Mentre il calcio
professionistico italiano colleziona una magra figura nella massima espressione
calcistica quale il mondiale in Brasile, qui in casa Real si guarda avanti con
l’intento di migliorare un dettaglio che è causa, non principale ma sicuramente
importante, della disfatta: la cura del settore giovanile.
La società jonica, a
partire dalla stagione 2014/15, ha deciso di invertire la rotta puntando sulla
valorizzazione dei giovani e creando un movimento calcistico giovanile
importante. A tal proposito la società del Patron La Volpe ha dato inizio ad
una forma di collaborazione con i Delfini Jonici, squadra giovanile tarantina
dal blasone non trascurabile. Nell’ultima settimana circa un centinaio di
ragazzi tra Giovanissimi (anno di nascita 2000-2001) e Allievi (anno di nascita
1998-1999) si sono avvicendati sul terreno del comunale Alberto Rizzo per poter
essere inseriti nelle rose di calciatori che prenderanno parte ai campionati
regionali di categoria. Un successo inaspettato che inorgoglisce lo staff
tecnico e dirigenziale gialloblu e che denota quanto sia considerato il Real
San Giorgio dal punto di vista organizzativo e tecnico. Le splendide
performance del campionato scorso e la serietà societaria non passano inosservate
e sono quasi certamente alla base del notevole interessamento da parte dei
ragazzi che oggi sono molto attenti a questi tipi di scelte. Il sodalizio tra
il Real e Delfini Jonici il prossimo anno (2015/16) sarà ulteriormente
rafforzato sfociando nella totale fusione tra le due società sotto un’unica
bandiera, quella gialloblu del Real San Giorgio. È un progetto, questo, che
permetterà alla prima squadra di avere, un domani, una formazione composta per
la maggior parte da calciatori provenienti dal settore giovanile, un programma
da fare invidia alle società più blasonate e ricche che ancora non hanno capito
l’importanza dei serbatoi giovanili e che pensano solo e soprattutto a
raggiungere la vetta mancando di quella linfa vitale quali i giovani cresciuti
nei vivai. Il sig. Fabio Ancona (responsabile del settore giovanile) e Nicola
Sanarica (allenatore della juniores) hanno già da tempo iniziato con degli
stage mirati a visionare ragazzi per la rosa della juniores, importante fonte
per la prima squadra. Per il campionato di Promozione 2014/15 che il Real San
Giorgio affronterà, l’obiettivo sarà la salvezza per il mantenimento della
categoria attraverso un oculato puntellamento della rosa attuale (a cura del DS
Michele Chirico) e soprattutto quello di far esordire e divertire i giovani.
Insomma qui a San Giorgio, in piccolo ma intensamente, si sta pensando al
futuro del calcio: il vivaio, i giovani, l’organizzazione societaria, la serietà
e l’essenza. Potremo essere un esempio per tutti.
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