Sesta
sconfitta consecutiva per il Catanzaro C5, ma i giallorossi hanno
disputato un grande match e messo in difficoltà la quotatissima Domar
Takler Matera, formazione imbottita di brasiliani e giocatori italiani
di alto livello che punta ai play-off. È vero che, in questo momento
“particolare”, per usare un eufemismo, tutti avrebbero preferito una
prestazione brutta ma corredata da punti, però c’è da dire che i
giallorossi sono usciti dalla gara di sabato con la consapevolezza che,
giocando con la stessa grinta messa in campo col Matera, la salvezza non
sarà un’utopia come sembra oggi, anche perché il ciclo terribile che ha
riservato il calendario (Policoro, Futsal Isola, Bisceglie, Olgiata,
Augusta e Matera, praticamente le prime sei della classe e maggiori
candidate a giocarsi la serie A) è terminato ed ora si presenta davanti
una serie di partite che restano comunque dure, viste le condizioni dei
giallorossi, ma in cui Salomao e compagni avranno più chances di fare
punti.
Tornando al match con i lucani i giallorossi sono passati subito in svantaggio a causa di una dormita su calcio d’angolo che ha permesso a Bavaresco di infilare facilmente Tatonetti dopo poco più di 1’. Inizio di un’altra imbarcata? No, perché i padroni di casa riprendevano con pazienza e concentrazione ad attaccare e trovavano prima l’1-1 con un tiro da fuori di Iozzino, sul quale il velo di Salomao era decisivo per ingannare Taibi, e poi il 2-1 sempre con Iozzino, che vinceva un contrasto, si girava bene in area e a tu per tu con Taibi “sparava” di potenza sotto la traversa. Il Catanzaro falliva anche il 3-1 con il “Chino” Donoso che, liberato da un assist di Luca Frustace (tra i migliori in campo), concludeva a botta sicura a pochi centimetri dal palo, poi vedeva gli avversari pareggiare con Dulcis, che approfittava di un pasticcio difensivo. Ma i giallorossi tenevano e con pieno merito portavano il match in parità all’intervallo. Nella ripresa i ragazzi di Lombardo, come prevedibile, subivano un calo, ma non verticale e, nonostante il gol del 3-2 di Dulcis, mantenevano il match in equilibrio e anzi si creavano la possibilità di pareggiare in un paio di occasioni. Ma al 14’ Gattarelli in contropiede portava a due le reti di vantaggio dei suoi e a quel punto si faceva durissima per il Catanzaro. Negli ultimi 4’ Lombardo inseriva il portiere di movimento, ma con una squadra stremata dai cambi limitati, i padroni di casa non riuscivano a impensierire Taibi fino al 40’.
Nel Catanzaro C5 da segnalare la presenza di Matteo Brescia, allenatore della Juniores seconda in classifica alla fine della regular season e, dopo una lunga e prestigiosa carriera da calcettista, nuovamente in campo per esordire a 43 anni in A2. Applauditissimo dai tifosi giallorossi, Matteo ha dato il suo contributo nella gara con il Matera e sicuramente la sua esperienza e caratura tecnica, che ne hanno fatto uno dei calcettisti più forti della storia della città, potranno tornare utile nelle prossime gare.
CATANZARO-DOMAR TAKLER MATERA 2-4
CATANZARO: Tatonetti, Donoso, Iozzino, Salomao, L. Frustace, Nigri, Muccari, Cosentino, Brescia, Scarpino, Levato. All. Lombardo
DOMAR TAKLER MATERA: Taibi, Dulcis, Nurchi, Massa, Bavaresco, Gattarelli, D'Oppido, Duzao, Crapulli, Jeferson, Bonelli. All. Andrisani
MARCATORI: pt 1'06'' Bavaresco (M), 7'04'' Iozzino (C), 12'22'' Iozzino (C), 14'17'' Dulcis (M), st 5'12'' Dulcis (M), 14' Gattarelli (M)
ARBITRI: Enrico Pagano (Torre Annunziata), Antonio Marino (Agropoli) CRONO: Manuel Candeliere (Catanzaro)
Tornando al match con i lucani i giallorossi sono passati subito in svantaggio a causa di una dormita su calcio d’angolo che ha permesso a Bavaresco di infilare facilmente Tatonetti dopo poco più di 1’. Inizio di un’altra imbarcata? No, perché i padroni di casa riprendevano con pazienza e concentrazione ad attaccare e trovavano prima l’1-1 con un tiro da fuori di Iozzino, sul quale il velo di Salomao era decisivo per ingannare Taibi, e poi il 2-1 sempre con Iozzino, che vinceva un contrasto, si girava bene in area e a tu per tu con Taibi “sparava” di potenza sotto la traversa. Il Catanzaro falliva anche il 3-1 con il “Chino” Donoso che, liberato da un assist di Luca Frustace (tra i migliori in campo), concludeva a botta sicura a pochi centimetri dal palo, poi vedeva gli avversari pareggiare con Dulcis, che approfittava di un pasticcio difensivo. Ma i giallorossi tenevano e con pieno merito portavano il match in parità all’intervallo. Nella ripresa i ragazzi di Lombardo, come prevedibile, subivano un calo, ma non verticale e, nonostante il gol del 3-2 di Dulcis, mantenevano il match in equilibrio e anzi si creavano la possibilità di pareggiare in un paio di occasioni. Ma al 14’ Gattarelli in contropiede portava a due le reti di vantaggio dei suoi e a quel punto si faceva durissima per il Catanzaro. Negli ultimi 4’ Lombardo inseriva il portiere di movimento, ma con una squadra stremata dai cambi limitati, i padroni di casa non riuscivano a impensierire Taibi fino al 40’.
Nel Catanzaro C5 da segnalare la presenza di Matteo Brescia, allenatore della Juniores seconda in classifica alla fine della regular season e, dopo una lunga e prestigiosa carriera da calcettista, nuovamente in campo per esordire a 43 anni in A2. Applauditissimo dai tifosi giallorossi, Matteo ha dato il suo contributo nella gara con il Matera e sicuramente la sua esperienza e caratura tecnica, che ne hanno fatto uno dei calcettisti più forti della storia della città, potranno tornare utile nelle prossime gare.
CATANZARO-DOMAR TAKLER MATERA 2-4
CATANZARO: Tatonetti, Donoso, Iozzino, Salomao, L. Frustace, Nigri, Muccari, Cosentino, Brescia, Scarpino, Levato. All. Lombardo
DOMAR TAKLER MATERA: Taibi, Dulcis, Nurchi, Massa, Bavaresco, Gattarelli, D'Oppido, Duzao, Crapulli, Jeferson, Bonelli. All. Andrisani
MARCATORI: pt 1'06'' Bavaresco (M), 7'04'' Iozzino (C), 12'22'' Iozzino (C), 14'17'' Dulcis (M), st 5'12'' Dulcis (M), 14' Gattarelli (M)
ARBITRI: Enrico Pagano (Torre Annunziata), Antonio Marino (Agropoli) CRONO: Manuel Candeliere (Catanzaro)
Ufficio Stampa
A.S.D. Catanzaro C5
Stefano Gallo
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