Jishiashvili 4, Bernardi 3, De Meo 7, Iannone, Angelilli. Coach Lo Izzo
Valentino Basket: Acito 5, Gaudiano 10, Anglani 3, Perrone 2,
Giovinazzi 6; Stano 16 Clemente 9, Appeso 3, Larocca 3, Pancallo ne.
Coach De Pasquale
Parziali: 19-9; 40-29; 60-36; 70-59
Arbitri: Marcone e Acella, entrambi di Corato (BA)
Note: circa 100 spettatori presenti con buona rappresentanza ospite
Usciti per falli: nessuno. Tecnico ad Albanese e Perrone. Espulso Perrone
Gara che parte sui binari dell'equilibrio. All'attacco l'Adria con un
Albanese inizialmente poco incisivo, mentre la VBC si affida alle
penetrazioni in area. La partita si sblocca con la tripla di Carulli
ed i punti di Gaudiano da sotto per il 7-6 a metà quarto, poi ci pensa
Albanese a portare i suoi sul +7 (13-6). La guardia materana guida i
locali anche nel finale, mentre i biancorossi falliscono numerose
conclusioni. Il quarto si chiude sul 19-9.
Gli ospiti tentano la reazione rispondendo colpo su colpo all'Adria,
che registra il tecnico (3° fallo) di Albanese che si accomoda in
panchina. I continui cambi operati da Lo Izzo giovano ai locali, che
segnano con Bernardi da tre e proseguono in crescendo il quarto. Nei
minuti finali si va avanti punto a punto. Alla tripla di Scavo
risponde Stano, che insieme a Clemente si dimostra maggiormente
incisivo nella VBC. Ma la vivacità dei giovani biancorossi non basta.
Numerosi svarioni in difesa, uniti a diverse sviste arbitrali,
permettono al Bari di condurre alla pausa lunga sul +11(40-29).
All'inizio della terza frazione i baresi sembrano indirizzare
definitivamente il match in loro favore: 10-2 il break dei
rosso-azzurri, che porta il punteggio sul +21 (52-31) a metà frazione,
con a segno quasi tutto il quintetto in campo. La Valentino non
accenna alla reazione, i falli nelle fila dei biancorossi aumentano
così come il distacco tra le formazioni. Alcuni abbagli arbitrali non
giovano alla VBC, ed a farne le spese è Perrone, il quale dapprima si
becca il tecnico, poi viene espulso per reiterate proteste. Giunge al
termine anche il terzo periodo, con un gap abissale nel punteggio,
-27(60-33).
Ma proprio dall'espulsione del capitano biancorosso la gara cambia
radicalmente. La VBC non concede praticamente nulla in fase difensiva,
e da una reazione voluta per rendere meno amaro il distacco si passa
ad un tentativo di riprendere una gara che sembrava ormai persa.
Lentamente i viaggianti si riportano in partita, con Stano che si
procura falli in quantità, stavolta sanzionati dai direttori di gara.
I locali raggiungono il bonus e vedono ridursi il vantaggio accumulato
in quasi tutto il match. In mezzo le bombe di Appeso e Clemente (per
lui l'ennesima ottima prova), che avvicinano i biancorossi fino al -8
(60-52). L'Adria, all'asciutto nella prima metà di frazione, ritrova
il canestro e riesce in parte ad arginare i tentativi ospiti di
rimonta. Una bomba di Acito risponde a quella di Scavo, ma nel finale
il Castellaneta non riuscirà a trovare canestri utili per recuperare
il match.
La gara si chiude sul 70-59. A parte l'ultima frazione, gara incolore
dei biancorossi, che commettono i soliti errori difensivi e si
complicano la vita anche in fase offensiva. Si arriva così alla terza
sconfitta di fila, con all'orizzonte un altro match proibitivo:
domenica 17 al PalaTifo arriva la capolista Udas Cerignola.
Manuel Costella ? Ufficio Stampa Valentino Basket Castellaneta
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