanta minuti ad esultare saranno i padroni di casa che con la rete nel finale ribaltano la segnatura di Kone, abile in velocità a trafiggere Pastorelli dopo venti minuti di gioco, portandosi ad una lunghezza proprio dai gialloblù. Si complica quindi la corsa alla permanenza diretta per i ragazzi di mister Di Ponzio, necessario sarà comunque conservare un piazzamento importante ai fini dello scontro casalingo dei playout.


Prima Categoria Lucana, girone B

Viggiano - Lubertas Montescaglioso  0 - 0
Non riesce ad un buono e sfortunato Montescaglioso, l'impresa di risalire in sesta posizione sfruttando il riposo del Viggianello, in quella che è stata l'ultima gara di un campionato vissuto dai ragazzi di mister Rocco Franco, con alti e bassi, Obiettivo della società era il miglio piazzamento possibile in virtù di una griglia ripescaggi per accedere in Promozione, ma lo zero a zero conquistato in casa di un modesto Viggiano, ampiamente penultimo, rischia di complicare i piani, in quello che è stato un anticipo del Sabato dell'ultima giornata. L'impatto sulla gara dei giovani montesi non è formidabile, ma ben presto le occasioni capitate agli avanti Mossuto e Menzella, sono state numerose, e nella ripresa, il vantaggio non è giunto per pochissimo. 

domenica 10 aprile 2016

CALCIO LOCALE: LATERZA BRUSCO STOP, CASTELLANETA ONORE DELLE ARMI, REAL METAPONTINO SPERA

Domenica caratterizzata dal maltempo con temporali sparsi e diffusi lungo l'arco jonico-lucano, che in barba al sole che ha riscaldato tutta la settimana, ha creato alcuni piccoli disagi nei campi specie quelli in terra e di erba naturale.


Serie D. girone H

Taranto - Potenza   5 - 2
Un "classico" degli ultimi anni, vede i padroni di casa ottenere la terza, incredibile ed entusiasmante vittoria consecutiva ai danni di un coriaceo Potenza, che nonostante poco o nulla abbia più da chiedere in questo campionato, ha chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio per due reti ad una. L'odierna vittoria consente ai ragazzi di mister Cazzarò, che oltre al lungodegente De Giorgi ha dovuto rinunciare anche a Marsili squalificato sostituito da Chiavazzo, di scavalcare il Nardò sconfitto a Marcianise per una rete a zero e rimanere in scia della capolista Virtus Francavilla vincente a Bisceglie e distante sempre due lunghezze. Gara che dopo un quarto d'ora di gioco in cui poco offre ai numerosi presenti dello "Iacovone", si rende frizzante e piena di colpi di scena. Al minuto diciassette Destefani si invola solo in area rossoblù e viene steso dall'estremo De Lucia, beccandosi il giallo e subendo su penalty calciato dall'ex Vaccaro, la rete dello svantaggio. Subito il colpo, Taranto in bambola e De Lucia che prima salva su punizione di Vaccaro, poi capitola per la seconda volta grazie ad una spaccata di Esposito che spinge da pochi passi un traversone dalla destra, per il risultato di zero a due a dir poco sorprendente. Cazzarò corre ai ripari ed inserisce Ancora per Chiavazzo, schierando quindi ben quattro calciatori offensivi, ed il baricentro tarantino comincia a premere nella trequarti ospite. Rete della speranza poco prima dell'intervallo grazie a Mbida che recupera palla e serve Ciarcià, preciso il lancio per Siclari che dalla destra entra in area e scarica un diagonale imparabile per l'uno a due che rianima pubblico e match. Ripresa scintillante con il Taranto che in quarto d'ora compie la vera e propria impresa di ribaltare la gara, chiudendola in scioltezza. Dopo un solo minuto di gioco è Marseglia dal fondo a crossare per l'ottima girata di Siclari di testa che batte Napoli sul palo opposto, "Iacovone" in visibilio e Taranto che preme alla ricerca del vantaggio. Dieci minuti dopo il sorpasso è completato: Genchi ruba palla al limite e scarica un potente sinistro, Napoli respinge come può, palla che sbatte sulla traversa e viene poi depositata facile in rete dal solito Siclari, eroe di giornata per il tre a due bissato quasi immediatamente dal poker rossoblù, quando uno scatenato Siclari realizza la quarta rete personale nel match, in mischia colpendo con il ginocchio al termine di un azione nata sulla destra con Ancora. Gara in cassaforte e gloria nel recupero per Genchi, abile ad intercettare un disimpegno errato della retroguardia potentina ed a scaricare appena entrato in area, una fiondata di sinistro per il definitivo cinque a due che vale il secondo posto solitario.



Eccellenza Pugliese


Castellaneta  - Unione Calcio Bisceglie  0 - 4
Un match che ai fini della classifica è utile soprattutto agli ospiti, in cerca della salvezza diretta, termina con una vittoria più netta nel risultato che nel gioco dei neroazzurri che meglio hanno saputo sfruttare le occasioni capitate nella prima frazione e chiudere, con un poker, nella ripresa. Il giovane Castellaneta zeppo di under e juniores (solo tre i "senior" presenti negli undici titolari), nell'ultima stagionale al "De Bellis", si congeda con una buona prestazione in cui vende come sempre cara la propria pelle, ma di fronte ad un sornione avversario e soprattutto maggiormente esperto, capitola nel primo tempo in due circostanze, con Quercia abile a sfruttare sugli sviluppi di un calcio di punizione, le maglie larghe della difesa di casa per battere Zecchino a conclusione di uno schema. Sempre su palla alta, bomber Di Pinto timbra il proprio cartellino poco prima del fischio di prima frazione grazie ad una inzuccata a battere Zecchino, quando i biancorossi pregustavano di rientrare negli spogliatoi solo sotto di un gol per poi giocarsi il tutto nella ripresa. La seconda frazione vede un match giocato con ritmi più blandi, il baby Castellaneta viene fermato da un intervento dell'estremo ospite, mentre dal lato opposto l'esperto difensore Anglani colpisce, quasi come un lampo a ciel sereno, per il tris sempre su azione da angolo, rendendo il finale avaro di emozioni ad esclusione del poker del solito Di Pinto a chiudere match con un destro chirurgico in ripartenza. Chiuso il sipario casalingo della compagine del presidente Guida nel massimo campionato regionale, i ragazzi di Lippolis si prepareranno in attesa dell'ultima gara da disputare a Bitonto.

Leverano - Hellas Taranto  1 - 0
Scontro salvezza in terra salentina in favore dei padroni di casa che al termine della gara festeggiano la matematica salvezza, mentre i tarantini battuti e quartultimi, rientrano in graduatoria playout, sperando di far bottino pieno nell'ultima di campionato contro un Mola già salvo. Data l'enorme importanza della posta in palio, la gara si rende poco gradevole e molto spezzettata specie nella prima frazione, ma viene decisa nel recupero della stessa grazie ad una superba giocata di tacco di Gennari a servire dal fondo l'accorrente Macchia, che scarica un destro che lascia di sasso il pur bravo Maraglino. Ripresa con l'Hellas riversatosi in avanti alla ricerca del pari, l'assenza di Colucci è pesante, ma viene mitigato dall'ingresso di Gjonaj nella ripresa che rende più vivace la formazione di mister Renna, anche se poche saranno le occasioni create dagli ospiti. La migliore è di Camassa che colpisce in tuffo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma il portiere di casa si distende sulla sua sinistra e respinge togliendo la sfera dall'angolino. Nel finale è assedio, la difesa di casa sospinto dal caloroso pubblico presente in tribuna, riesce a respingere ogni attacco e mantenendo inviolata la propria porta, rimandando le speranze salvezza diretta dei tarantini tra sette giorni.

