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domenica 17 aprile 2016

CALCIO LOCALE: BITONTO INDIGESTO AL GIOVANE CASTELLANETA, GINOSA PRIMA SCONFITTA INTERNA

In un caldo pomeriggio primaverile, ultimi treni salvezza e/o promozioni nei nostri campionati dilettantistici Pugliesi e Lucani. La stagione calcistica infatti, volge al termine, ed escludendo la Prima Categoria Pugliese con finale di campionato stabilito per il 5 Giugno, nei restanti tornei al via gli ultimi novanta (Eccellenza, Promozione Pugliese, Prima Cat. Lucana), e centottanta minuti (Eccellenza e Promozione Lucana) di un'annata agrodolce per le compagini jonico-lucane.


Serie D, girone H

Taranto - Serpentara  2 - 3
Clamorosa battuta d'arresto di un Taranto che nonostante un grande entusiasmo con lo "Iacovone" finalmente gremito, scivola in una giornata da calendario apparentemente semplice, in occasione della gara casalinga contro un Serpentara in cerca di punti salvezza. Rientro dal primo minuto per Marsili a centrocampo, con mister Cazzarò che riconferma il tridente composto da Gaetano, Siclari e Genchi. Avvio equilibrato: prima è il Taranto a sfiorare il vantaggio con una inzuccata di Siclari, ma la palla schiacciata dopo un invitante traversone di Marseglia viene deviata in angolo da un prodigioso intervento dell'estremo ospite. Laziali vivi e pericolosi con Quatrana che si presenta tutto solo dopo un clamoroso buco della difesa di casa, ma cincischia davanti a De Lucia e permette il recupero in extremis di Ibojo. La gara non regala grosse emozioni, ed il Taranto controlla con ordine sino al ventisettesimo, quando l'Aprilia incredibilmente passa: punizione di Quatrana dal limite, sfera che batte il palo e carambola sulla spalla di De Lucia, proteso a terra, terminando in rete. Rossoblù che al gol subito si scagliano veementemente in area avversaria. Siclari è in buona forma e scaglia un gran destro dove Colombo si supera, poi arriva il meritato pari poco prima dell'intervallo con il solito Genchi che arpiona l'invito dalla destra di Gaetano e con un diagonale potente e preciso trova l'uno a uno. Nella ripresa altro shock dopo tre minuti: traversone dalla destra per il Serpentara, Ibojo anticipa De Julis impedendogli di calciare, per il direttore di gara è penalty che lo stesso De Julis realizza spiazza De Lucia per il nuovo vantaggio ospite. Al via i cambi per mister Cazzarò, Ammirati e Lombardi oltre al precedente ingresso ingresso di Ancora, rendono notevolmente più offensivo un Taranto che ci prova, ma Ancora prima e sulla ribattuta Genchi poi, vengono fermati da un superlativo Colombo, mentre gli ospiti sfiorano il tris con un gran tiro di Ciaramelletti, ma la sfera lambisce la traversa. Il neo entrato Delgado per il Serpentara, si ritrova ampi spazi per poter far male in contropiede, ma se nel primo tentativo è attento De Lucia a chiudergli lo specchio, nel secondo lo trafigge, dopo aver superato in velocità Ibojo, per un clamoroso uno a tre. Taranto inerme e stadio ammutolito, la direzione del signor Turchet di Pordenone scaturisce nervosismo e polemiche, in campo è Pambianchi a perdere le staffe e per proteste riceve il secondo giallo abbandonando anzitempo il campo, quando mancano una manciata di minuti. Nel finale il Serpentara sfiora la quarta rete in contropiede, bravo De Lucia con i piedi a respingere, mentre Marsili indovina l'angolo con una rasoiata su punizione dai venticinque metri, ma il risultato non muterà per il due a tre finale. Rancore per un arbitraggio discutibile, oltre al pari esterno della capolista Virtus Francavilla Fontana che allunga a tre punti. Vincere avrebbe significato aggancio in testa della classifica, invece la vittoria facile del Nardò contro il Pomigliano, fa ritrovare i rossoblù in terza posizione.


Eccellenza Pugliese

Bitonto - Castellaneta  5 - 0
Si chiude con l'ennesima, consecutiva sconfitta una stagione da dimenticare per il Castellaneta che dalla sua, può avere l'unico conforto di aver mostrato e concesso fiducia in queste ultime gare, oramai senza obiettivi vista la matematica retrocessione giunta anzitempo, una buona rappresentanza di giovani locali, i quali molti di loro impegnati nelle finali regionali del campionato Juniores del Sabato (sconfitti però due a zero ad Otranto abdicando in semifinale). Mister Lippolis può contare sugli ormai ultimi tre senior aggregati in rosa (Piccirilli, Angelo Greco e Recchia), per il resto si oppone con ben otto under ad un Bitonto allenato da mister Pettinicchio, dotato di un'ottima rosa ed alla ricerca di una salvezza non ancora certa, ma ottenibile mediante una vittoria nell'ultima di campionato. Solita partita di cuore e intraprendenza per i giovani biancorossi, ma gli avanti di casa, con Terrone e Manzari supportati dal sempreverde Roselli, si sbloccano alla mezzora, scatenandosi prima con Manzari, con la zampata vincente a battere Zecchino, poi con un rigore conquistato e realizzato da Terrone per il raddoppio che di fatti, tramortisce gli ospiti che capitolano subito dopo altri tre minuti, quando ancora Manzari sigla il tris chiudendo di fatti i giochi. Roselli si inventa un super gol, grande la sua girata servita a battere per la quarta volta un Castellaneta inerme che nella ripresa subisce la quinta rete di Terrone, per il definitivo cinque a zero che non scalfisce comunque un orgoglio, quello dei baby castellanetani, autori di un finale di stagione molto più che solo onorevole.

Hellas Taranto - Atletico Mola  4 - 3
Traguardo della salvezza diretta raggiunta in extremis in casa Hellas, che battendo pur con qualche patema un Mola già salvo ed in vacanza anticipata nell'ultima giornata, si congeda sul proprio campo di Faggiano in festa con ben quattro reti all'attivo. Mister Renna recupera il "faro" Sergio De Tommaso ma lo schiera solo nel finale, rinunciando al solo Colucci ancora squalificato e sostituito da Gjonaj, preparando una gara votata all'attacco con l'intento di indirizzare dapprima il match in favore dei suoi senza rischiare patemi successivamente. L'avvio è quello sperato, Gjonaj indovina l'angolo giusto per battere Costantino dopo soli cinque giri di lancette, ma la festa è solamente cominciata, poichè in altri cinque minuti, l'Hellas prima raddoppia poi triplica, con Beltrame e Manzella consentendo di condurre un match in assoluta tranquillità. Sgombro dai pensieri, il Mola comincia a giocare, e quasi per caso, colpiscono in due minuti con Salvi e Longo, ristabilendo il parziale sul tre a due riaprendo l'incontro. Cellammare ristabilisce parziale e distanza di due reti dopo pochi minuti, quando indovina su situazione da fermo l'angolo giusto. Ripresa a ritmi blandi e poco spettacolo, fin quando alla mezzora arriva il quattro a tre di Serri che si potrarrà fino al termine. Salvezza raggiunta nonostante il quintultimo posto, ma la distanza dalla penultima (Grottaglie), è abissale ed i festeggiamenti con a capo il patron Occhinegro possono cominciare.

Unione Calcio Bisceglie - Grottaglie  4 - 0 
L'ultimo match dell'annata per un Grottaglie retrocesso da tempo, si disputa a Bisceglie in casa dell'Unione Calcio, compagine salvatasi la scorsa settimana in quel di Castellaneta e quindi in aria di festa per un match al quale gli ospiti vogliono comunque ben figurare per chiudere con un sorriso un'annata maledetta. Mister Passariello conferma gran parte degli undici che ben si sono disimpegnati nella scorsa giornata contro il Novoli, ma in riva all'Adriatico il Grottaglie è in gara solo un tempo. Dopo quarantaquattro minuti con poche occasioni da ambo i lati, apre bomber Di Pinto, battendo Miccoli in uscita, conducendo i suoi per l'uno a zero all'intervallo. Nella ripresa si scatena nuovamente Di Pinto, doppietta personale per lui ed in pochi minuti arriva il tris e poker di Mango e Fata, quando il Grottaglie è ormai fuori dalla gara soprattutto a livello di testa, concludendo in maniera pessima la stagione.


Eccellenza Lucana

Satriano - Real Metapontino  1 - 2
In casa di un Satriano sorpresa del campionato (da neopromossa quinta in graduatoria), gli jonici faticano più del previsto ma possono gioire alla fine di una gara in rimonta, apparsa compromessa un quarto d'ora dal termine. Dopo una prima frazione avara di emozioni, è una rete dell'esperto Falanga a quindici minuti dal termine sugli sviluppi di un angolo a portare inaspettatamente in vantaggio i padroni di casa, rompendo l'equilibrio e proiettando in avanti i metapontini alla ricerca disperata dei tre punti. In mischia l'atterramento di Margiotta vale il penalty che il centravanti campano realizza centrando il pareggio, ma è ad un minuto dal termine che l'estroso Cirigliano trova il destro vincente per il definitivo uno a due, lasciando acceso il lumino di speranza di per poter vincere il campionato, ma la vittoria esterna della Vultur a Pomarico non agevola i piani, potendo l'attuale capolista contare anche sul pari nella propria sfida casalinga contro il modesto Pignola.

