domenica 10 maggio 2015

Città di Taranto C5 femminile, parla coach Liotino: "Il Comune si disinteressa dello sport nella nostra città"

Lunedì il Città di Taranto ha appreso ed apprezzato il pensiero espresso in un lungo comunicato scritto dal delegato provinciale del Coni, il dott. Giusti, nel quale, probabilmente stanco della situazione in cui vive lo sport nazionale, ma in particolar modo del capoluogo jonico, denunciava la totale assenza di politiche per lo sport da parte delle istituzioni locali.
La nostra società – commenta coach Liotino – rappresenta in giro per la Puglia, con sacrifico ed orgoglio, i colori rossoblu. E noi abbiamo il solito pensiero, che ormai da tanto tempo portiamo avanti: l’assessore allo sport ha le mani legate: se i primi passi per risolvere i tanti problemi riguardanti le strutture non vengono fatti dal primo cittadino, il dott. Stèfano, non avremo mai sviluppi positivi sulla questione”.

"Inoltre, riteniamo il Sindaco non amante dello sport in generale – continua il tecnico jonico - cioè un uomo che non vive di sport: quindi, tutto passa in secondo piano e sia la nostra bellissima città che gli amanti di tutte le discipline sportive in generale risentono di questo totale suo assenteismo. Riteniamo di dover essere presi in considerazione sulla questione PalaRicciardi, struttura che un paio di anni fa fu promessa a noi Città di Taranto C5 per i vari allenamenti, dove, in prima persona, ci siamo prodigati nel provvedere alle linee gialle riguardante il campo di calcio a5, per dover sentire dopo mesi e mesi che la struttura non era agibile per poter fare sport. E’ la stessa struttura che ormai da tempo ospita i tanti profughi. Allora ci chiediamo, è agibile la struttura o non lo è? Ci può vivere gente giorno e notte, non essendo a norma? Potrebbe essere pericolosa? Tutto ciò ne va anche della sicurezza per la povera gente che in difficoltà scappa dal proprio paese trovando rifugio altrove: non crediamo che il PalaRicciardi sia idoneo nell’ospitare gente in difficoltà”.
“Invece - precisa sempre l’allenatore della compagine tarantina- la struttura che ospita le nostre gare interne è il PalaMazzola: purtroppo molto costosa, ma non per colpa del Cus Jonico, attuale gestore della struttura, anch’esso abbandonato dal Comune di Taranto. Ci sarebbero un altro paio di strutture, come il PalaFiom che vive in una situazione di degrado totale, ed il Tursport, probabilmente non adatto per poter disputare gare di calcio a5 essendo molto piccolo come dimensioni di gioco. Credo che da parte nostra non ci sia  piu’ voglia di ascoltare lamentele varie: tutte le società sportive in difficoltà si dovrebbero coalizzare per cercare di far risolvere queste questioni”.
A tal riguardo – conclude Vito Liotino - da parte nostra c’è molta curiosita nel vedere, lunedì 11 maggio alle ore 21, il confronto tra Coni e Comune di Taranto, rappresentati dal presidente Graniglia e dall’assessore allo sport Cosa, ad Jo Sport, il programma sportivo di Jo Tv e curato dalla redazione di TuttoSportTaranto.com, probabile l’unica ad avere a cuore la vicenda, dato che altrove regna un preoccupante silenzio”.
Leonardo Renna (addetto stampa Città di Taranto C5F)

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