Risultati 24 giornata:
Milan - Bologna (venerdì alle 20.45) 1-0 (86' Balotelli)
Fiorentina - Inter (sabato alle 20.45) 1-2 (34' Palacio, 46' Cuadrado, 65' Icardi)
Catania - Lazio (domenica alle 12.30) 3-1 (1' Izco, 46' p.t. Mauri, 48' Spolli, 58' Peruzzi)
Atalanta - Parma 0-4 (domenica alle 15.00) 0-4 (9' Molinaro, 74' Benalouane, 77' Cassano, 93' Schelotto)
Cagliari - Livorno 1-2 (43' Emerosn, 53' Paulinho (R), 64' Nene)
Genoa - Udinese 3-3 (35' Basta, 40' Fernandes, 45' Konate, 48' Muriel (R), 69' e 79' Gilardino)
Juventus - Chievo 3-1 (17' Asamoah, 29' Marchisio, 51' aut. Caceres, 58' Llorente)
Sassuolo - Napoli 0-2 (37' Dzemaili, 56' Insigne)
Roma - Sampdoria (domenica alle 20.45) 3-0 (44' e 57' Destro, 53' Pjanic)
CLASSIFICA
Juventus 63
Roma* 54
Napoli 50
Fiorentina 44
Inter 39
Parma* 36
Verona* 36
Torino* 33
Milan 32
Lazio 32
Genoa 31
Sampdoria 28
Udinese 27
Atalanta 27
Cagliari 24
Bologna 21
Livorno 20
Catania 19
Chievo 18
Sassuolo 17
*una partita in meno
Una perla di Balotelli salva il Milan; tris Juve al Chievo
La 24^ giornata di Serie A si è aperta con l'anticipo di venerdì sera tra il Milan (impegnato mercoledì contro l'Atletico Madrid negli ottavi di Champions League) e il Bologna. I rossoneri come al loro solito hanno rischiato più volte di subire gol, ma per loro fortuna, Abbiati era in serata e ha salvato la propria porta in tutte le occasioni. A decidere il match è stata una perla di Balotelli all'86: destro da 35 metri che si insacca all'incrocio dei pali e non lascia scampo a Curci.
Sabato sera invece è andato in scena il big match di giornata: Fiorentina-Inter. Gli uomini di Mazzarri hanno avuto la meglio su quelli di Montella, vincendo 2-1 grazie alle reti di Palacio e Icardi (tornato al gol dopo quattro mesi e mezzo), anche se il gol decisivo è stato siglato in posizione irregolare; per i viola era stato Cuadrado a realizzare l'1-1, sorprendendo un incerto Handanovic con un tiro da fuori area. Con questa vittoria, i nerazzurri si portano a -5 dai viola e trovano soprattutto morale viste le due vittorie consecutive dopo un periodo buio.
La Lazio cade a Catania nell'incontro delle 12.30 e si vede raggiungere in classifica dal Milan. Izco apre le marcature dopo meno di un minuto, Mauri ristabilisce la parità allo scadere del primo tempo, poi i biancocelesti crollano nella ripresa e gli etnei chiudono la partita nel giro di 10 minuti con Spolli e Peruzzi.
Incredibile tonfo interno per l'Atalanta, che davanti al proprio pubblico crolla contro un Parma sempre più in formato europeo. Molinaro dopo 9 minuti porta in vantaggio gli emiliani; i bergamaschi sfiorano più volte il pari, ma al 74' Benalouane sbaglia porta e condanna l'Atalanta allo 0-2. Gli uomini di Colantuono non riescono a riprendersi e tre minuti più tardi Cassano chiude la contesa con una rete su punizione, ma come se non bastasse, in pieno recupero, l'ex Schelotto infierisce siglando anche il 4-0.
Il Livorno sbanca il Sant'Elia grazie all'eurogol di Emerson e al rigore di Paulinho, mentre al Cagliari non basta il gran gol di Nene al 64'. I toscani portano a casa una partita abbastanza nervosa, terminata con le espulsioni di Conti al 71', di Ceccherini all'85' e di Benassi al 91'.
Succede di tutto al Ferraris di Genova tra il "Grifone" e l'Udinese. I friulani si portano sul 2-0 tra il 35' ed il 40' con Basta e Fernandes, ma nel finale di primo tempo Konate riapre la partita. In apertura di ripresa, la banda Guidolin trova la rete del 3-1 con un rigore trasformato da Muriel che sembra chiudere il match. La squadra di Gasperini non si arrende e tenta il tutto per tutto: al 69' Gilardino accorcia le distanze con un destro dal limite dell'area dopo un'ottima giocata di Fetfatzidis e dieci minuti dopo ristabilisce la parità infilando Scuffet in mischia.
Juventus e Napoli non lasciano scampo a Chievo e Sassuolo. I partenopei vincono senza problemi al Mapei Stadium grazie a Dzemaili ed Insigne, mentre i bianconeri rischiano di farsi male da soli quando sul 2-0, Lichtsteiner nel tentativo di allontanare la sfera dalla propria area, colpisce Caceres e beffa Buffon. I bianconeri, memori di ciò che era accaduto appena sette giorni prima contro l'altra squadra di Verona, si rimettono a giocare e chiudono l'incontro al 58' con Llorente (10 gol in campionato, di cui ben 6 di testa).
Roma-Sampdoria ha chiuso la domenica di calcio, ma non la 24^ giornata, visto che a farlo saranno Verona e Torino questa sera alle 20.45. I giallorossi si ritrovano davanti una buona Sampdoria e riescono a sbloccare la partita soltanto nel recupero del primo tempo con Destro. Il secondo tempo comincia meglio per la squadra di Garcia perchè dopo appena 8 minuti Pjanic trova il 2-0 su punizione e 4 minuti più tardi, Gervinho serve Destro in area di rigore e, l'attaccante giallorosso protegge palla ed infila Da Costa per il definitivo 3-0. La Roma resta a -9 dalla capolista Juventus, ma con una partita in meno, e nella prossima giornata sarà impegnata in trasferta contro il Bologna, mentre domenica prossima allo Juventus Stadium ci sarà il "derby della Mole".
LUCA RICCIARDI
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