Scatta l’ora dell’esordio
casalingo per le piccole e piccoli della Scuola Calcio della Ternana Femminile,
vittoriose già alla prima giornata di campionato per 3-7 con il primo gol della
piccola Agnese Cotticelli in maglia rosso-verde, che domani verrà premiata dal
Presidente Raffaele Basile in persona prima della gara di campionato Ternana
Femminile-Elmas Cagliari. Domenica alle ore 11 presso il Campo GRS la squadra
agli ordini di “Mister” Corin Pascual sfiderà, in un incontro tutto in
famiglia, la Scuola della Ternana Calcio per la seconda giornata del campionato
di categoria.
Tante suggestioni quindi per questo esordio casalingo, ma
soprattutto la certezza che il primo muro maestro di una grande e bella casa
sia stato eretto. Tante infatti le adesioni ricevute in questo primo mese di
attività e soprattutto la soddisfazione da parte della Società nell’aver
mantenuto il percorso stabilito in fase di progettualità. Le sedute di tecnica
indoor e le istruttrici provenienti dalla prima squadra, come la spagnola Corin
Pascual per questa prima parte e la supercampionessa argentina Gimena Blanco
per la seconda parte della stagione, hanno dato estrema credibilità al progetto
che in questo primo anno si sta avvalendo della fondamentale e storica
esperienza del Responsabile Clementoni con la società GRS. Una Scuola Calcio
che esce dai canoni classici delle solite scuole calcio soprattutto perchè
parte dal futsal, sia a livello logistico sia a livello di insegnamento. Una
strada che in sudamerica e in Spagna sta dando frutti da anni, ma che in Italia
solo in pochi casi è stata seguita. La prima a pensarci a Terni è stata proprio
la Ternana Futsal, in questo primo anno ovviamente il percorso è all’inizio e
il connubio calcio/futsal ancora è stretto e dipendente l’uno dall’altro, ma
nel breve futuro soprattutto con l’avvento della struttura di proprietà lancerà
definitivamente il progetto in modo autonomo e a pieni giri; riuscendo così a
proseguire la propria strada progettuale in modo totale. La convinzione che
dalla cura dei particolare come attrezzature, fondo di gioco, istruttrici che
vengono da una formazione diversa a livello mondiale e i colori rosso-verdi
facciano la differenza non è più solo l’idea avveniristica di una società
femminile, ma una vera e propria realtà. In bocca al lupo “Mister” e in bocca
al lupo piccole e piccole fere il futuro è vostro!
Nessun commento:
Posta un commento