Risultati 18^ giornata:
Chievo - Cagliari (domenica alle 15)
0-0
Fiorentina - Livorno (domenica alle 18) 1-0 (66' Rodriguez)
Juventus - Roma (domenica alle 20.45) 3-0 (17' Vidal, 48' Bonucci, 77' Vucinic (R))
Napoli - Sampdoria (lunedì alle 12.30) 2-0 (53' e 62' Mertens)
Catania - Bologna (lunedì alle 15) 2-0 (23' Bergessio, 66' Lodi (R))
Genoa - Sassuolo 2-0 (28' Gilardino (R), 45' Bertolacci)
Milan - Atalanta 3-0 (35' e 65' Kaka, 67' Cristante)
Parma - Torino 3-1 (21' Immobile, 34' Marchionni, 44' Lucarelli, 70' Amauri)
Udinese - Verona 1-3 (8' e 39' Toni, 43' Pereyra, 70' Iturbe)
Lazio - Inter (alle 18.30) 1-0 (81' Klose)
CLASSIFICA
Juventus 49
Roma 41
Napoli 39
Fiorentina 36
Verona 32
Inter 31
Torino 25
Parma 23
Genoa 23
Lazio 23
Milan 22
Cagliari 21
Udinese 20
Sampdoria 18
Atalanta 18
Chievo 16
Bologna 15
Sassuolo 14
Livorno 13
Catania 13
Kaka arriva a 101 reti con il Milan; Fiorentina: paura per Rossi
Il 2014 della Serie A non si è aperto certamente in maniera spettacolare, visto lo 0-0 tra Chievo e Cagliari nel primo anticipo della 18^ giornata, anche se i sardi hanno avuto la possibilità di fare bottino pieno, ma per loro sfortuna Pinilla fallisce un rigore decisivo. Poche ore dopo tocca alla Fiorentina scendere in campo nel derby toscano contro il Livorno. Ai viola basta un gol di testa di Rodriguez su corner di Borja Valero per regolare gli amaranto, anche se la squadra di Nicola durante il match ha impegnato più volte un Neto in giornata di grazia. L'unica nota stonata della gara è l'infortunio di Giuseppe Rossi pochi minuti dopo il gol della Fiorentina. Per l'attaccante azzurro è da escludere un nuovo intervento al ginocchio già operato in passato e si prevede uno stop di circa due o tre mesi, anche se il suo dottore ha quantificato la pausa addirittura in 6/7 settimane; c'é quindi ottimismo per un pronto recupero di "Pepito" e soprattutto un sospiro di sollievo anche in ottica nazionale.
Il big match di giornata è quello che si è disputato domenica sera allo Juventus Stadium tra i bianconeri e la Roma. Gli uomini di Conte sono risultati essere troppo forti per i giallorossi e la dimostrazione di ciò è il 3-0 finale in favore dei campioni d'Italia. La squadra di Garcia ha messo in difficoltà la Juventus soltanto nei primi 10' minuti, poi i vari Totti, Gervinho e Ljajic sono "scomparsi" dal rettangolo di gioco. A portare in vantaggio i bianconeri è stato Vidal al minuto 17, proprio come il numero di maglia di Trezeguet, ospite d'onore della serata allo "Stadium". Durante il primo tempo, la Juventus va più volte vicino al raddoppio, ma riesce ad ottenerlo soltanto nel secondo tempo con Bonucci che si inserisce perfettamente su una punizione di Pirlo e batte indisturbato De Sanctis. Il 3-0 se lo fa praticamente la Roma: al 75' De Rossi entra da killer su Chiellini e finisce sotto la doccia, sul susseguente calcio di punizione, c'è un colpo di testa indirizzato verso la porta giallorossa su cui Castan "sostituisce" De Sanctis intervenendo con una mano sulla linea; per Rizzoli non ci sono dubbi: cartellino rosso e rigore per la Juve. A sorpresa non è Vidal a calciare, bensì Vucinic che spiazza il portiere e segna il 3-0 finale. I bianconeri si laureano campioni d'inverno e si portano a +8 sulla Roma grazie al decimo successo consecutivo in questo campionato.
Nel "lunch match" dell'Epifania, il Napoli batte una buona Sampdoria grazie alla prima doppietta italiana di Mertens e si avvicina alla Roma, restando comunque a -10 dalla Juventus.
Il Catania ritrova il gol di Bergessio e soprattutto la vittoria: al Massimino, il Bologna si arrende sotto i colpi dell'argentino e del rientrante Lodi. Il Genoa apre il 2014 con un buon successo sul Sassuolo: a segno Gilardino su rigore (il quale ne sbaglia un altro nel finale) e Bertolacci. Torna a sorridere il Milan, che in casa batte 3-0 l'Atalanta grazie alla doppietta di Kaka, che festeggia il traguardo dei 101 gol in maglia rossonera e al gol di Cristante. Si ferma il buon momento del Torino: al Tardini, i granata vanno in vantaggio con Immobile, poi lo stesso numero 9 divora il 2-0, il Parma ringrazia e va in gol con Marchionni, Lucarelli (gol di tacco favoloso) e Amauri. Il Verona continua a volare in alta quota: Toni (doppietta) e Iturbe rendono vano il gol di Pereyra e consentono agli scaligeri di espugnare Udine.
La giornata si conclude con il posticipo dell'Olimpico tra Lazio ed Inter. Per i biancocelesti c'è il ritorno di Reja sulla panchina ed il risultato è subito positivo: la Lazio batte i nerazzurri con un gol di Klose e porta a casa un match certamente non bellissimo, caratterizzato da molti errori.
LUCA RICCIARDI
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