In una serata di
festa e di sport il verdetto del campo conta relativamente. Ha riscosso
tantissimo successo la manifestazione organizzata dal Cus Jonico Basket
Taranto per poter festeggiare i suoi 40 anni di vita e, quindi, di
attività agonistica. In un PalaMazzola gremito dalle squadre giovanili,
come la Virtus Taranto, e da tantissime famiglie e bambini, si è svolta
la celebrazione del compleanno della società tarantina avendo come
special guest l’amichevole tra la nazionale sperimentale italiana e
quella francese: sul rettangolo di gioco, a vincere è stata la squadra
di coach Donnadieu con il sonoro punteggio di 92-61.
Il match. L’Italia vuole subito riscattare il k.o. subito al PalaPentassuglia di Brindisi due giorni prima e, per farlo, vuole contare sul calore del pubblico tarantino. Caja schiera Arcidiacono, Chillo, Mian, Rullo e Abass; risponde la Francia con Rousselle, M’Baye, Colo, Prenom e Moerman. Il primo possesso dell’incontro è di marca azzurra: Caja prova subito a schierare una difesa a uomo aggressiva ma i primi due punti del match sono realizzati dalla squadra ospite. Subito l’Italia, con uno scambio veloce tra Arcidiacono ed Abass vanno a pareggiare i conti. Partita con ritmi molto veloci, con la squadra di Caja che gioca senza un vero e proprio centro cercando di disorientare i transalpini: a metà del primo periodo siamo già sul pari 11. Comincia la girandola dei cambi per entrambe le squadre: i nuovi entrati fanno fatica a prendere subito il ritmo del match. Nonostante ciò, la Francia prova la mini fuga grazie a delle piccole disattenzioni difensive degli azzurri. Tonut, per l’Italia, sembra il più “sveglio” e prova a scuotere i suoi compagni ma la squadra di Donnadieu chiude il primo parziale in vantaggio per 16-22. Francia che torna sul rettangolo di gioco ancora più concentrata ed aggressiva rispetto ai 10’ iniziali di gioco: gli ospiti allungano sino al 29-17 ed urge una scossa per gli azzurri. La squadra di Donnadieu mette, comunque, in risalto delle ottimi condizioni fisiche: i buoni fondamentali tecnici permettono ai transalpini di fuggire dopo un piccolo break azzurro di 5-0 (37-24 al 18’). La squadra di Attilio Caja prova a riaccorciare negli ultimi 120” prima del suono della seconda sirena, ma i tentativi sono inutili: 41-29 Francia all’intervallo. Dopo un momento di intrattenimento, nell’intervallo del match, caratterizzato dalla gara del tiro dai tre punti e delle schiacciate degli atleti di entrambe le nazionalità e di un piccolo spettacolo del gruppo teatrale dei Wurpless, riprende il gioco. La Francia si dimostra nettamente superiore e lo dimostra anche sul campo: da “soli” 12 punti di vantaggio accumulati, si passa al +22 del 30’ (42-64) con il match già virtualmente chiuso. Ultimo periodo dell’incontro caratterizzata dalla furia francese e la ritirata italiana: i giovani atleti di Attilio Caja provano un’insperata rimonta ma i transalpini riescono a tenere bene il campo ed incrementare ancora di più il gap: sul rettangolo di gioco vincono, così, gli ospiti per 92-61. Risultato a parte, nella serata del PalaMazzola il vero protagonista è stato il pubblico tarantino che non ha fatto mancare il suo apporto alle squadre e che ha festeggiato al meglio i 40 anni del Cus Jonico Basket Taranto.
talia-Francia 61-92 (16-22, 29-41, 42-64) Italia: Arcidiacono 5, Chillo 4, Mian 5, Baldi Rossi ne, Gazzotti ne, Rullo 8, Sandri 8, Abass 10, Casella 5, Saccaggi 6, Pini, Tonut 7, Ruzzier 3, Spanghero ne. All: Caja, Ass: Lepore Francia: Julien, M’baye 12, Lacombe 5, Rousselle 9, Prenom 10, Morency 7, Sy 10, Moerman 10, Boungou Colo 7, Invernizzi 12, Camara 10, Sane ne. All: Donnadieu, Ass: Denis, Foirest Arbitri: Materdomini, Paglialunga, Mottola1 Tiri da due: Ita 12/30, Fra 23/31. Tiri da tre Ita 8/24, Fra 12/26. Tiri liberi Ita 13/16, Fra 10/16. Rimbalzi Ita 20, Fra 36.