Grottaglie - Novoli  2 - 2
Due squadre senza reali obiettivi di classifica, con i padroni di casa in cerca solo della penultima posizione e gli ospiti praticamente già salvi, regalano molte emozioni ai pochi presenti sugli spalti del "D'Amuri" con un pari scoppiettante e pieno di occasioni da ambo i lati. Ottima l'interpretazione della gara imbastita da mister Passariello, che può finalmente contare del ritrovato duo di attacco Malagnino e Radicchio. Negli ospiti solo panchina per bomber Scarcella, attacco affidato al solo Pignataro, ma è proprio il Novoli a sfiorare il vantaggio con Giorgetti che tutto solo davanti ad Annicchiarico spara alto. Risposta di casa affidata allo sgusciante Malagnino che serve un ottimo assist per Franco, ma il portiere ospite in uscita chiude lo specchio salvando i suoi, mentre poco dopo è il legno a negare la gioia del vantaggio, direttamente su calcio di punizione, del solito Malagnino. Inizio di seconda frazione con beffa: Pignataro si invola sul filo del fuorigioco con la difesa di casa ferma a reclamare, e davanti ad Annicchiarico, questa volta non sbaglia per il vantaggio ospite. Veemente la reazione grottagliese, Costantini, entrato tra i pali per l'ultra quarantenne Negro ad inizio ripresa, salva di pugno prima su palla invitante di Malagnino, poi sulla conclusione a botta sicura di Bianchi, ed inevitabilmente spazi aperti a disposizione delle ripartenze ospiti, ma il solito Pignataro è fermato alla grande da Annicchiarico. La premiata coppia di attacco Malagnino - Radicchio riesce nell'impresa di sferrare un terribile uno-due e ribaltare la contesa: a cavallo della seconda frazione infatti, Malagnino realizza con una perla la rete del pari di casa con una grande azione solitaria culminata da un potente e preciso destro angolato. Radicchio sette minuti dopo tocca quanto basta per deviare in rete una punizione tagliata di Pisano per ritrovare un effimero sorriso nell'ultima gara casalinga di un deludente campionato, ma il Novoli è squadra sorniona e con caparbietà, agguanta il pari due minuti dopo la rete dello svantaggio grazie ad un batti e ribatti di Pignataro con il portiere di casa, conclusosi con il rimpallo a favore dell'attaccante salentino per depositare in rete il due a due. Gara in discussione sino al termine, apprezzabile la reazione di casa per riagguantare la vittoria, ma Radicchio prima non impatta su sponda di testa di Bianchi, poi lo stesso attaccante tarantino in mischia viene rimpallato sul più bello, per un pari che non si schioda e lascia il rammarico per due punti persi, ma viste le occasioni, meritevoli di esser portati a casa.


Eccellenza Lucana

Real Metapontino - Lavello  3 - 0 
Le ultime, residue speranze, vista la vittoria casalinga della capolista Vultur, di divenire campioni regionali, permangono comunque in vita dopo la netta vittoria sull'ormai già salvo Lavello, quando mancano centottanta minuti di gioco al termine del campionato. Buona la prestazione offerta dai ragazzi di mister Finamore, su un terreno, quello di Montalbano Jonico, reso pesante dalla pioggia, ma che ha presentato comunque una buona tenuta. Ospiti in gara sino alla superba azione di Cotello che perfora una difesa, apparsa sino a quel momento ben organizzata, per aprire i giochi al quarantesimo. Raddoppio immediato con atterramento di De Seta appena entrato in area e bomber Margiotta che dal dischetto non perdona. Ripresa con i più quotati padroni di casa abili a gestire gioco e risultato. Al minuto cinquantasei premiato l'inserimento di Cordisco per il tris che chiude i giochi, e complice l'espulsione del lavellese Tavarone, gara in cassaforte che non regala altre emozioni, con gli ospiti più attenti a non subire la goleada che a realizzare la rete della bandiera.

Vultur Rionero - Sporting Matera  3 - 0
Ad un passo dalla Serie D, i padroni di casa riescono seppure con qualche patema, ad avvicinarsi sempre più all'obiettivo, al cospetto di uno Sporting Matera ben organizzato e giunto in alto Bradano con l'intento di far punti per staccarsi definitivamente dalla zona playout. Il dominio locale si concretizza al nono dove un azione nata sulla destra di Natiello è concretizzata da Petagine, che gira in rete l'assistenza dello stesso numero otto di casa. Raddoppio con azione simile al venticinquesimo: Montenegro scambia con Scavone e sempre dall'out destro serve questa volta l'assistenza vincente per l'intramontabile bomber Sasà Brindisi, per il due a zero che di fatti, avrebbe potuto creare qualche disagio ai materani. Nonostante ciò invece, i ragazzi di mister Mattei reagiscono e sino a fine prima frazione tentano, seppur invano, di riprendere il match, ma Martemucci vede respingere a tu per tu con il portiere di casa, la palla del possibile due a uno dopo una ripartenza su errore in disimpegno dei padroni di casa. Ripresa con lo Sporting sempre in gara, sostenuta anche dal proprio portiere Salerno che respinge un rigore alla mezz'ora del neo entrato Salvia, mentre nel finale sempre Brindisi triplica chiudendo di fatti un match, quasi proibitivo alla vigilia, ma disputato comunque a testa alta dai materani.

Pomarico - Sporting Pignola  2 - 0 
Per allungare sulle zone calde di classifica il Pomarico tenta di tornare al gol ed ai tre punti affrontando in un vero e proprio scontro diretto lo Sporting Pignola, fermo in quartultima posizione ad un solo punto di distanza dai biancoblù. Mister Glionna recupera per l'attacco De Carne ma rinuncia all'esperienza in difesa di Acito, per una "Manferrara" dal clima infuocato alla ricerca della vittoria smarrita. Gara che i padroni di casa interpretano al meglio, con l'ottimo avvio suggellato dalla zampata di Mallano dopo soli cinque minuti di gioco. Pignola che reagisce, ma dalle parti di Cifarelli, pochi sono i pericoli occorsi e gara sempre in mano ad un Pomarico concreto e ben organizzato. Ripresa sulla falsa riga del primo tempo ed ospiti pericolosi in una sola circostanza, per il resto Pomarico in controllo e vicino al raddoppio con Giangaspero, prima del due a zero che chiude i giochi con il pomaricano doc, l'esperto capitano Carlo Montano per rendere ancora più gustosa una vittoria dal sapore di salvezza diretta per il terzo anno consecutivo.

Ferrandina - Cristofaro Oppido  4 - 1 
Contro la terza della classe, ma ormai distante anche dal disputare i playoff, Ferrandina strepitoso con una prestazione impeccabile, nonostante le assenze e un campo reso pensate dalle piogge copiose del week-end. Ottimo l'approccio alla gara, voglia dei tre punti mostrata quando al quinto è Grieco che realizza con un destro chirurgico la rete del vantaggio, mentre per il resto della prima frazione Oppido mai realmente impegnato ad impensierire Selvaggi. Ripresa da urlo per i ragazzi di mister Angelino, con Musillo a siglare il raddoppio e far festa con i suoi compagni assaporando una vittoria che manca da molto tempo. Festa parzialmente rovinata dalla rete ospite di Zaccagnino che in mischia sigla la rete del due a uno riaprendo il match. Poco male, visto un finale di gara con un Ferrandina scatenato in contropiede, con Dametti che colpisce al termine di una veloce ripartenza, mentre in pieno recupero anche Versace partecipa alla festa con il definitivo poker, inaspettato alla vigilia che riaccende la fiammella della speranza di disputare i playout, quando mancano soli due turni al termine della regular season.


