In mattinata è stato presentato Zdenek Zeman , tecnico boemo conosciuto per lanciare nuovi talenti e per il suo gioco estremamente offensivo; l’ex allenatore di Pescara e Roma, è pronto per questa nuova avventura e stamattina ha spiegato i motivi per il quale ha scelto Cagliari piuttosto che il Bologna, altra squadra fortemente interessata ad averlo come tecnico :
“Avevo un accordo col Bologna, ma mi spaventava la situazione. Mi fa piacere essere a Cagliari. Spero di riportare entusiasmo nella piazza. Qui l’unica cosa che manca è il campo… “.
Zeman arriva in Sardegna con grandi stimoli: “Stiamo
cercando di costruire una squadra che possa darmi soddisfazioni e
riesca a divertire. Cosa mi ha spinto ad allenare? A me piace stare sul
campo, più invecchio e più mi piace allenare i giovani”.
Sui singoli il tecnico ha spiegato che
sarà molto importante lanciare giovani promesse e che nessuno nella rosa
è incedibile, nemmeno Astori e Ibarbo.Un giocatore che tornerà ad essere protagonista con Zeman ed il Cagliari, è Marco Sua, attaccante che con il boemo ha fatto “faville” a Foggia.
Cossu?
Da anni a Cagliari, ha fatto molto bene. È un giocatore che ha fatto
bene e vediamo quali motivazioni avrà. Problema portieri? Nessun
problema, uno ci sarà”.
Investitura per capitan Conti: “Con
me ha giocato quindici anni fa, poi ha guadagnato tanta esperienza qui a
Cagliari. Sarà leader nello spogliatoio, anche se si potrebbe
risparmiare qualche espulsione”.
Sul calcio italiano, Zeman ha riproposto le sue perplessità :“Siamo rimasti indietro. Pensavamo che non ci potesse succedere niente, che fossimo bravi senza fare niente. In altri paesi si fa tanto, qui si fa poco. Figc e ct? Non ho un nome. Serve uno che ami il calcio e non i soldi, che voglia cambiare qualcosa, alla guida del nostro pallone”
FONTE SOCCERWEB24
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