Ci voleva una prova di carattere per espugnare il PalaDolmen di Bisceglie. L'Olimpus
Olgiata 20.12 lo sapeva ed ha premuto sull'acceleratore dal primo all'ultimo
minuto per portare a casa tre punti. La formazione di Ranieri si è portata in
vantaggio ed ha trovato lo spunto giusto per raddoppiare. A metà della prima
frazione, il Bisceglie ha ridotto le distanze, salvo poi conquistare il pari al
12' della ripresa con un colpo incredibile di Lopopolo. Tante occasioni create,
tante conclusioni a rete per la compagine romana che, al termine della
trasferta in Puglia, torna nella capitale con un punto, situazione che le
permette di conservare il terzo posto in classifica alla vigilia della doppia
in casa contro Augusta e Matera. Al termine della gara contro il Bisceglie,
resta l'amaro in bocca per l'ottima prestazione e per un rigore reclamato
dall'Olimpus per un fallo su Velazquez commesso da Lopopolo, già ammonito dal
direttore di gara. "Abbiamo iniziato
forte e avuto due chiare occasioni da rete, con Dalle Molle e Leandrinho. Poi,
loro si sono resi pericolosi con Sanchez; sulla ripartenza, abbiamo subito fallo
e Dalle Molle, su punizione, ha portato in vantaggio l'Olimpus (0-1). Ci siamo
messi nella nostra metà campo e siamo riusciti a sfruttare al meglio una
ripartenza, con Beto che ha finalizzato l'azione che ha portato allo 0-2".
Così Franco Casilli, Direttore
tecnico dell'Olimpus, ha sintetizzato i primi dieci minuti della gara tra la
formazione blues e il Bisceglie. La formazione pugliese, al 12' del primo
tempo, ha riaperto la gara. "A circa
7' dalla del primo tempo, la formazione di casa ha ridotto le distanze con Edson
(1-2). Noi abbiamo continuato a girare bene palla, effettuando molte
conclusioni verso la rete, il loro portiere ci ha impedito di segnare ancora. Dopo
il miracolo di Leofreddi, che ha tolto
una palla dall'incrocio, a seguito di un nostro calcio d'angolo, Lopopolo palla
al piede ha preso campo ed è arrivato nella nostra metà campo, è andato al tiro
mettendo la sfera sotto incrocio (2-2)". Un pari che, tutto sommato,
fa guardare bene ad una stagione che è a cinque giornate dal termine. "E' un buon risultato - ribadisce
Casilli - anche se, per come si era messa
la gara, sfruttando di più il tre contro uno, avremmo potuta chiudere la
partita nel primo tempo. La prestazione dei ragazzi è stata ottima".
Anche in considerazione di alcune attenuanti: All'Olimpus mancavano Medici
(infortunato) e Marchetti (squalificato); inoltre, Beto e Velazquez, seppur in
campo, non erano al meglio delle loro condizioni, venendo entrambi da un infortunio.
"Abbiamo gestito bene la gara anche
quando sono usciti fuori i nostri avversari. Del resto, se sono secondi un
motivo c'è. Abbiamo retto bene fin quando Lopopolo si è inventato una cosa
incredibile". Con queste parole il Direttore tecnico dell'Olimpus ha
concluso il suo racconto della gara. Ora in casa blues inizia un periodo
importante. Due gare in casa, con Augusta e Matera, poi spazio alle Final
Eight, le prime della storia dell'Olimpus. "Ci
aspettano due gare importanti per mantenere il terzo posto - ha
sottolineato Casilli - dobbiamo cercare
di rimanere concentrati come nelle ultime partite e di fare risultato".
Poi, il Dt Olimpus si abbandona ad un pensiero sulle Final Eight: "Credo che, se affrontiamo le F8 con lo
stesso approccio che abbiamo in campionato, potremo dire la nostra in questa
competizione". E, alla fine, conclude: "Noi ci siamo e non molliamo niente. Crediamo in tutto quello che
stiamo facendo, Final Eight e Play off inclusi".
Ufficio Stampa
OTTAVIANICOMUNICAZIONE
Marco Ottaviani
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