Promozione Pugliese, girone B

Real San Giorgio - Carovigno  0 - 1
Festa salvezza mancata al "Rizzo" per la rete su rigore realizzata da Carlucci che consente al Carovigno di espugnare San Giorgio e di sperare per i playout seppur nella posizione scomoda di dover disputare lo spareggio in trasferta. Padroni di casa imbrigliati dall'organizzazione difensiva ospite nella prima frazione con il solo Birtolo a crear grattacapi ai rossoblù, ma è nella ripresa che Brescia conquista un penalty con Birtolo sprecone a sparare su Petranca, abile a tenere a galla i suoi. Sempre Petranca, autentico "man of the match" salva in un paio di situazioni pericolose dove sussegue la rete ospite per fallo subito dallo stesso Carlucci e realizzato, inguaiando i ragazzi di Gidiuli costretti a non perdere a Racale nell'ultima di campionato per assicurarsi la quintultima posizione che varrebbe comunque la salvezza diretta.



Promozione Lucana 

Miglionico - Fides Scalera  2 - 1
Un Miglionico a caccia della permanenza diretta (basterebbe per i biancoverdi terminare all'attuale quartultimo posto visto che in Serie D è a rischio retrocessione solo il Picerno con conseguenti due retrocessioni dalla Promozione in Prima Categoria) è abile a ribaltare il parziale a proprio sfavore dopo la sfortunata autorete in mischia di Montemurro, che di spalla, batte il proprio portiere per un vantaggio ospite quasi a sorpresa. I ragazzi di Motta però, si rimboccano le maniche e si lanciano alla ricerca del pari, che giunge alla mezzora quando Montemurro è atterrato in area per un penalty che Armento realizza con la sua ennesima rete in questo scorcio di campionato per l'esperto centrale difensivo. Nella ripresa gli sforzi per la ricerca del vantaggio vengono ripagati al minuto numero ottanta quando la zampata vincente del solito intramontabile Daniele Montemurro, si tramuta in festa per una salvezza che sembra (quasi) ottenuta.

Ruoti - Salandra  2 - 2
In casa del fanalino di coda, un Salandra sprecone e poco concentrato rimanda l'appuntamento con la salvezza diretta pareggiando in casa del fanalino di coda Ruoti, agguantando un pari comunque importante in pieno recupero. Nonostante il vantaggio iniziale con Angelastro, i padroni di casa ritornano in gara con veemenza alla ricerca del pari e l'agguantano con Caselli poco prima dell'intervallo. Nella ripresa Salandra in crescendo ma dopo alcune occasioni sciupate da Salerno e compagni, arriva la beffa, con il vantaggio di Poliseno. Premiato l'assedio finale: Salerno trova la porta in mischia al minuto numero novantatre e regala ai suoi un pari che può significare già salvezza ma attendere le ultime giornate di questo campionato ed il resoconto definitivo della Serie D è d'obbligo.


Prima Categoria Pugliese, girone B

AS Ginosa: riposo da calendario, si riprenderà nel prossimo turno con il Massafra tra le mura amiche.

Brindisi (già Real Paradiso) - Puglia Sport  3 - 0
La rete del terzo gol brindisino
Scontro diretto per il vertice assegnato ai padroni di casa, più cinici di un Laterza colpito nel primo quarto d'ora di gioco da due reti dei locali. Mister Danza rinuncia agli infortunati De Tommaso e Presicci, rientrano dal primo minuto Chisena, al centro dell'attacco dopo la squalifica, e Del Zotti sull'out di sinistra. Partenza sprint: prima Zaccaro sfiora il palo con una conclusione sibillina dal limite, poi Allegrini ben servito da Minnelli calcia dalla distanza trovando il sette a Lovecchio battuto. Dieci minuti più tardi arriva il raddoppio, con uno sgusciante Rini che di testa raccoglie un traversone di Margarito dopo il tentativo vano di colpire la sfera da parte di Minnelli. Laterza che riordina le idee e comincia a macinare gioco, ma un buon Brindisi rinsalda le fila e rischia poco, nonostante i grattacapi creati da un buon Zaccaro. Minnelli nel finale di tempo sciupa una buona occasione dopo uno slalom di Rini e all'intervallo Laterza sotto di due reti in cerca della rimonta nella ripresa. I piani dei ragazzi di Danza si complicano però dopo quaranta secondi della ripresa quando Grassani stende Rini scappato via, e già ammonito, lascia anzitempo i suoi in dieci uomini. Ospiti comunque in gara, Chisena ci prova, l'esperto Sergi tra i pali respinge e poi blocca il tentativo di De Cosmo, e mentre continua la spinta laertina anche in situazioni da fermo dove la palla sembra non voler entrare, (Bitetti sottomisura devia la sfera che esce comunque di pochissimo), arriva l'inevitabile calo nel finale dopo un buono e lungo sforzo. Prima è Crupi a sciupare una clamorosa occasione a tu per tu con Lovecchio, mentre sugli sviluppi di un angolo, Bitetti devia involontariamente la palla con il destro
nella propria porta battendo un inerme Lovecchio. Il tre a zero chiude i giochi, gara nata storta e proseguita nello stesso modo, la capolista Trulli e Grotte passa tre a zero a San Marzano ed allunga a quattro punti ma tutto è ancora aperto, quando alle sue spalle è bagarre.

Palagiano - Talsano  1 - 1 
Il gol del solito Mamadou Kone lascia vive le speranze di una salvezza diretta per i ragazzi di mister Di Ponzio, grazie ad un ottima ripresa ed un pari sofferto ma importantissimo, agguantato al cospetto di un Talsano solido, cinico, che può contare su un duo di attacco di tutto rispetto, con gli esperti Calvelli e l'ex di turno Bardoscia. Come spesso accade, la legge dell'ex si abbatte anche sul "Marco Stea", dove proprio il bomber tarantino Bardoscia è abile e fortunato a scaraventare un destro che batte Fischietti per il vantaggio ospite. Nella ripresa si assiste ad una prestazione anima e cuore dei gialloblù che premono alla ricerca del pari, dove Kone si dimostra sempre più uomo squadra e supera il portiere ex Ginosa, Di Anna in uscita con una rete liberatoria. Punto da prendere con ottimismo per il futuro, rammarico per il Talsano che sciupa la ghiotta possibilità di agguantare la zona playoff.

United Mottola - Azzurri Santa Rita San Vito  4 -1 
Si abbatte sul malcapitato Azzurri Santa Rita la furia di un Mottola che ritrova la verve dei giorni migliori e un Daniele Greco in forma strabiliante, autore di un poker. Due reti per tempo (due di questi da fermo), conditi dalla segnatura della bandiera nel bel mezzo dei brindisini, che mestamente sprofondano in penultima posizione. Con questa vittoria Mottola che può considerarsi ampiamente salvo.



