Finisce
1 a 1 il
derby di Coppa Italia tra il Real San Giorgio e il Fragagnano. Gara combattuta
a dimostrazione dell’interesse di entrambe le squadre per la competizione. Partita
da definire dai due volti: primo tempo con supremazia dei padroni di casa che,
oltre all’immediato vantaggio, hanno sfiorato il raddoppio in altre due
occasioni; secondo tempo tutto del Fragagnano rientrato in campo con un piglio
diverso, con più convinzione, esercitando una maggiore pressione che gli ha
permesso di raggiungere il pari e poi sfiorare il colpaccio.
Cronaca:
1°
Tempo: Real subito in vantaggio e aggressivo, ha conteso ogni palla agli
avversari, proponendosi anche in azioni rapide di contropiede e solo per meriti
del portiere avversario non ha incrementato il vantaggio:
3°
Punizione di Catapano dalla destra, palla sul secondo palo rimessa in mezzo da
Collocolo, immediato tiro al volo di Pignatale respinto da un difensore, palla
sui piedi di Friuli che dal limite dell’area piccola batte Sergi;
43°
Punizione dai 20 metri
di Pignatale e difficile deviazione in angolo di Sergi;
45°
Punizione dal limite dell’area di Catapano e ancora splendida risposta di Sergi
in angolo.
2°
Tempo: Fragagnano trasformato, ha fatto la partita non concedendo niente ai
padroni di casa, pari un pò fortunoso ma tutto sommato lecito. Il Real in
affanno per tutti i 45 minuti:
59°
Cross in area dalla sinistra, lento e apparentemente innocuo, di Cellammare e
palla che finisce in rete nell’angolo alla sinistra di uno statico Quitti;
71°
Disimpegno errato della difesa e palla sui piedi di Rito che, dall’interno
dell’area, mette di poco fuori;
93°
Rimessa laterale lunga di Friuli, colpo di testa in area di Semeraro e palla
sul fondo.
Anche
oggi, come domenica scorsa, un Real Double Face; primo tempo attento e
incisivo, lucido e bello; secondo tempo lento, confusionario e disattento. Gli
errori si pagano e il Real, per l’ennesima volta, ne paga le conseguenze. È
sicuramente un periodo no per i gialloblu, l’infermeria che non si svuota, le
distrazioni che pesano come macigni e la buona sorte che gira al contrario.
Certo nulla è compromesso, c’è ancora la gara di ritorno tra quattordici
giorni. È vero i bianco verdi hanno due risultati su tre a favore ma questo non
significa niente, si deve giocare.
Tabellino:
Real
San Giorgio: Quitti, Appeso, Mari (Semeraro), Ciafardino, Friuli, Blandamura,
Catapano (Izzo), Collocolo, Pizzolla, Pignatale (Iaia), Pulpito. A disp.
Ventimiglia, Alfeo,Ceci,Troccoli. All. Mr Ludovico.
Fragagnano:
Sergi, Mascia (Kunde), Cimino, Arcadio, Calò, Micelli, Pisano, Greco, Rito
(Pappone), Cellammare, Galeano (Cavallera). A Disp. Maggi, Distani, Cuocci,
Notaristefano. All. De Falco (squalificato).
Marcatori:
3°1°T Friuli (RS), 59° 2°T. Cellammare (F)
Ammoniti:
Blandamura (RS), Catapano (RS), Pizzolla (RS), Iaia (RS), Izzo (RS), Mascia
(F),Calò (F), Miceli (F), Cavallera (F).
Arbitro
Di Reda (MF) assistenti Sabatino e Dilucia (FG).
Commenti
post gara:
Mr
Ludovico: “Un tempo a testa. Primo tempo tutto nostro, eravamo ben messi in campo
e non abbiamo concesso nulla anzi potevamo anche raddoppiare. Nel secondo tempo abbiamo gestito male la palla, siamo
stati poco lucidi e abbiamo pagato le disattenzioni. Aspettiamo che si svuoti
l’infermeria.”
Il
Patron Carmelo La Volpe: “Non sono contento della prestazione, da
lunedì inizieremo a fare i conti della serva. Dobbiamo preservare chi ha
lavorato da sempre e senza mai fermarsi. Abbiamo una squadra che non può
riservarci queste prestazioni, non è questo che vuole la società. La dirigenza
mantiene fede ai propri impegni e tutti i nostri tesserati devono lo stesso.
Giochiamo il primo tempo mentre il secondo no. Anche oggi primo tempo buono e
il secondo letteralmente regalato agli avversari. “
Il
DS Michele Chirico: “Ogni errore che commettiamo lo paghiamo, nel secondo tempo siamo
calati atleticamente, sembra che abbiamo solo un tempo nelle gambe. Non escludo
che la testa potesse essere già alla gara di domenica.”
Il
Capitano Tommaso Troccoli: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, siamo
passati in vantaggio, abbiamo tenuto bene il campo, abbiamo creato azioni
pericolose e loro invece niente. Nel secondo tempo i nostri avversari sono
entrati in campo più carichi, più determinati, noi ci siamo schiacciati li dietro
e abbiamo anche regalato il goal. Forse subentra la paura di vincere? Comunque
se giochiamo come abbiamo fatto nel primo tempo sono fiducioso, possiamo fare
bene. Certo dobbiamo essere più costanti e curare i dettagli e soprattutto
stare più attenti.”
Il
vice Capitano Giuseppe Rabindo: “Paghiamo inesorabilmente gli errori, nel
secondo tempo è come se fossimo un’altra squadra. Purtroppo anche le scelte
sono obbligate, troppe assenze dovute agli infortuni. Molti di noi non hanno
ancora preso fiato, non hanno avuto l’opportunità di osservare un turno di
riposo, sempre in campo a tirare la carretta e questo a lungo andare ti toglie
lucidità.”
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