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mercoledì 1 ottobre 2014
CHAMPIONS LEAGUE: TOTTI SUPERSTAR, BUON PAREGGIO PER LA ROMA
Risultati 2^ giornata fase a gironi:
Gruppo E: Cska Mosca - Bayern Monaco 0-1 (22' Muller (r))
Manchester City - Roma 1-1 (4' Aguero (r), 23' Totti)
Gruppo F: Apoel - Ajax 1-1 (28' Andersen, 31' Manduca (r))
Psg- Barcellona 3-2 (10' David Luiz, 12' Messi, 26' Verratti, 54' Matuidi, 56' Neymar)
Gruppo G: Schalke - Maribor 1-1 (37' Bohar, 56' Huntelaar)
Sporting Lisbona - Chelsea 0-1 (34' Matic)
Gruppo H: BATE Borisov - Athletic Bilbao 2-1 (19' Polyakov, 41' Karnitskiy, 45' Aduriz)
Shakhtar - Porto 2-2 (52' Alex Teixeira, 85' Luiz Adriano, 89' (r) e 94' Martinez)
Totti da record, Bayern a fatica in Russia; Verratti ferisce il Barça
Con il gol contro il Manchester City nella seconda giornata della fase a gironi di Champions League, Francesco Totti diventa il marcatore più "anziano" della storia della competizione, da quando questa non si chiama più Coppa dei Campioni. A 38 anni suonati, il capitano giallorosso segna sul campo dei Citizens e regala ai suoi un ottimo pareggio in ottica qualificazione. Sembrava dovesse partire male la sera dell'Etihad Stadium, perchè dopo appena quattro minuti, i padroni di casa passano in vantaggio con un rigore di Aguero, causato da un fallo di Maicon sullo stesso attaccante argentino. Al 23', i giallorossi trovano il pareggio grazie ad un assist illuminante di Nainggolan per Totti, che batte Hart con un tocco morbido e riporta la Roma sulla retta via. Gli uomini di Garcia giocano da grande squadra e dimostrano di poter affrontare qualsiasi palcoscenico europeo, anche nel finale, quando il City prova l'assalto della vittoria, ma trova tutto chiuso e resta con la bocca asciutta ed un pareggio che fa bene alla Lupa, visto che adesso i punti in classifica sono quattro e quello degli inglese è solo uno.
Il Bayern Monaco vince sul campo del CSKA ma soffre più del dovuto, perchè alla fine sono Neuer e la sfortuna dei russi che regalano ai tedeschi i tre punti che portano a sei quelli complessivi nel gruppo E: basta un rigore di Muller al 22' per far bottino pieno nel freddo di Mosca.
Il big match d'andata del gruppo F, quello tra Psg e Barcellona, se lo aggiudicano i parigini per 3-2: in gol David Luiz, Verratti (a segno in un club dopo un Cittadella-Pescara del 2011) e Matuidi da una parte, Messi e Neymar dall'altra. I blaugrana avrebbero meritato qualcosa in più, ma alla fine ha vinto la concretezza dei francesi, orfani di Ibrahimovic. Un punto a testa nell'altra sfida del girone, quella tra Apoel Nicosia e Ajax, terminata 1-1.
Il Chelsea dello Special One Josè Mourinho, sprecone ma allo stesso tempo fortunato, vince all' "Alvalade" contro un buono Sporting Lisbona: decide Matic con un colpo di testa su assist da fermo del solito Fabregas. Lo Schalke invece non va oltre l'1-1 interno contro il Maribor, con Huntelaar che salva i suoi e mette a segno il secondo gol in questa Champions League.
Prosegue il periodo nero dell'Athletic Bilbao, giustiziere del Napoli nei preliminari, ma penultimo nella Liga e fermo ad un solo punto in Europa: contro il BATE Borisov arriva una sconfitta per 2-1 che porta i bielorussi al secondo posto nel gruppo H. La capolista del girone, ossia il Porto, pareggia incredibilmente contro lo Shakhtar: gli ucraini passano in vantaggio al 52' con Teixeira e raddoppiano all' 85' con Adriano; la partita sarebbe praticamente chiusa ed invece il Porto trova prima l'1-2 con un rigore trasformato da Jackson Martinez e nel quarto minuto di recupero ottiene un insperato pareggio grazie al secondo gol del centravanti colombiano.
LUCA RICCIARDI
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