Prima Categoria Lucana, girone B

Libertas Montescaglioso - Viggianello  3 - 1
Dopo la bella ma sfortunata prova in casa della capolista Anzi, il Montescaglioso ottiene tre reti ed altrettanti punti al termine di una frazione, la prima, pressochè perfetta, con il giovane Mossuto sugli scudi. Apre le danze proprio Mossuto al termine di una bella combinazione con Ciracì, successivamente è lo stesso Ciracì a raddoppiare con una gran conclusione con il sinistro. Mossuto triplica e chiude i giochi anzitempo prima dell'intervallo. Ripresa che con poco da offrire, vede gli ospiti affacciarsi timidamente nella trequarti di casa, e trovare la rete della bandiera con Olivieri. Tre punti e settimo posto consolidato, Viggianello riavvicinato a sole due lunghezze, e nel prossimo nonchè ultimo turno di campionato, Viggianello che riposa, e che può essere scavalcato se i ragazzi di mister Franco battono a domicilio il già penultimo matematico Viggiano. Il sogno ripescaggio continua........


domenica 3 aprile 2016

CALCIO LOCALE: CASTELLANETA VOLONTA' NON BASTA, IMPRESA GINOSA, LATERZA BENE SUL MOTTOLA

Domenica soleggiata di Aprile e primo caldo del nuovo anno, che concilia con il ritorno alle ore sedici come start delle gare dilettantistiche.

Serie D, girone H

Gallipoli - Taranto  0 - 4
In uno dei testa coda di giornata, un Taranto cinico e spietato doma un Gallipoli penultimo ed in disperata ricerca di punti salvezza. Dopo un avvio in sofferenza, con poche occasioni create, è Siclari a rompere l'equilibrio con un'azione insistita alla mezz'ora, concludendo poi con forza sul palo opposto, per un vantaggio che di fatti viene immediatamente bissato dopo pochi minuti, grazie a Gaetano che dal limite scarica con il sinistro una conclusione defilata sul palo più lontano. Il raddoppio scuote il Gallipoli, ma De Lucia è attento e si supera nel finale di tempo con un grande intervento su Negro volando sulla sua sinistra. Nella ripresa Taranto abile nel controllare la gara, subendo solamente dalla distanza con una conclusione di Iurato che termina alta di un soffio, fino a quando Genchi al ventesimo, viene imbeccato dal neo entrato Alvino sul filo del fuorigioco, supera in uscita l'estremo di casa e deposita in rete per il tris. Poker che chiude il match nel finale, con Ancora che subentrato a Genchi, si invola sulla sinistra e conclude a rete, la respinta di Russo termina sui piedi di Alvino che insacca da pochi passi, per la festa dei soli giocatori e staff visto il divieto di trasferta imposto ai supporters tarantini. Vincono le due capoliste appaiate Nardò e Virtus Francavilla, con la distanza che permane sempre di due punti.

Eccellenza Pugliese

Team Altamura - Castellaneta  5 - 0
Con poco da chiedere in questo fine stagione, se non la soddisfazione di far esordire numerose giovani promesse biancorosse, il Castellaneta subisce ad Altamura la dodicesima sconfitta consecutiva al cospetto di una signora compagine allestita per vincere il campionato, rivoluzionata a Dicembre ed affidata per l'ultimo squarcio di stagione al giocatore/allenatore Gigi Panarelli, tarantino doc. Out Cofano dopo i fattacci di Giovedì, e Buttiglione, spazio a Zecchino tra i pali, mentre dei "senior", greco, Piccirilli e Recchia agiscono da chioccia per i numerosi juniores. Partita a senso unico, da elogiare l'impegno e l'abnegazione dei ragazzi di Lippolis che resistono per oltre mezz'ora prima di capitolare sulla zampata di Visconti a fine primo tempo, bissato subito dal raddoppio dell'esperto e talentuoso Di Senso. Nella ripresa gara senza storia ed Altamura che amministra senza affannarsi con ritmi non molto alti, in quelle poche occasioni però Berardi è abile a trovare la porta in due circostanze, nel mezzo gioia anche per Lenoci per una vittoria ampiamente prevedibile e mai messa in discussione. Castellaneta che ultimo ed appaiato assieme al Grottaglie, tenterà con orgoglio di combinare uno sgambetto all'Unione Calcio Bisceglie nell'ultima sfida casalinga congedandosi dal "De Bellis" per quanto concerne la Premier League Pugliese.

Hellas Taranto - Barletta  2 - 1
In una gara fondamentale per entrambe le compagini (gli ospiti infatti si presentano da secondi con l'obiettivo di conservare l'ottimo piazzamento playoff), la spuntano i padroni di casa con una sontuosa prestazione ribaltando una sfida che aveva visto i quotati biancorossi passare in vantaggio a fine primo tempo con Loiodice. Partita combattuta e sentita da ambo i lati, ma nel torpore della prima frazione è una palla alta non trattenuta da Maraglino, che scontrandosi con un compagno di squadra perde la sfera, a rompere l'equilibrio consentendo al numero nove ospite a depositare facile in rete. La reazione non si fa attendere e nel recupero di tempo è uno schema da angolo a far pervenire i padroni di casa al pareggio, con la sponda di Camassa e tocco sempre con il capo di Collocola in coabitazione con il suo avversario Rizzi, per un insperato quanto inatteso pari prima dell'intervallo. Ottimo l'approccio della ripresa dei ragazzi di mister Renna, Barletta quasi mai pericoloso e al venticinquesimo la svolta, con l'esperto Cellamare che devia quanto basta una punizione calciata dal limite di Sanna che perfora la barriera, spiazzando Diouf. Saltano i nervi specie agli ospiti e il centravanti barlettano Lacarra si rende protagonista di un parapiglia con altri componenti della sua panchina avversi con la panchina ospite, facendone le spese con il rosso diretto assieme a Di Candia, portiere di riserva, ed i tarantini Chirico (D.S.) e Altavila. Nel finale brutta reazione di Colucci che subito fallo, reagisce da terra a gioco fermo, venendo espulso. Finale ad armi pari e tentato assalto ospite ma il nervosismo la fa da padrona ed il risultato non muta: Hellas momentaneamente fuori dai playout e Barletta in terza posizione scavalcato dall'Altamura.

Atletico Vieste - Grottaglie  3 - 1
Superiori le ambizioni playoff dei padroni di casa alle velleità di penultima piazza biancoazzurre, ma gli ospiti rendono dura la vita ad un Vieste che sblocca la gara, la conduce, ma esclusi gli ultimi minuti, senza mai chiuderla. Un Grottaglie ampiamente rimaneggiato con molti Juniores in campo ed in panchina, parte male e subisce la rete, a capitalizzare la pressione di casa, con un tocco sottomisura di Gallo. I ragazzi di mister Passariello riordinano le idee e sfiorano il pari, ma all'intervallo permane lo svantaggio con la consapevolezza di essere comunque in gara. Ripresa con i dauni cinici e decisi ad ottenere un raddoppio che puntualmente arriva al quarto d'ora quando Triggiani è dimenticato dalla difesa ospite e sigla il due a zero che sembrerebbe chiudere i giochi. Marinelli per il Grottaglie riapre subito il match in mischia, ma il tentativo del pari è vano con un Vieste che in contropiede triplica grazie all'inserimento di Silvestri per un tre a uno meritato, onore comunque ad un giovane Grottaglie che seppur zeppo di giovani ha lottato con sagacia.


