È partita ieri la stagione
della juniores del Real San Giorgio con il raduno e primo giorno di lavoro.
Fiducioso e ottimista, Fabio Ancona, responsabile del settore giovanile della
società, dice: –Sono contento di aver iniziato la stagione, non vedevo l’ora, e sono
soddisfatto di vedere così tanti giovanotti agli ordini di Mr Sanarica. Hanno
sposato il nostro progetto ragazzi provenienti da società come l’Hellas Taranto
(ex Stella jonica Massafra),
Arsenal Taranto e Delfini Jonici oltre ai
riconfermati della stagione scorsa. Ma non ci fermeremo, siamo sempre alla
ricerca di giovani calciatori talentuosi che possano incrementare la qualità
della rosa. Sono molto fiducioso sulle intenzioni della società, come già più
volte detto, di rivalutare e potenziare il settore giovanile in funzione della
prima squadra e non solo. Con Mr Sanarica c’è un rapporto molto stretto, stiamo
lavorando a quattro mani perchè vogliamo ottenere buoni risultati. Già mercoledì
prossimo (27 agosto) abbiamo organizzato un’amichevole contro il Sava per
iniziare a testare il polso dei ragazzi. Credo che si possa fare un buon lavoro
per la soddisfazione di tutti.– Mr Sanarica, più pragmatico e realista,
dice: –È bello vedere tanti ragazzi oggi al raduno, mi soddisfa, ma
nonostante la quantità e conoscendoli tutti ritengo necessari alcuni ritocchi
nei vari reparti per garantirci quella qualità essenziale per migliorarci
ulteriormente. Sicuramente non vinceremo il torneo perchè ci sono società che, adottando
un atteggiamento diverso dal nostro, sono riuscite ad assemblare rose
qualitativamente forti. Ma è anche vero che l’obiettivo principale mio e di
Fabio Ancona è lavorare per la prima squadra facendo, calcisticamente parlando,
crescere i ragazzi e renderli maturi e pronti per affrontare il campionato di
Promozione. Ci giocheremo il campionato partita dopo partita, giocando per
vincere tutte le gare a prescindere dall’avversario. Cercheremo di giocare con
il 4-3-3 o con il 4-2-3-1 e comunque aggressivi. Non mi interessano i calcoli,
il pareggio non deve essere un obiettivo. Pressing alto, cambi di gioco, tagli
degli esterni, rapidità, velocità, imprevedibilità, questi sono i requisiti che
deve avere la mia squadra e sono sicuro che nessuno avrà vita facile; a fine
campionato vedremo, non si sa mai! Cominceremo da subito: già la settimana
prossima saremo in campo.– Buona fortuna ragazzi!
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