Perdere non fa mai piacere a nessuno. Di certo Casa Euro
Basket ha delle attenuanti nella sconfitta di domenica scorsa a Mola. Una gara
tirata, giocata punto a punto fino all’ultimo minuto, con la consapevolezza di
poterla vincere ugualmente nonostante l’assenza della batteria dei lunghi con
Tabbi fuori per infortunio e De Paoli limitato a soli 20’ per i falli. Gianluca
Salerno, partito in quintetto al PalaPinto prova così a sottolineare quanti più
aspetti positivi della trasferta: “Abbiamo dimostrato di saper soffrire e di
affrontare le difficoltà come quella di giocare senza centro per lunghi tratti
dell’incontro. Ovviamente siamo rammaricati per averla persa perché ad un certo
punto, a +9, ci avevamo anche creduto di portarla a casa ma quando De Paoli è
uscito per falli, Leo ha fatto la differenza e sul piano fisico siamo andati in
crisi. Nonostante questo siamo contenti di come abbiamo giocato, non certo del
ko finale”.
Una sconfitta quindi che, anche se in parte, aiuta nel
processo di crescita e consapevolezza della propria forza: “Dobbiamo continuare
a fare gruppo – dice il prodotto del vivaio De Florio – crescere sotto gli
aspetti tecnici e tattici rispetto a quello che ci chiede il coach. Anche
moralmente e psicologicamente. Le sconfitte aiutano anche in questo, facile
fare quadrato quando si vince. Questa settimana sarà importante, siamo una
squadra nuova e giovane e la fiducia in noi stessi non ci manca”.
Settimana particolare in tutti i sensi per il Cus Jonico che
sarà costretto ad essere “ambulante” negli allenamenti per lasciar spazio al
concerto di Baglioni al PalaMazzola che però tornerà a disposizione dei ragazzi
di coach Leale domenica alle 18 per un altro appuntamento particolare: il derby
Taranto-Martina. “Speriamo si possa giocare…” dice sorridendo Salerno che, unico
tarantino del roster (giovani Virtus a parte), è anche l’unico superstite, in
campo, del chiacchierato derby dello scorso anno quando un guasto all’impianto
di segnalazione elettronico e una cattiva interpretazione sulla regola della
strumentazione manuale portarono alla non disputa del match con conseguente
vittoria a tavolino per la squadra della Valle d’Itria.
“Quella partita ci è rimasta sul ‘groppone’ – ricorda
Salerno – era una stagione difficile, ma ci eravamo preparati per il derby con
grande voglia di far bene e regalare una soddisfazione ai nostri tifosi. Poi,
ricordo solo un gran caos, perché pensavamo comunque di giocare con gli
strumenti manuali. Ma non fu così, eravamo molto rammaricati”.
Ma adesso, incrociando le dita, non ci dovrebbero essere
problemi e Salerno, da buon tarantino, fa un appello ai tifosi del Cus Jonico:
“Sicuramente ci sarà una bella cornice, verranno in tanti anche da Martina.
Vogliamo che i nostri tifosi facciano la differenza sugli spalti in modo che
noi la si possa fare in campo. Forza Taranto”.
Un appello che non si può non condividere, per questo la
Casa Euro Basket chiama a raccolta tifosi e appassionati a riempire il
PalaMazzola di rossoblu domenica alle ore 18. Biglietti in vendita fino
all’inizio della partita presso il palazzetto tarantino.
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