Reggina -
Pescara 2-3 (36’Schiavi (a),53’Maniero,59’Politano,63’Ragusa,89’Gerardi)
REGGINA: Benassi; Maicon,
Lucioni, Ipsa, Adejo; Rigoni, Strasser, Dall’Oglio (73' De Rose); Sbaffo (57' Falco);
Di Michele, Cocco (66' Gerardi). A disp.: Zandrini, De Rose, Gerardi, Louzada,
Di Lorenzo, Gentili, Caballero, Maza, Falco. All.: Castori
PESCARA: Belardi; Zauri,
Schiavi, Cosic (46' Bocchetti); Balzano, Brugman, Rizzo, Rossi; Ragusa, Maniero
(72' Mascara), Politano (88' Cutolo). A disp.: Pigliacelli, Viviani, Cutolo,
Vukusic, Bocchetti, Fornito, Padovan, Zuparic, Mascara. All.: Marino
Arbitro:Nasca di Bari
La cronaca:
L’anticipo
dell’undicesimo turno di serie B eurobet,va in scena allo stadio “Oreste
Granillo” dove la Reggina del neotecnico Castori cerca punti salvezza contro il
Pescara di Marino che si trova ad un punto sotto dai calabresi. Quella che ad
inizio campionato sembrava una potenziale sfida per l’accesso ai play off,si
rivela,quando siamo solo all’undicesimo turno,un’importante crocevia per
allontanarsi dalla zona calda. Ad arbitrare la sfida c’è il signor
Nasca,proveniente da Bari.
Il primo
affondo è dei delfini con Ragusa che dalla distanza prova a sorprendere Benassi
ma c’è la deviazione provvidenziale di un difensore che spedisce in angolo,sul
ribaltamento di fronte,Di Michele,anch’egli dalla distanza non inquadra lo
specchio di porta difeso dall’ ex Belardi. Il gol è nell’area e si materializza
proprio grazie a Di Michele che nel tentativo di servire un compagno al
centro,trova la deviazione involontaria di Schiavi che inganna Belardi e
permette ai calabresi di passare in vantaggio. Il primo tempo è tutto qui.
La ripresa è
più emozionante. Minuto cinquantadue,sugli sviluppi di un angolo dalla destra della
porta di Benassi,Sbaffo tocca il pallone con la mano. Per Nasca è rigore. Dal
dischetto va Maniero che non sbaglia,spedendo la palla all’incrocio e trovando
il suo quinto gol stagionale,passano solo sei minuti e il Pescara si porta
avanti. Politano è caparbio a mantenere il possesso della sfera e ad
accentrarsi,sul suo mancino c’è la deviazione di Ipsa che inganna Benassi sul
primo palo. Secondo gol per il talento scuola Roma e vantaggio abruzzese. Pochi
minuti più in là,ancora Pescara pericoloso con Schiavi,voglioso di rifarsi dopo
l’autogol,il difensore ex Lecce sovrasta tutti nello stacco su azione d’angolo
ed esalta i riflessi di Benassi che alza sopra la traversa,Benassi che sul
susseguente corner non può nulla,Ragusa infatti si impossessa con veemenza del
pallone e scarica una bordata che trafigge il numero uno amaranto per la terza
volta. La Reggina è ormai alle corde ma ha ancora orgoglio da vendere,Maicon
dalla destra mette al centro un pallone invitante per Dall’Oglio che gira al
volo col sinistro ma spedisce a lato,poco più tardi occasione colossale per gli
amaranto prima con De Rose che trova l’opposizione di Belardi,la palla finisce
sui piedi di Rigoni che calcia su un difensore biancazzurro infine Di Michele
conclude alto. A 2’ dal termine gli amaranto trovano il gol della speranza con
Gerardi che di testa sfrutta al meglio un angolo battuto dal neo entrato Falco
e accorcia le distanze,speranza che però viene vanificata dal triplice fischio
di Nasca che manda le squadre sotto la doccia sul risultato di tre a due per i
delfini. Castori rimedia come può ai difetti di una squadra in super
emergenza,ma il suo operato non basta,Marino dal canto suo trova una vittoria
di spessore,ottenuta con grande agonismo da parte dei suoi che ora possono
allontanarsi dalla zona calda e provare a recitare un ruolo da protagonista.
Francesco Guarino
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