Christian Cesario -. foto Pullara
Il match. L’Italia vuole subito riscattare il k.o. subito al PalaPentassuglia di Brindisi due giorni prima e, per farlo, vuole contare sul calore del pubblico tarantino. Caja schiera Arcidiacono, Chillo, Mian, Rullo e Abass; risponde la Francia con Rousselle, M’Baye, Colo, Prenom e Moerman. Il primo possesso dell’incontro è di marca azzurra: Caja prova subito a schierare una difesa a uomo aggressiva ma i primi due punti del match sono realizzati dalla squadra ospite. Subito l’Italia, con uno scambio veloce tra Arcidiacono ed Abass vanno a pareggiare i conti. Partita con ritmi molto veloci, con la squadra di Caja che gioca senza un vero e proprio centro cercando di disorientare i transalpini: a metà del primo periodo siamo già sul pari 11. Comincia la girandola dei cambi per entrambe le squadre: i nuovi entrati fanno fatica a prendere subito il ritmo del match. Nonostante ciò, la Francia prova la mini fuga grazie a delle piccole disattenzioni difensive degli azzurri. Tonut, per l’Italia, sembra il più “sveglio” e prova a scuotere i suoi compagni ma la squadra di Donnadieu chiude il primo parziale in vantaggio per 16-22. Francia che torna sul rettangolo di gioco ancora più concentrata ed aggressiva rispetto ai 10’ iniziali di gioco: gli ospiti allungano sino al 29-17 ed urge una scossa per gli azzurri. La squadra di Donnadieu mette, comunque, in risalto delle ottimi condizioni fisiche: i buoni fondamentali tecnici permettono ai transalpini di fuggire dopo un piccolo break azzurro di 5-0 (37-24 al 18’). La squadra di Attilio Caja prova a riaccorciare negli ultimi 120” prima del suono della seconda sirena, ma i tentativi sono inutili: 41-29 Francia all’intervallo. Dopo un momento di intrattenimento, nell’intervallo del match, caratterizzato dalla gara del tiro dai tre punti e delle schiacciate degli atleti di entrambe le nazionalità e di un piccolo spettacolo del gruppo teatrale dei Wurpless, riprende il gioco. La Francia si dimostra nettamente superiore e lo dimostra anche sul campo: da “soli” 12 punti di vantaggio accumulati, si passa al +22 del 30’ (42-64) con il match già virtualmente chiuso. Ultimo periodo dell’incontro caratterizzata dalla furia francese e la ritirata italiana: i giovani atleti di Attilio Caja provano un’insperata rimonta ma i transalpini riescono a tenere bene il campo ed incrementare ancora di più il gap: sul rettangolo di gioco vincono, così, gli ospiti per 92-61. Risultato a parte, nella serata del PalaMazzola il vero protagonista è stato il pubblico tarantino che non ha fatto mancare il suo apporto alle squadre e che ha festeggiato al meglio i 40 anni del Cus Jonico Basket Taranto.
talia-Francia 61-92 (16-22, 29-41, 42-64) Italia: Arcidiacono 5, Chillo 4, Mian 5, Baldi Rossi ne, Gazzotti ne, Rullo 8, Sandri 8, Abass 10, Casella 5, Saccaggi 6, Pini, Tonut 7, Ruzzier 3, Spanghero ne. All: Caja, Ass: Lepore Francia: Julien, M’baye 12, Lacombe 5, Rousselle 9, Prenom 10, Morency 7, Sy 10, Moerman 10, Boungou Colo 7, Invernizzi 12, Camara 10, Sane ne. All: Donnadieu, Ass: Denis, Foirest Arbitri: Materdomini, Paglialunga, Mottola1 Tiri da due: Ita 12/30, Fra 23/31. Tiri da tre Ita 8/24, Fra 12/26. Tiri liberi Ita 13/16, Fra 10/16. Rimbalzi Ita 20, Fra 36.
Christian Cesario -. foto Pullara
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