Dopo la vittoria
all’esordio il Cus Jonico cerca conferme con i giovanissimi di coach Olive. Nicola
Leale: “Non dobbiamo sottovalutare nessuno, voglio vedere una crescita generale”
Vincere aiuta a vincere e anche a crescere. La filosofia per
Casa Euro Basket Taranto è molto chiara alla vigilia della prima trasferta
della stagione. C’è bisogno di conferme in casa Cus Jonico. Dopo la vittoria,
all’esordio, contro Maddaloni, squadra costruita per lottare per le prime
posizioni, il morale è alto e il calendario offre la possibilità, a Ceglie
contro Francavilla Fontana, di fare bene contro una squadra che, se possibile,
è ancora più giovane, anche qui un po’ per scelta, un po’ per necessità, del
roster rossoblu.
Coach Leale parte dal bilancio della prima partita, su cui
ha riflettuto con i suoi ragazzi per tutta la settimana: “Abbiamo affrontato un
avversario ostico e di estremo valore e malgrado l’emozione della prima uscita
ufficiale davanti al nostro pubblico devo encomiare i ragazzi per
l’atteggiamento avuto in campo sia offensivo che difensivo”.
Ovviamente, al di là della vittoria, non tutto è andato per
il meglio. Buona partenza, flessione dopo l’intervallo, grande carattere e
“tigna” nell’ultimo quarto e nella gestione degli ultimi possessi, specie in
difesa. “Ci sono stati momenti – spiega l’allenatore tarantino - in cui non
abbiamo sicuramente attaccato bene ma è stato nel momento in cui Maddaloni ha
stretto molto le maglie giocando di fisico, per provare a recuperare il gap, e
noi non abbiamo avuto pazienza. È chiaro che sono aspetti che in una gara
intensa e contro un avversario di caratura ci stanno ma di contro ho visto una
squadra che ha combattuto in difesa per sopperire alla mancanza di canestri in
attacco. Ritengo che sia un segnale molto positivo e che la dice lunga sulla
voglia di questi ragazzi”.
Il futuro invece si chiama Francavilla Fontana che come Casa
Euro ha sposato il progetto “giovani” estremizzandolo: solo under, l’unico
“over” è in panchina ed è coach Olive, una colonna, istituzione della
pallacanestro fontanina che però ad Agropoli, all’esordio, ha perso e di
parecchio, 95-59. Ma Leale non si fida: “Ad Agropoli non sarà facile per
nessuno e credo che il loro primo test importante sarà con noi, dobbiamo essere
pertanto bravi ad aumentare la continuità del nostro gioco nei 40 minuti e
sappiamo che servono ore di palestra. Da noi non si sottovaluta niente perché
prevedo un campionato molto equilibrato ed aperto ad ogni risultato soprattutto
per le squadre che non si sono dichiarate per vincere il campionato e mi
riferisco ovviamente a roster composti per il salto di categoria che ben
conosciamo”.
Infine un ultimo inciso: “I ragazzi e la società tutta sa
che il cammino è molto duro e lungo perciò da martedì stiamo lavorando per fare
sempre meglio, domenica c’è Francavilla che ha una squadra giovanissima ma
molto interessante e con giocatori di talento. Sarà la nostra prima trasferta
ufficiale, ma vogliamo continuare il cammino intrapreso”.
Per Francavilla parlano le date di nascita, la più giovane squadra
per età media di tutte le 56 squadre del campionato di serie B: in cabina di
regia il classe ‘95 Marchini proveniente da Livorno, sugli esterni De Letteriis
(‘96 da San Severo) e Gorreri (‘95 da Trento). In vernice Prete (‘96 da
Brindisi) e Mazzarese (‘98 del vivaio). E poi Bergamin (‘96 da Vicenza),
Antonicelli (‘97 da Reggio Calabria), Caldarola (‘96 da Bari), Guma (‘96 da
Ferrara), Di Punzio (‘98 dal vivaio), D’Angelo (‘96 dal vivaio) e Donzelli (‘99
dal vivaio).
Palla a due alle ore 18 al Palasport 2006 Ceglie, via
Martiri delle Foibe, 1 a Ceglie Messapica (Br). Arbitri del match: Massimiliano
D'Errico di Pulsano (Ta) e Daniele Calella di Cisternino (Br).
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