Pomarico - Vultur  0 - 3 
Arriva la capolista e la "Manferrara" si divide in biancoazzurro da un lato, e bianconero da un altro, per una sfida che può regalare la salvezza diretta per i padroni di casa ed una possibile (in caso di non vittoria del Real Metapontino), vittoria del campionato anticipata di una Vultur seguita da un gran numero di proprio sostenitori. Glionna recupera Acito e Campanella per quanto riguarda la linea difensiva e può contare sull'intero gruppo a disposizione schierando in avanti la coppia "barese" composta dagli esperti Ancona e De Carne, idem gli ospiti che possono presentare l'intero, ottimo organico, dopo un lungo periodo di assenze per infortuni. Dopo trenta minuti equilibrati, con la Vultur comunque alla ricerca del vantaggio che sbatte su due ottimi interventi di Cifarelli, il match si sblocca quando Campanella in area atterra Peragine. Il rigore battuto da Natiello è vincente ed all'intervallo la capolista è avanti. Uno sgusciante Montano per i biancoblù non basta, nella ripresa sono più cinici gli ospiti che colpiscono "anestetizzando" la gara con delle ottime ripartenze, dove Scavone buca la difesa di casa due volte in otto minuti, per uno zero a tre forse esagerato nel risultato, meno nella sostanza. Salvezza diretta rinviata in quella di Filiano contro il Vitalba per mister Glionna ed i suoi ragazzi, dove vincere sarà obbligatorio, mentre la Vultur che aveva accarezzato già sulla collina materana il sogno di poter festeggiare la Serie D, prima delle non buone notizie pervenute da Satriano, dovrà necessariamente ottenere almeno un punto in casa contro il Pignola per nulla salvo e quindi agguerrito, per poter chiudere i giochi, nell'ultima di campionato.

Sporting Matera  Murese 2000  2 - 1
Contro una Murese in formissima, autrice di una grande risalita e praticamente salva, lo Sporting centra una fondamentale e scacciapensieri vittoria nell'impianto principale materano del "XXI Settembre - Franco Salerno", non potendo contare però, sull'apporto del pubblico. Grazie ad una ottima prima frazione, i ragazzi di mister Mattei chiudono gara e giochi salvezza, potendo confidare sulla ritrovata verve dell'estroso Martemucci, abile a sbloccare il match dopo soli tre minuti, quando centra l'angolo giusto da posizione defilata. Continuano a macinare gioco i materani, dove la Murese non sembra poter creare grattacapi, ed il raddoppio giunge quasi inevitabilmente, quando è Grittani ad essere premiato dall'inserimento in area per colpire con il raddoppio a fine primo tempo. Gara con poco da dire nella ripresa, gli ospiti ci provano e sfiorano la rete della bandiera, per poi trovarla al quarto d'ora con Nano, per l'ultima mezzora in apprensione dei padroni di casa, ma il risultato non si schioda con la festa salvezza al via.

Villa D'Agri - Ferrandina  2 - 2 
Alla ricerca di una clamorosa vittoria per riaprire per lo meno il discorso playout, il Ferrandina del presidente fac-totum Stigliano, dopo l'exploit della giornata precedente contro il quotato Cristofaro Oppido affronta in trasferta il Villa D'Agri. Con pochi elementi in rosa a disposizione, ardua è l'impresa in casa di un'altra sorpresa dell'annata e ferma al momentaneo quarto posto, con difficile ingresso vista la distanza dalle antecedenti, in griglia playoff. Gara ben disputata su un campo in sintetico davvero invidiabile, con i padroni di casa che la sbloccano nel finale di fine frazione grazie ad una zampata di Lamberti che trafigge Selvaggi e gli ospiti mai domi che ad inizio ripresa prima pungono e poi passano con la rete del solito cecchino Dametti, abile a sfruttare una indecisione della retroguardia locale. Finale di match scoppiettante, la ripartenza dello sgusciante Gallitelli viene premiata con l'inattesa rete ospite, riaprendo il discorso salvezza. Nel finale però la beffa con la rete di Corsaro al terzo minuto di recupero, condannando il Ferrandina alla matematica ultima posizione e conseguente retrocessione in Promozione, ma i giovani rossoblù possono comunque andar fieri di una stagione dove in autogestione si sono messi in mostra per un futuro meno pessimistico.



Promozione Pugliese, girone B

Racale - Real San Giorgio  0 - 1
Bastava un punto alla truppa di mister Gidiuli per brindare alla salvezza diretta, dopo la caduta nell'ultima casalinga contro il Carovigno che ha rinviato i festeggiamenti davanti ai propri tifosi. Di fronte però un Racale che in casa è deciso al raggiungimento della quintultima piazza, per appaiarsi proprio ai gialloblù, e salvarsi anticipatamente. Gara molto combattuta con una prima frazione poco spettacolare e molto tattica, vista l'alta posta in palio, dove entrambe le squadre preferiscono non scoprirsi piuttosto che attaccare. Nella ripresa si surriscaldano gli animi, ma il match non si schioda, fin quando alla mezzora, un perfetto contropiede propiziato da Brescia e concluso dalla rete di Collocolo, permette agli ospiti di espugnare il "Basurto" e festeggiare una salvezza diretta non del tutto scontata, condannando il Racale a disputare seppure in gara secca casalinga, lo scontro playout contro il Carovigno.



Promozione Lucana

Alto Bradano Genzano - Miglionico   3 - 0
Più forte la capolista che sfrutta l'occasione di festeggiare la vittoria del campionato con una giornata di anticipo, al cospetto dei biancoverdi che provano ad ostacolare i padroni di casa, ma capitolano dopo pochi minuti sotto i colpi di un attacco, quello di casa, di categoria e livello tecnico superiore. Rimandata nell'ultima gara di campionato quindi ogni verdetto per quanto riguarda la corsa alla salvezza diretta. ma se confermate le due sole retrocessioni in Prima Categoria, il sogno permanenza può tramutarsi in realtà a prescindere da ogni risultato nell'ultima di campionato. In un "Comunale" di Genzano tutto esaurito e colorato bianco blù a festa, apre i giochi dopo soli nove minuti Paparella, che brucia la difesa ospite e batte l'estremo avversario per un vantaggio a coronamento di una pressione iniziale fin da subito preponderante. Il fallo in area subito da Cacace vale il penalty, ma l'esperto trequartista campano spiazza il portiere avversario colpendo il palo. Poco male visto il raddoppio siglato dallo stesso Cacace su punizione al minuto diciannove, quando l'esperienza della capolista diventa fattore nel procurarsi e realizzare il calcio da fermo. Gara in ghiaccio e reazione ospite affidata alla presenza dei senior che tentano di trascinare i biancoverdi ad una rimonta, ma i genzanesi sono sornioni difendendo con ordine attaccando di ripartenza. A metà ripresa giunge il tris del sempreverde Cacace, autore di una personale doppietta e via ai festeggiamenti culminati con il triplice fischio finale, per una sacrosanta vittoria del girone ed approdo in Eccellenza dei bradanici. Per il Miglionico invece tutto rinviato nell'ultima casalinga contro il Tursirotondella già salvo.

Salandra - Candida Melfi  2 - 0
Si congeda con una vittoria davanti ai propri tifosi un Salandra cinico nella prima frazione ed accorto nella ripresa, festeggiando al termine della gara una salvezza diretta davvero mai messa in discussione. Nei primi venticinque minuti, colpiscono i due cannonieri della compagine di D'Ascanio, con Bollettieri freddo dagli undici metri al terzo, e Salerno abile sugli sviluppi di un calcio da fermo nel colpire per chiudere match e discorso salvezza.


Prima Categoria Pugliese, girone B



Ginosa - Città di Massafra  0 - 1
Polemiche nell'intervallo di Ginosa - Massafra
Il Ginosa non riesce nell'impresa di fermare l'avanzata in classifica un cinico Massafra che si affaccia nei piani alti della graduatoria, tentando la scalata alla seconda posizione. I padroni di casa, in odore di salvezza da qualche settimana, vendono come di consueto cara la pelle dinanzi ad una "big" con mister Russo che schiera Lovecchio interno di centrocampo e gli juniores Maiullari ed Apicella ai lati di Paiano, mentre gli ospiti devono rinunciare alla pesante assenza di bomber Novellino, squalificato. Gara poco spettacolare e molto spezzettata con un buon Ginosa pronto a ripartire sfruttando la velocità dei suoi esterni, ma attenta è la fase difensiva imbastita dall'esperto Riformato. Nel finale di tempo ci prova Orfino sugli sviluppi di un angolo, ma la sua girata con il destro viene toccata dall'estremo avversario e sfiora il palo di un nulla. Nella ripresa Ginosa vicino al vantaggio ma Apicella spreca al momento del controllo decisivo, mentre Paiano è tenuto a bada dalla retroguardia ospite. Su un traversone dalla destra, Giampetruzzi uscito per anticipare Nardò, si scontra con Cristella subendo un forte colpo al capo, venendo costretto a dare forfait così come il giovane terzino per una botta al ginocchio, spazio quindi al rientro dell'esperto Larocca tra i pali. Punizione dal limite per il Massafra, e l'ex D'Onofrio, che poco prima calcia debole su Giampetruzzi, trova una traiettoria a sorvolare la barriera che si spegne nel sette, trovando inerme il portiere di casa. Al vantaggio ospite si scuote un Ginosa tutto cuore e grinta ma la schiacciata di testa di Paiano si spegne tra le braccia di Ricci, mentre all'ultimo respiro lo stesso portiere ospite respinge di pugno una punizione velenosa di Lovecchio, ma in area numerose sono le trattenute e cadute a terra degli attaccanti ginosini che reclamano un penalty, ma l'arbitro sorvola e fischia tre volte consentendo al Massafra di proseguire la marcia playoff mentre il Ginosa cade per la prima volta in stagione dinanzi i propri tifosi e rimanda, seppur di poco, la festa salvezza.

Puglia Sport Laterza: riposo da calendario, ripresa al "Madonna delle Grazie" il 24 Aprile contro l'Atletico Azzurri Santa Rita di San Vito dei Normanni.

Talsano - United Mottola  5 - 1
Più forti le motivazioni di un Talsano alla ricerca di punti playoff rispetto alle velleità di un Mottola praticamente salvo e giunto nel paese adiacente al capoluogo di Provincia con gli uomini contati. Al vantaggio di un ritrovato Calvelli dopo la lunga squalifica, il Mottola accenna una reazione e tenta il pari, con l'occasione più ghiotta che capita sui piedi di Greco che ha la possibilità di calciare un penalty, ma si supera Milano che respinge e salva i suoi. Nella ripresa il Mottola trova comunque la forza di pareggiare grazie al gol di Romanelli che sigla da posizione ravvicinata un inaspettato uno a uno, ma si scatenano i biancoverdi che riprendono le redini della gara e conquistano poco dopo un penalty che Pignatale realizza. Scossi dallo svantaggio, Mottola che esce dalla contesa e Calvelli che raddoppia con un ottimo colpo di testa, prima che Pignatale nel recupero sigli la personale doppietta prima e tripletta poi, per un pesante cinque a uno nel finale che proietta un Talsano voglioso a ridosso della zona playoff.