Eccellenza Lucana

Villa D'Agri - Real Metapontino  1 - 7
Dopo la beffa nel recupero di Latronico, con la rete subita nel finale per il pari dei padroni di casa ed il conseguente meno cinque dalla capolista Vultur, gli jonici rispondono con una superba prestazione uccidendo il match sin dai primi minuti grazie allo scatenato Margiotta che nella prima frazione, sigla tre reti (di pregevole fattura il primo) e chiude di fatti i giochi dopo quarantacinque minuti. Nel mezzo delle reti del centravanti campano, gloria per Appella e la rete della biandiera locale con Anthoi, per l'uno a quattro prima dell'intervallo. Ripresa di pura esibizione, sale in cattedra Cirigliano autore di una doppietta, ed un ritrovato Persia per il definitivo uno a sette che consente di rosicchiare due punti alla capolista visto l'inaspettato pari di Satriano della Vultur Rionero, con la distanza ridotta a tre lunghezze e con tre gare ancora da disputare.

Sporting Matera - Real Tolve  5 - 0
Con l'insolito orario delle 17.30, materani scatenati che realizzano ben cinque reti al malcapitato Tolve che giungeva nella Città dei Sassi pieno di speranze e buoni risultati al seguito. Dopo quaranta secondi Cifarelli sblocca il match, sorprendendo gli ospiti che di fatti, non entreranno mai in gara. Sporting che ne approfitta e raddoppia al sesto con Venafra, abile a destreggiarsi in area e trafiggere il portiere ospite da pochi passi. La pressione materana è costante, proteste veementi per una rete non convalidata dal direttore di gara che sembra aver varcato ampiamente la linea di porta, ma nel finale di tempo, in due minuti due altre due reti locali, con Grittani, ed il ritorno a rete (pregevole) di Martemucci, con il poker che di fatti chiude i conti. Ripresa con i tolvesi ben controllati e poche emozioni e ritmi blandi, con la personale doppietta nel finale, di Grittani che porta a cinque le segnature dei padroni di casa e consentendo con questi tre, importantissimi punti, di ottenere una salvezza meritata al primo anno di Eccellenza.

Soccer Lagonegro - Pomarico  1 - 0
Trasferta delicata e sfortunata per gli ospiti che continuano a disporre di un attacco poco prolifico non riuscendo nel finale, ad agguantare un pari che comunque è apparso meritato. Dopo una prima frazione equilibrata con poche occasioni da rete da ambo i lati, decide ad inizio ripresa una rete di Carlomagno, e la classifica per i ragazzi di mister Glionna, è meno tranquilla per un finale da vivere sperando di ritrovare la via del gol smarrita.

Latronico - Ferrandina  2 - 0
L'ultima chiamata per un Ferrandina contato negli uomini e nelle possibilità di risultato (solo vittoria in casa della terz'ulitma) si spegne nella ripresa di Latronico, con due reti subite in pochi minuti verso la metà ripresa e ragazzi di Stigliano con un piede e mezzo in Promozione. Unica possibilità, totalizzare tre vittorie nelle ultime tre gare ed agguantare al massimo la terz'ultima piazza per disputare i playout ma l'impresa è ardua, come arduo sarà agguantare anche la penultima posizione distante ben sei punti.



Promozione Pugliese, girone B

Uggiano - Real San Giorgio  2 - 2
In casa della matricola terribile Uggiano, il Real San Giorgio sfodera una grande prestazione nella ripresa ed agguanta un pari partendo dal doppio svantaggio maturato nel primo tempo. Subito lo svantaggio con un bolide da fuori area di Sestreanu, arriva il raddoppio con Martina che parte sul filo del fuorigioco e batte Micoli in uscita. Nella ripresa dentro bomber Brescia, ritrovato dopo un infortunio, per mister Gidiuli che tenta il tutto per tutto, e vi indovina la mossa grazie ad una bella combinazione nata sulla destra con la chiusura di Palazzo per la rete della speranza. Speranze tenute vive dall'estremo jonico Micoli che neutralizza al minuto ottantuno un penalty di Martina per atterramento in area di Garrapa. Gol sbagliato, gol subito, e ospiti che nel finale trovano la rete liberatoria del pari con Birtolo che in area non perdona e gira in rete per un punto che fa morale e classifica, con l'unica nota stonata il nuovo infortunio di Brescia poco prima del pareggio, uscito anzitempo dal campo. San Giorgio quint'ultimo ma con undici punti di distanza dalla penultima, a quattro lunghezze quindi di vantaggio dai playout.


Promozione Lucana

Roccanova - Miglionico  1 - 2
Continua la rincorsa alla salvezza diretta del Miglionico, con l'exploit in casa della terz'ultima Roccanova in un vero e proprio scontro permanenza. Dopo lo svantaggio maturato nel primo tempo con Dora dopo undici minuti, avviene la reazione nella ripresa con i senatori del gruppo di mister Motta, grazie alla zampata di Montemurro ad inizio tempo, ed alla magistrale punizione di Armento che trova il sette opposto con una gran botta dal limite per una vittoria meritata soprattutto grazie alla mole di gioco ed occasioni create nella ripresa. Lontano il Salandra distante sei punti a tre giornate dal termine, non rimane per i biancoverdi che allungare sulle inseguitrici al fine di evitare i palyout.

Salandra - Bella  0 - 0
Più forti le motivazioni dei padroni di casa, ma la gara non si sblocca ed il Salandra deve ancora trovare altri punti prima di chiudere definitivamente il capitolo salvezza. Buone le occasioni capitate a Salerno e Bollettieri, ma il portiere ospite si esalta ed il risultato non si schioda.


Prima Categoria Pugliese, girone B

R.S. Crispiano - Ginosa  1 - 2
Rete del Vantaggio per Paiano
Nonostante le assenze, il Ginosa si supera ed ottiene tre punti in casa di un Crispiano che tra le mura amiche non aveva finora mai perso, fermando anche squadre quotate. Out Orfino, Tenerelli e Roberto Bozza, mister Russo ridisegna il centrocampo ed affida il peso dell'attacco a Paiano ed Apicella. Ottimo l'approccio alla gara degli ospiti che sbloccano con Paiano, abile a raccogliere una corta respinta del portiere di casa su conclusione di Donno dalla distanza. Buona l'organizzazione degli ospiti, Crispiano in bambola e Donno che colpisce direttamente su calcio di punizione nel finale di prima frazione a suggellare un ottimo primo tempo, macchiato solamente dalla rete che dimezza lo svantaggio di Bruno allo scadere con una sassata su punizione. Nella ripresa Ginosa che amministra con ordine e si abbassa inesorabilmente ma è pronto a colpire di ripartenza e non sfrutta a dovere un paio di occasioni per il tris con Anzillotta e Lovecchio, ma la vittoria giunge al termine di una buona gara e salvezza oramai in cassaforte.

