Pronostico chiuso
per Taranto contro la squadra di Chiacig ma il ds Vito Appeso non si rassegna:
“Mai dire mai, ce la giocheremo come sempre”. Fanelli in panchina?
“Non succede ma se succede…”. Il Cus Jonico Basket Taranto
non ha davvero niente da perdere nella settima giornata del campionato DNB
girone D. Arriva al PalaMazzola la corazzata Givova Scafati, una squadra
costruita per vincere il campionato, per essere promossa senza se e senza ma, soprattutto
senza playoff.
Taranto opporrà a Roberto Chiacig e compagni il suo cuore,
quello dimostrato, al di là delle sconfitte, nelle altre sei partite.
Consapevole di dover attendere tempi migliori, il recupero dei suoi infortunati
di lusso, per cancellare quel maledetto “zero” dalla classifica e con esso
schiodarsi dall’ultima posto. “Sia chiaro però che scendiamo in campo per
vincere” si limita a dire coach Leale. Le partite vanno giocate, per 40 minuti.
Per questo il Cus Jonico, contro Scafati se la vuole giocare dal primo
all’ultimo minuto. “Mai dire mai è il nostro slogan di questa settimana” dice
il direttore sportivo cussino Vito Appeso: “Nel basket come nel resto dello
sport, tutto è possibile. Mi è capitato a volte di assistere a partite
dall’esito scontato e che poi sono finite diversamente dai pronostici. Di certo
non partiamo sconfitti in partenza, i ragazzi si sono allenati col massimo
impegno, come sempre. Non siamo né rilassati, né rassegnati. C’è la voglia di
metterli in difficoltà”. Scafati non è solo Chiacig, per un decennio colonna
portante della Nazionale Italiana e per venti anni giocatore di massima serie
un po’ in tutte le piazze d’Italia. “Fosse solo lui il problema… – sottolinea
Appeso – gente come Canavesi, Moruzzi, Ruggero è un lusso per questa categoria.
Ma noi ce la giocheremo con i Valentini, i Moliterni, i Leoncavallo e poi tutta
quella schiera di giovanotti dalle belle speranze messisi in evidenza nella
gara di Agropoli, contro la capolista, da Salerno ad Appeso passando per
Bitetti, Arcopinto, Prisciano e Marzulli”. Niente da fare dunque per Giuffrè,
Sarli ed il giovane Bisanti mentre coach Leale potrebbe in extremis decidere di
portare con se in panchina Fanelli che in settimana ha ripreso ad allenarsi in
maniera blanda. Le sue chance di giocare però sono basse per evitare ricadute ed
averlo con maggiore condizione a partire dal turno successivo quando Taranto
dovrà per forza di cose cominciare a fare punti.
Scafati finora non ha avuto un percorso netto in campionato.
A Bernalda l’unica e inattesa sconfitta da cui però la squadra di coach
Sorgentone si è immediatamente ripresa travolgendo San Severo nell’ultimo
turno.
INTERVALLO AL
PALAMAZZOLA - Contro la Givova Scafati si spera nell’apporto del pubblico
del PalaMazzola, domenica alle ore 18: 4 euro il prezzo del tagliando intero; 2
euro per gli studenti under 18 e per gli over 65. Tagliandi disponibili anche presso
la tabaccheria D’Andria in via Plateja 12, oltre che al PalaMazzola sino a
pochi minuti dall’inizio della partita che nell’intervallo sarà allietata dai
ragazzi dello Studio Teatro Danza Accademia dell’Hip-Hop “Dangerous Crew” con
le coreografie di Francesco Mignogna. Arbitri del match: Nunzio Spano di
Sannicandro di Bari (Ba) e Cosimo Schena di Castellana Grotte (Ba).
Sarà dunque possibile seguire la radiocronaca della partita in diretta straming audio collegandosi al sito web www.radiosantanna.it
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