Don Bosco Manduria - Palagiano  2 - 1
Scontro salvezza al "Dimitri" di Manduria con un Palagiano apparso in buona condizione, a rendere visita alla penultima della classe ed in affannata ricerca di punti salvezza. Gara vibrante con entrambe le compagini che non si risparmiano, dando vita a numerose situazione pericolose da ambo i lati, ma al termine dei novanta minuti ad esultare saranno i padroni di casa che con la rete nel finale ribaltano la segnatura di Kone, abile in velocità a trafiggere Pastorelli dopo venti minuti di gioco, portandosi ad una lunghezza proprio dai gialloblù. Si complica quindi la corsa alla permanenza diretta per i ragazzi di mister Di Ponzio, necessario sarà comunque conservare un piazzamento importante ai fini dello scontro casalingo dei playout.


Prima Categoria Lucana, girone B

Viggiano - Lubertas Montescaglioso  0 - 0
Non riesce ad un buono e sfortunato Montescaglioso, l'impresa di risalire in sesta posizione sfruttando il riposo del Viggianello, in quella che è stata l'ultima gara di un campionato vissuto dai ragazzi di mister Rocco Franco, con alti e bassi, Obiettivo della società era il miglio piazzamento possibile in virtù di una griglia ripescaggi per accedere in Promozione, ma lo zero a zero conquistato in casa di un modesto Viggiano, ampiamente penultimo, rischia di complicare i piani, in quello che è stato un anticipo del Sabato dell'ultima giornata. L'impatto sulla gara dei giovani montesi non è formidabile, ma ben presto le occasioni capitate agli avanti Mossuto e Menzella, sono state numerose, e nella ripresa, il vantaggio non è giunto per pochissimo. 

domenica 10 aprile 2016

CALCIO LOCALE: LATERZA BRUSCO STOP, CASTELLANETA ONORE DELLE ARMI, REAL METAPONTINO SPERA

Domenica caratterizzata dal maltempo con temporali sparsi e diffusi lungo l'arco jonico-lucano, che in barba al sole che ha riscaldato tutta la settimana, ha creato alcuni piccoli disagi nei campi specie quelli in terra e di erba naturale.


Serie D. girone H

Taranto - Potenza   5 - 2
Un "classico" degli ultimi anni, vede i padroni di casa ottenere la terza, incredibile ed entusiasmante vittoria consecutiva ai danni di un coriaceo Potenza, che nonostante poco o nulla abbia più da chiedere in questo campionato, ha chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio per due reti ad una. L'odierna vittoria consente ai ragazzi di mister Cazzarò, che oltre al lungodegente De Giorgi ha dovuto rinunciare anche a Marsili squalificato sostituito da Chiavazzo, di scavalcare il Nardò sconfitto a Marcianise per una rete a zero e rimanere in scia della capolista Virtus Francavilla vincente a Bisceglie e distante sempre due lunghezze. Gara che dopo un quarto d'ora di gioco in cui poco offre ai numerosi presenti dello "Iacovone", si rende frizzante e piena di colpi di scena. Al minuto diciassette Destefani si invola solo in area rossoblù e viene steso dall'estremo De Lucia, beccandosi il giallo e subendo su penalty calciato dall'ex Vaccaro, la rete dello svantaggio. Subito il colpo, Taranto in bambola e De Lucia che prima salva su punizione di Vaccaro, poi capitola per la seconda volta grazie ad una spaccata di Esposito che spinge da pochi passi un traversone dalla destra, per il risultato di zero a due a dir poco sorprendente. Cazzarò corre ai ripari ed inserisce Ancora per Chiavazzo, schierando quindi ben quattro calciatori offensivi, ed il baricentro tarantino comincia a premere nella trequarti ospite. Rete della speranza poco prima dell'intervallo grazie a Mbida che recupera palla e serve Ciarcià, preciso il lancio per Siclari che dalla destra entra in area e scarica un diagonale imparabile per l'uno a due che rianima pubblico e match. Ripresa scintillante con il Taranto che in quarto d'ora compie la vera e propria impresa di ribaltare la gara, chiudendola in scioltezza. Dopo un solo minuto di gioco è Marseglia dal fondo a crossare per l'ottima girata di Siclari di testa che batte Napoli sul palo opposto, "Iacovone" in visibilio e Taranto che preme alla ricerca del vantaggio. Dieci minuti dopo il sorpasso è completato: Genchi ruba palla al limite e scarica un potente sinistro, Napoli respinge come può, palla che sbatte sulla traversa e viene poi depositata facile in rete dal solito Siclari, eroe di giornata per il tre a due bissato quasi immediatamente dal poker rossoblù, quando uno scatenato Siclari realizza la quarta rete personale nel match, in mischia colpendo con il ginocchio al termine di un azione nata sulla destra con Ancora. Gara in cassaforte e gloria nel recupero per Genchi, abile ad intercettare un disimpegno errato della retroguardia potentina ed a scaricare appena entrato in area, una fiondata di sinistro per il definitivo cinque a due che vale il secondo posto solitario.



Eccellenza Pugliese


Castellaneta  - Unione Calcio Bisceglie  0 - 4
Un match che ai fini della classifica è utile soprattutto agli ospiti, in cerca della salvezza diretta, termina con una vittoria più netta nel risultato che nel gioco dei neroazzurri che meglio hanno saputo sfruttare le occasioni capitate nella prima frazione e chiudere, con un poker, nella ripresa. Il giovane Castellaneta zeppo di under e juniores (solo tre i "senior" presenti negli undici titolari), nell'ultima stagionale al "De Bellis", si congeda con una buona prestazione in cui vende come sempre cara la propria pelle, ma di fronte ad un sornione avversario e soprattutto maggiormente esperto, capitola nel primo tempo in due circostanze, con Quercia abile a sfruttare sugli sviluppi di un calcio di punizione, le maglie larghe della difesa di casa per battere Zecchino a conclusione di uno schema. Sempre su palla alta, bomber Di Pinto timbra il proprio cartellino poco prima del fischio di prima frazione grazie ad una inzuccata a battere Zecchino, quando i biancorossi pregustavano di rientrare negli spogliatoi solo sotto di un gol per poi giocarsi il tutto nella ripresa. La seconda frazione vede un match giocato con ritmi più blandi, il baby Castellaneta viene fermato da un intervento dell'estremo ospite, mentre dal lato opposto l'esperto difensore Anglani colpisce, quasi come un lampo a ciel sereno, per il tris sempre su azione da angolo, rendendo il finale avaro di emozioni ad esclusione del poker del solito Di Pinto a chiudere match con un destro chirurgico in ripartenza. Chiuso il sipario casalingo della compagine del presidente Guida nel massimo campionato regionale, i ragazzi di Lippolis si prepareranno in attesa dell'ultima gara da disputare a Bitonto.

Leverano - Hellas Taranto  1 - 0
Scontro salvezza in terra salentina in favore dei padroni di casa che al termine della gara festeggiano la matematica salvezza, mentre i tarantini battuti e quartultimi, rientrano in graduatoria playout, sperando di far bottino pieno nell'ultima di campionato contro un Mola già salvo. Data l'enorme importanza della posta in palio, la gara si rende poco gradevole e molto spezzettata specie nella prima frazione, ma viene decisa nel recupero della stessa grazie ad una superba giocata di tacco di Gennari a servire dal fondo l'accorrente Macchia, che scarica un destro che lascia di sasso il pur bravo Maraglino. Ripresa con l'Hellas riversatosi in avanti alla ricerca del pari, l'assenza di Colucci è pesante, ma viene mitigato dall'ingresso di Gjonaj nella ripresa che rende più vivace la formazione di mister Renna, anche se poche saranno le occasioni create dagli ospiti. La migliore è di Camassa che colpisce in tuffo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma il portiere di casa si distende sulla sua sinistra e respinge togliendo la sfera dall'angolino. Nel finale è assedio, la difesa di casa sospinto dal caloroso pubblico presente in tribuna, riesce a respingere ogni attacco e mantenendo inviolata la propria porta, rimandando le speranze salvezza diretta dei tarantini tra sette giorni.

Grottaglie - Novoli  2 - 2
Due squadre senza reali obiettivi di classifica, con i padroni di casa in cerca solo della penultima posizione e gli ospiti praticamente già salvi, regalano molte emozioni ai pochi presenti sugli spalti del "D'Amuri" con un pari scoppiettante e pieno di occasioni da ambo i lati. Ottima l'interpretazione della gara imbastita da mister Passariello, che può finalmente contare del ritrovato duo di attacco Malagnino e Radicchio. Negli ospiti solo panchina per bomber Scarcella, attacco affidato al solo Pignataro, ma è proprio il Novoli a sfiorare il vantaggio con Giorgetti che tutto solo davanti ad Annicchiarico spara alto. Risposta di casa affidata allo sgusciante Malagnino che serve un ottimo assist per Franco, ma il portiere ospite in uscita chiude lo specchio salvando i suoi, mentre poco dopo è il legno a negare la gioia del vantaggio, direttamente su calcio di punizione, del solito Malagnino. Inizio di seconda frazione con beffa: Pignataro si invola sul filo del fuorigioco con la difesa di casa ferma a reclamare, e davanti ad Annicchiarico, questa volta non sbaglia per il vantaggio ospite. Veemente la reazione grottagliese, Costantini, entrato tra i pali per l'ultra quarantenne Negro ad inizio ripresa, salva di pugno prima su palla invitante di Malagnino, poi sulla conclusione a botta sicura di Bianchi, ed inevitabilmente spazi aperti a disposizione delle ripartenze ospiti, ma il solito Pignataro è fermato alla grande da Annicchiarico. La premiata coppia di attacco Malagnino - Radicchio riesce nell'impresa di sferrare un terribile uno-due e ribaltare la contesa: a cavallo della seconda frazione infatti, Malagnino realizza con una perla la rete del pari di casa con una grande azione solitaria culminata da un potente e preciso destro angolato. Radicchio sette minuti dopo tocca quanto basta per deviare in rete una punizione tagliata di Pisano per ritrovare un effimero sorriso nell'ultima gara casalinga di un deludente campionato, ma il Novoli è squadra sorniona e con caparbietà, agguanta il pari due minuti dopo la rete dello svantaggio grazie ad un batti e ribatti di Pignataro con il portiere di casa, conclusosi con il rimpallo a favore dell'attaccante salentino per depositare in rete il due a due. Gara in discussione sino al termine, apprezzabile la reazione di casa per riagguantare la vittoria, ma Radicchio prima non impatta su sponda di testa di Bianchi, poi lo stesso attaccante tarantino in mischia viene rimpallato sul più bello, per un pari che non si schioda e lascia il rammarico per due punti persi, ma viste le occasioni, meritevoli di esser portati a casa.