Puglia Sport Laterza - Mottola United  4 - 0
Più forte negli uomini e nell'organizzazione tattica un buon Laterza che batte nettamente un Mottola mai realmente in gara e giunto al "Madonna delle Grazie" con il solo Daniele Greco, affiancato da Skjezy in avanti. Mister Danza inserisce Mileto per lo squalificato Grassani, mentre Chisena anche lui fermato dal giudice sportivo è sostituito da De Tommaso riferimento centrale sostenuto ai lati da Russo e Zaccaro. Laterza già avanti dopo dieci giri di lancette, con De Tommaso abile a ricevere palla in area e piazzare la sfera dove D'Elia non può arrivarci, per un vantaggio che pone in discesa il match per i padroni di casa, abili a non subire le "folate" offensive di un ben controllato Greco. Con l'espulsione diretta di Skjezy, causa entrataccia su Presicci, Puglia Sport in superiorità numerica e sempre più padrone del campo con il raddoppio che giunge con una discesa dalla sinistra di De Cosmo, abile a servire in area l'accorrente Russo, bravo a coordinarsi e colpire a volo da pochi passi con D'Elia inerme e impossibilitato nell'intervenire. Ripresa che vede ritmi più blandi e Mottola mai pericoloso, Greco è troppo solo mentre i padroni di casa non forzano la mano, sino al minuto numero ottanta dove dagli sviluppi di un angolo battuto da un ottimo De Cosmo, Mileto è abile a girare in rete e siglare il tris. Spazio ad un ritrovato Perrone in avanti al posto di De Tommaso e a pochi minuti dal suo ingresso in campo ottimo è il lob a scavalcare D'Elia in uscita, dopo un'imbeccata di Presicci dalle retrovie. Da segnalare nelle file laertine anche l'esordio nella ripresa del quarantatreenne Giovanni Lerose, tesserato in settimana ed ex Castellaneta. Con questa vittoria, mai messa in discussione, Puglia Sport ad un solo punto dal Trulli e Grotte fermato sul pari casalingo dal Massafra, e secondo posto solitario grazie alla concomitante sconfitta del San Marzano a Capurso.

Atletico Azzurri Santa Rita - Palagiano  1 - 5 
Un vero e proprio scontro salvezza si disputa alle ore diciassette sulla terra battuta di San Vito dei Normanni, e vede il Palagiano, privo del proprio condottiero Carnevale per squalifica, servire un pokerissimo ai malcapitati padroni di casa grazie ad un'ottima prestazione e ad uno scatenato Mamadou Kone, autore di una tripletta. Prima frazione più viva con la rete del Palagiano e reazione dei padroni di casa con la rete illusoria, prima del nuovo vantaggio gialloblù. Nella ripresa gli ospiti che dilagano con Taglio e Sangermano ed i ragazzi di mister Di Ponzio possono ancora credere nella salvezza diretta.


Prima Categoria Lucana, girone B

Anzi - Libertas Montescaglioso  1 - 0
In casa della capolista, un giovanissimo Montescaglioso conferma le sue buona qualità ed esuberanza anche in un campo non facile come quello potentino. Decide una rete nella prima frazione di Santangelo, non più recuperata dai ragazzi di mister Franco, ma buone sono state le chanches non sfruttate a dovere dagli ospiti specie nella ripresa, con le speranze di agguantare una migliore posizione rispetto al settimo, per il ripescaggio, ridotte notevolmente a due giornate dal termine.


Seconda Categoria Pugliese, girone B 

Gioventù Palagianello - Atletico Martina  2 - 3 
Nell'ultima di campionato, il Palagianello non riesce nell'impresa di disputare i playout perdendo tra le mura amiche contro un Atletico Martina in speranze (poi abbandonate) di playoff. Non basta la doppietta di Lentini, la verve e l'assalto nei minuti finali, ancora una volta le leggerezze difensive e polemiche arbitrali (espulso Montelli dopo soli dieci giri di lancette per proteste), costano care alla società di Antonicelli che dice addio alla Seconda Categoria, ma non essendoci una Terza Categoria in provincia di Taranto, tantissime saranno le possibilità di ripescaggio, poco male?

domenica 20 marzo 2016

CALCIO LOCALE: CASTELLANETA ORA C'E' LA MATEMATICA, LATERZA IN EXTREMIS A PALAGIANO, GINOSA OTTIMO PARI

Santa Domenica delle Palme e ultimo week-end calcistico di Marzo con lo start delle gare dilettantistiche fissato alle ore 15.00. Al rientro dalle festività pasquali, infatti, si riprenderà con inizio gare per ore 16.00 allietando ed incrementando la presenza di sportivi sugli spalti.


Serie D, girone H

Taranto - Aprilia  2 - 0
Contro i sorprendenti Laziali (penultimi), un Taranto appannato nel primo tempo e concreto solo nel finale, riesce ad ottenere tre punti fondamentali e rosicchiarne altri due alla capolista Virtus Francavilla, fermata a Fondi sull'uno a uno. Centrocampo rivoluzionato causa squalifiche per mister Cazzarò, con Guardiglio e Mbida a sostituire Ciarcià e Marseglia nel consueto 3-4-3 ben collaudato nelle ultime settimane. Primo tempo avaro di emozioni e Aprilia che controlla bene la gara, lasciando il pallino in mano agli jonici ma rischia poco o nulla. Solo una conclusione acrobatica di Pambianchi, fuori di poco, e un diagonale di Genchi tra le braccia del portiere ospite sono i lampi tra la noia generale mentre è De Lucia a salvare nel finale di tempo toccando la sfera quanto basta su Pagliaroli lanciato a rete e presentatosi tutto solo nel cuore dell'area di rigore. La strigliata di Cazzarò porta effetti benefici sin dalle prime battute della ripresa, dove il Taranto scende più convinto dei tre punti e si riversa nella metà campo avversaria. Genchi gira debole di testa, mentre Siclari, pronto a colpire a botta sicura, è anticipato di un soffio, lasciando il risultato invariato Arriverà nel finale però, la svolta della gara, con Genchi, fermato due minuti prima a botta sicura da un difensore in disperato intervento salva risultato, a far esplodere lo "Iacovone" con una girata di testa su invitante traversone dalla destra di Marsili, insaccando la sfera sotto la traversa. Nel recupero gloria anche per il giovane Gaetano, lanciato in contropiede e bravo ad infilare con un preciso destro in diagonale, il portiere ospite in uscita e chiudere un risultato meritato, ma più sofferto del previsto, riducendo a due le distanze dal duo di testa Virtus Francavilla e Nardò appaiate ora insieme in cima alla graduatoria.


Eccellenza Pugliese

Castellaneta - Atletico Vieste  1 - 4
Retrocessione che si materializza con il Vieste dopo una lunga agonia ed a conclusione di una settimana tribolata, dove troppo giovane e risicata appare la rosa a disposizione di mister Lippolis per impensierire una compagine, come quella dauna, che punta fortemente ai playoff. In settimana la conclusione naturale per molti degli atleti a disposizione negli ultimi mesi che abbandonano il progetto societario rimesso in piedi nel non lontano mercato di Dicembre. Salutano infatti Carbone, Lorusso, Mastrangelo e Toscano, spazio ai numerosi giovani alcuni dei quali facenti parte della rosa vittoriosa del girone Juniores. Oltre alle succitate assenze, si aggiungono i lungodegenti infortunati Cecere, Panzarea, Russo e De Bellis più lo squalificato Angelo Greco, pertanto il tecnico biancorosso può schierare solamente cinque senior con l'inclusione del neo tesserato Piccirilli, conditi da numerosi giovani, alcuni però assenti anch'essi per influenza. Il Vieste ne approfitta e sfrutta le sue doti di squadra sorniona ed esperta per passare dopo un quarto d'ora di gioco con il solito capitan Augelli, lesto a ribadire in rete un traversone basso per battere Cofano. Raddoppio pressochè immediato del medesimo capitano e bomber biancoazzurro e partita già in cassaforte. Gara non trascendentale, match che scivola via senza grosse emozioni con parte della ripresa in cui i giovani ragazzi di casa tentano invano di scardinare una difesa come quella ospite, ben messa e fisicamente superiore ai leggerini calciatori offensivi biancorossi. Sussulto di orgoglio nel finale, dove De Roma è bravissimo a sfruttare un ottimo assist da angolo di Recchia per scaraventare dal limite un destro che non lascia scampo a Innangi. Poco male per gli ospiti che ritrovano la cattiveria messa in mostra nei primi minuti e ristabiliscono le giuste distanze con Camasta che approfitta di una netta deviazione della difesa locale per l'uno a tre che nel recupero diventerà poker per gli ospiti con la tripletta personale di uno scatenato Augelli dopo un sltro flipper in area di rigore biancorossa. 

