in collaborazione con l’Associazione
Duchenne Parent Project la Ternana Femminile scenderà in campo per aiutare la
raccolta fondi con una maglia speciale.
Continua l’impegno sociale della Ternana Femminile che,
nelle gare di Padova contro il Padova PSN domenica 19 e nella gara casalinga
contro l’Elmas del 26 ottobre a Terni, indosserà le maglie per sostenere la
ricerca sulla distrofia muscolare. Le maglie promuoveranno l’iniziativa
dell’associazione Duchenne Parent Project “Anche il cuore è un muscolo!”:
mandando un sms al 45504 si doneranno 2 euro utili allo sviluppo della ricerca
sulla malattia. La campagna pubblicitaria coinvolgerà anche la Serie A TIM di
Calcio e già vede tra i propri sostenitori storici atleti del calibro di Nibali
e Barzagli. E’ stato un orgoglio e un privilegio quindi ricevere la
possibilità, da parte dell’associazione, per la Ternana Femminile il poter
rendersi utili, tramite la proprio immagine e il proprio pubblico, a una causa
così bella e importante.
In questo inizio di stagione, nonostante le poche partite
giocate, sono state già tante le iniziative sociali di tutti i tipi messe in
atto dalla Società rosso-verde, segno questo che le Ferelle sono una bella
vetrina utile soprattutto ai meno fortunati o alle cause che hanno bisogno di
maggiore visibilità.
A dir poco felice il Presidente Basile: “Dopo essere stato
fiero di aver promosso e sostenuto la giornata contro la violenza sulle donne
con l’amichevole internazionale insieme agli amici dell’Atletico di Madrid,
dopo domenica scorsa dove abbiamo dimostrato unione e legame con la città
stando al fianco degli operai dell’AST, adesso questa bellissima iniziativa per
sostenere la ricerca sulla distrofia muscolare. Segno questo che la nostra
vetrina è una vetrina importante e utile a queste cause, un vero orgoglio e
soprattutto un segnale che lo sport è veicolo o strumento di aiuto sociale,
cosa che vale molto più di tante soddisfazioni sul campo. Continueremo su
questa strada e sottolineo che siamo aperti, come sempre, a qualsiasi tipo di
iniziativa. Siamo qui, soprattutto per questo.”
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