Eccellenza Lucana

Real Metapontino - Lavello  3 - 0 
Le ultime, residue speranze, vista la vittoria casalinga della capolista Vultur, di divenire campioni regionali, permangono comunque in vita dopo la netta vittoria sull'ormai già salvo Lavello, quando mancano centottanta minuti di gioco al termine del campionato. Buona la prestazione offerta dai ragazzi di mister Finamore, su un terreno, quello di Montalbano Jonico, reso pesante dalla pioggia, ma che ha presentato comunque una buona tenuta. Ospiti in gara sino alla superba azione di Cotello che perfora una difesa, apparsa sino a quel momento ben organizzata, per aprire i giochi al quarantesimo. Raddoppio immediato con atterramento di De Seta appena entrato in area e bomber Margiotta che dal dischetto non perdona. Ripresa con i più quotati padroni di casa abili a gestire gioco e risultato. Al minuto cinquantasei premiato l'inserimento di Cordisco per il tris che chiude i giochi, e complice l'espulsione del lavellese Tavarone, gara in cassaforte che non regala altre emozioni, con gli ospiti più attenti a non subire la goleada che a realizzare la rete della bandiera.

Vultur Rionero - Sporting Matera  3 - 0
Ad un passo dalla Serie D, i padroni di casa riescono seppure con qualche patema, ad avvicinarsi sempre più all'obiettivo, al cospetto di uno Sporting Matera ben organizzato e giunto in alto Bradano con l'intento di far punti per staccarsi definitivamente dalla zona playout. Il dominio locale si concretizza al nono dove un azione nata sulla destra di Natiello è concretizzata da Petagine, che gira in rete l'assistenza dello stesso numero otto di casa. Raddoppio con azione simile al venticinquesimo: Montenegro scambia con Scavone e sempre dall'out destro serve questa volta l'assistenza vincente per l'intramontabile bomber Sasà Brindisi, per il due a zero che di fatti, avrebbe potuto creare qualche disagio ai materani. Nonostante ciò invece, i ragazzi di mister Mattei reagiscono e sino a fine prima frazione tentano, seppur invano, di riprendere il match, ma Martemucci vede respingere a tu per tu con il portiere di casa, la palla del possibile due a uno dopo una ripartenza su errore in disimpegno dei padroni di casa. Ripresa con lo Sporting sempre in gara, sostenuta anche dal proprio portiere Salerno che respinge un rigore alla mezz'ora del neo entrato Salvia, mentre nel finale sempre Brindisi triplica chiudendo di fatti un match, quasi proibitivo alla vigilia, ma disputato comunque a testa alta dai materani.

Pomarico - Sporting Pignola  2 - 0 
Per allungare sulle zone calde di classifica il Pomarico tenta di tornare al gol ed ai tre punti affrontando in un vero e proprio scontro diretto lo Sporting Pignola, fermo in quartultima posizione ad un solo punto di distanza dai biancoblù. Mister Glionna recupera per l'attacco De Carne ma rinuncia all'esperienza in difesa di Acito, per una "Manferrara" dal clima infuocato alla ricerca della vittoria smarrita. Gara che i padroni di casa interpretano al meglio, con l'ottimo avvio suggellato dalla zampata di Mallano dopo soli cinque minuti di gioco. Pignola che reagisce, ma dalle parti di Cifarelli, pochi sono i pericoli occorsi e gara sempre in mano ad un Pomarico concreto e ben organizzato. Ripresa sulla falsa riga del primo tempo ed ospiti pericolosi in una sola circostanza, per il resto Pomarico in controllo e vicino al raddoppio con Giangaspero, prima del due a zero che chiude i giochi con il pomaricano doc, l'esperto capitano Carlo Montano per rendere ancora più gustosa una vittoria dal sapore di salvezza diretta per il terzo anno consecutivo.

Ferrandina - Cristofaro Oppido  4 - 1 
Contro la terza della classe, ma ormai distante anche dal disputare i playoff, Ferrandina strepitoso con una prestazione impeccabile, nonostante le assenze e un campo reso pensate dalle piogge copiose del week-end. Ottimo l'approccio alla gara, voglia dei tre punti mostrata quando al quinto è Grieco che realizza con un destro chirurgico la rete del vantaggio, mentre per il resto della prima frazione Oppido mai realmente impegnato ad impensierire Selvaggi. Ripresa da urlo per i ragazzi di mister Angelino, con Musillo a siglare il raddoppio e far festa con i suoi compagni assaporando una vittoria che manca da molto tempo. Festa parzialmente rovinata dalla rete ospite di Zaccagnino che in mischia sigla la rete del due a uno riaprendo il match. Poco male, visto un finale di gara con un Ferrandina scatenato in contropiede, con Dametti che colpisce al termine di una veloce ripartenza, mentre in pieno recupero anche Versace partecipa alla festa con il definitivo poker, inaspettato alla vigilia che riaccende la fiammella della speranza di disputare i playout, quando mancano soli due turni al termine della regular season.


Promozione Pugliese, girone B

Real San Giorgio - Carovigno  0 - 1
Festa salvezza mancata al "Rizzo" per la rete su rigore realizzata da Carlucci che consente al Carovigno di espugnare San Giorgio e di sperare per i playout seppur nella posizione scomoda di dover disputare lo spareggio in trasferta. Padroni di casa imbrigliati dall'organizzazione difensiva ospite nella prima frazione con il solo Birtolo a crear grattacapi ai rossoblù, ma è nella ripresa che Brescia conquista un penalty con Birtolo sprecone a sparare su Petranca, abile a tenere a galla i suoi. Sempre Petranca, autentico "man of the match" salva in un paio di situazioni pericolose dove sussegue la rete ospite per fallo subito dallo stesso Carlucci e realizzato, inguaiando i ragazzi di Gidiuli costretti a non perdere a Racale nell'ultima di campionato per assicurarsi la quintultima posizione che varrebbe comunque la salvezza diretta.



Promozione Lucana 

Miglionico - Fides Scalera  2 - 1
Un Miglionico a caccia della permanenza diretta (basterebbe per i biancoverdi terminare all'attuale quartultimo posto visto che in Serie D è a rischio retrocessione solo il Picerno con conseguenti due retrocessioni dalla Promozione in Prima Categoria) è abile a ribaltare il parziale a proprio sfavore dopo la sfortunata autorete in mischia di Montemurro, che di spalla, batte il proprio portiere per un vantaggio ospite quasi a sorpresa. I ragazzi di Motta però, si rimboccano le maniche e si lanciano alla ricerca del pari, che giunge alla mezzora quando Montemurro è atterrato in area per un penalty che Armento realizza con la sua ennesima rete in questo scorcio di campionato per l'esperto centrale difensivo. Nella ripresa gli sforzi per la ricerca del vantaggio vengono ripagati al minuto numero ottanta quando la zampata vincente del solito intramontabile Daniele Montemurro, si tramuta in festa per una salvezza che sembra (quasi) ottenuta.

Ruoti - Salandra  2 - 2
In casa del fanalino di coda, un Salandra sprecone e poco concentrato rimanda l'appuntamento con la salvezza diretta pareggiando in casa del fanalino di coda Ruoti, agguantando un pari comunque importante in pieno recupero. Nonostante il vantaggio iniziale con Angelastro, i padroni di casa ritornano in gara con veemenza alla ricerca del pari e l'agguantano con Caselli poco prima dell'intervallo. Nella ripresa Salandra in crescendo ma dopo alcune occasioni sciupate da Salerno e compagni, arriva la beffa, con il vantaggio di Poliseno. Premiato l'assedio finale: Salerno trova la porta in mischia al minuto numero novantatre e regala ai suoi un pari che può significare già salvezza ma attendere le ultime giornate di questo campionato ed il resoconto definitivo della Serie D è d'obbligo.


Prima Categoria Pugliese, girone B

AS Ginosa: riposo da calendario, si riprenderà nel prossimo turno con il Massafra tra le mura amiche.

Brindisi (già Real Paradiso) - Puglia Sport  3 - 0
La rete del terzo gol brindisino
Scontro diretto per il vertice assegnato ai padroni di casa, più cinici di un Laterza colpito nel primo quarto d'ora di gioco da due reti dei locali. Mister Danza rinuncia agli infortunati De Tommaso e Presicci, rientrano dal primo minuto Chisena, al centro dell'attacco dopo la squalifica, e Del Zotti sull'out di sinistra. Partenza sprint: prima Zaccaro sfiora il palo con una conclusione sibillina dal limite, poi Allegrini ben servito da Minnelli calcia dalla distanza trovando il sette a Lovecchio battuto. Dieci minuti più tardi arriva il raddoppio, con uno sgusciante Rini che di testa raccoglie un traversone di Margarito dopo il tentativo vano di colpire la sfera da parte di Minnelli. Laterza che riordina le idee e comincia a macinare gioco, ma un buon Brindisi rinsalda le fila e rischia poco, nonostante i grattacapi creati da un buon Zaccaro. Minnelli nel finale di tempo sciupa una buona occasione dopo uno slalom di Rini e all'intervallo Laterza sotto di due reti in cerca della rimonta nella ripresa. I piani dei ragazzi di Danza si complicano però dopo quaranta secondi della ripresa quando Grassani stende Rini scappato via, e già ammonito, lascia anzitempo i suoi in dieci uomini. Ospiti comunque in gara, Chisena ci prova, l'esperto Sergi tra i pali respinge e poi blocca il tentativo di De Cosmo, e mentre continua la spinta laertina anche in situazioni da fermo dove la palla sembra non voler entrare, (Bitetti sottomisura devia la sfera che esce comunque di pochissimo), arriva l'inevitabile calo nel finale dopo un buono e lungo sforzo. Prima è Crupi a sciupare una clamorosa occasione a tu per tu con Lovecchio, mentre sugli sviluppi di un angolo, Bitetti devia involontariamente la palla con il destro
nella propria porta battendo un inerme Lovecchio. Il tre a zero chiude i giochi, gara nata storta e proseguita nello stesso modo, la capolista Trulli e Grotte passa tre a zero a San Marzano ed allunga a quattro punti ma tutto è ancora aperto, quando alle sue spalle è bagarre.