Grottaglie - Bitonto  1 - 6
Il Grottaglie crolla e cade per un'ennesima sconfitta interna stagionale e dice, in maniera ufficiale, addio alla massima categoria dilettantistica regionale, decretata da un Bitonto allenato proprio da quell'ex trainer come Giacomo Pettinicchio, in sella per molto tempo sulla panchina di casa del "D'Amuri". Mister Passariello continua la conta delle assenze e schiera un mix di under con pochi giocatori esperti, tentando di condurre una partita votata all'attacco sin dai primi minuti, ma il Bitonto, giunto per vincere e mettersi al riparo dalle zone calde di classifica, è squadra ostica ed esperta, con elementi di qualità in grado di poter far la differenza in ogni momento della partita. L'avvio è di quelli shock: dopo un solo giro di lancette, bomber Manzari brucia una immobile difesa di casa e supera Annicchiarico. Al quarto d'ora la gara è già chiusa: prima è Tedesco a metter dentro da due passi, trascorsi sessanta secondi si ripete Manzari per la doppietta del "condor" ed il tris nel risultato parziale che di fatti decreta la fine dei giochi. Il Grottaglie nel frattempo sparisce dalla contesa e solo per i tabellini si registrano i personali scores con doppietta di Tedesco, e tripletta di Manzari, per lo zero a cinque prima dell'intervallo. Ripresa a ritmi blandissimi e Grottaglie che sfrutta una palla da fermo con Schirinzi per il provvisorio uno a cinque, mentre la sesta rete neroverde arriva nel finale con capitan Modesto. Stagione da dimenticare, rimane da capire come la società intenderà proseguire nel futuro prossimo ed in quello a lungo termine.

Vigor Trani - Hellas Taranto  3 - 1
Un Trani apparso pieno di motivazioni rimonta nella ripresa un Hellas che si presenta con molte defezioni nel proprio organico specie nel reparto arretrato, a partire dal portiere Maraglino squalificato così come Carlucci, e da Visconti infortunato. Al vantaggio a metà frazione di Sanna con un bolide dalla distanza risponde nella ripresa uno scatenato Pinto, lesto a ribadire in rete una incertezza di Valentino su punizione velleitaria dalla distanza di Fumai, per il momentaneo pari. Ancora Pinto ribadisce in rete da pochi passi e porta i padroni di casa in vantaggio, con gli ospiti in balia degli esperti biancocelesti che controllano i giochi e chiudono nel recupero con Sangirardi. Tutto da rifare per gli uomini del presidente Occhinegro, la salvezza diretta si allontana e fondamentale sarà far punti con la seconda della classe Barletta dopo le festività pasquali. 

Eccellenza Lucana

Real Metapontino - Angelo Cristofaro Oppido  1 - 0
Nel big match tra la seconda e terza forza del campionato, gli jonici non falliscono l'appuntamento, e nonostante una gara in meno disputata rispetto alla capolista, continuano la rincorsa a distanza dalla Vultur che fa sua la gara casalinga (uno a zero) contro il Lavello e rimane a sei lunghezze. Partita spigolosa, combattuta, decisa nella prima frazione da una pregevole rete di Cirigliano. Ripresa molto spezzettata e cartellini sventolati da ambo i lati, ma gli ospiti pur provandoci, non destano particolari problemi alla porta difesa dall'esperto Marino. 

Pomarico - Sporting Matera  0 - 0
Il derby della "Manferrara", decisivo ai fini della corsa alla salvezza diretta, non premia nessuna delle due compagini. al termine di una gara poco spettacolare e molto combattuta a metà campo. I padroni di casa, provenienti dalla sconfitta nel recupero infrasettimanale di Satriano, contano tra le assenze i pugliesi Ancona e Criscuolo, oltre al lungodegente De Carne e risultano sterili in fase offensiva. Dal lato opposto invece, uno Sporting risucchiato nelle zone "limite" di classifica ed arrabbiato visto l'andamento delle ultime gare, si presenta molto accorto in fase difensiva come già visto nelle ultime buone uscite prive però della gioia del gol come nelle occasioni capitate nel finale dove Cifarelli e Martemucci non trovano la via della rete in un paio di circostanze. 

Ferrandina - Latronico  2 - 2
L'ulitma chiamata per il Ferrandina di agguantare la salvezza diretta passa dalle proprie mura del "Santa Maria" dove di scena è la penultima della classe distante solo tre lunghezze. Il giovane undici schierato da mister Angelino disputa un'ottima prima frazione, abili nel rispondere alla rete a freddo subita per opera di Buonfiglio dopo sei minuti di gioco, con un rigore messo a segno dal solito Grieco al ventesimo, ed una serie di trame offensive sventate dall'estremo ospite miste ad imprecisione degli avanti locali. Nella ripresa però altra beffa con una dormita che costa caro, Filipi spiazza tutti e forcing finale utile solo ad ottenere un pari non ben accetto dalla truppa di Stigliano, con Gallitelli che da sinistra si accentra e scarica un destro imparabile. Il pari è un bicchiere da prendere mezzo vuoto, ed a quattro gare dal termine, sono poche, dopo il risultato ottenuto, le chanches di disputare almeno il playout.


Promozione Pugliese, girone B

Lizzano - Real San Giorgio  1 - 0 
Una rete del neo entrato Picci, tra gli altri ex Ginosa, spegne nel finale le speranze degli ospiti di portare a casa almeno un punto, con un bolide dai venticinque metri vincenti che manda i padroni di casa in paradiso e la salvezza a portata di mano, mentre gli ospiti, colpiti nel morale dopo una gara ordinata e con pochi sussulti, ripiombano negli inferi delle zone caldissime di una classifica che appare cortissima e sempre in pieno rischio di capovolgimenti.


Promozione Lucana

Miglionico - Rotonda  1 - 0 
Una rete nel finale del solito Armento su calcio di rigore da lui stesso conquistato al termine di uno slalom solitario dalla propria difesa, lancia i biancoverdi di mister Motta ad una corsa salvezza tutta da vivere nelle ultime quattro giornate. Gara che il Rotonda controlla senza affanni fino a metà ripresa quando la spinta dei padroni di casa si rende più insistente con occasioni per Dobrozi e Nicoletti, e si concretizza con un penalty sacrosanto che Armento trasforma con freddezza a tre minuti dal termine, dove il portiere ospite, intuendo l'angolo giusto, non ci arriva. Staccato definitivamente il Roccanova terzultimo, il Miglionico è ora quartultimo e tenterà l'impresa di agganciare un Salandra in caduta libera.

Brienza - Salandra  8 - 1 
Un Salandra mai in partita crolla in terra potentina con otto reti sul groppone figli di una prestazione in cui poco o nulla c'è da salvare. Mattatore di giornata uno scatenato Podano autore di cinque reti, dove illusoria appare la rete del momentaneo due a uno del solito Salerno alla mezz'ora, poichè nella ripresa accadrà l'apocalisse. Gli ospiti, in un periodo poco brillante ed in formazione ampiamente rimaneggiata, cedono sin dai primi minuti al cospetto di una ottima squadra, ma le leggerezza difensive appaiono evidenti.


