lunedì 27 ottobre 2014

Scuola Calcio Ternana Femminile: scatta l’esordio casalingo, Mister Pascual in panchina



Scatta l’ora dell’esordio casalingo per le piccole e piccoli della Scuola Calcio della Ternana Femminile, vittoriose già alla prima giornata di campionato per 3-7 con il primo gol della piccola Agnese Cotticelli in maglia rosso-verde, che domani verrà premiata dal Presidente Raffaele Basile in persona prima della gara di campionato Ternana Femminile-Elmas Cagliari. Domenica alle ore 11 presso il Campo GRS la squadra agli ordini di “Mister” Corin Pascual sfiderà, in un incontro tutto in famiglia, la Scuola della Ternana Calcio per la seconda giornata del campionato di categoria.
Tante suggestioni quindi per questo esordio casalingo, ma soprattutto la certezza che il primo muro maestro di una grande e bella casa sia stato eretto. Tante infatti le adesioni ricevute in questo primo mese di attività e soprattutto la soddisfazione da parte della Società nell’aver mantenuto il percorso stabilito in fase di progettualità. Le sedute di tecnica indoor e le istruttrici provenienti dalla prima squadra, come la spagnola Corin Pascual per questa prima parte e la supercampionessa argentina Gimena Blanco per la seconda parte della stagione, hanno dato estrema credibilità al progetto che in questo primo anno si sta avvalendo della fondamentale e storica esperienza del Responsabile Clementoni con la società GRS. Una Scuola Calcio che esce dai canoni classici delle solite scuole calcio soprattutto perchè parte dal futsal, sia a livello logistico sia a livello di insegnamento. Una strada che in sudamerica e in Spagna sta dando frutti da anni, ma che in Italia solo in pochi casi è stata seguita. La prima a pensarci a Terni è stata proprio la Ternana Futsal, in questo primo anno ovviamente il percorso è all’inizio e il connubio calcio/futsal ancora è stretto e dipendente l’uno dall’altro, ma nel breve futuro soprattutto con l’avvento della struttura di proprietà lancerà definitivamente il progetto in modo autonomo e a pieni giri; riuscendo così a proseguire la propria strada progettuale in modo totale. La convinzione che dalla cura dei particolare come attrezzature, fondo di gioco, istruttrici che vengono da una formazione diversa a livello mondiale e i colori rosso-verdi facciano la differenza non è più solo l’idea avveniristica di una società femminile, ma una vera e propria realtà. In bocca al lupo “Mister” e in bocca al lupo piccole e piccole fere il futuro è vostro!

Nessun commento:

Posta un commento