Palagiano - Talsano  1 - 1 
Il gol del solito Mamadou Kone lascia vive le speranze di una salvezza diretta per i ragazzi di mister Di Ponzio, grazie ad un ottima ripresa ed un pari sofferto ma importantissimo, agguantato al cospetto di un Talsano solido, cinico, che può contare su un duo di attacco di tutto rispetto, con gli esperti Calvelli e l'ex di turno Bardoscia. Come spesso accade, la legge dell'ex si abbatte anche sul "Marco Stea", dove proprio il bomber tarantino Bardoscia è abile e fortunato a scaraventare un destro che batte Fischietti per il vantaggio ospite. Nella ripresa si assiste ad una prestazione anima e cuore dei gialloblù che premono alla ricerca del pari, dove Kone si dimostra sempre più uomo squadra e supera il portiere ex Ginosa, Di Anna in uscita con una rete liberatoria. Punto da prendere con ottimismo per il futuro, rammarico per il Talsano che sciupa la ghiotta possibilità di agguantare la zona playoff.

United Mottola - Azzurri Santa Rita San Vito  4 -1 
Si abbatte sul malcapitato Azzurri Santa Rita la furia di un Mottola che ritrova la verve dei giorni migliori e un Daniele Greco in forma strabiliante, autore di un poker. Due reti per tempo (due di questi da fermo), conditi dalla segnatura della bandiera nel bel mezzo dei brindisini, che mestamente sprofondano in penultima posizione. Con questa vittoria Mottola che può considerarsi ampiamente salvo.



Prima Categoria Lucana, girone B

Libertas Montescaglioso - Viggianello  3 - 1
Dopo la bella ma sfortunata prova in casa della capolista Anzi, il Montescaglioso ottiene tre reti ed altrettanti punti al termine di una frazione, la prima, pressochè perfetta, con il giovane Mossuto sugli scudi. Apre le danze proprio Mossuto al termine di una bella combinazione con Ciracì, successivamente è lo stesso Ciracì a raddoppiare con una gran conclusione con il sinistro. Mossuto triplica e chiude i giochi anzitempo prima dell'intervallo. Ripresa che con poco da offrire, vede gli ospiti affacciarsi timidamente nella trequarti di casa, e trovare la rete della bandiera con Olivieri. Tre punti e settimo posto consolidato, Viggianello riavvicinato a sole due lunghezze, e nel prossimo nonchè ultimo turno di campionato, Viggianello che riposa, e che può essere scavalcato se i ragazzi di mister Franco battono a domicilio il già penultimo matematico Viggiano. Il sogno ripescaggio continua........


domenica 13 marzo 2016

CALCIO LOCALE: CASTELLANETA SEMPRE PIU GIU', BITETTI TRASCINA IL LATERZA, GINOSA COLPACCIO ESTERNO

Domenica di pioggia e forte vento di scirocco a caratterizzare le sfide dilettantistiche di Puglia e Basilicata, condizionando parzialmente o in alcuni casi come in Lucania, non consentendo lo svolgimento delle gare specie in campi di gioco terrosi e di erba naturale.

Serie D, girone H, con il riposo da calendario dell'intero girone, si riprenderà Domenica venti Marzo con Taranto - Aprilia, dove i rossoblù sono obbligati alla vittoria contro i modesti Laziali appaiati in terz'ultima posizione.

Eccellenza Pugliese

Atletico Mola - Castellaneta  3 - 0
Decima sconfitta consecutiva del Castellaneta che nel caso in cui nel prossimo turno del "De Bellis", non vinca contro il quotato Vieste, sarebbe matematicamente retrocesso. Rispetto alla gara precedente che ha visto i biancorossi cedere di misura contro l'Hellas Taranto nel turno infrasettimanale, Lippolis rinuncia a Carbone, Panzarea e Favale, non convocati, schierando Angelo Greco nel ruolo di terzino, El Otmani sulla sinistra De Bellis in mezzo al campo. Ancora assente Cecere, è Mianulli a comporre il baby attacco con Gorghini e Fiorenti. Gara che vive di alcuni sussulti iniziali con De Roma sempre pericoloso dal limite che vede l'ottima risposta di Sansonna, e Cofano abile ad alzare oltre la traversa una pericolosa conclusione di Franco. Sugli sviluppi dell'angolo però, solita rete subita in occasione di una palla alta, con l'ex Niccolò Greco a pennellare per lo stacco di Fraschini che al quarto d'ora porta in vantaggio i padroni di casa. Castellaneta che come spesso accade subito il gol ne risente, ed arriva dopo dieci giri di lancette il raddoppio, con Fraschini che questa volta si traveste da uomo assist e serve un ottimo pallone per l'accorrente Longo che batte Cofano e chiude praticamente i giochi. D'Addario, altro ex della gara, si rende pericoloso ma non trova lo specchio, cosi come Gorghini, in una delle poche sortite ospiti, che calcia a volo ma la sfera termina alto dopo un buono spunto di Recchia. Nella ripresa ritmi più bassi e Mola che amministra la contesa senza grossi sussulti, con Longo che sfiora il palo all'ora di gioco e Cofano che salva su conclusione di D'Ambruoso. Al minuto ottanta padroni di casa in dieci per il doppio giallo a Renna, ma nel recupero è splendida la battuta a rete di D'Ambruoso che si spegne nel "sette" per il definitivo tre a zero. Per il Castellaneta unico obbligo chiudere con dignità un campionato che ha visto come nota positiva, l'esordio e l'abnegazione di numerosi giovani locali provenienti dal proprio vivaio e non.

Hellas Taranto - Grottaglie  2 - 0
Grottaglie che assieme al Castellaneta saluta la Premier League pugliese, perdendo in casa di un Hellas apparso in palla e superiore agli ospiti privi tra l'altro di numerosi titolari, tra cui anche bomber Radicchio, che reggono quaranta minuti. Dopo un sostanziale equilibrio con un solo grande interventi dell'estremo di casa Maraglino su Bottiglione, è un penalty realizzato da D'Arcante , scaturito da un'entrata del portiere grottagliese Annicchiarico su Beltrame, ad indirizzare il match in favore dei rossoblù. Nella ripresa con gli ospiti inermi e spuntati, è ancora De Tommaso a siglare una rete facile, con un tocco pregevole dopo un'azione sulla destra di Manzella, importante quando decisiva per legittimare e mettere al sicuro il risultato (sfiorato il tris con Beltrame), lanciando l'Hellas tra le serie candidate ad una salvezza diretta, distante ora solo una lunghezza (anche con il quint'ultimo posto infatti, la permanenza dovrebbe essere cosa fatta per l'enorme distanza dalla penultima in classifica saltando quindi il turno playout).


Eccellenza Lucana

Latronico - Real Metapontino non disputata per impraticabilità di campo
Troppa la pioggia che ha reso un'intera pozzanghera il comunale di Latronico, la vicecapolista non gioca e la Vultur vincente con un poker a Villa d'Agri si riallontana a sei lunghezze, ma Mercoledì sedici Marzo ci sarà l'immediato recupero per ristabilire le distanze a tre punti.

Sporting Matera - Vitalba  0 - 0
Sporting che tenta di scardinare la buona organizzazione difensiva ospite, ma invano, termina a reti bianche una sfida sotto la pioggia che ha reso viscido il sintetico del "Gaetano Scirea". Poche le emozioni ma sfortuna ed imprecisione non consente ai materani di far bottino pieno e la classifica non migliora.

Satriano - Pomarico non disputata per impraticabilità di campo
Visti i tempi risicati prima del termine del campionato, la sfida in accordo tra le società e la FIGC lucana, è rinviata al sedici Marzo.

Moliterno - Ferrandina  5 - 2
Fondamentale vittoria salvezza dei padroni di casa che approfittano della leggera e giovane difesa ospite per centrare un pokerissimo fondamentale ai fini della salvezza. L'ardore messo in campo dai ragazzi del presidente Stigliano è encomiabile: due volte infatti i rossoblù agguantano il pari, rispondendo a delle reti e giocate di qualità come quelle messe in atto dal giovane Mansour nella prima frazione, prima siglando con la rete di Grieco su rigore il provvisorio uno a uno, e ad inizio ripresa con la volè del solito Dametti per il momentaneo pari due. Nella seconda parte di ripresa però, l'esperienza dei padroni di casa ha la meglio e Sanseviero dopo un'azione solitaria trafigge a tu per tu il portiere ospite per il nuovo sorpasso, poi si scatena un ritrovato bomber come Vito Arpaia che di destro prima e di testa poi, realizza la sua personale doppietta chiudendo i giochi sul cinque a due. Classifica tragica, ma non del tutto impossibile da migliorare per il "Ferra", fondamentale sarà non mollare in questo momento di difficoltà di uomini e risultati.


Promozione Pugliese, girone B

Real San Giorgio - Galatone  1 - 0 
Pur con qualche patema nel finale, il San Giorgio supera nello scontro salvezza il Galatone e si rilancia in classifica per un finale di stagione con più fiducia, anche se alle spalle è bagarre, classifica cortissima ed insidie dietro l'angolo. Decide Brescia con una rete da vero centravanti al quarto d'ora di gioco. Nella ripresa la reazione ospite non si fa attendere ma la la porta difesa dall'esperto Maggi rimarrà invalicabile grazie a due suoi ottimi interventi.