Prima Categoria Pugliese, girone B

Ginosa - Trulli e Grotte  1 - 1 
Fase di gioco del "Teresa Miani"
Al cospetto della capolista, il Ginosa offre una superba prestazione e ferma l'avanzata degli ospiti apparsi impreparati dinanzi alla tenacia ed organizzazione difensiva dei ragazzi di mister Russo. Ottimo l'approccio iniziale dei padroni di casa, che sfiorano il vantaggio con Paiano abile a girarsi in area ma la sua volè sfiora il palo. Al secondo affondo però, il Ginosa passa: Donno sfrutta un rimpallo e conclude a volo da pochi passi, ma il portiere ospite respinge in uscita disperata, palla sui piedi di Paiano che conclude e viene murato, con il batti e ribatti che termina con la decisiva conclusione di Roberto Bozza, a suggellare un vantaggio meritato e legittimato. Cresce con il passare di minuti il Trulli e Grotte ma Giampetruzzi è poco impegnato, i locali si chiudono bene e sono abili nel ripartire. Proprio su un'azione personale di Lovecchio, l'estremo ospite si supera ed evita la capitolazione dei suoi, mentre al termine della prima frazione, arriva il pari con una corta respinta centrale di Giampetruzzi su conclusione dalla distanza di Gentile, dove arriva Amoruso prima di tutti a ribadire in rete. Nella ripresa le azioni da rete latitano e la partita si innervosisce, fioccano i cartellini gialli ma il Ginosa a denti stretti respinge gli attacchi ospiti specie su numerose palle alte scaraventate in area dove Giampetruzzi diviene padrone dell'area piccola. Termina con un ottimo pari in chiave salvezza per i padroni di casa che tengono a distanza le dirette inseguitrici a otto punti, mentre il Trulli e Grotte che poco ha prodotto per vincere la gara, vede ridursi le distanze da San Marzano e Laterza.

Palagiano - Puglia Sport  1 - 2
Un cinico Laterza, svegliatosi nella seconda metà della ripresa, porta a casa tre punti sudatissimi al termine di un'opaca prestazione nella prima ora di gioco, ma figli di una veemente reazione nel finale dove un ottimo Palagiano vende cara la propria pelle ma cala nel momento decisivo, consentendo ai più quotati di ospiti di far sua l'intera posta in palio. Assente Presicci, è Del Zotti a presidiare l'out di sinistra con il rientrante Amandonico esterno basso di destra, mentre il riferimento offensivo viste le concomitanti assenze di Volpe e Perrone, è rappresentato da Chisena supportato da Zaccaro, Russo e De Tommaso nel riproposto 4-2-3-1 di mister Danza. Prima frazione avara di emozioni, con Lovecchio che evita il vantaggio dei padroni di casa su un ravvicinato colpo di testa, con il Palagiano apparso in palla e convinto di poter far male ad un Laterza poco incisivo negli ultimi metri. Ad inizio ripresa inaspettato vantaggio di casa con De Mare che lanciato a rete sul filo del fuorigioco, mette a sedere l'estremo ospite e deposita in rete, per un gol che scuote gli animi in campo e riaccende una gara fino a quel momento poco brillante. Già tra gli ammoniti, l'esperto Carnevale commette un fallo a metà campo e viene espulso per doppio giallo, tra le veementi proteste in campo e sugli spalti, con un nervosismo che premia la capacità del Laterza che può permettersi grazie alla bontà dei suoi singoli, di riprendere la gara e farla propria in pochi minuti. Dopo un breack dei padroni di casa con una clamorosa traversa su punizione di Taglio, nasce il pari ospite su situazione da fermo dove Chisena riceve palla e scarica per Bitetti lesto a spedire in rete per un pari che galvanizza gli ospiti e chiude il Palagiano nella propria tre quarti. Nel finale De Tommaso viene innescato da De Cosmo e batte Fischietti per la rete del definitivo sorpasso tra le nuove proteste locali nei confronti del direttore di gara per presunto fuorigioco del sette laertino che surriscalda gli animi nel finale convulso ma vede i laertini soddisfatti e vincenti per aver ridotto a tre le distanze dalla capolista Trulli e Grotte fermata a Ginosa, pur avendo una partita in meno.

Mottola United - Brindisi (già Real Paradiso)  1 - 5
Troppo forte il Brindisi revitalizzato dopo un sontuoso mercato dicembrino ed in piena zona playoff, troppo debole il Mottola di quest'ultimo periodo che viene letteralmente schiantato nella prima frazione subendo un poker nei primi quarantacinque minuti di gioco. Al terzo è sfortunata la deviazione di un difensore locale su azione dalla destra di Margarito per il vantaggio ospite. Raddoppio quasi immediato con una pennellata di Lotito su punizione mentre sempre su calcio da fermo arriva il tris di Tamborrino con l'inzuccata vincente, dove ferma è la difesa di casa in completa stasi sotto i colpi dei più esperti e qualitativi ospiti. Si sblocca nel finale di tempo anche l'esperto centravanti biancoazzurro Crupi, dopo la respinta del calcio di rigore da lui stesso calciato e ribadito facile in rete per un Brindisi che può andare negli spogliatoi in vena di far festa mentre la reazione del Mottola nella seconda parte di gara si concretizza con la rete di De Nicola. Nel finale, dopo alcune occasioni sventate dal portiere di casa ad un attivissimo Crupi, è Lotito a chiudere i conti con il definitivo uno a cinque che condanna lo United ad un finale di campionato in salita.


Prima Categoria Lucana, girone B

Libertas Montescaglioso - Sporting Calvello 2 - 1
Al termine di una ripresa scoppiettante, la Libertas trova tre punti fondamentali per la corsa salvezza contro una diretta concorrente e si lancia verso la metà della graduatoria, in acque più tranquille. Dopo un primo tempo equilibrato e avaro di emozioni, è Menzella al minuto numero cinquanta a sbloccare con un destro fulmineo che lascia di sasso il portiere ospite. Nonostante la buona prova, la beffa è dietro l'angolo e si materializza al settantesimo con una incertezza della retroguardia a favorire Caso che batte l'incolpevole Cifarelli. La veemente reazione montese non viene a mancare con Ciracì abile a destreggiarsi in area e colpire con il mancino in rete per una vittoria sofferta ma ampiamente meritata date le numerose occasioni create.


Seconda Categoria Pugliese, girone B

Savelletri (già Virtus Montalbano) - Gioventù Palagianello  0 - 1
Nel penultimo turno di campionato, sussulto in chiave salvezza della Gioventù di mister Antonicelli che vince in terra brindisina e lascia ancora accesa una flebile speranza di poter disputare per lo meno il playout in trasferta. Proprio il Savelletri attualmente terzultimo infatti, dovrà perdere nell'ultima giornata a Noicattaro mentre il Palagianello è obbligato a far bottino pieno contro un Atletico Martina impegnato nel raggiungimento dei playoff. Qualora raggiungesse la terzultima posizione, i biancoazzurri dovranno chiudere a meno di sette punti dal Partizan Gioia, per poter disputare in terra barese lo spareggio salvezza. Gara non bella ma delicata vista la posta in palio e nonostante le assenze specie nel reparto offensivo (in campo come attaccante anche il mister Filippo Antonicelli, che di ruolo era portiere), gli ospiti sono abili a capitalizzare una delle poche occasioni e far centro con un destro chirugico di Lentini nella ripresa.