Piero Galeone direttore generale del Real
San Giorgio da circa 16 anni nel calcio sangiorgese e braccio destro del patron
La Volpe:
D) Dopo tanti anni
di calcio a San Giorgio ecco centrati due obiettivi su due: Coppa Puglia e Promozione
(dopo Play-off) che sapore hanno?
R) Guarda, la
soddisfazione avuta quest’anno, io non l’ho mai avuta. Sono 16 anni che seguo
il San Giorgio da vicino e mai come quest’anno, nonostante il lavoro non mi abbia
permesso di seguire dal vivo tutte le partite, sono stato cosi felice:
vittorie, gruppo, armonia, tutti ingredienti per una grande stagione. Sapore divino
direi. L’unico rammarico non essere arrivati primi, ma arrivare secondi con le
nostre forze e senza aiuti, vuol dire vincere lo stesso.
D) Sulle ali
dell’entusiasmo si sta parlando gia’ del futuro? C’e’ qualche nome nel mirino?
R) Nomi ancora
niente ma sicuramente ci faremo trovare pronti su quello che il mercato ci
offrirà, naturalmente sempre dando priorità a chi vorrà rimanere, a chi sarà riconfermato
e soprattutto dietro le indicazione del mister si formerà la squadra che andrà
a ben figurare anche in promozione il prossimo anno.
D) Chi potrebbe
andar via e chi sicuramente rimarra’? il problema under?
R) Tutto ancora da
vedere bisognerà aspetterà il 30 giugno, azzereremo tutto e poi potremo
costruire oculatamente una buona squadra. Anche gli under che abbiamo e che
andremo a trovare saranno all’altezza.
D)
E se non ci fosse piu’ il calcio a San Giorgio.
R) Questa è una
possibilità remota anche perché abbiamo solo il problema stadio ma, nonostante
tutti i problemi legati alla struttura e la chiusura delle porte, siamo andati
avanti. Sicuramente sarà un altro impianto ad ospitarci finchè non ci sarà il
nuovo a San Giorgio ma il REAL SAN GIORGIO esiterà sempre ringraziando sempre
il patron La Volpe
che ci dà quest’opportunità nonostante non sia sangiorgese di nascita ma di
adozione. Grazie e forza San Giorgio e qui ringrazio tutti dal primo all’ultimo
componente della famiglia REAL per l’impresa fatta.
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