Promozione Lucana

Real Senise - Miglionico non disputata per maltempo

Salandra - Tursi Rotondella non disputata per impraticabilità di campo



Prima Categoria Pugliese, girone B

Capurso - Ginosa  0 - 1 
Tenerelli, gol vittoria a Capurso
Nella sfida per la salvezza diretta, il Ginosa ottiene una vittoria di straordinaria importanza che assieme ad i tre punti ottenuti nella giornata precedente con il Norba Conversano, consente di effettuare un balzo non indifferente in classifica, distanziando la zona playout a sette lunghezze. Dopo un primo tempo equilibrato e poco spettacolare con Giampetruzzi e Ritorno impegnati in un difficile intervento a testa, complice un manto erboso reso pesante dalla pioggia, nella ripresa è un lampo degli ospiti al minuto settanta a decidere la gara. Il traversone basso dalla destra sembra essere indirizzato a Paiano che non ci arriva per un soffio ma Tenerelli ben appostatosul secondo palo, è lesto ad insaccare in rete trafiggendo con un sinistro secco il portiere di casa, per un vantaggio mantenuto a denti stretti fino al triplice fischio finale. Con l'uomo in meno infatti, per l'espulsione causa una furibonda lite del portiere di casa Ritorno, il Ginosa amministra con sapienza una sfida che poteva terminare con una vittoria più larga, ma Stano prima e Apicella poi, sprecano dinanzi al neo entrato estremo Galeone, ma il risultato non cambia. La sfida alla capolista Trulli e Grotte della prossima settimana sarà la prova del nove per i ragazzi di mister Russo, apparsi nonostante le numerose assenze, su tutte quelle di Orfino, Lovecchio, Donno e capitan Bozza, un gruppo ben amalgamato.

Puglia Sport - Us. Conversano (già F.C. Carbonara)  3 - 1
Contro l'ultima della classe ferma ad un solo punto, ma rinforzatasi nell'ultimo periodo assieme all'arrivo di mister Biancofiore, i laertini offrono una prestazione non esaltante sotto il profilo del gioco ma ritrovano i tre punti dopo due pari consecutivi, appaiando in seconda posizione il San Marzano sconfitto a Manduria contro la Don Bosco. Mister Danza cambia ancora ed opta per un centrocampo corposo con il rientrante Cappiello ad agire dinanzi la difesa con Bocconi al suo fianco, spostando De Cosmo tra le linee con De Tommaso nel ruolo di prima punta. Solo panchina per Chisena e Perrone, fiducia a Zaccaro e Del Zotti come esterni alti. Prima mezzora con pochi sussulti, il possesso palla dei padroni di casa appare sterile ed il portiere ospite non è particolarmente impegnato, se non in ordinaria amministrazione sui palloni alti. Una punzione da posizione defilata sulla tre quarti però, calciata alla mezz'ora da De Cosmo, vede lo stacco imperioso del solito Bitetti che di testa schiaccia in rete per il vantaggio che spiana la strada ad una Puglia Sport apparsa imbrigliata dalla buona organizzazione difensiva degli ospiti, comunque inoperosi in fase offensiva e mai vivi dalle parti di Lovecchio. Nella ripresa alza i ritmi il Laterza ed al minuto cinquantasette è De Tommaso a lavorare un ottimo pallone dal fondo sinistro ed appoggiare per l'accorrente Zaccaro che batte in corsa Rossini e raddoppia. Ospiti che reagiscono e pungono i padroni di casa in due occasioni: nella prima è l'ex Fittipaldi ad essere lanciato a rete sugli sviluppi di una ripartenza, ma davanti a Lovecchio calcia a lato. Nella seconda occasione arriva la rete che dimezza lo svantaggio con Ventola abile a realizzare con un destro a giro una punizione dal limite. dove non può arrivarci l'estremo di casa. A togliere la castagne dal fuoco ed evitare un finale di sofferenza ci pensa nuovamente capitan Bitetti, colpendo su punizione di De Tommaso dalla sinistra con un'altra inzuccata vincente, che si spegne nell'angolo opposto. A risultato acquisito occasioni per il poker, ma De Cosmo con una bella girata al volo non trova la porta di un soffio, mentre De Tommaso è murato a due passi dalla segnatura. Pur non brillanti, i ragazzi di mister Danza possono agganciare comunque la seconda posizione mentre la capolista Trulli e Grotte vince contro il Crispiano e mantiene a cinque le lunghezze dalle inseguitrici.

Brindisi (già Real Paradiso) - Palagiano  2 - 1
Un buon Palagiano cade nel finale sotto i colpi dei più quotati brindisini subendo la rete del definitivo due a uno a pochi minuti dal termine da Lotito. Dopo il vantaggio nella prima frazione di Minnelli su punizione e diverse parate del proprio portiere Fischetti, migliore in campo, è il pareggio di De Mare con una conclusione dall'interno dell'area per i giallobù a due minuti dal termine ad aver illuso gli ospiti convinti di portare un pari prezioso per la corsa salvezza. Ma una punizione nel terzo dei sei minuti di recupero, respinta prima dalla barriera e calciata successivamente dallo stesso Lotito, si spegne sotto l'incrocio dei pali e fa esplodere la tribuna del "Fanuzzi". Questa vittoria per i padroni di casa consente ai biancoazzurri infatti di agguantare la corsa ai playoff, mentre il Palagiano che evita il tris a tempo ampiamente scaduto con la parata di Fischetti su calcio di rigore di Rini su fallo da lui stesso guadagnato, recrimina e vede le vincenti Azzurri Santa Rita e Don Bosco Manduria riavvicinarsi prepotentemente al di sotto di esso conservando di un spunto la quart'ultima posizione da difenderla nel prossimo derby casalingo contro il quotato Laterza.

United Mottola riposo da calendario


Prima Categoria Lucana, girone B

Fratelli Cafaro - Libertas Montescaglioso  0 - 0
Non sfonda il muro eretto dai già retrocessi padroni di casa un Montescaglioso apparso troppo sicuro della vittoria ma sciupone in campo. Numerose infatti le occasioni create e non sfruttate dagli avanti ospiti, il punto non può certamente soddisfare il presidente Locantore per una classifica che continua a muoversi ma le insidie rimangono dietro l'angolo.


Seconda Categoria Pugliese, girone B

Gioventù Palagianello - Bellavitainpuglia  1 - 2
Contro i biscegliesi del Bellavita, un coriaceo Palagianello non basta, gli ospiti trovano due reti nella prima frazione e tre punti importanti agganciando la terza posizione. Per i padroni di casa un'ottima ripresa condita dalla rete della speranza di Lentini non basta: la situazione diviene tragica: a due gare dal termine occorre conquistare sei punti per cercare di agguantare agguantare la terzultima posizione occupata al momento dal Savelletri e disputare il massimo realizzabile, ovvero il playout in trasferta. Assente sicuro nella trasferta brindisina l'ariete Montelli espulso per proteste dopo un netto fallo di mani in area ospite non ravvisato dall'arbitro con il penalty.

lunedì 19 ottobre 2015

CALCIO LOCALE: GRAVINA TROPPO FORTE PER IL CASTELLANETA, LATERZA AMARO KO, CADE IL GINOSA

Tiepida Domenica che ha allietato la presenza di numerosi spettatori negli impianti sportivi locali, per una stagione dilettantistica pienamente entrata nel vivo.

Serie D, girone H, con la vittoria sudata di un Taranto che allo "Iacovone" supera un buon San Severo, rilanciandosi in classifica alle spalle della capolista Nardò vincente nel derby contro il Gallipoli. Partono bene gli ospiti, con l'attivo Evacuo ad impegnare severamente Pizzaleo, poi sono i padroni di casa a crescere ed a pungere in avanti con un ottima giocata dalla distanza di Genchi che colpisce il palo.

domenica 4 ottobre 2015

CALCIO LOCALE: MANZARI PUNISCE IL CASTELLANETA, IL DERBY DI PRIMA VA AL LATERZA

La prima Domenica di Ottobre coincide con un clima variabile, ma dopo gli acquazzoni del fine settimana, il tempo è clemente e permette il regolare svolgimento dei campionati dilettantistici.

In Serie D girone H, il Taranto vuol dar continuità ai propri risultati, e dopo l'exploit di Picerno, affronta l'ostica Isola Liri allo "Iacovone". Inizio gara soporifero, con i laziali che imbrigliano per bene i ragazzi di Cazzarò, che si limitano ad un possesso palla poco pungente. Nel finale di tempo, il portiere ospite si supera in due occasioni, su Pambianchi prima, che gira di prima intenzione un cross rasoterra di Alvino respingendo alla grande, e dopo un minuto sempre il numero uno Terbeschi risulta provvidenziale salvando un inserimento sottoporta di Genchi. Ripresa con il Taranto che spinge, ma che sblocca solo al ventesimo: Alvino riceve palla e si gira, trovando l'angolo perfetto che vale il vantaggio. Sette minuti più tardi, Genchi riceve da un ispirato Alvino la palla che vale il due a zero: il bomber di Rutigliano dal limite pesca l'angolo piazzato sulla sinistra di Terbeschi che nulla può, per il definitivo due a zero che riavvicina i rossoblù alla vetta, complice il secondo pari consecutivo del Francavilla in Sinni.

Eccellenza Pugliese, con l'ostica trasferta di Locorotondo per il Castellaneta di mister Lippolis, che affronta una Sud Est solida che punta ad un campionato di vertice. Out De Bellis infortunatosi nello sciagurato secondo tempo di Coppa, Giovedì, spazio a Greco e Panzarea a supporto dell'attacco composto dagli esterni alti D'Addario e Rotunno con Greco e Cecere in avanti. Castellaneta bene in campo, ma Gennaro Manzari è un cecchino della categoria ed alla prima occasione, verso il quarto d'ora di gara, l'attaccante barese la sblocca: assist di Ventura e Manzari si avventa come un condor sorprendendo la difesa biancorossa. Lorusso per i padroni di casa, ruba la scena a centrocampo, Castellaneta imbrigliato che non riesce a reagire allo svantaggio subito. Nella ripresa il copione non cambia, dentro Gjonaj per riacutizzare un attacco poco supportato prendendo il posto di D'Addario, ma arriva il raddoppio di casa firmato ancora Manzari, che di fatti chiude la contesa. Spazio ai nuovi acquisti Chiarelli e Melella, ma il risultato non cambia. Castellaneta che ha l'obbligo di proiettarsi nella super sfida di Domenica prossima in casa contro il quotato Casarano, battuto dalla spietata capolista Gravina. Il Grottaglie tenta di scrollarsi di dosso l'ultima posizione cercando l'impresa a Mesagne, al cospetto di una squadra vogliosa, giovane, ma inesperta, che in casa ha comunque collezionato preziosi risultati, compresa la vittoria in coppa Italia proprio tre giorni prima contro il Grottaglie. Al primo affondo, è Pascual per i padroni di casa a trovare con un'azione solitaria la rete del vantaggio. Da questo punto in avanti Grottaglie proteso alla ricerca del pari, che giunge solamente nella ripresa con Salvi che su un batti e ribatti trova il tap-in giusto che vale una rete preziosa. Ma la beffa è dietro l'angolo, all'ottantottesimo una palla vacante sbuca alle spalle di una difesa grottagliese ferma, Greco è lesto a crederci e fa esplodere il "Guarini", condannando i ragazzi di Pizzonia all'ennesima sconfitta che vale l'ultima posizione e la forte contestazione dei tifosi al seguito. Impegno esterno da vincere assolutamente per l'Hellas Taranto di mister De Falco, che affronta una Unione Calcio Bisceglie in crisi di risultati. La gara è bruttina e nessuna delle due squadre sembra prevalere, fino all'episodio che decide la gara: fallo da ultimo uomo dell'estremo ospite Maraglino, in un tentativo di salvataggio disperato: rosso per lui e calcio di rigore che l'esperto Di Pinto realizza. Ripresa con l'Hellas che non punge ad esclusione di una occasione capitata a Visconti che su una palla rotolante ad un passo dalla riga di porta, non riesce ad insaccarla.

Eccellenza Lucana, con il Real Metapontino impegnato a Tolve, campo da sempre ostile anche per squadre di alta classifica come quella di mister Finamore. Primo tempo equilibrato, con una occasione per parte. Ripresa con gli ospiti più convinti alla ricerca dei tre punti ma la difesa locale fa buona guardia e trova un prezioso pari, mente si allontana per gli jonici la testa della graduatoria, vista la concomitante vittoria di una super Vultur (sei a zero alla Murese). Il Pomarico ospita il Moliterno sul sintetico di Montescaglioso, per proseguire la sua marcia di avvicinamento alle zone nobili di classifica. Gara combattuta, decisa nella ripresa da una rete del Materano Varisco, che fa esplodere di gioia i propri tifosi. Biancoazzurri a ridosso delle prime cinque in classifica. Lo Sporting Matera ospita il Lavello fanalino ad un punto, per la squadra allenata da Gino Mattei ghiotta opportunità di riprendersi dalla sconfitta di Moliterno. Il gol subito a freddo da parte di Chiumarulo galvanizza i padroni di casa che sino all'intervallo siglano tre reti con Martemucci, Grittani e Fiorino in tap-in ribaltando il punteggio e controllando con ordine una ripresa molto nervosa, date le 3 espulsioni per gli ospiti (che reclamano un ambiante ostile riservato ai propri tesserati) e le due ai padroni di casa, con Martemucci e Ricciardi per un parapiglia a metà campo, Complessivamente, il tre a uno rilancia le ambizioni di alta classifica dei materani. Il Ferrandina vuol proseguire la sua corsa salvezza in quel di Vitalba, anch'essa ferma ad un punto. Inizio shock per i rossoblù, che subiscono la rete dopo appena venti secondi per un incredibile buco della propria difesa. Grieco la raddrizza, ma per la difesa la giornata è nera e poco prima dell'intervallo i padroni di casa si riportano in vantaggio complice un'altra dormita difensiva. Nella ripresa saltano i nervi ai ragazzi del presidente Stigliano, con Albano, Pappalardo e Volzone che abbandonano anzitempo il campo per un finale di gara in 10 vs 8. Il tre a uno giunge con gli ospiti stremati nel recupero, e dopo il fischio finale anche Fusco in preda alle proteste, finisce sul taccuino dei cattivi, con la prossima gara che si preannuncia di grande difficoltà viste le attese squalifiche che giungeranno in settimana dal giudice sportivo.

Promozione Pugliese, girone B, con il Real San Giorgio che soccombe nella gara casalinga alla più quotata Avetrana per due reti a zero, con la classifica che comincia ad essere deficitaria.

Promozione Lucana, con la sconfitta esterna del Miglionico in quel di Bella per due reti ad una. Non basta per gli ospiti la rete di Ramundo, la classifica è laconica, con i ragazzi di mister Fontana ancora fermi ad zero punti. Il Salandra ferma sul proprio campo l'attuale capolista Fides Scalera, sfoderando una buona prestazione trovando così il primo punto stagionale. Risponde alla rete del vantaggio ospite Bollettieri, per l'uno a uno finale buono anche dal punto di vista psicologico.
Una fase di gioco tra Laterza e Ginosa

Prima Categoria Pugliese, girone B, con la prima di campionato che ripropone la medesima sfida di Coppa: dopo sette giorni riecco Puglia Sport Laterza - AS Ginosa al "Madonna delle Grazie". Passarelli cambia poco, dentro Pietracito sulla sinistra e l'ottimo Pastore in avanti, assente De Gennaro con l'inserimento tra i titolari di Belmonte mentre Russo modifica il tandem offensivo, composto da Lovecchio e lo sgusciante Apicella supportati dal rientrante Brunone. Ottimo inizio dei laertini che passano al decimo con un la rete dell'ex Perrone, che ripetendosi dopo sette giorni, trova con il destro il classico "piattone" sul primo palo, ribadendo in rete un cross dalla sinistra di De Tommaso. Azione scaturita da una ripartenza per una palla persa nella propria tre-quarti dagli ospiti. Il Ginosa, consapevole del maggior tasso tecnico dei padroni di casa, gioca sull'attenti ma è pronto a ripartire, come al ventiseiesimo, dopo aver rubato palla a Scarati è Lovecchio Alberto a colpire male la sfera davanti a Lovecchio Pasquale. Scampato il pericolo la Puglia Sport perviene il raddoppio con un destro dalla distanza di De Tommaso che trova la smorzata dell'estremo Giampetruzzi ma la palla è comunque in rete. Raddoppio che vale la tranquillità nella ripresa, complice anche l'espulsione di Lovecchio per proteste, ma è nel finale che il neo entrato Montelli per il Ginosa lancia Apicella in area che viene contrastato al momento del tiro, dopo una rapida ripartenza su palla persa da Belmonte. Stano realizza e riavviva gli ultimi due minuti di gara ma il tempo è troppo poco per una clamorosa rimonta. Primi tre punti per la compagine laertina che affronteranno nel prossimo turno una gara ostica come quella di Massafra, per un banco di prova importante, mentre il Ginosa è chiamato a fare punti nella sfida casalinga, sempre in quel di Laterza, agli Azzurri Santa Rita di San Vito. Massafra fermato sul pari nella gara mattutina in quel di Brindisi contro il Real Paradiso, prima compagine del capoluogo di provincia pugliese. Al vantaggio di Nardò per i giallorossi risponde l'esperto Errico per l'uno a uno finale. United Mottola battuto in casa dal San Marzano che tanto bene vuol fare in questa categoria, De Nicola non basta, più forti e più in palla gli ospiti con gli esperti Peluso e Di Napoli in avanti, per l'uno a tre finale. Il Palagiano trova un buon pari contro il Surbo (alias Pezze), e comincia a muovere la classifica in virtù dell'obiettivo salvezza tranquilla.

Prima Categoria Lucana, girone B, con l'esordio del nuovo Montescaglioso targato Rocco Franco, composto dalla solita base di esperti calciatori locali più giovani di prospettiva (il giovane Lomonaco in difesa), graditi ritorni (Ingordino, Raddì e Menzella), e innesti dalle vicine Ginosa e Laterza. Prima di campionato in quel di Tito Scalo, subito un test molto attendibile per capire il potenziale della compagine, al cospetto di una compagine ben attrezzata per salire di categoria. Termina tre a zero per i padroni di casa, con i montesi apparsi ancora in rodaggio e comunque sfortunati, recriminando prima un calcio di rigore per fallo su Menzella, e poi subendo la rete del vantaggio per un rigore invece dubbio concesso agli stessi potentini.

Seconda Categoria Pugliese, girone B, comincia male la nuova avventura della Gioventù Palagianello in una categoria che appare molto competitiva. In quel di Trinitapoli, lontana trasferta foggiana, un gol per tempo condannano i ragazzi di mister Antonicelli alla prima sconfitta. 

venerdì 19 dicembre 2014

CALCIO MERCATO LOCALE: TUTTO QUELLO CHE C'E' DA SAPERE. CHI SI E' RINFORZATO?

Alle ore 19.00 di Martedi 16 Dicembre, la Lega Nazionale Dilettanti ha posto la parola fine alla consueta finestra di calciomercato invernale apposita per le società dilettantistiche per trasferimenti, prestiti, e svincoli di calciatori. Molti i rumors in questi giorni, ma pochi gli affari per le compagini dilettantistiche dell'arco jonico - lucano, segno evidente di una crisi che attanaglia anche lo sport, calcio compreso.



In Serie D girone H, il Taranto si rinforza acquistando quasi sul gong due ottimi elementi. Oltre agli arrivi di Sabatino Vaccaro e Antonio D'Avanzo (ex Fondi) già schierati in campo Domenica contro il San Severo, si aggiungono alla lista nell'ultimo giorno utile l'under Benito Cicerelli, classe 1996 prelevato dal San Severo, terzino destro di buone prospettive, ed un colpo finale da novanta. Giunge infatti dalla Serie D girone C, quella veneta, precisamente dall'Altovicentino, un meridionale purosangue. Si tratta dell'ex attaccante di Foggia, Gallipoli, Grosseto e Catanzaro, Giuseppe Giglio classe 1978 ed oltre 130 gol all'attivo quasi tutti in lega pro. L'attaccante da affiancare a Genchi è arrivato dopo il no del Francavilla in Sinni per un altro bomber, Antonio Picci che rimane in Basilicata fino a Giugno, e dopo aver sperato invano di rivedere Inacio Pia ai fasti degli anni passati, con scarsi risultati. Lasciano la riva dello jonio gli under Carbone, Fonzino e Cimino, ceduti in prestito mentre viene ceduto al Rodi proprio Pià. Playoff come obiettivo? Potrebbe essere, ma se Andria e Bisceglie rischiano la forte penalizzazione il Taranto adesso potrebbe davvero sognare in grande.

Il Grottaglie è in una fase di stasi societaria che preoccupa e non poco i tifosi. La squadra è in calo di performance e il mercato non decolla. Svincolati il buon centrocampista Manzella e l'under Andriani, rientrano alla base il difensore Danese, il giovane centrocampista Palmisano e il redivivo Portosi mentre in avanti oltre alla linea verde composta da Bongermino, Faccecchia e Faccini (tutti under), arriva l'esterto Genny Del Prete dal Manfredonia oltre il tesseramento dello svincolato Luciano Nettis, classe 1995.

Eccellenza Pugliese, con il Castellaneta che si muove sul mercato sempre in oculatezza, ed in questa sessione non apporta grossi cambiamenti grazie anche alla buona rosa allestita in estate che sta portando la squadra in zone tranquille (ma non troppo) di classifica. Salutano la truppa agli ordini di mister Lippolis i giovani Cristella (direzione Ginosa) e Maiorino (al Fragagnano), l'estremo Zelletta e Onofrio Abrescia sponda Hellas Taranto, mentre Giancarlo Piccirilli e Tommaso Montelli si accasano a Laterza. Arrivano il nuovo numero dodici biancorosso, Basile dal Leporano e D'Ambrosio difensore locale al rientro dopo anni di calcio praticato fuori paese (nel Salento) e Calcio a 5, ma la società è sempre in attivo alla ricerca di un altro difensore.

Eccellenza Lucana, con il Real Metapontino che cerca un rinforzo in attacco da affiancare a bomber Margiotta. Tutti gli indizi portano a Vito Arpaia, goleador dalla doppia cifra facile negli anni trascorsi nel Real Tolve che essendo stato svincolato, è in cerca di una squadra, ma la concorrenza è agguerrita. Nel frattempo è stato ceduto Lavecchia allo Jonio Sport Tursi. Il Pomarico deve salutare a malincuore l'estroso attaccante Stefano Cifarelli che torna nella sua Montescaglioso, impossibilitato nel proseguire il sogno della finale di Coppa Italia causa problemi strettamente personali. Anche Lester Ferri lascia Pomarico dopo aver comunque ben figurato in alcune occasioni e siglato tre reti, accasandosi a Molfetta in Eccellenza. In sua sostituzione ufficializzato un acquisto di alta classe: Domenico Lops, coratino di nascita, con all'attivo due presenze nel Bari Calcio in Serie B. Arrivo di gioventù: torna il classe '96 Antonio Trigiante dal Laterza, mentre viene tesserato lo svincolato esterno sinistro Cristian Ciracì, ex Montescaglioso. Il Pisticcimarconia si rinforza, dall'Altamura arriva l'estremo difensore materano Angelo Coretti, con lui tanta esperienza da vendere tra i pali, mentre giungono altri rinforzi dal barese. In difesa è Arturo Botta il nome nuovo, ex Palo, mentre Casalino giunge anch'esso dalla Promozione Pugliese per aumentare il peso offensivo della squadra.

Promozione Pugliese con la Puglia Sport Laterza attiva nel muoversi sul mercato per rinforzarsi cercando di evitare cosi i playout. Si parte dalla difesa con gli arrivi di Fabio Iusco dal Palo e Domenico Lovergine, classe 89 ma con tanta esperienza nei campionati di Eccellenza (Capurso) e Promozione (Mottola, Castellana e Modugno). In prova due laertini: Salvatore Busco svincolato dal Ginosa e l'attaccante Lorenzo Brizio (ex Gioventù Laterza). A centrocampo si registra il gradito ritorno dopo sette anni del mediano Michele Carbonara, giocatore dal carisma ed esperienza che potrà portare personalità ad una squadra molto giovane, inoltre prelevato Piccirilli dal Castellaneta (esterno di fascia) mentre nel reparto under torna dopo una breve parentesi nel Miglionico Gabriele Rigido. Sempre di un ritorno si tratta, il tesseramento di Tommaso Montelli dal Castellaneta, ariete vecchio stampo. Sempre sul fronte del tesseramento di svincolati, in prova un ex difensore Quartieri Uniti Bari. Nutrita anche la sfilza di partenti, su tutti i difensori baresi Dammacco (ceduto al Palo) e Costantino che approda al Giovinazzo, mentre a centrocampo salutano Sisto (anch'egli a Palo) e Semeraro. Svincolato il giovane attaccante Pinto, mentre l'esterno Basile ed il difensore Intini abbandonano il "Madonna delle Grazie", scendendo di categoria, rispettivamente al Palagianello e Mottola. L'attaccante under Mastromarino è ceduto fuori regione, allo Jonio Sport Tursi (Eccellenza Lucana). Lasciano anche alcuni under locali: Trigiante va a Pomarico mentre Stano e Criscuolo a Ginosa.

Promozione Lucana, con lo Sporting Matera che sceglie la politica dei giovani non intervenendo sul mercato anche in virtù di una buona rosa che ben si sta comportando in campionato. A Miglionico invece, cambio di "bomber": dentro Luca Cantisani, prelevato dal Rotonda, fuori Fausto Dametti, che assieme alla nutrita schiera di calciatori ferrandinesi, salutano il "Di Trinco" che ritroveranno più in avanti da avversari. Oltre Dametti infatti, anche Grieco, Pavese ed il portiere Fraccalvieri rientrano nella loro Ferrandina, indebolendo cosi, il complesso biancoverde diretto da mister D'Angelo, per una stagione ormai consolidata verso la metà classifica e priva di obiettivi primari, anche se la società è attiva per trovare dei degni sostituti.

Prima Categoria Pugliese, girone B, con un Ginosa che causa sfortuna, infortuni e squalifiche si trova inevitabilmente immischiato nella lotta per evitare i playout in una stagione che si sta preannunciando più complicata del previsto. A ciò si sono aggiunte negli ultimi giorni le partenze del forte fantasista Fabiano Miraglia verso l' Hellas Taranto, società di Eccellenza Pugliese (compagine comunque coinvolta in una crisi societaria e di risultati, con cessioni illustri in questa finestra di mercato riducendo notevolmente le proprie ambizioni) e dell'esterno offensivo Alberto Lovecchio, che rimane comunque nella sua Ginosa, sponda Parma Club. La società inoltre ha provveduto ad alcuni tagli nella rosa, svincolando infatti Salvatore Busco (nonostante la sua positiva prima parte di stagione, ora in prova a Laterza), e l'attaccante Di Matera, assicurandosi invece le prestazioni del giovane ginosino clase '96 Cristella, proveniente dal Castellaneta mentre è certo il rientro di Tommaso D'Onofrio, svincolatogià centrocampista biancoazzurro nelle passate due stagioni. Rosa deficitaria di over e ben nutrita di juniores rimpolpata anche dagli arrivi dei laertini Criscuolo ('97) e Stano ('96). Il Palagiano ha provveduto a rinforzarsi in ogni reparto, su tutti si registrani gli arrivi dell'esperto centrocampista Carnevale dal San Marzano ed il centravanti tarantino Andrea Bardoscia, conosciuto in zona per aver vestito le casacche del Laterza prima e Castellaneta poi. La salvezza non è più un miraggio viste anche le ultime confortanti prestazioni. Lo United Mottola è in gran forma (tre vittorie consecutive) e possiede davvero una buona rosa, qualitativamente ottima specie d'avanti. Il tesseramento dello svincolato (causa lungo degenza da infortunio) di Daniele Greco, trequartista dalle grandi qualità, ha apportato entusiasmo e molte reti, non a caso dal suo approdo il Mottola ha sempre vinto. Puntellata la difesa con un gradito ritorno: arriva il poderoso difensore Maurizio Intini dalla Puglia Sport Laterza.

Prima Categoria Lucana, girone B, con una Libertas Montescaglioso che vive un'ennesima stagione di transizione vista la centrale posizione di classifica, con un mix all'interno della rosa di giovanissimi, giovani, ed esperti, tutti rigorosamente locali. A ciò si è aggiunto un tassello di alta classe, vista la categoria. E' approdato infatti alla corte di mister Franco Cicorella anche l'estroso Stefano Cifarelli, che torna in patria lasciando Pomarico per motivi personali, e alimentando così la flebile speranza del sodalizio del presidente Locantore di potersi riaffacciare nelle zone alte di classifica.

Seconda Categoria Pugliese, girone B, con il giovane Parma Club Ginosa che ritorna ad essere l'ultima della classe in un girone molto impegnativo. In questa finestra di mercato si è aggregato agli ordini di mister Iacovino Alberto Lovecchio, esterno offensivo che ha vestito nella prima parte di stagione la maglia biancoazzurra del Ginosa, sperando di interrompere così la crisi di reti realizzate causa molte lacune nella finalizzazione degli attaccanti in rosa.
La Gioventù Palagianello è sempre alla ricerca di rinforzi, ottenendo il transfert del Laterza, per poter tesserare il forte esterno locale Giovanni Basile, classe '95 tra gli altri anche ex Castellaneta. Ottimo acquisto per la società presieduta dagli Antonicelli.

Nonostante il termine del sedici Dicembre sia scaduto, sono tesserabili i tantissimi calciatori svincolati dalle rispettive società pertanto ogni compagine può comunque cercare di arricchire delle rose che in molti dei casi sono carenti in diversi reparti, quindi come si suol dire.....E' SEMPRE CALCIOMERCATO